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sarandi3NOTIZIE DALLE TERRE SUD-AMERICANE, DOVE LA VOCE DI CHI GRIDA NEL DESERTO, CONTINUA AD ESSERE ASCOLTATA
Di  Erika Pais
Dopo l’arrivo di Giorgio Bongiovanni in Uruguay, venerdì 12 agosto, le attività sono iniziate subito, come quando lui risiedeva qui a Montevideo. Come se non se ne fosse mai andato.  
La prima di queste attività, già programmata in agenda per questa sua permanenza nel nostro paese, è stata una partecipazione pubblica la sera del sabato 13 agosto.  Nello specifico un’intervista per il programma radio “Enigmas del Tercer Milenio”, presentato da Jean Georges Almendras ed Erika País, programma che tratta i misteri del cosmo, il mondo spirituale ed esoterico del quale facciamo parte. Entrambi amici e fratelli di Giorgio. Almendras, giornalista di cronaca giudiziaria molto conosciuto dai media uruguaiani, ha girato il mondo accompagnando Giorgio da oltre 20 anni. Oggi svolge il suo lavoro nell'Opera come direttore di “Antimafiadosmil” in Uruguay, www.antimadosmil.com. Inoltre, insieme ad Erika, rappresentante e collaboratrice di Giorgio in Uruguay, cura il programma di radio che viene trasmesso da Radio Sarandi in 690 AM dial ed in FM attraverso Radio Futura, che raggiunge tutto il paese. Sarandí è considerata una delle radio più grandi del paese ed è precisamente dagli studi di  questa radio che Giorgio ha partecipato in diretta come invitato speciale.  Moltissimi domande da tutto il mondo sono pervenute tramite facebook, mail, telefono, sms, a dimostrazione che la presenza di Giorgio è ancora viva e fa parte del cuore degli uruguaiani e del mondo intero.
Per un'ora Giorgio ha risposto alle domande del pubblico e dei giornalisti. Ha parlato del Ritorno di Cristo con le diverse implicazioni che riguardano tanto i credenti quanto gli atei, poiché quando Lui ritornerà giudicherà per le azioni poste in essere e non per ciò in cui si crede; della situazione mondiale attuale con il collasso dell’economia, e l’irreparabile crollo finanziario che ci minaccia. Il richiamo alla coerenza dei governanti è stata una costante nel corso del programma che alla fine si è dimostrato troppo breve per riuscire a trattare tutti i temi che avrebbero interessato l’audience. In conclusione Giorgio ha promesso di registrare un altro programma in studio che verrà trasmesso dopo il suo rientro.

È rimasto anche nel cuore di molti la necessità di continuare ad assimilare ciascun messaggio e ciascuna parola di Giorgio, come se fosse l’unico alimento necessario per poter continuare a vivere.   

Per la redazione. 
Erika País. 


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14 agosto 2011