Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
testa sito 2024
bagatello2CRONACA DI UN VIAGGIO SPIRITUALE
RAÚL BAGATELLO

Rispondendo ad un richiamo della Madonna, l’11 maggio mi sarei dovuto recare in un piccolo paesino chiamato Cachi, in provincia di Salta, a ovest della capitale, distante circa 160 km. e da lì spostarsi il 13 maggio in una zona vicina chiamata La Poma, a 40 km da Cachi e ad una altitudine di 2200 m.
Mi metto in viaggio con 11 persone: Gabriela Furlani, Carlos Piva, Eduardo Maurizio, Jorge Pracilio, Edgardo Panero, Silvia Baiter, Mauricio Mark, Jorge Abrudsky, Dora Halac, Myriam Lovrovich e Fernando Patat.
Arriviamo alle 23:00 dell’11 maggio a Cachi.
Il giorno 13 siamo arrivati a La Poma, dove ci siamo intrattenuti dalle 10 del mattino fino alle 18:00, così come richiesto dalla Madonna.  
Era un giorno sereno, ricco di sensazioni spirituali, alle 14:50 abbiamo visto formarsi intorno al sole un’aureola di colori, come un arcobaleno ma non vi erano nubi davanti. Questa è stata la prima manifestazione.

Bagatello_poma_01 Bagatello_poma_02

Alle 15:00 mi trovo a circa 200 m. dal punto dove si trovavano gli altri e chiedo: “¿Madre, ci sei?”
Lei mi risponde: “Guarda in alto” (Seconda manifestazione)
E vedo una nuvola che delinea la sua immagine. Era la Sua presenza.
Sento una profonda tenerezza dentro di me e mi dice: “Si, sono Io”.
E aggiunge: Raúl, io non sono più come molti pensano, una madre piena di dolcezza, no, sono una madre triste e allo stesso tempo serena per questa umanità piena di odio, egoismo, persa dietro il materialismo, sommersa da guerre psichiche e combattute con le armi, ira sfrenata, gioventù persa, piena di odio, schiava della droga, dell’alcool.
Oggi, Raúl, state entrando nella terza parte del messaggio che ho dato nel 1917. Dopo 93 anni inizia l’autodistruzione dell’essere umano. La natura inizia a colpire con maggiore potenza in questi anni.
Gli esseri umani si inginocchieranno per la paura e la sofferenza.
Io non parlo più dei pargoletti, ma di avvertimento a tutta l’umanità.
Raúl, io non do messaggi a tanta gente, come tanti affermano di ricevere da me, sono soltanto 8 i messaggeri miei nel mondo, stai attento a coloro che dicono di ricevere i miei messaggi.
Sono miei missionari coloro che lavorano a favore della vita e si riconoscono dai loro frutti.
Raúl, la venuta di mio figlio Gesù il Cristo è prossima, ma tu non lo vedrai a causa della tua età fisica, Lui verrà in un momento critico per l’umanità, si manifesterà con potenza e con dolcezza agli spiriti che vivono nella pace e nell’amore.
Poi mi ha dato delle indicazioni per continuare la missione che Lei, la Madre Celeste e suo Figlio Gesù mi hanno affidato per questo tempo e mi ha chiesto di divulgare questo messaggio a tutti i fratelli di questa umanità che già stanno soffrendo un cambio planetario e spirituale.

Raúl Abel Bagatello. 13/05/2010. 15:30 ore.