Di Hilda e Omar Cristaldo
16 AGOSTO 1013
Questo nuovo anniversario, il quarto per il Merendero Hijos del Sol, lo abbiamo festeggiato il 17 Agosto a causa dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero migliorare la nostra struttura adeguandola meglio alle nostre esigenze.
A conclusione dei lavori avremmo a disposizione uno spazio adeguato da adibire a Dispensario Medico, un altro all’istruzione, la cucina (che rimane intatta) e il salone per la merenda dei ragazzi, con la promessa di avere l’usufrutto di un piccolo parco inserito nel cortile adiacente (che per ora resta ancora una promessa).
16 AGOSTO 1013
Questo nuovo anniversario, il quarto per il Merendero Hijos del Sol, lo abbiamo festeggiato il 17 Agosto a causa dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero migliorare la nostra struttura adeguandola meglio alle nostre esigenze.
A conclusione dei lavori avremmo a disposizione uno spazio adeguato da adibire a Dispensario Medico, un altro all’istruzione, la cucina (che rimane intatta) e il salone per la merenda dei ragazzi, con la promessa di avere l’usufrutto di un piccolo parco inserito nel cortile adiacente (che per ora resta ancora una promessa).
Le foto illustrano le modifiche che stiamo apportando. Di fronte al merendero è rimasta la venditrice di “empanadas” Lalo, che occupa il 50% del salone; per questo motivo abbiamo dovuto realizzare un passaggio d’ingresso per noi che, come si può notare, non è ancora finito: mancano l’intonacatura, le luci, ecc.
All’entrata, troviamo il nostro tradizionale cartello “Merendero Hijos del Sol”, collocato lungo il corridoio che porta all’attuale servizio Medico o dispensario medico.
In questa foto osserviamo la continuità del passaggio e a destra quella che sarà la sala studio per i bambini dove bisogna ancora pulire e mettere in ordine.
Poi, c’è la cucina che non necessità modifiche. Attraversata la cucina, troviamo l’ultima stanza dove viene offerta la merenda ai bambini.
Nella foto sopra a destra, si può vedere l’accesso al cortile, dove ci hanno promesso che adibiranno un’area di 4mx12, un piccolo spazio per i giochi dei bambini. Si può osservare l’ampio cortile già pulito; a breve verrà istallata anche la cisterna dell’acqua con la quale riusciremo a coprire completamente anche l’igiene personale, l’igiene e il trattamento antiparassitario perché a causa della poca pressione dell'acqua finora potevamo fare poco o niente a riguardo.
I FESTEGGIAMENTI DELLA “GIORNATA DEL BAMBINO” PER I QUATTRO ANNI DI SERVIZIO
AI BAMBINI CHE VIVONO IN STRADA
Gli addobbi prima dei festeggiamenti
Giorno della festa, i regali
La preparazione dei cibi con l’aiuto delle madri e dei giovani del merendero
Condividendo con i bambini, giovani, madri e padri
La consegna dei regali e dei giocattoli ai bambini
La “giornata del bambino” è stata benedetta dalla presenza di molti bambini e dalla collaborazione di persone che hanno ancora quel sentimento di condivisione e donazione. In questo modo i bambini hanno ricevuto un regalino, torta, hot-dog e cioccolata, sono stati tutti insieme godendo di tutto questo nel giorno dedicato a loro. Ringraziamo in particolare il signor Fabio e la signora Nardy Caceres che hanno collaborato con noi nella realizzazione di questo bell’evento a favore dei bambini; Lourdes Cardozo, la signora Graciela per la loro costante collaborazione, e tutte quelle persone che, in un modo o nell’altro, stanno permettendo al merendero di andare avanti.
Non possiamo dimenticare FUNIMA International che, con grande sforzo, collabora per sostenere il merendero “Hijos del Sol”, affinché possa continuare ad offrire ai bambini la merenda, il servizio di pronto soccorso, il sostegno scolastico. Dietro a tutto questo, offrendo il suo sostegno spirituale, c’è lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni. Noi lo accompagniamo cercando di mettere in pratica attraverso le azioni suo esempio, il suo spirito di dedizione al prossimo, alll’impegno sociale e lo sforzo che realizza per mandare avanti questa Grande Opera di Amore e Redenzione per l’umanità, focalizzati specialmente verso quella parte di umanità più umile, emarginata ed abbandonata di cui fanno parte i diseredati, i malati, i bambini che vivono in strada ecc.
A lui il nostro apprezzamento e la nostra gratitudine. Grazie Giorgio perché con il tuo esempio ci mostri il cammino che ci forgia in questo tempo di materialità e oscurità spirituale, per ritornare al Padre dal quale ci siamo allontanati trattenuti dal mondo dell’illusione, dal consumismo e dal materialismo dilagante.
Con fraterno amore
Hilda e Omar Cristaldo
Asuncion – Paraguay
19 Agosto 2013. Ore 11:34