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virgencentenosilvina100Di Silvina Bustamante
L’8 dicembre 2012, alle 11:30, mi sono recata a Centeno per collaborare alla missione di Maria Rosa Mistica. Lì ho trovato Maria José (veggente), che parlava ai pellegrini riguardo il desiderio espresso, in questo giorno, dalla Madre del Cielo.
Viene letto il messaggio in cui la Madonna chiede che il giorno 8 sia portata in questo luogo (Campo di preghiera) per celebrare la messa: la Vergine Desatanudos della località di Salto Grande, che da diversi giorni piange lacrime di sangue nel SAMCO (ospedale) di questa città. Sono state invitate le autorità, soprattutto quelle municipali del suddetto posto, le quali hanno negato la loro presenza.
Conclusione: oggi non si è potuta celebrare la messa. Così, si dà inizio alla recitazione del Santo Rosario con molta tristezza, perchè la richiesta della Madre non è stata esaudita.
Prima di terminare il rosario, Maria José si è ritirata nella ‘Casita del Misionario’, che si trova di fronte al Campo di preghiera; questa casetta è aperta a tutti. Mentre si trovava lì, insieme ad un’altra collaboratrice, la veggente ha preso una statua delle Vergini (di 40 cm circa), l’ha abbracciata e successivamente poggiata sopra il tavolo. Dopo averla ripresa fra le sue mani, entrambe l’hanno baciata e rimessa nel Suo posto; nel mentre, qualcosa le ha spinte a guardarla. Le due donne hanno visto scendere dagli  occhi rossi della Madre una lacrima di sangue.
Sono rimaste molto colpite, la veggente stava per svenire. Dopo essersi ripresa, ma non del tutto, ha attraversato il campo di preghiera ed ha mostrato la statuetta a tutti i presenti.
Dal momento che non si era celebrata la messa, la gente se ne era andata, ma altre persone, a loro volta, sono giunte sul posto. In molti della stessa città (Centeno) erano increduli, non è mancato chi affermava che la statua in realtà fosse stata dipinta.
Maria José ha voluto informare padre Ignacio di Rosario, è stato chiamato il suo segretario Daniel Santamaria, affinché gli raccontasse l’accaduto. Si è provveduto ad avvisare anche l’intendente di Centeno, ma egli quel giorno si trovava a Lujan, per le celebrazioni della Vergine de Lujan.
Maria José ha sempre sperato che i sacerdoti si recassero nel posto per celebrare messa e confessare. Un altro obiettivo è la cappella che dovrebbe essere terminata il 25 dicembre. In futuro, vi è in progetto una sala di assistenza medica, visto che Centeno, in questo periodo, ha carenza di medici e pediatri. Questo è il desiderio di Maria Josè: assistere i bambini.
Concludo la mia relazione dicendovi che la Vergine è stata collocata nell’eremo insieme all’altra immagine, affinché tutti possano vederla. Padre Benjamin di Centeno ha suggerito alla Veggente di portare di sera la Vergine nella sua casa, per proteggerla.
P.S.: Ho dimenticato di dire che il primo giorno dell’accaduto, in località Salto Grande, la Vergine disse che nel SAMCO sarebbero arrivati molti medici specialisti ed attrezzature ad alta tecnologia, per assistere pazienti oncologici.
Di fronte alla risposta negativa dell’intendente di Salto, di portarla oggi a Centeno e dopo il  nuovo evento, avvenuto poche ore fa, si aspetta il Suo messaggio. È chiaro che la Madonna  dovesse andare a benedire l’ospedale di Salto Grande, ora nessuno sa cosa farà.
La domenica, come faccio da sempre, sarò presente con la mia famiglia per collaborare alla missione che ho abbracciato, missione che riempie i nostri cuori in questi giorni di perdizione. Molto da fare, molto da cambiare, molto da ponderare e come disse Giovanni: molto da resistere.
Un abbraccio
Silvina
9  dicembre 2012
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