Elena chiede sulla resurrezione dai sepolcri
«Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi» (Rm 8,11)
990 Il termine «carne» designa l’uomo nella sua condizione di debolezza e di mortalità. La «risurrezione della carne» significa che, dopo la morte, non ci sarà soltanto la vita dell’anima immortale, ma che anche i nostri «corpi mortali» (Rm 8,11) riprenderanno vita. Catechismo della CHIESA CATTOLICA
Domanda: se la teoria della reincarnazione è vera, quale dei nostri corpi varrà recuperato alla fine?
RISPOSTA
Cara Elena Cristo risveglia lo spirito di coloro che sono morti nelle illusioni materiali (Adamo) cioè reincarnati in un corpo e dimentichi della loro reale natura spirituale: gli uomini. Per questo in Matteo 8,21 Cristo dice: “Lascia che i morti sotterrino i loro morti, tu seguimi…”
“…Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saran tutti vivificati; ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo, la primizia; poi quelli che son di Cristo, alla sua venuta..” (1 Cor. 15:20-23)
“…Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio: Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi» (Matteo 22,31)
Nel Vangelo di Giovanni 5,28 leggiamo: “…poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno…”
In questo caso i SEPOLCRI sono simbolici e si intende il corpo degli uomini e questo passo si riferisce al risveglio (resurrezione) dello spirito.
Non sempre il vangelo va interpretato alla lettera, altrimenti leggendo il passo del vangelo di Marco 9,41: ” …se la tua mano è di scandalo tagliala…se il tuo occhio è di scandalo cavalo… ” cosa dovremmo fare?
Questa è la risposta completa sulla resurrezione della carne che Giorgio ha fornito durante un incontro spirituale:
D: Quando si parla di salvezza ci si riferisce alla salvezza propriamente fisica, fisico-animica, fisico spirituale o solo spirituale?
G: Solo spirituale!. Mettetevi l’anima in pace perché la salvezza fisica non esiste, è un’illusione, perché la materia è corruttibile, destinata a trasformarsi.
Il cristianesimo materialista, non quello spiritualista, crede che la salvezza eterna sia la risurrezione dei morti; ma quella, oltre che una favola, è una bestemmia contro lo Spirito Santo per il quale non c’è perdono. Se durante la funzione religiosa di un funerale sentite il parroco pronunciare: “Il nostro caro fratello resusciterà il giorno dei morti”, sappiate che quella è una bestemmia contro lo Spirito Santo, oltre che un’affermazione assurda. Marx era un santo di fronte a queste dichiarazioni. Gesù infatti dice: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. [..]Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato». E ancora: «E’ questa la volontà del Padre che mi ha mandato: che io non perda niente di tutto quello che egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà di colui che mi ha mandato: che chiunque viene alla conoscenza del Figlio e crede in lui, abbia vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno». (Gv 6,39)
Che significa “Io lo resusciterò nell’ultimo giorno”? Quando Gesù Cristo ritornerà per giudicare i vivi e i morti, non si riferisce ai morti nelle tombe, ma ai morti nello spirito.
Lui resusciterà le nostre anime, cioè risveglierà le anime dormienti. Se una persona vive nel peccato e ad un certo punto si converte, significa che Gesù lo ha resuscitato, cioè premia la sua perseveranza nel bene resuscitandolo dalla morte della materia. Gesù dice anche: «Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? » (Mt 16,21). Quindi la salvezza è dell’anima, non del corpo.
D: Quando Dio dice ‘Instaurerò sulla Terra il mio regno è inteso in carne, in spirito e in anima?
G: Nel nostro caso, si. Noi abbiamo ancora bisogno dell’incarnazione e quindi nel nostro pianeta ci sarà anche il regno di Dio in corpo, anima e spirito. Perché quando Gesù ritornerà e ci sarà il giudizio universale quelli che Dante chiamava il purgatorio e l’inferno, cioè i mondi purificativi, scompariranno e in questo pianeta ci sarà solo la luce, nella spiritualità e nella materia. La nostra civiltà viaggerà nell’universo, faremo parte del nuovo regno e della confederazione interstellare, quella confederazione di popoli umani extraterrestri della terza e della quarta dimensione che si sono riuniti e lavorano per la corte angelica. Beati coloro che erediteranno il regno promesso. Noi stiamo lavorando per questo.
Altra risposta di Giorgio durante una conferenza in merito alla reincarnazione e resurrezione della carne:
G: La resurrezione della carne è la reincarnazione. Lo Spirito diventa padrone della carne, la fa risorgere, la domina, diviene padrone della materia e non viceversa: la carne risorge nella gloria dello Spirito e quindi si reincarna. La Chiesa insegna la resurrezione dei morti come se il corpo fosse la base fondamentale della vita dello spirito; come se l’eternità dello spirito fosse condizionata da un corpo che marcisce e poi si decompone. Si tratta di una manipolazione dottrinale demoniaca.
Gesù ha detto che bisogna rinascere in acqua e spirito più volte per entrare nel regno dei cieli (evoluzione verso le dimensioni superiori)
L’evoluzione dello spirito nella materia deve avvenire necessariamente attraverso molteplici esperienze umane di reincarnazione in diversi corpi fisici.
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2011/3063-la-reincarnazione.html
Lo spirito, scintilla divina ad immagine e somiglianza di Dio è la reale identità dell’essere umano, ed è eterno. L’anima è il corpo di luce immortale dello spirito. Il corpo fisico è una macchina, involucro materiale, necessaria allo spirito e al corpo astrale per poter fare esperienza nella materia ai fini evolutivi.
Pace
Elisabetta
Segreteria dal Cielo alla Terra
Stefano scrive:
Salve, vorrei fare 4 domande.
Gesù si fa chiamare anche Sananda?
Perchè Gesù ci liberò dal karma?
Le stimmate simboleggiano le ferite di Gesù sulla croce però i suoi chiodi erano nei polsi non nelle mani.
RISPOSTA
Caro Stefano Gesù è l’adattamento italiano del nome ebraico Yeshùa o Yehoshùa, (Iesùs, in greco) che significa: Dio è salvezza.