Ieri circa 550 persone erano presenti nella sala delle conferenze dell’Hotel Bauen per ascoltare la voce che grida nel deserto e allo stesso tempo dilettarsi con le stupende immagini e i segni che si manifestano nel mondo. Tanti documenti raccolti allo scopo di illustrare graficamente che si sta compiendo quanto Giorgio ha detto e continua a dire. I Segni si stanno compiendo. E’ stato mostrato al pubblico anche il materiale più recente elaborato dal giornalista e ricercatore Jaime Maussan, come le recenti analisi cliniche effettuate sulle stigmate di Giorgio durante una delle sue sanguinazioni in Italia .

Dall’Italia è intervenuto telefonicamente Antonio Urzi, arricchendo l’incontro con la sua esperienza di contatto visivo con le astronavi che ci visitano da sempre.

Un piccolo omaggio antimafia ad Anna Petrozzi, capo di redazione della rivista italiana ANTIMAFIADuemila, a Georges Almendras, Direttore di Antimafiadosmil in Uruguay e a Juan Alberto Rambaldo, coordinatore della rivista Antimafiadosmilarg in Argentina, che ha fatto scaturire un applauso in sala.

Sono stati venduti molti biglietti di ingresso, tutto l’incasso è stato consegnato a Raùl Bagatello, il Missionario delle Ande, che era presente per parlare della sua attività a favore dei bambini.

Un’importante parabola ha toccato il cuore di tutti i presenti, quella della preparazione delle Nozze in attesa dello Sposo. Con la saggezza che caratterizza Giorgio e soprattutto di Colui che lo ispira, si è sviluppata tutta la conferenza attorno al profondo significato di questa parabola. I segni che si manifestano nei quattro angoli della terra non sono altro che l’invito da parte del Cielo ad ogni essere umano affinchè sia presente al banchetto nuziale. Banchetto che si celebrerà con l’arrivo dello Sposo, il nostro Amato Maestro Gesù-Cristo. Nell’attesa la mensa deve essere preparata da tutti coloro che hanno accettato questo invito e che vogliono aspettare lo Sposo con le mani sull’aratro.

Redazione Un Punto en el Infinito
1 novembre de 2009