Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
testa sito 2024
cosmoytierraDi Elisabetta Montevidoni
Incontro spirituale ad Oristano -  Domenica 2 agosto 2015
Dopo la conferenza tenutasi il primo maggio ad Oristano, in Sardegna, diversi simpatizzanti, rimasti in contatto con la nostra associazione, hanno manifestato il desiderio di poter costituire un centro  operativo anche in questa terra paradisiaca,  bersagliata da anni purtroppo dalle esercitazioni militari (perché 35000 ettari del territorio sardo sono sotto vincolo di servitù militari)  e  adocchiata come prossimo deposito di scorie nucleari.
C’è tanto da denunciare oltre ad evangelizzare in questa terra e  grazie alla collaborazione della referente Paola Pennisi, è stato quindi organizzato un incontro spirituale di approfondimento il giorno 2 agosto.
Pier Giorgio Caria ha aperto l’incontro in attesa dell’arrivo di Giorgio che, come sempre accade prima di ogni incontro, rivive la passione di Nostro Signore attraverso la dolorosissima sanguinazione dei sacri segni delle stigmate.
Pier ha spiegato la missione celeste che Giorgio porta avanti da ben ventisei anni attraverso la divulgazione del messaggio spirituale iniziata con la rivelazione del terzo segreto di Fatima e l’annuncio della seconda venuta di Cristo insieme alla presa di coscienza che la visita extraterrestre è di origine messianica, culminando nell’additamento dell’anticristo che Giorgio porta avanti attraverso l’attività giornalistica antimafia che denuncia i mali del mondo.

Giorgio ha spiegato il funzionamento dei centri operativi esorcizzando preventivamente il fanatismo verificatosi nel passato: - “Noi siamo qui per costruire con voi qualcosa di importante in questa terra bellissima, sia per quanto riguarda il percorso spirituale con la divulgazione del messaggio spirituale cosmico, sia per quello dell’azione, con iniziative concrete attraverso le associazioni Funima International e Falcone e Borsellino… Noi non siamo dei credenti passivi! Crediamo che Cristo ritornerà e farà giustizia… Nell’attesa non stiamo a pregare dalla mattina alla sera… non dobbiamo pensare di essere gli eletti e ci andiamo a cercare un rifugio nella montagna del Gennargentu o sull’Etna facendoci gli affari nostri… in attesa del Suo ritorno dobbiamo collaborare… dare il nostro contributo per il miglioramento di questa società… affinché si risveglino i nostri fratelli che dormono e possano capire, cercare la Verità… perché noi possiamo salvare il nostro spirito conoscendo la Verità a 360 gradi… La verità del messaggio di Cristo… la verità sui grandi misteri d’Italia… chi veramente comanda… chi ha ucciso i nostri martiri… Solo conoscendo la verità noi possiamo liberarci!  Siamo nel momento più grave della storia dell’umanità… una crisi economica spaventosa, grande miseria in tutto il sud del pianeta e milioni di persone che vogliono lasciare quelle terre dove si soffre e vogliono migrare da noi… ma noi non sappiamo cosa fare… non ci interessa… pensiamo solo a come guadagnare di più ed eventualmente ad organizzare nuove guerre… non c’è più bisogno della Germania nazista… oggi la più grande potenza economica, la Germania appunto, vuole conquistare l’Europa con l’economia… non c’è bisogno del nazismo, oggi vince chi è più ricco… quello che sta accadendo in Grecia è un test… può accadere in Italia, Portogallo, Spagna… siamo sotto minaccia… ma dobbiamo resistere contro chi vuole toglierci quel poco di democrazia che ci è rimasta… bisogna capire cosa sta succedendo, vederci chiaro…
È importante capire chi siamo, da dove veniamo e perché siamo qui.
Tutti coloro che vogliono fare del bene sulla Terra, che amano, che sono spinti all’unione con il prossimo, che nascono con il desiderio di giustizia sociale, vengono da altri posti… mentre tutti quelli che si reincarnano da millenni e vivono in uno stato di sofferenza sono terrestri. Una volta che prendi coscienza che non sei di qua e che sei venuto apposta per scuotere, risvegliare i fratelli terrestri, coloro che dormono nelle illusioni materiali, capisci allora che sei qui per una missione, con una finalità e che non sei solo ma ci sono altri fratelli che ti accompagnano,… capisci che fai parte di una squadra, di una grande organizzazione che fa capo a Gesù Cristo.  Non dobbiamo  però esaltarci, perché siamo comunque terrestri, ma  con la coscienza non di questo mondo… noi dobbiamo combattere e stare attenti perché il Male ci vuole ingannare e distruggere. Dobbiamo quindi capire come aiutare gli altri e noi stessi.  
Questo Pianeta deve entrare a far parte della famiglia del cosmo ed è già in ritardo, rischia di esplodere… di essere annientato!!! Quindi ci sono persone che vengono qua (ma lo devono scoprire strada facendo) per aiutare la società a cambiare… alla fine ognuno di noi ha un compito: professore, poliziotto, giornalista, stigmatizzato… Ci possiamo incontrare nello stesso percorso, se lo sentiamo, ma possiamo non incontrarci e fare percorsi diversi… l’importante è che ci riconosciamo come fratelli che lavorano per lo stesso Padrone e la stessa causa. Però,  anche se prendo coscienza e sento la Verità, ma non compio la missione, rischio di soccombere ed essere risucchiato da quella idrovora… dovete sapere che il fine principale del Male in questo mondo è annientare i missionari perchè possono tirare fuori dai problemi gli uomini della Terra… quindi dobbiamo fortificarci e dare il nostro contributo… prendendo coscienza che siamo eterni e che non moriamo mai… vedrete che i problemi materiali che ci attanagliano scompariranno… diventeremo potentissimi!”

Giorgio non manca di lanciare l’invito di conversione al Capo dei Capi: - La cosa straordinaria è che tutti siamo eterni… anche Totò Riina è eterno ma non vuole scoprirlo… gli interessa uccidere, squartare… e quando prenderà coscienza di esserlo non sarà più il Capo della mafia ma diventerà un Angelo dell’amore… Se si pente domattina e chiama i magistrati per raccontare 30 anni di Mafia cadrà l’Italia sicuramente ma lui si salva ed erediterà il regno di Dio.”
Seguirà la cronaca di approfondimento con tutte le domande e risposte.

In fede
Elisabetta Montevidoni
Segreteria dal Cielo alla Terra
Sant’Elpidio a Mare, li 4 agosto 2015