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Di Elisabetta Montevidoni
Domenica 15 dicembre si è svolta a Milazzo, in provincia di Messina (Sicilia), la conferenza ‘DIALOGO CON L’UNIVERSO’ alla presenza di un centinaio di persone più i collegati via streaming da tutta Italia e dal SudAmerica.

Rosario Pavone, collaboratore storico dell’Opera dal Cielo alla terra è stato uno degli organizzatori e moderatore dell’incontro: - “Il titolo ricorda personaggi come il grande filosofo Giordano Bruno precursore di quella materia particolare del nostro tempo che si chiama Ufologia,  sebbene non ancora "accettata" dalla scienza ufficiale, dietro alla quale si nascondono delle verità molto importanti. L’Ufologia nasce alla fine della seconda guerra mondiale; si susseguono studi seri e meno seri sulla visita extraterrestre, viene messa a confronto la documentazione fotografica del nostro secolo con le testimonianze delle grandi civiltà del passato e si scopre che la visita è una costante nell’arte, nell’archeologia… persino le sacre scritture parlano di questa visita; viene anche messa in atto una strategia per allontanare e intimorire le masse da questo fenomeno… Nascono i contattisti, tramiti e portavoce di esseri non di questo mondo e ciò che spicca è che, pur non conoscendosi tra loro, nelle diverse parti del mondo in cui vengono contattati danno lo stesso messaggio;  gli abitanti del cosmo sono allarmati perché l’uomo ha scoperto l’energia atomica  e lanciano quindi  moniti all’umanità in pericolo di autodistruzione...”

Pier Giorgio  Caria nel suo intervento batte sull’importanza di acquisire uno spirito autocritico attraverso una seria raccolta di vere informazioni per evitare di restare prigionieri  dei media che manipolano l’informazione su questioni vitali come l’economia, la spiritualità, l’ufologia, etc. e poter così aspirare alla libertà dello spirito. 
- “L’Ufologia è diventato un dogma di fede… invece ci sono filmati, testimonianze, documenti comprovati da analisi per poter credere oggi con certezza che siamo visitati  da esseri provenienti da altri lidi…  I governanti  del nostro pianeta sono l’espressione dell’ignavia del popolo.  Si arriva ad affidare la propria mente e la propria vita a degli sconosciuti che hanno programmato la distruzione della cultura delle masse attraverso l’indecenza e il pettegolezzo che scaturiscono da programmi televisivi assurdi" …Alla fine della sua impeccabile esposizione avallata da documenti straordinari che non passano  in tv Pier Giorgio aggiunge: “Io non voglio convincere nessuno, ma voglio farvi capire che la Verità è un percorso intimo e personale che appartiene alla crescita e alla ricerca individuale di ciascuno di noi …” -

Giorgio Bongiovanni  nel salutare i presenti  trasmette la sua commozione ricordando il suo legame affettivo con la città di Milazzo dato che suo nonno materno  ivi gestiva un famoso ristorante sul porto durante la seconda guerra mondiale.  Confida di sentirsi oggi in imbarazzo nel condividere la sua esperienza mistica  con la gente nonostante i  24 anni di operatività svolti girando il pianeta, ma si dona comunque con tutto il cuore e con estrema umiltà come sempre ha fatto.  

- “Ogni persona in questo mondo quando nasce si prefigge due obiettivi che dovrebbero essere naturali: quello della Felicità e della Libertà!  Cercare la Verità in tutte le cose per poter essere liberi  e vivere una vita felice è un valore individuale, diventa collettivo se fai partecipi gli altri, famiglia e amici… ma oggi è una grande lotta  perseguire la felicità in un mondo pieno di ingiustizie e tristezze e falsi miti… e cercare la Verità non è facile… ci sono verità ancora sconosciute… poi ci sono verità 'positive' che fanno del Bene e verità 'negative' perché dovete sapere che i criminali cercano la verità anche  se nel modo sbagliato; il criminale mette in pratica la sua verità , cioè uccidere, per ottenere potere, come fa la mafia… e raccontare la propria verità agli altri è estremamente difficile perché la verità assoluta appartiene solo alla persona che la vive… quindi oggi potete anche non credere che ho  visto Gesù e la Madonna ma lo avevo messo nel conto… l’importante è che io possa trasmettere il messaggio che ho ricevuto da queste Visioni…” - e Giorgio racconta di essere sempre stato un devoto credente fervente fin da bambino ma non per questo immaginava di far parte di un disegno divino… addirittura confida che da ragazzo stava perdendo la fede  rischiando di diventare ateo nello scoprire un Dio, nei suoi rappresentanti  in terra, che aveva sterminato e ucciso gli indios in SudAmerica, che benedice le guerre, che appoggia e benedice i dittatori, i criminali e i mafiosi… poi l’esperienza mistica gli ha fatto riscoprire un Dio pieno di Amore e misericordia ma anche carico di giustizia.

Giorgio elenca le richieste fattegli dalla Vergine per lo svolgimento della sua missione nel mondo. Prima fra tutte l’annuncio dell’imminente seconda venuta di Cristo (cap.24 vangelo Matteo e cap. 17 Luca) che la Chiesa non ricorda  o se ne parla lo fa con superficialità come se dovesse accadere fra mille anni.
- “In termini pessimistici credo che accadrà entro questo secolo ma per me mancano pochi anni al ritorno di Cristo perché mai come oggi la civiltà umana ha corso il rischio di autodistruggersi e questo sancirà un cambiamento della nostra civiltà in positivo, con l’apertura al mondo spirituale… potremo comunicare con i trapassati… il male sparirà grazie al Giudizio di Cristo e non ci sarà più il libero arbitrio che ti permette di scegliere se praticare il bene o il male;  sarà imposto solo il Bene… e chi non ne è capace, chi non si è pentito sinceramente, non ha trasformato la propria vita praticando il Bene assoluto dovrà scontare una pena, ma non sulla terra, sarà relegato su altri pianeti… questo cambiamento però ci costerà caro… sarà come un uragano, una tempesta devastante  che sfocia poi in una bella giornata di Sole dove ci si deve rimboccare le maniche per ricostruire… Gesù verrà durante una situazione molto più grave del momento che l’umanità sta vivendo ora, verrà nel corso di una guerra nucleare mondiale mentre accadranno catastrofi naturali in tutto il pianeta…e all’interno di questo Ritorno c’è anche la presenza extraterrestre che la Madonna mi ha incaricato di spiegare… non dobbiamo essere così arroganti da pensare che siamo soli nell’universo… l’altro giorno ho acquistato un libro scritto da uno scienziato americano della Nasa che si intitola  Il SOLE e ho letto una cosa che affermo da tanto tempo: nell’universo ci sono tante stelle per venti volte la somma di tutti i granelli di sabbia che compongono  tutti i deserti e le spiagge della terra …quindi noi siamo niente di fronte alla magnificenza di Dio con il suo Corpo Macrocosmico! Siamo un granello di polvere… Ma mentre l’intelligenza umana,  con il suo corpo microcosmico costituito da centomila miliardi di cellule, quando cammina  non pensa affatto alla  cellula che si trova sotto l’alluce del piede, l’Intelligenza divina si preoccupa anche della salute di quella cellula infinitesimale e così lontana chiamata terra… pensate che gli scienziati della Nasa hanno scoperto che solamente nella nostra galassia esistono almeno 40 miliardi di pianeti simili alla terra…” -

Poi Giorgio cerca di far comprendere la missione della denuncia dell’Anticristo lì, nella sua terra di origine,  infestata dal cancro della mafia, le cui cellule cancerose si sono poi  moltiplicate in tutto il pianeta;  il compito più arduo della sua missione è proprio quello di sradicare la cultura ipocrita e omertosa che rende complici inconsapevoli coloro che credono di avere la coscienza a posto perché vanno a messa la domenica ma non denunciano, né manifestano indignazione,  per amore del quieto vivere:

- “Anticristo è una parola teologica che indica l’antagonista di Cristo che vuole impedire l’avvento del Regno di Pace sulla terra, ma bisogna capire cos’è! Il demonio non è identificabile in una persona ma io l’ho identificato in un Sistema criminale…quindi sono diventato giornalista ed ho iniziato la battaglia antimafia perché in personaggi come Totò Riina vedo la compenetrazione dei demoni… per scelta però ho imposto alla mia redazione di non parlare di religione, spiritualità, perché la lotta alla mafia non deve essere condizionata dal proprio credo, è un problema che dobbiamo affrontare tutti insieme uniti per il bene comune;  una battaglia che deve essere vinta laicamente e non perché abbiamo fede… Gesù ci ha insegnato la Verità e per me tutti coloro che cercano la verità e si sacrificano dando la vita con coraggio a noi ingiusti sono santi…ho tanto rispetto per i magistrati che rischiano la vita … Falcone e Borsellino sono servitori di Cristo… e tutti gli altri che si sono sacrificati per la verità… Attilio Manca è un martire della Verità – ricorda Giorgio rendendo onore ai genitori della vittima di mafia  presenti in sala – noi cittadini possiamo essere onesti, buoni, pacifici ma finchè non diamo la vita per il prossimo siamo ingiusti!

Gesù insegna che tutte le persone anche se non sono credenti  e operano per il bene sono suoi discepoli… Gesù non era amico dei potenti, era un rivoluzionario del bene …era amico dei sofferenti,  non dei guerrafondai e dei mafiosi, con la differenza che Lui aveva un potere di vita e di morte sugli uomini, ma ha scelto di non usare tale potere per amore, ha preferito essere ucciso invece di annientarci…vi ricordo che Gesù ha camminato sulle acque, ha resuscitato i morti, ha moltiplicato i pani e i pesci, ha guarito migliaia di malati provenienti da tutta la Palestina e li ha guariti tutti!!! Ha placato le tempeste…ma parlando del Suo ritorno ha detto che sarebbe tornato in altre vesti, quelle di Giudice (Matteo cap.25)…allora  c’è un’altra faccia di Cristo che noi non piace perché non ci fa comodo  ed è quella della Giustizia… Io e il Padre mio siamo una sola cosa (Gv 10,30) lo ha detto Gesù quindi se questa umanità non si ravvede un altro diluvio può accadere come è già successo in passato … Dio ha già usato la spada della giustizia in passato  e lo rifarà!!!

Dobbiamo essere consapevoli che Dio è misericordiosamente infinito  e perdona tutto solo se ci attiviamo a favore della vita nei confronti degli altri… ognuno di noi deve impegnarsi nella società; facciamo del bene con Giustizia perché senza Giustizia non ci può essere pace… io voglio giustizia non per me… per la verità… per i bambini che muoiono di fame…che non ci siano più  le guerre…voglio giustizia  della strage di via d’Amelio… la verità su tutte le stragi … la verità su Attilio Manca…voglio giustizia sul potere che ha annientato la nostra vita… allora la giustizia  la cerco tutti i giorni, per quello che posso fare, col mio modesto lavoro di giornalista, cercando la verità e appoggiando i magistrati… ma io voglio giustizia anche da Te Signore Onnipotente! Non ci puoi lasciare qui sulla terra a fare gli osservatori… Tu devi intervenire e te lo chiediamo con tutto noi stessi… io chiedo la giustizia per gli altri e chiedo e prego che Gesù torni presto, questa è la mia preghiera e Lui interverrà con potenza e Gloria, siatene certi!”-

E a chi dalla Sala replica che noi non dobbiamo dire al Padre cosa deve o non deve fare Giorgio risponde:

- “Gesù dice una cosa bellissima per noi: CHIEDI E TI SARÀ DATO (Luca cap.11, 1-13)  E IO PREGO COME LUI MI INSEGNA!  CHIEDENDO GIUSTIZIA  PERCHÉ SONO UNA PICCOLA PARTICELLA DI DIO E LUI MI SENTE… CHIEDETE GIUSTIZIA ANCHE VOI”-

Nel frattempo un’eruzione fortissima della Montagna Sacra Etna, i cui fortissimi boati vengono avvertiti in tutta l’area centro/orientale della Sicilia, come se ci fosse un terremoto continuo,   ha appena fatto chiudere l’aeroporto di Catania… il Padre Adonay e gli zigos avallano il messaggio celeste!
Con dilezione fraterna

Elisabetta Montevidoni
Segreteria dal Cielo alla terra
Sant’Elpidio a mare, li 18 dicembre 2013