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tierraviva1Di María José Lastra
Venerdì 16 Agosto ricorreva il 5º Anniversario del programma radiofonico Tierra Viva, curato dall’Associazione Del Cielo a la Tierra. Il programma, in questi 5 anni, ha saputo conquistarsi la stima e la fedeltà dei radioascoltatori che, grazie ad internet, possono essere facilmente raggiunti in tutto il Sudamerica e anche all’estero. Un prestigioso premio vinto nel 2009, il premio Raices, e l’appuntamento ormai fisso ogni mercoledì da Vision Radio Online, in grado di raggiungere milioni di ascoltatori di lingua spagnola (http://www.visionradioonline.com), sono la viva dimostrazione del successo del programma ispirato a quei valori che possono e devono costruire una nuova civiltà.
A questo appuntamento non poteva mancare lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni, vero ispiratore del programma e portatore del Messaggio Celeste che tramite lui viene trasmesso all’umanità.
Oltre agli abituali conduttori - Juan Carlos Paolini, Daniel Rodrigo, Inés Lépori e Silvia Gonzalvez - al telefono era presente anche Juan Alberto Rambaldo, rappresentante di Giorgio in Argentina, che nell’attesa di contattare Giorgio ha espresso il suo sentire sul segno delle stigmate: “È una grazia data a tutti coloro che sanno vedere ed ascoltare, che si sentono impregnati dalla luce di Cristo. Dimostra a tutti noi che Lui non ci ha abbandonato e che è sempre presente. Dovremmo esserne eternamente grati e non limitarci ad osservare superficialmente il fenomeno mistico”.
 
Giorgio via skype elogia il programma per la coerenza e l’etica che lo caratterizzano. Daniel gli domanda subito della drammatica situazione in Egitto e degli interessi che possono esserci dietro: “Come dicono i messaggi degli Esseri di Luce ed in particolare Setun Shenar, gli attori di questa situazione sono gli Stati Uniti, il potere imperialista americano che lotta contro un altro potere imperialista, la Russia e la Cina, i suoi alleati e una parte del mondo arabo, quella parte più intollerante e rivoluzionaria nei confronti dell’imperialismo americano, che gli Stati Uniti, a volte con ragione, ma la maggior parte delle volte sbagliando, considerano terroristi. Praticamente stanno destabilizzando un grande paese, ricco di storia, con una cultura millenaria, com’è l’Egitto. Esiste una profezia di Nostradamus che parla delle piramidi distrutte: destabilizzando l’Egitto, la Siria, sottomettendo la Palestina, accerchiando l’Iran si creerebbero i presupposti per attaccare l’Iran definitivamente. Questo è il passo successivo che Stati Uniti, Israele e credo anche gran parte dell’Europa ipocrita e serva degli americani, vuole fare. Si darebbe inizio ad una guerra mondiale che è nel programma dell’anticristo, e che (spero che il Signore non lo permetta) potrebbe diventare una guerra nucleare. Questo è solo l’inizio”.
 
Del Presidente Obama che inizialmente veniva definito una speranza per l’umanità, Giorgio ha detto: “So che era una speranza per gli extraterrestri, adesso questa speranza è diventata 'una pallida statua di marmo'. Credo sia una persona che non ha il coraggio di dare la faccia ed eventualmente dare la vita per il suo paese a favore della pace mondiale. Non ha il potere di reagire contro le lobby multinazionali delle armi”.
Una domanda più volte rivolta a Giorgio in questi mesi riguarda Papa Francesco: “Ho una buona opinione di lui, continua ad emozionare; il suo portavoce ha detto che vuole adottare delle riforme all’interno della Banca del Vaticano. Ho un’opinione positiva ma non mi illudo, non mi faccio illusioni. Chiedo scusa ma in questo caso voglio fare come San Tommaso, voglio vedere e toccare e poi, eventualmente, se vedrò che Papa Francesco realizza un cambiamento politico, una riforma pratica in un settore cruciale della Chiesa e a favore della gente, non rimarrei solo ad osservare, ma farei una campagna di appoggio spirituale. Sarebbe la prima volta nella storia della nostra opera che il movimento culturale Dal Cielo alla Terra appoggerebbe un Papa, in questo caso Papa Francesco. Per il momento non lo voglio fare, non lo posso fare e il Cielo non vuole che lo faccia. Sono un osservatore emozionato di Papa Francesco, anzi, lo siamo”.
 
Molti radioascoltatori desideravano chiarimenti riguardo al campo magnetico del Sole che, secondo alcune notizie, si invertirà fra un paio di mesi: “Non so se succederà, non ho informazioni a riguardo; quello che so è che potrebbe esserci qualche relazione con un’emissione gigantesca di elettromagnetismo del sole, i famosi flares solari, e che cambierà la geografia del pianeta perché sta iniziando una nuova deriva dei continenti. Madre Natura cambia il proprio volto: l’attuale formazione dei continenti così come li conosciamo, fotografati dallo spazio, cambierà completamente. Un tale evento potrebbe causare, soprattutto sulle coste, la morte di centinaia di milioni di persone, non so quando ma sento che succederà in pochi anni. Purtroppo, l’uomo, ad esempio Obama, Putin, il Papa, il governo italiano, i paesi più ricchi, anziché invitare tutti i paesi a sedersi attorno ad un tavolo e dire: ‘Sappiamo che ci sarà una deriva dei continenti, che si alzeranno gli oceani, ci uniamo? Uniamo le risorse? La nostra priorità per i prossimi vent’anni è la sopravvivenza'. Questo dovrebbero fare i potenti, invece organizzano guerre per conquistare territori, si siedono attorno ad un tavolo per programmare guerre. Dovrebbero fare una grande riunione per organizzare la sopravvivenza umana e non lo fanno. L’Apocalisse è evitabile. (…) Non è nemmeno una questione di fede, loro hanno al loro servizio i migliori scienziati del mondo che vengono pagati milioni di dollari all’anno per mettere sul tavolo i risultati della situazione geologica reale del pianeta. (…) Secondo me, nella migliore delle ipotesi, si tratta di gente malata di mente e nella peggiore sono posseduti dai demoni".
 
Daniel chiede se il loro silenzio potrebbe far parte di un piano già prestabilito che prevede la scomparsa di gran parte dell’umanità o è solo una questione di pazzia: “Hanno deciso di far scomparire una parte dell’umanità, 4-5 miliardi di persone, con una guerra nucleare, perché vogliono vivere nel lusso, nella lussuria senza compromettere minimamente il loro stile di vita. Io credo e insisto sul fatto che sono indemoniati. Gli extraterrestri mi hanno detto che la tecnologia umana, soprattutto quella degli Stati Uniti d’America, potrebbe permettere la sopravvivenza di quasi tutta l’umanità alle catastrofi: se non lo fanno è perché c’è una mano demoniaca”.
 
Un altro gravissimo problema che mette a rischio la sopravvivenza dell’uomo è l’inquinamento, causato da grandi multinazionali come la Monsanto o dalle centrali atomiche. Immagini satellitari mostrano il territorio degli Stati Uniti e gran parte dell’Europa contaminati dalle radiazioni causate dalla catastrofe di Fukushima. Fino a che punto questi esseri sono intervenuti per evitare l’annientamento della popolazione? Giorgio risponde: “Loro intervengono perché ci sono circa 8 milioni di persone in questo pianeta che hanno la genetica GNA e vivono principalmente in Europa e Latino America. Se devono purificare un oceano intero per amore di questi loro fratelli lo fanno e lo hanno fatto. Quando il Padre dirà basta e la mano di questi esseri non si poserà più su di noi, questi esseri si porteranno queste creature con le loro astronavi”.
Si passa poi a commentare altre notizie di questi giorni che evidenziano il grave squilibrio provocato dall’uomo nella natura e negli esseri viventi, come quella dei “piccioni zombi” in Russia che si lasciano cadere scontrandosi con le persone senza più forza per rialzarsi in volo: “Perdono il senso dell’orientamento a causa dell’inquinamento (…) Siamo nell’inferno, stiamo vivendo l’Apocalisse, tuttavia dobbiamo essere felici di servire e di divulgare il messaggio, prepararci a ricevere migliaia di persone che verranno a suonare il campanello delle arche, della radio, per chiedere cosa sta succedendo, cosa significano questi segni … potrebbe anche costarci la vita. La nostra missione è aspettare la Venuta di Cristo che avverrà nel momento più buio della storia dell’umanità, quando Cristo apparirà con potenza e gloria. Il giorno che l’anticristo proclamerà la sua vittoria nella sua delirante convinzione di essere il Messia, apparirà Cristo. (…) La gente deve vivere con la gioia di agire nel nome della Verità e della Giustizia; tutti coloro che vivono dedicando tutto il giorno a questi valori devono vivere serene nonostante i loro occhi vedano milioni di morti, inquinamento, guerre, bombe atomiche … e dire con il sorriso: “Signore, sono qui per servirti, per risvegliare i miei fratelli che dormono, che sono confusi, depressi”. Ognuno deve sentirsi un portatore di luce: è arrivato il momento di prendere coscienza della nostra vera identità, del perché siamo venuti in questo mondo. Siamo venuti per preparare la Venuta di Cristo perché siamo i Suoi messaggeri. Questa è la nostra ragione di vita e Lui sta per tornare. Tutti, anche la gente comune, deve prendere coscienza che è qui per un motivo: tutte le persone che sono nate nell’ultima e penultima generazione, dagli anni ’50 ad oggi, sono venuti per una causa: servire Cristo o servire l’Anticristo. Bisogna scegliere. Anche i giovani”.
Juan Alberto con amarezza afferma di sentirsi a volte quasi impotente nel vedere che questi valori non hanno posto nel cuore dei giovani, perché il sistema ha distrutto la loro capacità di discernimento: “Essere con Cristo significa che chiunque, anche un ateo, che lavora a favore della Giustizia, sta lavorando per il Cristo. Noi dobbiamo coinvolgere la gente in cause giuste, sociali, a favore della vita. In questo modo la trasciniamo nel campo di Cristo, anche se non crede in Lui”.
 
È stata resa nota la notizia che su Marte sono presenti depositi di acqua tali da poter coprire l’intera superficie fino a 11 m. di profondità: “Sono contento che abbiano dato la ragione a pazzi come Eugenio Siragusa e altri deliranti che lo dicono da 30 anni; significa che le nostre fonti d’informazione erano corrette e non di questo mondo. È vero, c’è molta acqua e ci sono civiltà extraterrestri che vi abitano. Per adesso è un mondo intraterreno, ma nella nuova Era, la popolazione della quarta dimensione di Marte uscirà in superficie, avrà una nuova atmosfera simile a quella del pianeta Terra. Parte del sistema solare cambierà dimensione evolutiva, perché Giove, l’antico Zeus, si accenderà (…) La Luna è un satellite e non subirà alcuna trasformazione; in essa ci saranno soltanto delle basi terrestri, come adesso esistono già basi extraterrestri ubicate sotto la superficie, mentre nel lato oscuro della Luna sono in superficie. Di fatto gli astronauti dell’Apollo 11 hanno fotografato costruzioni lunari; nel nostro archivio ci sono foto che abbiamo anche diffuso”.
 
Ancora domande sui più svariati temi. La corsa della Cina in Africa e le ragioni di questo interesse: “L’Africa in questo momento è il continente che offre più risorse a tutto il pianeta, il più ricco: possiede uranio, plutonio, diamanti, coltan, gas … e la Cina vuole superare gli Stati Uniti. Per questo gli Stati Uniti si preparano ad una guerra persino atomica, perché è chiaro che il nuovo nemico degli USA è la Cina”.
 
Un’ultima domanda sulla notizia che la Federal Reserve si rifiuta di riconsegnare l’oro alla Germania prima del 2020. Giorgio risponde: “I dati dell’economia degli Usa sono sotto gli occhi di tutti: nei bilanci delle banche americane, nel valore del mercato delle borse americane. Il debito degli Usa è superiore al debito di tutte le nazioni del mondo messe insieme; in realtà se gli USA non avessero questa moneta verde, che in verità non serve a niente, e l’esercito più potente del mondo, sarebbero come il Congo. L’economia americana si mantiene in piedi perché l’America minaccia militarmente tutto il pianeta Terra. Per mantenersi leader economico mondiale deve fare guerre continuamente. Il dollaro non vale niente, ma è la moneta che si usa per lo scambio di tutti i prodotti del mondo. Quando ci sarà il crollo delle borse soffriremo una crisi molto peggiore di quella attuale e a quel punto gli Stati Uniti, per nascondere il fallimento economico, si 'inventeranno' una guerra contro un paese 'terrorista'. Questo succederà al cento per cento, a meno che avvenga prima il Ritorno di Cristo. Gli Stati Uniti, prima di fallire completamente, organizzeranno una guerra mondiale. Dovete scolpirvi nella mente quanto vi dico perché succederà”.
 
Il tempo a disposizione è finito. Tanti i temi toccati e le informazioni proposte che portano ad una seria riflessione e, forse, a quello scatto in più per mettersi in gioco e fare anche noi la nostra parte ...

Maria José Lastra
23 Agosto 2013