Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
testa sito 2024

beata virgen de fatima 100Di Adriana Navarro.

Siamo nel centenario delle apparizioni della Vergine a Fatima ed è giusto soffermarci sul messaggio che Lei diede allora ai tre bambini (ogni 13 del mese da maggio a ottobre 1917), e che reiterò a Giorgio Bongiovanni (stigmatizzato nel 1989, non appartenente alla chiesa), ma soprattutto analizzare la validità delle profezie della Vergine in queste apparizioni e se in verità rivestono o no grande importanza per tutta l'umanità al giorno d’oggi.  

Uno dei punti fondamentali da analizzare è inevitabilmente l'atteggiamento della Chiesa Cattolica verso queste apparizioni della Vergine, poiché le autorità ecclesiastiche hanno influenza su milioni di fedeli in tutto il mondo, ma anche milioni di atei, benché non professino la fede religiosa, possono comunque riconoscere nella chiesa un'istituzione seria o affidabile, in quanto i valori cristici rappresentano valori positivi, come la solidarietà, la carità, l'onestà, la lealtà, l’amore verso gli altri, dire la verità, cercare la giustizia, ecc., ecc.  

Quindi potrebbe avere una certa influenza anche sugli atei la considerazione posta dalla Chiesa sui fatti accaduti a Fatima e sul messaggio che la Vergine diede all'umanità intera da quell’angolo di mondo, e che si è ripetuto in altri posti come Garabandal, Lourdes, ecc.  

D'altra parte la Chiesa ha custodito la terza parte del Segreto che non fu rivelata fino a giugno del 2000, anche se per alcuni studiosi di Fatima, così come per Giorgio Bongiovanni, la rivelazione era incompleta, e giustamente i motivi possono dipendere dell’importanza vitale che il messaggio aveva per l'uomo di questo tempo, credente o meno.  

La Vergine appare il 2 settembre 1989, nuovamente a Fatima, ad un uomo non inserito nel contesto della Chiesa, dandogli un segno che tutto il mondo avrebbe potuto vedere – la stigmatizzazione di Giorgio Bongiovanni comincia a Fatima -, e chiedendogli di far conoscere il Terzo Segreto di Fatima. Ciò conferma che la Vergine vuole parlare a tutta l'umanità e che nessuna chiesa ha la proprietà o il diritto su questo messaggio, né può arrogarsi il diritto di interpretarlo. Ovviamente può offrire la propria interpretazione, ma non può considerarsi "proprietaria" o destinataria dello stesso.  

Allo stesso tempo questo ci fa pensare che in qualche modo la Vergine prevedeva già allora che sarebbe apparsa una settima volta a Fatima, forse sentendo che se la Chiesa non avesse adempito al suo compito e all’enorme responsabilità di diffondere il terzo segreto, un laico avrebbe dovuto farlo conoscere al mondo.   

Brevemente, per soffermarci sui fatti concreti, possiamo dire che la Madonna apparve nel 1917 a tre bambini piccoli di 7, 9 e 10 anni, Jacinta, Francisco e Lucia, educati nella rettitudine, l'onestà e la semplicità, che non sapevano leggere né scrivere. La Vergine annunciò ai bambini che Jacinta e Francisco sarebbero andati via presto da questo mondo, e che Lucia avrebbe dovuto rimanere, che doveva imparare a scrivere, perché ovviamente, nel futuro, avrebbe dovuto plasmare di suo pugno il messaggio che Lei aveva affidato loro.  

Ovviamente le qualità personali di questi bambini influirono affinché, nel loro ambiente, le loro famiglie e alcuni dei pochi abitanti di quel paesino dimenticato di Fatima, credessero in loro, e iniziò a crescere la curiosità su quanto stava accadendo in quell'angolo del mondo. Ci furono molti miracoli, ma il più eclatante fu il miracolo del Sole, che si verificò durante l'ultima apparizione, il 13 ottobre 1917, alla presenza di oltre 60.000 persone provenienti da diverse parti del mondo.  

Da sottolineare che non fu facile per i bambini la vita all’interno della comunità, dopo la loro esperienza con la Madre Celeste, da una parte vivevano l’emozione interiore per l'amore di quell’Essere che li cercava, e vivevano pregando per i peccatori, soffrendo per loro e per il loro futuro; dall'altra parte erano perseguitati e frustati dalle autorità della chiesa, e dal Sindaco di Villanueva, appartenente alla massoneria, che premevano sui bambini affinché confessassero che le apparizioni erano un'invenzione, e affinché rivelassero i segreti che la Vergine aveva affidato loro e che non dovevano essere rivelati fino al momento stabilito.  

Alla Chiesa rimanevano quindi due strade, non riconoscere le apparizioni e restare fuori del fenomeno sociale che stava accadendo a Fatima e dell’influenza che avrebbe potuto avere sui suoi fedeli o riconoscerlo e arrogarsi il "diritto di proprietà" sullo stesso.  

Per poter analizzare la validità o meno del messaggio di Fatima ai giorni nostri, nel XXI secolo, dobbiamo conoscere quale o quali sono questi messaggi. Il cosiddetto segreto di Fatima si divide in tre parti, due già diffuse a suo tempo e una terza parte che secondo la Chiesa è stata rivelata nel 2000. Da premettere che la Chiesa possiede gli unici scritti originali di Suor Lucia che sono solo nelle mani e a conoscenza delle alte autorità ecclesiastiche, il Papa e pochi altri, e che pertanto sono occultati al resto dei mortali.  

Il punto in questione è che la Chiesa dice di aver rivelato la terza parte del Segreto, ma nell'anno 1963, per un'indiscrezione diplomatica, si è venuti a conoscenza di quello che sarebbe il testo del Terzo Segreto di Fatima che la Chiesa mai, neanche dopo nel 2000, avrebbe fatto conoscere. Fu pubblicato dalla rivista tedesca Neues Europa, quando il Vaticano inviò il Segreto ai governi degli Stati Uniti, Inghilterra e Russia affinché fosse tenuto in considerazione al momento di fare degli accordi per la non proliferazione degli armamenti nucleari.   

Prima di proseguire quest’analisi, riportiamo la parte rivelata e quella non rivelata del Messaggio di Fatima.  

Prima parte.

(rivelata precedentemente)

“La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo (nella prima apparizione), altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore”.

Seconda Parte

(rivelata precedentemente)

- Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre.

Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace.

Terzo Segreto di Fatima

(rivelato dalla Chiesa)

“Abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui:  l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.

 (Parte non rivelata dalla Chiesa e diffusa grazie ad un’indiscrezione diplomatica e la cui veridicità fu confermata dalla Madonna allo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni a Fatima (1989)).

"Non aver timore, cara piccola. Sono la Madre di Dio, che ti parla e ti domanda di rendere pubblico il presente Messaggio per il mondo intero. Ciò facendo incontrerai forti resistenze. Ascolta bene e fa attenzione a quello che ti dico: Gli uomini devono correggersi. Con umili suppliche, devono chiedere perdono dei peccati commessi e che possano commettere. Tu desideri che Io ti dia un segno, affinché ognuno accetti le Mie parole che dico per mezzo tuo, al genere umano. Hai visto il prodigio del Sole, e tutti credenti, miscredenti, contadini, cittadini, sapienti, giornalisti, laici, sacerdoti, tutti lo hanno veduto. Ed ora proclama a Mio Nome: Un grande castigo cadrà sull'intero genere umano, non oggi, né domani, ma nella seconda metà del Secolo XX.

Lo avevo già rivelato ai bambini Melania e Massimino, a la "Salette", ed oggi lo ripeto a te, perché il genere umano ha peccato e calpestato il dono che avevo fatto. In nessuna parte del mondo vi è ordine e Satana regna sui più alti posti, determinando l'andamento delle cose.

Egli effettivamente riuscirà ad introdursi fino alla sommità della Chiesa; egli riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventano le armi, con le quali sarà possibile distruggere in pochi minuti gran parte dell'umanità. Avrà in potere i Potenti che governano i popoli e li aizzerà a fabbricare enormi quantità di quelle armi. E se l' umanità non dovesse opporvisi, sarò costretta a lasciar libero il braccio di Mio Figlio.

Allora vedrai che Iddio castigherà gli uomini con maggior severità che non abbia fatto con il diluvio. Verrà il tempo di tutti i tempi e la fine di tutte le fini, se l'umanità non si convertirà; e se tutto dovesse restare come ora, o peggio, dovesse maggiormente aggravarsi, i grandi e i potenti periranno insieme ai piccoli e ai deboli. Anche per la Chiesa verrà il tempo delle sue più grandi prove. Cardinali si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file e a Roma ci saranno cambiamenti. Ciò che è putrido cadrà e ciò che cadrà più non si alzerà. La Chiesa sarà offuscata e il mondo sconvolto dal terrore.

Tempo verrà che nessun Re, Imperatore, Cardinale o Vescovo aspetterà Colui che tuttavia verrà, ma per punire secondo i disegni del Padre Mio. Una grande guerra si scatenerà, nella seconda metà del XX Secolo. Fuoco e fumo cadranno dal cielo, le acque degli oceani diverranno vapori e la schiuma si innalzerà sconvolgendo e tutto affondando. Milioni e Milioni di uomini periranno di ora in ora, coloro che resteranno in vita invidieranno i morti.

Da qualunque parte si volgerà lo sguardo, sarà angoscia, miseria, rovine in tutti i paesi. Vedi? Il tempo si avvicina sempre più e l'abisso si allarga senza speranza. I buoni periranno insieme ai cattivi, i grandi con i piccoli, i Principi della Chiesa con i loro fedeli e i regnanti con i loro popoli. Vi sarà morte ovunque a causa degli errori commessi dagli insensati e dai partigiani di Satana il quale allora, e solamente allora, regnerà sul mondo, in ultimo, allorquando quelli che sopravvivranno ad ogni evento, saranno ancora in vita, proclameranno nuovamente Iddio e la Sua Gloria e lo serviranno come un tempo, quando il mondo non era così pervertito.

Va, piccola mia, e proclamalo. Io a tal fine sarò sempre al tuo fianco per aiutarti".

Ognuno dovrà interrogarsi e ricercare, per credere o meno nell’esistenza di questo testo e il perché dell’occultamento da parte della Chiesa. Purtroppo questa, e non ci riferiamo ai preti onesti, ai fedeli, ai missionari, bensì alle alte autorità vaticane, e al Papa stesso, che per il fatto di essersi appropriati del messaggio di Fatima, si rendono colpevoli per primi del suo occultamento.

Il 13 maggio 2000 il Cardinale Angelo Sodano, in rappresentanza delle autorità vaticane e papali, dirà a Fatima, riferendosi alla terza parte del segreto, alla vigilia della rivelazione annunciata da parte della Chiesa, le seguenti parole:

 “La visione di Fatima riguarda soprattutto la lotta dei sistemi atei contro la Chiesa e i cristiani e descrive l'immane sofferenza dei testimoni della fede dell'ultimo secolo del secondo millennio. È una interminabile Via Crucis guidata dai Papi del ventesimo secolo”.

In questo modo si fa capire che i fatti annunciati a Fatima sono già accaduti e che non c’è niente da scoprire. Manifesta anche che la visione del Papa morto fa riferimento all’attentato contro il Papa nel 1981, e che una mano protettrice – quella della Madonna – lo avrebbe protetto salvandogli la vita.

La storia della Chiesa si è ‘appropriata’ anche di altro, come i Vangeli ad esempio, che sono in definitiva le testimonianze degli apostoli di Cristo, testimonianze che raccontano la vita vicino a Cristo e che pertanto sono per tutta l’umanità.

Nel Commentario Teologico del Cardinale Joseph Ratzinger, a motivo della rivelazione del Terzo Segreto di Fatima, a giugno del 2000 (che comprende anche l’interpretazione della Chiesa sul Terzo Segreto, o meglio ancora, della parte del Terzo Segreto che decide di rivelare in quella occasione), stabilisce che tutto ciò che c’è da sapere del cristianesimo si trova nell’Antico e Nuovo Testamento e in questo modo cerca di togliere importanza e distogliere l’attenzione dal terzo segreto, in qualche modo un sottile tentativo di creare un clima di delusione per quanto riguarda le aspettative che potessero aleggiare intorno allo stesso.

Le sue parole testuali: “Il fatto che l'unica rivelazione di Dio rivolta a tutti i popoli è conclusa con Cristo e con la testimonianza a lui resa nei libri del Nuovo Testamento vincola la Chiesa all'evento unico della storia sacra e alla parola della Bibbia, che garantisce e interpreta questo evento”.

Un altro marchingegno di cui si è avvalso Ratzinger nel suo commentario teologico è la distinzione tra ciò che lui chiama rivelazione pubblica e rivelazione privata, “Il loro ruolo non è quello di completare la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica”. Pertanto Fatima rientrerebbe nella categoria delle rivelazioni private.

Pur essendo d’accordo con la definizione ‘rivelazione privata’, se serve ad aiutare a vivere la realtà di Cristo in un’epoca storica, quindi, perché la Chiesa svela il Segreto di Fatima quando, secondo l’interpretazione della Chiesa, l’epoca alla quale fa riferimento, è già passata? Che senso ha? C’è una contradizione e quando cominciamo a trovare delle contradizioni in persone istruite, informate, possiamo sospettare che c’è qualcosa che si vuole nascondere.

In verità c’è un tentativo di dire ai fedeli o agli atei che si interrogano sul messaggio della Madonna, che la loro curiosità non ha senso, o che andrebbe addirittura contro Dio (“Il criterio per la verità ed il valore di una rivelazione privata è pertanto il suo orientamento a Cristo stesso. Quando essa ci allontana da lui, quando essa si rende autonoma o addirittura si fa passare come un altro e migliore disegno di salvezza, più importante del Vangelo, allora essa non viene certamente dallo Spirito Santo”).

Queste valutazioni si riferiscono ai numerosi fedeli che accorrono a Fatima spinti dalla fede nel credere che la Madonna sia apparsa a tre umili bambini? Si riferiscono alle tante persone che si sono inginocchiate in quel luogo invece di farlo all’interno di una Chiesa? O riguardano qualcos’altro che potrebbe aprire gli occhi all’umanità, che potrebbe offrire un’opportunità per fare la scelta di vivere diversamente, non più sottomessi a sistemi, siano essi economici o politici in tutto il mondo, che ci condizionano senza offrire qualità di vita come esseri umani, ma solo guerre, violenze, indifferenza, sottomissione, discriminazione, impotenza o apatia?

D’altra parte Ratzinger spiega anche che nelle rivelazioni private le percezioni possono essere di tre tipi: esterne (quando tutti possiamo percepirle), interiori o spirituali. Quelle interiori per il veggente hanno la stessa validità di quelle esterne, ma sono influenzate dai limiti del veggente. Per questo motivo le immagini di queste visioni sono “confuse” e di difficile interpretazione. In questa categoria andrebbero collocate le apparizioni di Fatima. Il terzo tipo di visioni sono quelle intellettuali, dove viene rivelato un testo, un messaggio e non ci sono immagini.

Con questa spiegazione ovviamente non si potrebbe far conoscere la terza parte del Segreto di Fatima rivelata dalla stampa e che abbiamo trascritto sopra, la stessa che Giorgio Bongiovanni ha diffuso per anni oltre a pochi altri come Eugenio Siragusa. Questa terza parte non è una visione ma un avvertimento concreto sul prossimo futuro dell’umanità, con indicazioni precise sul castigo divino che gli uomini hanno attirato con le loro azioni negative e autodistruttive. Viene annunciata con chiarezza la caduta della Chiesa e di “tutto ciò che è marcio”, così come si fa anche riferimento alla Seconda Venuta di Cristo, e addirittura a esseri venuti da altri mondi.  

Riguardo quest’ultimo punto, è forse legato agli avvenimenti di Fatima? Potrebbe essere che esseri con un'intelligenza e tecnologia superiori alla nostra, al servizio di Cristo, abbiano realizzato il miracolo del Sole? Potrebbe essere che un’astronave si sia interposta generando l'effetto del Sole che gira, o che fossero visibili due soli? Quanti cambiamenti avverrebbero nel nostro modo di vedere il mondo se fosse data la possibilità di trattare questi temi, se ci fosse un approccio critico di fronte agli stessi?  

Giorgio Bongiovanni ha rivelato alcune parole che non figurano nella versione diplomatica, che la Vergine gli rivelò direttamente e che facevano parte del Terzo Segreto: "E in quel tempo (seconda metà del secolo XX) esseri cosmici verranno sulla Terra da lontani lidi dell'Universo nel nome di Dio". È così che la validità di Fatima ci porta anche ad una rivelazione molto importante. Parla naturalmente dell'incontro con altre intelligenze superiori a noi, ma che non hanno la violenza e l’incoscienza dell'essere umano, che hanno servito e riconosciuto l'intelligenza cristica prima di noi, e che collaborano attivamente nella Sua opera sul nostro pianeta. Pertanto apre le porte ad un tema che si è cercato di ridicolizzare, o rendere invisibile, o generare terrore attorno allo stesso, e quindi far sprofondare l'umanità intera nell'ignoranza su un fatto che potrebbe cambiare tutta la nostra cosmo-visione, i nostri valori ed accendere la speranza di un’esistenza più felice, e non distruttiva per gli abitanti di questo pianeta. Una concezione della vita che ci mette in relazione ad esseri che possono insegnarci, accompagnarci e guidarci nella soluzione dei grandi problemi che ci affliggono, che ci porterebbe direttamente a mettere fine alle guerre, al sistema attuale dove tutto si misura con il denaro che è l'elemento di sopravvivenza, ed in definitiva quello che nei fatti misura i nostri diritti.  

Ritornando all'interpretazione data dalla Chiesa della visione del Papa che soffre e che viene ucciso, secondo il Cardinale Ratzinger è lo stesso Papa Giovanni Paolo II. L’interpretazione data è che si annuncia l'attentato al Papa nell'anno 1981. Non sembra per niente credibile che l'attentato al Papa sia contenuto nella profezia di Fatima, anche se potrebbe essere un richiamo di attenzione al Papa, affinché si predisponesse alla rivelazione del terzo segreto che doveva essere rivelato nell'anno 1960.   

Nella visione si parla di molti altri cardinali e vescovi uccisi, di una città in rovine (che Ratzinger interpreta come il mondo attuale, il contesto spazio-temporale in cui viviamo), dove il Papa cammina.  

Purtroppo, con gli scandali moderni che la Chiesa ha nella sua storia, come riciclaggio di denaro, pedofilia, coinvolgimento nelle dittature in America, è più sensato pensare che la Vergine cerchi disperatamente di richiamare al pentimento e alla verità le autorità ecclesiastiche, esortandoli a svolgere il loro vero ruolo nella consacrazione del mondo intero, e non che la Vergine voglia annunciarci un attentato al Papa che comunque Lei avrebbe fermato.  

Mi chiedo, e credo veramente che ce lo dovremmo chiedere tutti: per quale motivo la Vergine appare? Perché quei bambini dovettero penare con tanti sacrifici, se non vi era niente di trascendente per l'umanità? Per quale motivo tornerebbe a manifestarsi ad uno stigmatizzato che è fuori dal contesto ecclesiastico, nuovamente a Fatima nel 1989, se non ha alcun importante messaggio da darci?  

Le autorità della Chiesa, secondo me, sottovalutano la Madonna, forse ignorano l'intelligenza di questo grandioso essere e pensano che faccia cose insensate, e che continui a dare messaggi, come fosse un "passatempo", o cercando di imporre dei misteri dove non ci sono, trasmettendo messaggi "confusi" o di "difficile interpretazione”.  

Magari dovremmo chiederci perché le rivelazioni di Fatima non furono date a personaggi della Chiesa? Domanda paragonabile al perché Gesù Cristo non nacque dentro una famiglia legata al Sinedrio? O perché non era figlio di un principe? Perché nacque dentro una famiglia umile? Cristo ha voluto darci un insegnamento con la sua nascita?  

A mio avviso la risposta a questi interrogativi è che il messaggio ci indica che, per Cristo, tutti siamo figli del Padre, indipendentemente dalla nostra posizione all’interno di una società, o di una chiesa, o qualunque altra struttura umana.  

Il messaggio di Fatima, nell'intenzione della Vergine, non è mai stato sotto la tutela della Chiesa, la terza parte NON rivelata dice chiaramente: “Va, piccola mia, e proclamalo. Io a tal fine sarò sempre al tuo fianco per aiutarti”.

Un altro motivo quindi per non rivelare il testo della terza parte del Segreto di Fatima, ma rivelare solo la visione.  

Credo che la Chiesa abbia avuto un'importante opportunità (per qualche motivo Lucia rimase all’interno della chiesta fino alla sua morte), di evitare che le profezie e l’avvertimento della Vergine a Fatima si adempissero.  

Forse non serve a niente pensarlo, ma come sarebbero andate le cose se la Chiesa avesse rivelato in tempo e nella sua totalità il segreto?   

Tutte le nazioni del mondo avrebbero saputo che sono tutte coinvolte nel segreto, e tutti gli abitanti del mondo avrebbero potuto prendere coscienza che la minaccia nucleare non è fantascienza, ma una triste realtà.   

Persino gli atei avrebbero potuto iniziare a rendersi conto che qualcosa, qualcuno, un'intelligenza superiore ha tentato disperatamente di salvare l'uomo dall’autodistruzione e che si preoccupa dell’esistenza spirituale oltre questa vita, dandoci le prove e proponendo concetti importanti per cambiare la nostra forma di vita e smettere di credere che il senso dell'esistenza sia solamente consumare o cercare piaceri transitori.  

Magari Comunismo e Cristianesimo si sarebbero uniti, ci sono molti uomini che non trovano contraddizione tra queste due visioni del mondo, ma piuttosto punti di unione, quando si prende atto che entrambe, quando si professano veramente, cercano il benessere del prossimo.  

Oggi non ci troveremmo magari alle porte di una terza guerra mondiale, in mezzo al confronto tra la potenza che ha fomentato guerre in moltissime parti del mondo con il suo enorme arsenale di armi, gli USA, e la Russia, unica nazione che può affrontarla, e che può trasformarsi anche in "uno strumento del Padre per punire il mondo”.

Montevideo, 2 Agosto 2017

Adriana Navarro.