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royal-24 SETTEMBRE 2010: “I MESSAGGI SEGRETI DELLA MADONNA”
Il cammino in cui noi ci troviamo è un progetto così grande, così immenso che a volte mi sembra di non riuscire a vedere fino in fondo la sua immensità.
E’ come guardare il mare. Vedi ciò che sembra inizio ma è così vasto che non sai dov’è la fine, ne tanto meno se ne esiste una…
Però sai che è lì, lo vedi, lo senti, ne annusi il profumo, ti lasci bagnare dalle sue acque e nel momento in cui ti immergi in esse ti rendi conto della sua vastità e della tua piccolezza… Però è in quell’istante che ti senti parte di esso. E allora ti lasci trasportare e senti quella voglia che ti spinge a rimanere immerso nelle sue profondità e non vorresti più uscirne… Ma le sue acque non sono sempre così limpide e le sue onde non sempre ti cullano e ti sfiorano quasi come per accarezzarti.
Quando arriva la tempesta, quelle acque che prima erano la tua bambagia, la tua dimora, iniziano ad agitarsi e a sbatterti da una parte all’altra, ti disperdono… si fanno nere e tu annaspi cercando un riparo, un luogo dove prender fiato.
Le sue acque ti scaraventano con tutta la loro violenza sulle rocce. Tu provi a risalire e lui ti spinge sempre più giù.
Quando credi di non farcela più inizi a pensare alla sua forza, al tuo amore per lui, alle dolci sensazioni che ti hanno spinto ad immergerti nella sua vastità.
La sua forza allora prende vita dentro te e ce la metti tutta per ritornare in superficie.
E poi ti accorgi che mentre tu prendi coscienza di ciò, non rema più contro ma al contrario ti da una spinta e senti di non essere più una sola forza.
L’intera distesa d’acqua lotta con te e per te perché lei scorre nelle tue vene, è linfa per te e tu sei la sua sirena… Ed ecco, di nuovo la senti la sua dolcezza, la sua pace, la sua libertà…
Un buon marinaio sa quanto è impervio il mare, ma non è per questo che smette di amarlo…
“Chi mi vuole seguire deve essere disposto anche a morire.”

E’ iniziato tutto venerdì con la conferenza di Pier Giorgio a Taormina, organizzata da Emanuele che farà da moderatore insieme a Saro.
Appena arrivati iniziamo a preparare la sala, quindi si dispone il telo per le proiezioni, il video proiettore con i vari pc, microfoni ecc.
Io e Mariuccia ci occupiamo dei tavoli dove esporre i dvd della collezione Mystery Collection e quello su “I messaggi segreti della Madonna”.
La sala non è molto grande, ma è piena e qualcuno è “costretto” a seguire in piedi la conferenza.
Pier Giorgio tiene un lungo discorso che però non annoia, anzi tiene tutti attenti e concentrati.
Ogni volta che lo senti parlare Pier ha sempre qualcosa di nuovo, di interessante da dire, qualcosa che ti incanta e staresti ore ed ore ad ascoltarlo senza mai stancarti. Infatti quando andiamo a cena con lui dopo questi eventi, sembra cone se tenesse una conferenza post conferenza perché tutti lo assalgono con le loro domande e lui non si tira indietro e non riesce mai a finire di cenare tranquillo.
Negli ultimi mesi ho notato che la sua esposizione è cambiata.
Parla più del messaggio che i fratelli cosmici vogliono darci facendo una lunga premessa sugli eventi che stanno sconvolgendo il nostro pianeta sia essi naturali che provocati dalla stupidità e dalla malvagità dell’essere umano, e solo dopo mostra giusto qualche video o fotogramma.
Diverse le persone che si sono avvicinate al tavolo chiedendomi la registrazione dell’evento perchè volevano mostrarlo ad amici e parenti.

Dalla morte di Eugenio Siragusa, ogni anno i primi di settembre nella zona etnea di Catania si svolge un convegno in sua memoria.
Questo è il quinto anno e il secondo consecutivo che si tiene ad Acireale. L’evento ha per titolo “ I messaggi segreti della Madonna”.
Il primo relatore a prendere la parola è il ricercatore uruguaiano Hugo Lucas.
Al centro del tavolo dove stanno seduti i relatori, rivolta verso il pubblico, si trova “il cuore dell’Uruguay”. Una pietra in agata di 130 milioni di anni, scoperta da oltre 40 anni da Luciano Lucas, padre di Hugo, ad Artigas in Uruguay appunto.
La particolarità di questa pietra non consiste solo nella sua forma, che è quella di un cuore umano, ma al suo interno sono presenti dei simboli e delle scritte in cristallo di quarzo il cui significato al giorno d’oggi resta ancora un mistero nonostante siano stati interpretati in svariati modi.
Il ricercatore spiega che se si guarda la mappa dell’Uruguay si può notare la somiglianza della sua forma con quella della pietra che è proprio quella di un cuore.
Sin dal giorno della sua scoperta la pietra ha girato il mondo gratis. La famiglia Lucas si fa carico di trasmettere la conoscenza di questa pietra in tutto il mondo. Il ricercatore sostiene che questa pietra appartiene all’umanità.
La domanda più frequente che viene posta in riguardo è se la pietra abbia poteri di guarigione e Hugo Lucas risponde di si perché è portatrice di pace. Molte sono le esperienze che possono avallare la risposta alla domanda. Infatti il ricercatore ha raccontato una particolare esperienza, quella di una donna malata di tumore alle ossa.
La signora ha tenuto la pietra in casa per una settimana, l’ultimo giorno ha chiamato i figli si è vestita con l’abito più bello, si è sdraiata sul suo letto lasciando serenamente questo mondo.
Il signor Lucas ci ha anche raccontato che per questa pietra a suo padre sono state proposte diverse e cospicue offerte, ma lui ha sempre rifiutato rispondendo che “la pietra non si tocca”.
Vista da vicino la pietra sembra davvero un organo e diverse sono le sensazioni che si provano nel toccarla.
Prima di lasciare spazio al prossimo relatore, Giorgio Bongiovanni prende la parola: “Duemila anni fa Gesù entrava a Gerusalemme con un asinello. Quel giorno i Giudei lo accolgono con le palme, lo esaltano. Allora scribi e farisei lo interrogano: «Maestro perchè permetti che i tuoi discepoli ti adorino?» E Gesù risponde: «Se non lo facessero loro, lo farebbero le pietre.»”

Subito dopo un breve intervento di Antonio Urzi, che partecipa al convegno attraverso un collegamento skype.
Antonio è un contattato dagli extraterrestri che filma ormai da diversi anni dalla finestra di casa e non solo, visto che dovunque si trovi riesce a stabilire un contatto con loro e puntualmente si affacciano al cielo per esser ripresi. In particolare ha commentato un vecchio filmato risalente al dicembre 2006. Nei cieli di Cinisello Balsamo quel pomeriggio Antonio filma un oggetto volante umanoide avente le sembianze della Madonna con in braccio il Bambino. Osservando il video si nota perfettamente la figura della Madre Celeste che tiene in braccio un fagotto, il Bambino Gesù appunto.

Dopo una breve pausa, la conferenza riprende. A prender la parola è lo storico Flavio Ciucani che fa un escursus delle più importanti apparizioni della Madonna in Sicilia e nel mondo.
Flavio fa poi un’ampia premessa al documentario “I messaggi segreti della Madonna”, nato per volere della Madre Celeste. Un mosaico audio-visivo dove vengono riproposte le parti più rilevanti dei messaggi da Lei consegnati ai veggenti, molto spesso occultati e ignorati dall’uomo. Filmato che tutti attendevano di vedere. Le luci si spengono e parte il video nel silenzio più assoluto.
“Egoismo, materialismo, crudeltà, indifferenza. Sono questi i valori che da tanto, troppo tempo dominano nel nostro pianeta nella folle e inarrestabile corsa verso l’autodistruzione. Morale, etica e spiritualità sono ormai parole vuote che non hanno riscontro nella vita reale.”
Inizia così il video. Parole forti accompagnate da immagini altrettanto dure per un’umanità che non sa più dove sta andando. Una Madre in pena, disperata che da secoli lancia accorati appelli per i suoi figli affinchè si convertino e pongano fine alla degenerazione e alla corruzione che imperversa sulla Terra.
La Madonna in questi suoi ricorsi ha annunciato, che se non avverà il pentimento e non si ritornerà ai valori dello Spirito, il Padre farà giustizia e che suo Figlio Gesù Cristo farà ritorno sulla Terra con potenza e gloria.
Negli ultimi due secoli la Santa Vergine è apparsa con più frequenza dando ai veggenti messaggi sempre più terrificanti.
La Salette, Lourdes, Fatima, Garabandal, Medjugorie, Peñablanca, Porto Sant’Elpidio e diversi altri i luoghi delle apparizioni, ma il messaggio che la Madre Santissima dà è sempre di ammonimento e di conversione al Suo Cuore Immacolato.
Il documentario, durato due ore, ha tenuto tutti i presenti incollati alle poltrone e alla fine il pubblico esplode in un grande applauso.

L’evento, giunto quasi al termine, prevede l’intervento dello stimmatizzato Giorgio Bongiovanni che sale sul palco: “I miei interventi iniziano sempre con un rito spirituale ed io prego tutti voi, credenti e non di assistere anche se non condividete”. Il pubblico si alza in piedi, Giorgio scopre le sue stimmate e tutti recitiamo il Padre Nostro. Poi, ricordando Eugenio e il suo valore per la giustizia per il quale anch’egli si è battuto, Giorgio dice: “siccome ieri era il 3 settembre io voglio ricordare il generale Dalla Chiesa tramite Eugenio Siragusa perché  scrisse un messaggio in suo onore.” Il pubblico allora si alza in piedi che con un lungo applauso partecipa nel ricordarlo.

Domenica è il compleanno di Giorgio. Tutti i fratelli e le sorelle venuti in Sicilia da diverse parti d’Italia e del mondo, pranzano insieme per festeggiarlo. Un momento di relax, di serenità, gioia e tanta unione.
“Il regalo più grande che possiate farmi è quello di stare uniti, uniti, uniti…” Giorgio non si stanca mai di ripeterlo. La commozione è tanta...
Nel pomeriggio tutti ci incontriamo nella sala dell’Hotel per una riunione con Giorgio. Tino legge le parole che Lorenzo ha scritto per lui per l’anniversario delle stimmate. Parole vere, sincere, colme d’amore. Vorrei poter esprimere quello che ho provato in quel momento, ma a volte le parole non rendono le sensazioni provate. Emozioni inspiegabili e tanta commozione.

Alcuni fratelli presenti pongono delle domande a Giorgio.
Un buddista mi ha chiesto la spiegazione sulle stimmate e perché questo non avviene nelle altre religioni.
“Le stimmate vengono date a chi è in grado di personificare il messaggio e l’entità di Gesù. Il cuore del messaggio di Gesù è la redenzione che viene data con la crocifissione.
Nella religione buddista non c’è la crocifissione. Budda non dà la redenzione, ma l’illuminazione. L’offerta di redenzione viene da Gesù, l’essere più alto della gerarchia cosmica.
Noi cristiani che diciamo di si a Gesù  non siamo giustificati se per un determinato motivo non facciamo ciò che Lui ci chiede. Lui si è crocifisso, tu gli hai detto si e devi dargli tutto! In questo caso il buddista andrà in paradiso, ma noi andremo all’inferno.”

Cosa significa la seconda morte?
“Il ritorno dello Spirito nell’anima collettiva con la coscienza di essere stato uomo. La faranno tutti gli assassini della vita. Sarà lunga milioni di anni.”

Questi tre giorni vissuti insieme a Giorgio e tutti i fratelli sono stati davvero intensi, ma anche questa volta è giunto il momento di salutarsi.
Mentre facevo rientro a casa con Angelo, Giorgino e Mariuccia riflettevo sul gesto dell’abbraccio. Questo gesto è forse uno dei più profondi perché in quel momento non sono solo le nostre parti spirituali che si abbracciano, ma anche i cuori, dimora dell’anima, in quell’istante si toccano.
Il primo settembre del 2007 Giorgio si trovava a Nicolosi ed io mi trovavo nello stesso luogo. Non dimenticherò mai la metafora della collana. La catena da sola non vale niente, il diamante senza di essa non regge e allora io sulle parole di una canzone che Tino ha cantato domenica chiudo questa cronaca dedicandole a tutti i miei fratelli, le mie sorelle a Giorgio e al nostro Diamante

Te voglio bene assai
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai…


Con immenso affetto
Valeria Di Blasi
Catania, 7 settembre 2010