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centeno 100Di Cristina Collino e Carmen de Huertos
Domenica 13 gennaio, come ogni 13 del mese, molta gente si è riunita nella città di Centeno, Santa Fe, in cui si trova la veggente Maria José Reynoso. Questa volta, il giorno 13 era speciale perchè solo tre giorni prima un’immagine della Vergine della Rosa Mistica, che si trovava a casa sua, aveva pianto sangue. Proprio un mese prima, l’8 dicembre, nella stessa città, un’altra immagine aveva lacrimato.
I due eventi hanno fatto sì, che una moltitudine di persone si riunisse questa domenica nel campetto di Centino. Qui non sono mancate le testimonianze di guarigioni di molte persone, per avallare che realmente la centeno1Santa Madre appare a sua figlia Maria José e si serve di lei per arrivare a noi e sensibilizzarci.
Siamo arrivati proprio quando la veggente stava iniziando a parlare sollecitando i presenti, circa 10.000, tutti composti ed in silenzio per poter ricevere i benefici della presenza della Madre Santissima. Diverse persone hanno dato testimonianza della propria esperienza. In seguito abbiamo recitato il rosario, prima della “sanazione”, che Maria José come strumento della Vergine fa sempre ai presenti, ha invitato tutti a comunicare direttamente con la Madre Celeste, perchè Lei ascolta.
Dopo si è rivolta al sacerdote che sempre la appoggia e accompagna, padre Benjamin, esprimendo molte frasi dogmatiche della chiesa cattolica...
Degna di nota la compostezza che regnava nel luogo. Sono molte le persone che collaborano con Maria José, per questo motivo la “sanazione” fatta alle 10.000 persone è avvenuta con tanta armonia e una grande pace.
Diverse persone, al passare della veggente, cadevano a terra nel ricevere l’energia trasmessa dalla sua mano, quando l’appoggiava sulla loro fronte; i collaboratori stavano dietro ad ognuno per evitare che si facessero male nel cadere.
Nel luogo si sta costruendo un piccolo oratorio, grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti, c’è anche una piccola grotta dove in principio si trovava un’immagine grande della Vergine Maria Rosa Mistica; adesso, nello stesso posto, sono state collocate le due piccole immagini che hanno pianto sangue.
centeno6Nelle prime apparizioni la Vergine disse a Maria José che “doveva far scaturire una fonte dalla quale sarebbe sgorgata acqua benedetta”, infatti c’è una fonte di acqua naturale benedetta dalla Vergine con una costruzione appropriata, affinché le persone possano raccogliere acqua nelle bottiglie.
Inoltre, sotto un grande capannone, è stata costruita una fontana da dove sgorga acqua benedetta dalla Madre Santissima. Un altro luogo di “sanazione”, in cui le persone che lo desiderano, dopo esser passate di fronte ad un’immagine di Cristo, per pentirsi dei propri peccati, entrano scalze nella fontana. A tutti, ed in modo personale, la veggente elargisce la benedizione della “sanazione” in fronte. Ad alcune persone, secondo indicazione della Madre, dona una fiala di olio che ha preparato in presenza della Vergine e ad altre regala una medaglietta. Sono in molti ad assistere in questo luogo e parecchi i testimoni che hanno ricevuto grazie.
Un dato interessante: il “centeno” è una pianta il cui grano è usato per fare la farina per la preparazione di alimenti, specialmente il pane. Il nome del popolo e della provincia in cui si manifesta nostra Madre potrebbe interpretarsi come: “IL PANE DELLA SANTA FEDE”. Questo, insieme al nome della veggente, darebbe un risultato meraviglioso: Maria ci mostra il cammino verso Suo figlio, la Fede che abbatterebbe tutte le barriere e la Sacra Famiglia al centro della vita.
Cristina Collino
Carmen de Huertos
Centeno 13.01.13