LA DANZA DEL CUORE
Di Maria Santamaria
Le note di un motivo flamenco risuonano nell'aria e danno vita ad una danza.
Ad uno ad uno uomini e donne prendono posto nel prato che circonda questa bellissima dimora e danzano........grandi e bambini insieme..............mani che si cercano per sentirsi uniti nella danza ......”la danza del cuore”.
Il ritmo irresistibile ispira i movimenti di ciascuno... uomini gentili assecondano i passi leggiadri di donne a piedi nudi....e tutti finalmente lasciano che le emozioni di questa giornata benedetta dal cielo si liberino attraverso la.... danza.
Una giornata intensa dove ci si può commuovere per le parole di amici che in veste ufficiale uniscono in matrimonio altri amici, dove ci si commuove per le parole scritte in una lettera da due genitori orgogliosi e riconoscenti, una giornata dove ti senti stringere il cuore nel vedere le lacrime rigare il volto di un uomo segnato dal cielo insieme a quelle di un giovane ragazzo per sua sorella che si sposa.
Una giornata che ha visto consacrare il pane e il vino dopo un antico rito esseno e dove tutti hanno voluto fare qualcosa affinché i novelli sposi avessero il loro “momento speciale”..... una breve pausa rubata al loro impegno totale e costante nell'opera .
Ed ora finalmente si danza.......una danza liberatoria che illumina i volti e dice quanto e bello stare insieme e godere della semplicità.....delle piccole cose....dove è bello “donare” per il solo piacere di donare.
Osservo quest'immagine e vorrei fissarla per sempre nella memoria perché non abbia mai a svanire.......e penso: …”in questi momenti è possibile avvertire l'energia Cristica,.......la Sua presenza è tangibile tra queste anime riunite in Suo nome e attraverso questa dolcissima vibrazione Egli rivela Se stesso, la natura di cui e fatto......si percepisce ....AMORE”
Non posso non ringraziare il Padre per questi attimi di vita in questo luogo simile ad un piccolo angolo di cielo ma sento il bisogno di ringraziare anche te Giorgio, so bene che l'amore di Cristo tu lo porti impresso nelle tue carni, ma io ringrazio il giovane ragazzo innamorato di una verità cosmica e universale, ringrazio la sua volontà di ferro, la coerenza e la sua fede che oggi consente a tutti noi di essere consapevolmente parte di un “UNICO TUTTO”
Maria Santamaria
una mamma
18 luglio 2011