Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски

piercirculos100Di Fabio Maggiore
Pier Giorgio Caria e Accademia dei Misteri
Rimini – 18 Dicembre 2011
Occorre uscire dal concetto di “Credo” che tiene l’umanità nell’ignoranza. Occorre piuttosto vedere i fatti e le prove per poter conoscere e discernere. I segni in Cielo ed in Terra sono sempre più comuni e palesi e questo è il tempo in cui l’umanità non ha più scuse per dire “non potevo sapere”.

Rimini. Sabato 17 dicembre Pier Giorgio ed io ci rechiamo a Rimini in serata per cenare con gli organizzatori del convegno. Ci accolgono con grande amicizia Eros e Antonella dell’Associazione Accademia dei Misteri, assieme a Patrizia e Lucia.

piercirculos

L’indomani 18 dicembre la conferenza comincia presto e Pier Giorgio si prepara per le due sessioni mattutina e pomeridiana dove c’è modo di spaziare su tantissimi argomenti che colpiscono profondamente gli astanti. All’incontro è presente anche il ricercatore Massimo Angelucci, che Pier invita sul palco per commentare con lui alcune notizie e scambiare opinioni tra colleghi.

Pier parla di discernimento e di coscienza, come armi che consentono di operare delle scelte importanti per la propria vita e spiega la profezia Maya in relazione al periodo attuale, tempo in cui l’umanità si trova ad un bivio, l’ultimo “katun” del loro calendario appunto. L’uomo si trova a scegliere se stare dalla parte del bene o del male. Il 2012, ormai alle porte, sarà l’ultimo anno in cui l’uomo si può schierare. I Maya predissero che il sole avrebbe “parlato” alla fine del quinto sole ed in quel tempo i signori delle stelle si sarebbero mostrati all’umanità. Oggi abbiamo le prove di questi messaggi dell’astro maggiore, sotto forma di cerchi nel grano, aumento dell’attività solare e della frequenza energetica irradiata. Pier quindi analizza e presenta alcuni cerchi nel grano eclatanti, esaminando scientificamente le prove dell’origine non terrestre di questo fenomeno.

Pier presenta l’esperienza di Giorgio Bongiovanni, spiegando il significato spirituale della stimmate e parla del ritorno di Cristo, mettendo in prospettiva la visita extraterrestre quale mezzo che cerca di sviluppare l’etica e la spiritualità umana. Inoltre, viene presentata l’esperienza di Antonio Urzi e Simona Sibilla, che grazie ai preziosissimi ed ultimi filmati, si può considerare il caso più importante di contattismo al mondo. Lo scopo non è convincere della loro esistenza, ma evidenziare la condizione estremamente grave che ci attanaglia e suscitare un risveglio negli uomini sensibili, per questo la loro metodologia di contatto non è semplice e razionale ai nostri occhi. Pier calca molto la connessione etico-spirituale della realtà extraterrestre, secondo cui il contatto ha un valore Cristico, messianico e spirituale. Vengono quindi anche mostrati i cerchi nel grano del “volto sindonico” e del “calice” comparsi nell’estate 2010. “viaggiatori celesti”... o più semplicemente “Angeli”, sono i nomi più comuni usati nel passato per indicare quelli che oggi ben conosciamo come extraterrestri o abitanti di altri mondi.
Pier cerca sempre di stimolare la reazione degli astanti per fargli comprendere la difficile situazione in cui versa l’umanità e che tutti abbiamo la possibilità di fare qualcosa di pratico per migliorare la situazione.

Dopo circa 8 ore, Pier termina la relazione e congeda il pubblico profondamente colpito dalla sua conoscenza.

Fabio Maggiore
18-12-2011