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marco2Di Marco Marsili
24 Gennaio 2018 – ore 1,42 – Gubbio

Non riesco a prender sonno, sono inquieto… così mi rivolgo ai Fratelli dello Spazio:
“Amici miei, ogni volta che il mio pensiero vola verso di voi io piango, mi commuovo e piango perché vorrei tanto stare insieme a voi e parlare, scoprire cose nuove, sapere cosa fate, come vivete nei vostri meravigliosi mondi di pace… Cosa posso fare?”

Una voce amica prende a parlare dentro di me, svolgendo il discorso sotto forma di calmi e costanti impulsi luminescenti che si adagiano nella sfera del pensiero come semi che portano l’immagine dei concetti che via via si esprimono mentre vengono accolti nel dondolìo dell’ampia culla mentale:

incontro200Di Jacopo e Alice

Sembrava una giornata comune, colazione al bar, giretto in centro e pranzo in famiglia, ma in realtà il 4 gennaio 2018 è una data che non scorderemo. Tutto ha inizio la mattina, verso le 10.30. Ricevo una chiamata da Alice, la mia migliore amica.

Mi chiede se ho voglia di salire insieme a lei in cima al monte Ingino, per una passeggiata dentro l’Albero di Natale più Grande del Mondo. Accetto subito con entusiasmo, nonostante stesse piovendo

ignavi200Dalla Divina Commedia un insegnamento per il presente
Di Marco Marsili
Parlando con la gente, spesso ci sentiamo dire "ma io non posso far nulla per cambiare le cose", oppure "ma io devo pensare a me stesso, a far star bene i miei cari", oppure "ma io sto bene così, vivo la mia vita senza far male a nessuno", oppure "io non ho bisogno di schierarmi, di partecipare a qualche movimento o gruppo, sono una brava persona e non voglio guai", oppure "non ha senso impegnarsi perché tanto il mondo non cambia", "il male è sempre esistito, fattene una ragione e pensa a lavorare, pensa al tuo futuro, alla tua famiglia", ecc, ecc...

saro2018 1Di Saro Pavone
L'accoglienza accanto ad uno scoppiettante camino è stata fantastica. Il suo tepore e il caldo che emanava ci hanno accompagnato per tutto l'incontro dei 14 che alla fine ci saremmo contati.

Diversi non sono potuti venire per via dell'influenza o di impegni di famiglia ma come sempre capita è stata anche un'occasione per conoscere fratelli nuovi ed approfondirne meglio la conoscenza di altri.

Confortati e messi ad agio dal caldo, nel corso di una serata che toccherà lo zero meteo ghiacciando la brina sui parabrezza delle nostre auto, ci disponiamo come sempre a cerchio serenamente e con spirito comunitario.

Crescere nella luceDi Daniel Amaral.

Come manifestare la gioia di esistere in un mondo dove i segnali di tristezza sono il pane quotidiano. Un mondo dove regna la solitudine, la mancanza di amore, la violenza, le ingiustizie, l’indifferenza, dove le cose materiali sono al di sopra dell’amore.

Tuttavia, il Sole sorge ogni giorno per tutti, per i giusti e gli ingiusti, i buoni e i cattivi, i ricchi ed i poveri. Il Sole, energia grazie alla quale è possibile vivere, contemplare le cose belle della vita, ma anche i paesaggi tristi, quei momenti terribili che non vogliamo affrontare. Ma il solo fatto di esistere ci porta a viverli e ad essere presenti ad ogni alba e tramonto.

Papa mapuche200Di Claudio Rojas

Poco più di 30 anni fa, Papa Giovanni Paolo II (canonizzato) visitò il Cile in un clima di dittatura militare, oppressione, persecuzione, odio, scontri; per questo fu accolto con grande entusiasmo, come se rappresentasse una specie di via di fuga per uscire da tutto quello.

Oggi Papa Francesco trova un Cile differente, dove prevalgono, agli occhi del popolo, gli innumerevoli casi di abusi sessuali (tra i più emblematici vi è il caso Karadima), dove la gente parla dei costi della visita del Papa, dove è sulla bocca di tutti la questione della conferma del Vescovo Barros (vicino a Karadima) da parte di Francesco nella diocesi di Osorno, dove nella Chiesa Cilena predomina l’Opus Dei.

nuevamente200Di Omar Cristaldo

Oggi, lunedì 29 gennaio 2018, mi dirigo nuovamente alla città di Villeta dove sono stato invitato a partecipare al programma radio Ecos de Villeta. Arrivo alle 10:00 e trovo ad accogliermi Mauro Oviedo e Menchy Nuñez, con i quali affrontiamo il tema che avremmo sviluppato durante il programma: i 100 anni del Messaggio di Fatima.

Flavio2018 200Seconda lezione del maestro Flavio Ciucani

Di Riccardo Bertinelli

Questa cronaca non ha la pretesa di risultare esaustiva ed esplicativa, ma di incuriosire e fornire spunti per studi e riflessioni.

L'Arca di Gubbio con grande ed entusiasta partecipazione dei suoi ragazzi si trova ad ospitare il maestro Flavio per ripercorrere l'arduo cammino dei primi cristiani.

bautismoDi Domenica Baronio
Ho udito la voce di un uomo che grida nel deserto in una società senza Cristo persa nel dolore dell’oscurità dello spirito. Non porta nulla con sé ma accanto a lui vive il Cristo e i suoi Angeli che gli offrono tutto ciò di cui ha bisogno. Siamo nel mondo ma non apparteniamo al mondo e il mio cuore esulta di gioia perché in mezzo a tanti uomini ho visto un profeta il cui amore per Dio sovrasta ogni cosa. Cammina diritto e non si volta mai indietro il suo bastone è la fede in un abbraccio eterno con il Cristo Nostro Signore.

Grazie Giorgio Bongiovanni

Un incontro speciale con il Cristo attraverso Giorgio Bongiovanni
Cronaca dell’incontro presso l’arca di Milano Luz de Maria de Guadalupe
il 20 e 21 gennaio 2018

Una voce grida nel deserto, è un uomo semplice.

perigiaDi Alice Bei

Sono le ore 16:00 di sabato 27 Gennaio 2018: all’Etruscan Choco Hotel di Perugia una sala gremita (circa 120 persone) accoglie il ricercatore Pier Giorgio Caria per la sua prima conferenza nel capoluogo umbro, dal titolo UFO: La visita Extraterrestre – le prove e dedicata quindi al tema della realtà Extraterrestre, ma ha ancora senso parlarne dopo che le prove e gli elementi probatori sono così numerosi oggi? La risposta è sì, perché tuttora, a inizio 2018, la realtà che le masse conoscono in verità non è questa. Si accetta che uomini che uccidono altri uomini e scacciano altri uomini prendano decisioni politiche a discapito della popolazione e che provocano sofferenza, morte e problemi, ma non si sa che ciò è indice di un bassissimo livello evolutivo, che differenzia la nostra società dalla realtà della Confederazione Interstellare, un gruppo di civiltà evolutissime il quale fa proprie le leggi dell’etica.

villeta2018Di Omar Cristaldo

Villeta è una città del Paraguay, nel Dipartimento Centrale, sulle rive del fiume Paraguay, a circa 36 km da Asuncion. È un importante centro industriale e portuale. Fondata nel 1714 dal governatore Juan Gregorio Bazán de Pedraza con il nome di «San Felipe Borbón en el Valle de Bastán en los Campos del Guarnipitán». Durante il governo del Dr. Francia si trasformò in un importante canale di comunicazione verso l’estero, favorendo positivamente la ricchezza e lo sviluppo nel distretto.

Ed è proprio a Villeta, la mia città natale, dove sono andato il 16 gennaio che avevo un’intervista a Radio Villetta con il giornalista Marcial Villalba. Il tema centrale era il significato dell’apparizione della Madonna a Fatima, Portogallo e il 3º messaggio segreto, che per noi entra in pieno sviluppo a partire da questi 100 anni.

coroneloviedo200Di Omar Cristaldo

Presi contatti con alcuni produttori, conduttori o proprietari di emittenti radiofoniche, avevo sollecitato uno spazio per parlare del compimento dei 100 anni di Fatima.
Ed è così che sono partito nelle prime ore del mattino diretto alla città di Coronel Oviedo, distante circa 130 km. da Asuncion, per arrivare in tempo per le prime interviste del mattino. Sono passato prima dalla nostra sorella Dyrsen Medina, che da quel momento mi avrebbe accompagnato in ogni radio.

 

diosmio200Di Claudio Rojas G.
Un uomo, il più innocente di tutti, Gesù di Nazareth, cade in ginocchio nell’Orto degli Ulivi. Contempla la luna che illumina, silente, le ombre della città santa. Era notte.

Era notte nell’anima di Giuda Iscariota, uno degli apostoli, che aveva preso la decisione di tradire il suo maestro.

Era notte anche nell’anima di Gesù. Il Signore, che ci ha abituato a vederlo sicuro di sé , padrone di ogni circostanza, anche in mezzo a situazioni cariche di tensione, adesso cade in ginocchio, tremante. Suda freddo, piange, si lamenta. La sua è una preghiera insolita: “Padre, se è possibile, allontana da me questo calice”.

adriananav200Di Adriana Navarro.

L’anno 2017 giunge alla fine tra ipocriti e sinceri auguri natalizi, in un mondo sempre più caotico, dove soccombiamo quasi per inerzia e come robot ci incamminiamo verso l’autodistruzione; sia per fame, guerre o inquinamento terrestre, siamo riusciti ad accelerare un cambio climatico negli ultimi cento anni e la Terra è al limite dello squilibrio totale: ha senso chiederci che cosa accadrebbe se la Chiesa diffondesse oggi il testo del terzo Segreto di Fatima, rivelato cento anni fa a tre semplici bambini?