Giorno: Maggio 21, 2018

ANTONIO URZI, GLI UFO E L’AMICIZIA CON GIORGIO BONGIOVANNI

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 21 MAGGIO 2018:

RICEVO DAI CARI AMICI ANTONIO URZI E PIER GIORGIO CARIA UN DOCUMENTO VIDEO.
RINGRAZIANDO LORO CON IL CUORE LO PUBBLICO VOLENTIERI.
IN FEDE
G. B.

Pordenone (Italia)
21 Maggio 2018
 
PIER GIORGIO CARIA INTERVISTA AD ANTONIO URZI

Il 4 e 5 maggio 2018 ho incontrato a Milano il grande amico e notissimo ricercatore Jaime Maussan, venuto dal Messico per una serie di nuove interviste ad Antonio Urzi relativamente alla sua attività  di testimone che ha filmato e tuttora filma, tra le più straordinarie immagini di navicelle extraterrestri ovvero Ufo. Le riprese e le immagini si possono annoverare tra le migliori nella storia dell’ufologia moderna.
Con il materiale raccolto Maussan, realizzerà una nuova serie sul caso Urzi che andrà in onda su un network americano e rivolto ad un pubblico di lingua spagnola. Dato il grande interesse mostrato dalle persone, la serie potrebbe anche essere editata in lingua inglese. Io, assieme ai miei collaboratori, gli abbiamo fatto da troupe per le riprese. Ovviamente ho approfittato dell’occasione per realizzare anche del materiale in lingua italiana che pubblicheremo nel futuro.
In tale contesto, ho deciso di chiedere direttamente ad Antonio Urzi che spiegasse nel dettaglio, l’intimo legame che esiste tra la sua esperienza e quella di Giorgio Bongiovanni, stigmatizzato e contattista, cosa che Antonio ha ripetutamente sottolineato in varie occasioni. Nei miei numerosi incontri, il  pubblico spesso mi chiede delucidazioni circa il rapporto tra un contattato che filma gli UFO ed uno stigmatizzato; legame apparentemente paradossale… quale migliore occasione per conoscere direttamente dal protagonista Urzi i dettagli?

DECISIVA E INCORAGGIANTE RELAZIONE COMMISSIONATA DAL PAPA

informepapa200Di Claudio Rojas G.

Come corollario della visita di Papa Francesco in Cile lo scorso gennaio, si sono elevate molte voci di vittime e familiari di vittime della pedofilia, principalmente per quanto riguarda il discusso caso Karadima, uno dei più emblematici e che ha visto coinvolto anche il Vescovo Barros – il quale ha accompagnato il Papa durante la sua permanenza in Cile – provocando la reazione della gente; voci che hanno raggiunto il Papa il quale ha ordinato un’indagine approfondita sulla questione.