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plutonatmosfera100Nuove sorprese da Plutone: cielo azzurro e ghiaccio d’acqua (rosso)
La sonda della Nasa New Horizon continua a riversare a Terra le immagini raccolte durante il sorvolo di Plutone. E con interessanti sorprese.
 
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La spettacolare immagine di Plutone attorniato da una debolissima nebbia azzurrognola.

Il viaggio della sonda della Nasa New Horizon continua verso i confini del sistema solare. Ora si trova a 5 miliardi di chilometri dalla Terra e, come previsto, continua a riversare a Terra le immagini e le informazioni raccolte durante il passaggio ravvicinato a Plutone, avvenuto lo scorso 14 luglio.
Nelle ultime ore sono arrivate due sorprendenti immagini: la prima mostra le nebbie atmosferiche che circondano Plutone, la seconda aree dove si estendono importanti distese di ghiaccio d’acqua.
LA FOSCHIA BLUASTRA. «Chi si sarebbe aspettato un cielo blu attorno a Plutone? È un’immagine bellissima», ha detto Alan Stern, responsabile della New Horizon.
In realtà il materiale finissimo che forma la nebbia di Plutone, se visto da vicino, apparirebbe di un colore grigio-rossastro, ma il modo con il quale esso diffonde la luce attorno a sé produce l’effetto osservato.
Spiega Carly Honnet, responsabile di uno degli strumenti a bordo di New Horizon: «Il colore ci racconta qualcosa sulle dimensioni e sulla composizione delle particelle presenti nell’atmosfera. Quando si osserva un cielo blu significa che la luce solare viene diffusa da parte di particelle molto piccole e sulla Terra questo effetto è prodotto da minuscole molecole di azoto. Su Plutone, il fenomeno è causato da particelle simili a fuliggine, che sono anch’esse molto piccole, e che si chiamano toline».
Le toline si formano per azione della radiazione ultravioletta su composti organici semplici, come l’etano o il metano, che si ricombinano con altre molecole, come l’azoto, ad esempio.
plutonatmosfera2Plutone (in primo piano) e Caronte. Si noti il colore rossastro di una grande area del pianeta. Plutone e Caronte sono in scala, anche se non lo è la distanza
Dove si formano le toline? Su Plutone le toline si formerebbero nell’alta atmosfera dove i raggi ultravioletti che arrivano dal Sole rompono le molecole di azoto e metano (componenti dell’atmosfera) dando loro modo di reagire per formare complesse molecole ionizzate (dove mancano o ci sono degli elettroni in più).
Quando tali molecole si combinano tra loro, danno origine a molecole ancora più complesse, le quali interagiscono tra loro e crescono fino a formare le particelle finissime presenti nell’atmosfera, note come particolato, responsabili della diffusione della luce bluastra.
L’ultima fase del fenomeno vede i gas volatili condensare su di esse andando a ricoprire la superficie che diventa ghiacciata e a questo punto cadono fino al suolo dando la colorazione rossastra alla superficie del pianeta.
 
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In azzurro la distribuzione di ghiaccio d'acqua rilevato dallo strumento chiamato Ralph nelle regioni Cthulhu e Sputink di Plutone.
GHIACCIO D’ACQUA. La seconda sorpresa riguarda la scoperta di numerose piccole regioni dove ghiaccio d’acqua è esposto in superficie. Spiega Jason Cook della Nasa: «La maggior parte delle regioni di Plutone non mostrano ghiaccio d'acqua. Ipotizziamo che esso sia mascherato da ghiacci di altra composizione. Capire perché l'acqua appare in certi luoghi e non in altri è una sfida che stiamo affrontando».
Un aspetto che suscita curiosità è il fatto che le zone con una presenza d'acqua più evidente coincidono con le aree di colore rosso brillante nelle immagini a colori recentemente rilasciate.
Forse la risposta sta nel capire quale relazione potrebbe esserci tra il ghiaccio d’acqua e le toline, ma è ancora presto per avere una risposta.

DAL CIELO ALLA TERRA
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IL CUORE DI PLUTONE!

UN GIORNO NON LONTANO QUESTO PICCOLO PIANETA DEL VOSTRO SISTEMA SOLARE OSPITERÀ LA VITA IN TUTTE LE SUE PIÙ BELLE MANIFESTAZIONI TRIDIMENSIONALI: MINERALE, VEGETALE, ANIMALE-UMANO.
IL PICCOLO-GRANDE SOLE GIOVE (ZEUS) SI RISVEGLIERÀ DAL SUO LUNGO APPARENTE SONNO E DARÀ VITA E PROSPERITÀ AI LONTANI PIANETI, PLUTONE, URANO, NETTUNO ED ALTRI TRE CHE LA VOSTRA SCIENZA ANCORA NON HA RICONOSCIUTO COME TALI.
UN GIORNO SULLA TERRA LA NOTTE SARÀ GIORNO ED IL GIORNO SPLENDORE QUANDO CIOÈ GLI ABITANTI DEL PIANETA AZZURRO, CHE HANNO EREDITATO IL REGNO DI CRISTO, PROVERANNO GIOIA NEI LORO SPIRITI E ALLEGREZZA NELL’ANIMA PERCHÉ OGNI ALBA E OGNI TRAMONTO GODRANNO DELLA VISIONE DI DUE SOLI: IL PADRE ED IL FIGLIO CHE SPLENDERANNO CON EROICO FURORE E IMMENSO AMORE SULLO SPIRITO, SULL’ANIMA E NEL CORPO  DEGLI ABITANTI DELLA TERRA.
IL CUORE DI PLUTONE È ANNUNCIATORE DI QUESTA VERITÀ.
PACE!
UN GENIO SOLARE

DAL CIELO ALLA TERRA
 
Polcenigo –PN (Italia)
12 luglio 2015. Ore 21:32
G. B.

NEW HORIZONS CI MOSTRA IL “CUORE” DI PLUTONE

Dopo oltre 9 anni e quasi 5 miliardi di km percorsi, la sonda New Horizons si prepara al grande incontro con Plutone, con il flyby confermato per il 14 luglio.
Ieri, gli scienziati del team della missione hanno ricevuto una nuova immagine del pianeta nano, la più dettagliata finora realizzata dal Long Range Reconnaissance Imager (LORRI) a bordo della sonda. La foto è stata scattato il 7 luglio, quando New Horizons si trovava a 8 milioni di km da Plutone, ed è la prima ricevuta dal 4 luglio, quando la sonda è andata in “safe mode”.
La superficie immortalata sarà più o meno quella che verrà vista “da vicino” nel giorno del flyby: dopo avere scoperto delle aree più scure già soprannominate la “balena” e la “ciambella”, ora Plutone ci mostra un “cuore” di circa 2000 km di lunghezza. “La prossima volta che rivedremo quest’area di Plutone, una porzione della regione verrà ritratta 500 volte meglio di come la vediamo ora,” ha dichiarato Jeff Moore, Geology, Geophysics and Imaging Team Leader NASA. “Sarà incredibile!“.

Foto: Credits: NASA-JHUAPL-SWRI
9 luglio 2015 10:09 - F.F.