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VIAGGIO CONFERENZA A FRAY BENTOS (URUGUAY)

Fiori, sorrisi, abbracci, cuori sensibili, delicatezza, accolgono l'arrivo di Giorgio Bongiovanni nella città di Fray Bentos, in Uruguay al confine con l'Argentina. Una piccola arca che ha contato sulle proprie forze vista la lontananza dalla Capitale e dal resto delle città dove vi sono gli altri nostri centri operativi ma che è stata sempre in contatto con l'associazione madre “Un punto en el infinito”. Questa volta sono tutti lì ad aspettare Giorgio, da quasi tutte le arche presenti in Uruguay, Colonia, Maldonado, compresa tutta l'arca di Montevideo che ha viaggiato nel pulman insieme a lui, a Domenico Santin, Carla, Luca ed Elisa che lo hanno accompagnato. Presenti anche Raul Bagatello e Gaby insieme a Ines Lepori e ad alcuni fratelli di Rosario che verranno a Montevideo per l'inaugurazione del rinnovamento della nuova mensa “Un rayo de Luz” appena terminato.

È la seconda volta che Giorgio tiene una conferenza in questa città ma la prima in cui i nostri fratelli possono contare sulla sua presenza per “ben” due giorni. Ieri, sabato, in una intima riunione con l'arca i nostri fratelli e amici di Fray Bentos hanno potuto godere appieno della sua presenza rivolgendogli domande, scambiando con lui i propri pensieri e semplicemente stando insieme. Momenti indimenticabili che terminano poi con una deliziosa cena consumata insieme nel sacro sentimento della Comunione.
Questa mattina il Cielo chiama Giorgio a vivere ancora una volta la passione della Croce, i nostri fratelli, con una compostezza, devozione, umiltà, semplicità tanto cari al Cristo Gesù, emozionano il cuore di Giorgio. L'anima dei chiamati del popolo uruguayo è un balsamo che allevia le sue ferite dandogli la certezza di un futuro migliore.
La sua presenza nella emittente televisiva locale, Canal 12, richiama l'attenzione dei cittadini che partecipano numerosi alla conferenza che si terrà alle ore 18:00.
Oltre 500 persone riempiono il teatro Young dove, in seguito alla presentazione di Jean Georges Almendras e di Raul Bagatello, e al saluto della rappresentante dell'arca Teresita Sordi, è stato presentato il nuovo video “Una lagrima del cielo” diretto dallo stesso Almendras e visto in prima visione assoluta nella città di Colonia lo scorso otto giugno durante un'altra delle sue conferenze. Il video, veramente impattante, mostra il cuore dell'opera portata avanti fino ad oggi da Giorgio Bongiovanni con immagini che ritraggono una sintesi della sua importante e intensa missione. Come sempre il discorso di Giorgio chiude la serata, 45 minuti intrisi di concetti spirituali e indicazioni concrete sulla realtà dei nostri giorni, sui segni che quotidianamente si manifestano nel mondo, sui messaggi delle Potenze Celesti e sull'importanza di dedicarsi ad una causa, di operare quotidianamente e concretamente in favore della vita pensando al futuro dei propri figli, denunciando i valori anticristici che oramai, radicati capillarmente all'interno della nostra società, sono presenti in ogni campo della stessa, preparando le anime sensibili ai terribili eventi catastrofici che si abbatteranno sulla nostra umanità per mezzo delle forze della natura che lui chiama “I quattro Cavalieri dell'Apocalisse”. Una nuova campagna, questa volta contro il nucleare in Uruguay, è la nuova iniziativa lanciata da Giorgio con la raccolta di firme che verranno presentate al ministro dell'ambiente. Campagna che ha già avuto inizio con la nostra associazione “Un punto en el infinito” che ha organizzando tra l'altro conferenze mirate alla sensibilizzazione dei cittadini sul grave pericolo nucleare, come la conferenza tenuta presso la nostra sede di Montevideo lo scorso 18 giugno con la presenza di Giorgio e di vari esperti nel settore.
La seconda venuta del Cristo è, come sempre, il centro del messaggio che squarcia il cuore degli spiriti chiamati con una abbagliante luce che muterà il loro quotidiano vivere.
Una standing ovation abbraccia Giorgio che con il segno della Croce e il Padre Nostro chiude la conferenza anche in questa benedetta terra dove il messaggio ancora una volta è stato diffuso.

Con devozione
Sonia Alea
Montevideo (Uruguay), 22 giugno 2008