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charlaDi Martín Cardoso

Incontro audiovisivo organizzato da Del Cielo a la Tierra a Rosario (Argentina)

Giovedì 22 settembre 2016. Un nuovo giorno nella città di Rosario, Santa Fe, Argentina. Una città attiva tanto a livello commerciale quanto culturalmente, da quando le Province Unite del Rio de la Plata entrarono a far parte della Repubblica Argentina. Infatti, dopo oltre 40 anni di guerra civile nel secolo XIX, dopo la pacificazione e la stesura della Costituzione Nazionale, i cittadini più rappresentativi di questa città proposero Rosario come città Capitale della Nuova Repubblica Argentina. Vivace per il suo porto e spirito di crescita derivato anche dalla forte immigrazione, principalmente italiana, alla fine del secolo XIX e inizi del XX, Rosario si è sviluppata velocemente al punto di contendersi con Cordoba il secondo posto come importanza nel paese. Sorge in un punto strategico geograficamente, dove si incrociano più strade, ed è attraversata da uno dei fiumi navigabili più grandi del mondo, il Paraná. Il suo porto è una potente risorsa sia per il bene che per il male. Infatti, al margine del commercio legale, da oltre 40 anni, si è radicato, con il consenso dei governanti, l’infernale commercio di droga. Purtroppo, l’ultima dittatura civico-militare aprì le porte “liberando” la strada nazionale nº 34, che unisce il porto di Rosario con la frontiera Argentina-Boliviana, al transito di droghe –principalmente cocaina- dal Perù alla Bolivia verso la via marittima, attraverso il porto. Le conseguenze di questo traffico sono risultate nefaste, oggi nella nostra città vi è una triste realtà legata al narcotraffico internazionale. Ma dove vi è oscurità, vi è luce. E la luce si manifesta in diversi modi, tanto perfetta nella sua essenza e metodologia che fa di tutto per arrivare alle anime, soprattutto a quelle che cercano la verità. Quanto raccontiamo adesso è un bagliore di luce nella nostra pesante realtà.

Perché in questa città di contrasti così marcati, è da oltre 40 anni che un appassionato e simpatico ricercatore e conduttore radiofonico, il Sr. Guillermo Aldunati, trasmette ai suoi numerosi ascoltatori, la passione per la ricerca di vita extraterrestre ed il risveglio della coscienza ad una nuova realtà in base a tutti i segni esistenti. Il cammino intrapreso da Guillermo e dai suoi collaboratori in tanti anni è costellato di viaggi, interviste ad altri investigatori, oltre alle proprie ricerche e articoli divulgati, ma soprattutto questo pioniere rappresenta una presenza costante nelle radio di Rosario, abbracciando diversi temi, come informare sulla vita extraterrestre e sulla pesante realtà sociale che ci troviamo a vivere e che cerca, con molta forza, di allontanarci dalla verità.

Tutte ragioni per le quali da più di due anni i nostri programmi di radio “Tierra Viva” e “Frecuencia Joven” collaborano regolarmente con Guillermo, il quale ha aperto la porta ai conduttori di altri programmi di radio e mezzi di comunicazione.

È così che alle nostre “Riunioni con i radioascoltatori” che organizziamo ogni 15 giorni nella sede della nostra Associazione a Rosario, si è aggiunto un bellissimo incontro con Guillermo ed altri conduttori radiofonici che trattano anche la realtà extraterrestre e sociale. Incontro molto positivo, da dove è emersa una naturale e disinteressata collaborazione per diffondere incontri, conferenze e/o attività dell’Opera della nostra Associazione “Del Cielo a la Tierra”. Una sinergia che si è concretizzata con la partecipazione in più occasioni di Daniel, Inés, José Luis, Matías e Patricio come ospiti nel programma di Guillermo “Más allá del límite” (che, come ho già detto, ha un percorso di 40 anni e numerosi radioascoltatori) ed anche da parte di Guillermo nei nostri programmi e conferenze, un onore e vera gioia.

charla2Siamo stati invitati da Guillermo anche alle sue “riunioni con i radioascoltatori” del suo programma per parlare dei “Segni in Cielo”, conoscendo l’eccellente materiale di cui disponiamo, come i filmati di Antonio Urzi, avallati dall’indiscutibile e riconosciuta autorità di Giorgio Bongiovanni, tra i principali contattati a livello mondiale.

L’appuntamento era per giovedì 22 settembre alle 19:00, presso il Bar 19, sede delle riunioni di Guillermo, con Daniel ed Inés come relatori e Patricio come operatore video ed audio. Insieme a loro Ramiro, che ha collaborato con l’attrezzatura, ed Emilia, che ha gestito tutti gli altri dettagli.

Eravano presenti circa 30 persone, accorse all’appuntamento desiderose di vedere i documenti relativi ai Segni in Cielo ed in Terra.

Guillermo ci ha presentati e dato il benvenuto, e ci ha informato sul suo attuale progetto che consiste in pubblicare sul Web, in Youtube, un programma chiamato “El Derecho de Saber” (Il Diritto di Sapere), come appendice del suo programma “Más allá del Límite”, e ci ha esposto l’interessante idea di formare la “Red Argentina di Programmi Radio di Investigazione e Ricerca”, e facilitare in questo modo al pubblico l’accesso a tutta l’informazione disponibile sul tema. Dopo una breve introduzione sul motivo della riunione, ha ringraziato la nostra Associazione alla presenza dei collaboratori dei programmi radio “Tierra Viva” e Frecuencia Joven”, dando la parola ad Inés che ha spiegato diversi concetti sulla realtà extraterrestre, tra i quali vorrei citarne uno: “Per noi la presenza extraterrestre è una realtà, non una ricerca di certezza, e questo ci definisce. A differenza di altri investigatori possiamo fare ricerca per conoscere di più su di loro, ma non per stabilire se la loro presenza è reale, sappiamo che è così”.

Abbiamo proiettato i video di astronavi extraterrestri realizzati da Antonio Urzi, un cronista del Cielo come lo definisce Daniel, il quale accompagnava le immagini con le date corrispondenti ed altre informazioni sulle stesse. Sullo schermo Astronavi metalliche e di plasma o di luce. Daniel spiegava che queste astronavi metalliche e di plasma prendono la loro energia dal Sole, poiché possiedono una tecnologia di 15 miliardi di anni più avanzata della nostra.

charla3Non so esattamente se era il momento, il luogo, l’energia regnante, o la congiunzione di molte cose, ma attraverso i filmati l’immagine di ogni astronave trasmetteva una sensazione di pienezza difficile da spiegare.

Daniel ci ha ricordato che nel 2012 abbiamo avuto l’onore di avere con noi Antonio e Simona a Rosario e che durante la loro permanenza hanno potuto filmare un’astronave dal terrazzo della nostra Associazione. Ci ha raccontato anche che Antonio ha avuto esperienze in viaggi astrali con questi esseri meravigliosi che lo hanno portato sulla Luna, Venere, Marte ed altri pianeti.

Abbiamo visto anche il filmato dove si vede la sagoma della Vergine Maria... incredibile! Un bellissimo segno!

Daniel ha spiegato che questi Esseri si presentano e permettono di filmare solo a persone che non lucreranno con queste immagini ed ha aggiunto che l’importante della realtà extraterrestre è non fermarsi solo alle immagini, ma chiedersi “chi sono” e “cosa vogliono questi esseri”. Poi è stata la volta di Inés per rispondere agli interrogativi posti.

Inés:
“Questi segni in Cielo sono per farci sapere che sono lì presenti ma, che messaggio ci portano? La risposta dipenderà dal concetto che abbiamo di loro. Se lo vediamo da un punto di vista strettamente scientifico, e non lo mettiamo in relazione a qualcosa di trascendente è una cosa, ma se vediamo la loro presenza in un contesto messianico, consapevoli del fatto che accompagnano Cristo da oltre 2.000 anni, tutelano il pianeta ed aspettano il Suo ritorno è un’altra cosa. Noi crediamo nella seconda risposta”.
Quindi: Chi sono? Da dove vengono? Se parliamo di Esseri di Luce che hanno una civiltà di 15 miliardi di anni più avanzata della nostra, senza alcun dubbio stiamo parlando degli arcangeli e degli angeli menzionati dalle Chiese cristiane. Sono esseri di alte dimensioni, che vivono nelle Stelle e che possiedono corpi di luce, poiché manipolano il plasma come noi l’argilla, e le loro navi di plasma (luce) sono esseri vivi come loro. Gli esseri di luce sono al fronte della Missione di accompagnare Cristo in questo pianeta. Poi esistono altre razze di extraterrestri che vengono da altri Mondi, Galassie e Costellazioni. Ci sono anche i Grigi che vivono in pianeti come il nostro e tutti insieme formano l’Esercito di Cristo.

charla1
Visto che Cristo ci ha lasciato un lascito che è immutabile: “ama il prossimo come te stesso”, messaggio del quale questi esseri sono i custodi, loro sono preoccupati per la situazione del pianeta e della società. Sanno che noi umani, che dovremo essere gli enzimi, stiamo per distruggere la nostra casa, il Pianeta Terra, sviluppando e compiendo vere aberrazioni e tra queste la peggiore è “l’uso della tecnologia nucleare”. Quindi, che messaggio portano?

Loro ci dicono che dobbiamo cambiare il nostro modello di condotta urgentemente, che dobbiamo amare il prossimo, che dobbiamo avere cura della nostra Madre Terra. Che dobbiamo prepararci per il salto dimensionale della Terra dalla terza alla quarta dimensione. Che chi avrà le caratteristiche potrà accompagnare il pianeta in questo processo di cambiamento. Che la giustizia del Padre porrà ognuno di noi nel luogo che gli corrisponde secondo la propria  vibrazione. È ciò che intendiamo come Giudizio Finale e dobbiamo capire ed accettare che la sentenza del Giudizio non deve essere necessariamente negativa.
Ma a coloro che stanno distruggendo il Pianeta Terra non sarà più permesso di farlo, ma l’umanità non è disposta ad accettarlo, perché essa nega la loro presenza.
L’umanità separa la religione dalla scienza e con questa metodologia mente ed instaura, in maniera sottile, il falso credo che le astronavi e gli esseri extraterrestri non rispondono a Dio. Anzi, pretendono di farci credere che vogliono attaccarci. Invece loro sono gli angeli di Cristo.

Dopo queste illuminanti parole e concetti trasmessi da Inés, abbiamo continuato con la proiezione di nuove immagini, ma questa volta di Cerchi nel Grano (Crop Circles) o Segni in Terra. Daniel ha introdotto le immagini dicendo che questi cerchi sono la materializzazione di ciò che qui in questa dimensione noi definiamo miracoli. Poiché questi esseri possono materializzare e realizzare attraverso il pensiero delle azioni che noi, per spiegarle, chiamiamo miracoli.

Per ultimo vorrei citare un concetto trasmesso da Daniel: “il loro messaggio è di Amore, non vogliono niente dal Pianeta, con il suo elevato grado di inquinamento, vogliono soltanto la nostra evoluzione”.

Con i disastri di Chernobyl, Fukushima, le esplosioni nucleari dal 1945 fino alla recente in Corea del Nord, l’uomo si autodistrugge da solo, non ha bisogno di qualcuno che venga da fuori per farlo. E, andando più a fondo, Daniel ha ricordato che gli Esseri di Luce hanno chiamato questo pianeta “Saras”, che significa “il pianeta della ripetizione degli errori/distruzione”. Solo che questa volta non permetteranno che lo distruggiamo.

Subito dopo abbiamo dato spazio alle domande del pubblico presente ed è scaturito un intenso dialogo con i nostri interlocutori, durato un’ora, per soddisfare il loro desiderio di conoscere e sapere che, come aveva detto Guillermo nella sua introduzione, era il motivo che ci vedeva riuniti.

Ancora una volta, i Signori delle Stelle, tramite i suoi umili servitori hanno parlato forte e chiaro a chi è disposto ad aprire la coscienza ad una nuova realtà, alla verità.

In Fede.

Martín Cardoso

12 Ottobre 2016
Arca Lily Mariposa
Rosario, Santa Fe, Argentina