La Tepco, gestore della centrale, ha spiegato che l'incidente è stato registrato in una centralina di distribuzione elettrica nel seminterrato dell'edificio vicino al reattore 1. L'incendio è stato immediatamente spento dall'intervento dei tecnici («in tre minuti», secondo l'utility nipponica) senza alcun feriti o perdita di radiattività. I quattro reattori di Fukushima n.2 sono stati arrestati in automatico dopo il sisma di magnitudo 9 e il successivo tsunami che ha devastato il nordest del Giappone lo scorso 11 marzo. Ancora tutta da risolvere, invece, la crisi al Fukushima n.1 che ha accusato gravissimi danni a 4 reattori su 6, con parziale fusione del combustibile nucleare in tre unità: la Tepco stima di 'raffreddarè e di mettere in sicurezza l'intera struttura per gennaio. (ANSA).