Giorno: Maggio 16, 2017

Trasferito nella “nuova Gerusalemme”…

Paola chiede:

Salve, mi ha colpito durante la conferenza Bongiovanni quando ha detto che si sarebbe trasferito nella “nuova Gerusalemme”. Mi può spiegare?

RISPOSTA

L’attuale nuova Gerusalemme è la Sicilia ed è legata alla profezia del martirio dei due testimoni dell’Apocalisse.

http://www.giorgiobongiovanni.it/component/content/article/188-sullanticristo/6202-2-settembre-2010-teologia-applicata.html

In senso più ampio, come Giorgio ha spiegato durante gli incontri spirituali, si tratta di una Gerusalemme spirituale formata da tutti coloro che oggi credono in Cristo e lo glorificano con le opere di amore e giustizia. Sono i seguaci di Cristo di duemila anni fa, oggi reincarnati nei popoli latini: rappresentano le dodici tribù di Israele, il popolo eletto da Dio che è rinato nella Galilea dei gentili aldilà del fiume Giordano, (gli abitanti del Latino America e di tutti i paesi europei che parlano la lingua latina).  La parte centrale e significativa della Galilea dei Gentili per la trasformazione del Pianeta è la Sicilia, come riportato nei seguenti messaggi: http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2009-2000/messaggi-2008/342-due-tempiun-tempo-e-la-meta-di-un-tempo.html

http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2017/7210-i-figli-della-galilea-dei-gentili.html

“Il Signore farà prodigi e benedirà la Terra al di là del fiume Giordano e del mare: la galilea dei gentili” (Isaia Cap 8:23)

Il mare che si trova al di là del fiume Giordano è il Mediterraneo, ciò significa che la Galilea dei gentili è la Sicilia nella quale, effettivamente si sono manifestati prodigi quali lacrimazioni e apparizioni della Madonna e di Gesù, le sacre stigmate (Giorgio Bongiovanni), i contatti con esseri di altri mondi e dimensioni e le loro manifestazioni visive (il contattato Eugenio Siragusa sul monte ETNA).  I gentili, personificatori dell’anima di Israele, sono tutti coloro che abitano i paesi latini e che risvegliandosi dal sonno delle illusioni materiali attendono oggi il ritorno e il compimento dell’opera di Gesù Cristo.

Pace

Elisabetta
Segreteria dal Cielo alla Terra

www.giorgiobongiovanni.it

Edoardo chiede:

Nella Bibbia c’è un riferimento alla guerra nucleare o alla terza guerra mondiale?

RISPOSTA

Nell’Antico Testamento cap.17 libro di Isaia  si profetizza sulla guerra in Siria:

«Damasco cesserà di essere una città e diventerà un cumulo di rovine»…«In quel giorno l’uomo volgerà lo sguardo al suo Creatore e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele (…). In quel giorno le sue città fortificate saranno come un luogo abbandonato nella foresta. O come un ramo abbandonato davanti ai figli d’Israele. E sarà una desolazione».