Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
soniasoniaLa morte di un giusto. La morte di una vita innocente, di una persona umile, che denunciava uno tra i problemi più grandi di questo mondo, la mafia. Codardi! Solo questo sapete essere, siete codardi, ipocriti, assassini. Come si fa ad uccidere un uomo così, un uomo pieno di vita, di allegria, di serenità. In confronto a voi che non sapete cosa sono i colori, i colori delle giornate piene di vita, non sapete nemmeno qual'è la vita vera, non avete idea di cosa sia l'amicizia, l'amore, il vero amore, quello sincero, quello che ti riempie e non ti fa mai sentire solo. Diversamente da lui, Pablo Medina, che ricordiamo e onoriamo con tutto il nostro amore. Grazie Pablo, per averci insegnato insieme a tutte le altre vittime della mafia qual è il vero senso della vita, il vero senso per continuare a vivere in questo mondo sporco, pieno di crudeltà, delinquenza. Vivi nella luce cristica insieme al tuo angelo custode, Antonia Almada, martire insieme te. Grazie Pablo. Rimarrai per sempre dentro i nostri cuori.
Sonia Tabita
Anni 13
ioegiorgioIL CAMMINO DEL SACRO GRAAL
Un boato profondo ascende dalle viscere della terra. Un fragore tuonante, sordo, ma al contempo trattenuto, scuote il sottosuolo scandendo regolarmente il suo battito. Lava incandescente fuoriesce dalla bocca del vulcano scorrendo infuocata verso le pendici della sacra montagna. Il suo respiro profondo e tumultuoso segna il tempo. Tempo di purificazione. È la voce della terra che parla al cuore dell'uomo. Al cuore umile capace di ascoltare, al cuore puro capace di sentire, al cuore vero capace di vedere, capire e scegliere.

aleaIL CALICE E IL VERBO
Cronaca America Latina marzo/aprile 2013
Immersi nella densa incarnazione di una vita frenetica materiale, il tempo scorre tanto rapido da farci dimenticare il senso più profondo della nostra esistenza. Chi siamo, perchè siamo qui e verso dove siamo diretti. Ogni giorno corriamo per assolvere ai compiti che ci siamo assunti ma cosa cerchiamo veramente in questa corsa contro il tempo?
Cerchiamo un senso di gratificazione interiore che ci faccia stare bene, che ci faccia sentire forti, sicuri, di fronte a noi stessi e agli altri.

lacruzylarosa100
IL SEGNO VIVENTE PERCORRE LE VIE DEL MONDO
Anche questo viaggio di missione in America Latina é giunto a conclusione. Siamo sull'aereo che da Buenos Aires ci porta verso Madrid e da qui per Roma, ci aspetteranno poi altre tre ore e mezza di strada in macchina per giungere nella nostra casa di Sant'Elpidio a Mare.
Gli orologi locali segnano l'1:45, abbiamo sorvolato il Brasile e ci stiamo addentrando nei cieli che sovrastano il grande Oceano Atlantico. É notte. Sul volo che ci ospita della compagnia Iberia dormono oramai quasi tutti.

 
giorgiosoniaVIAGGIO AMERICA LATINA APRILE 2012
18 aprile 2012, ore 5:20. Il volo 1141 dell’Aerolineas Argentinas atterra all’aeroporto Ezeiza. Un’infinità di luci raggiungono l'orizzonte tracciando i confini della metropoli. La città ancora assopita  lentamente comincia ad animarsi. Di lì a poco il chiarore dell'alba annuncerà un nuovo giorno. Un nuovo giorno diverso per ognuno dei suoi tredici milioni di abitanti. Un nuovo giorno per il bimbo dagli occhioni scuri e le gote arrossate che con la sua manina sotto un cielo piangente elemosina un tozzo di pane o una sbiadita moneta in mezzo alla strada; un nuovo giorno per il giovane che tra i rifiuti della città trova la propria sopravvivenza; un nuovo giorno per la bimba che incespica sui suoi tacchi alti celando la propria innocenza rubata dietro labbra tinte di rosso pronta a svendere il proprio corpo al miglior offerente, un nuovo giorno anche per i vigliacchi, gli ingordi, gli avidi, i perversi, i corrotti, i criminali ed un nuovo giorno per gli innocenti, i giusti e gli uomini di buona volontà. Il Padre Sole si leva alto nel cielo illuminando con i suoi raggi d'Amore tutti, indistintamente, soffiando la Sua linfa vitale sulla terra e su tutti i suoi figli. Un nuovo giorno, una nuova opportunità di capire, realizzare, trasformare, vivere, crescere. Ma in questo denso angolo di universo l'umanità fa fatica a prendere coscienza.

GRAN VIA100INCONTRO HOTEL ADDAURA (PALERMO) 27 GENNAIO 2013
La saletta dell'hotel Addaura accoglie anche questa nuova domenica di gennaio tanti amici venuti per incontrare Giorgio Bongiovanni "... un uomo che parla col divino e si confronta con la società di oggi", esordisce Giovanni Micale rappresentante del gruppo di Palermo presentandolo al pubblico presente in sala. Anime che abbiamo la gioia di reincontrare ad ogni riunione in questa città e anime nuove che abbiamo il piacere di conoscere per la prima volta.

palermo
Conferenza Hotel Addaura
Palermo 18 novembre 2012

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo". Mc  13, 24-32

Sole-al-tramonto-200DAL CIELO ALLA TERRA

L'ETERNO EROICO FURORE DEL SOLE

HO CONSIDERATO SACRO SEMPRE E SOLO L'AMORE, MA LE NEFASTE INGIUSTIZIE CONTRO GLI INDIFESI HANNO SCATENATO NEL MIO EGO SUM L'EROICO FURORE, L'ANIMA MIA COSÌ È STATA PERVASA DI GIUSTIZIA, DI GIUSTIZIA E ANCORA GIUSTIZIA.
VOI SIETE CARNEFICI DI VOI STESSI, SIETE LONTANI, DALL'INFINITO CHE COMPONE MONDI LONTANISSIMI PIENI DI VITA ED INTELLIGENZA.
DENTRO DI VOI ESISTE QUANTO HO DETTO, E L'UNIVERSO È LA PROVA VISIBILE DELLA VERITÀ CHE LA MIA NUOVA FILOSOFIA PORTERÀ AI MIEI GIOVANI STUDENTI, NEL CUORE DEI QUALI GIÀ È NATO UN NUOVO SOLE, UN NUOVO EROICO FURORE: IL VERO GESÙ CRISTO CHE ABBATTERÀ IL VOSTRO FALSO CRISTO, ASINO, CRUDELE,  E RIDICOLO.

(Roma, Febbraio Anno Domini 1600)

IL TEMPO E LO SPAZIO SI INCHINANO ALLA FILOSOFIA UNIVERSALE DEGLI ETERNI MUTANTI AL SERVIZIO DELLA CRISTICA COSCIENZA.
GLI APOSTOLI DI CRISTO, I PRECURSORI DELLA SUA PROSSIMA, GLORIOSA E POTENTE DISCESA SULLA TERRA, HANNO SEMINATO SCINTILLE DI SOLE NEL CUORE DEI VIRGULTI, DEI NUOVI “STUDENTI”. LA NUOVA FILOSOFIA È LA NOSTRA GEOMETRIA UNIVERSALE DOVE L'AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI IMPERA SOVRANO ED È IL TRONO DAL QUALE IL SIGNORE VOSTRO E NOSTRO GESÙ CRISTO REGNA IN TUTTA LA GRANDE CONFEDERAZIONE COSMICA.
LEGGETE LE PROSSIME PERLE RIGURGITATE DAL CALICE DELLA COMUNIONE CRISTICA ELEGANTEMENTE VERGATE DA SONIA ALEA, UN’ANCELLA DEL CRISTICO AMORE.
PACE!
UN DIO SOLARE.

DAL CIELO ALLA TERRA

Palermo (Italia)
5 luglio 2012. Ore 10:17
Giorgio Bongiovanni

IL SEGNO

LA VERITÀ AL DI SOPRA DI TUTTO ANCHE DELLA VITA

Incontro spirituale presso l'associazione Giordano Bruno Sant'Elpidio a Mare 30/05/2012

Fermati. Spegni il pensiero. Chiudi gli occhi. Respira ...  lentamente ... più lentamente ... regolarmente ... lentamente e regolarmente ...  apri l'occhio dello Spirito ... espandi la tua coscienza ... Non sei quello che credi di essere ... Sei molto di più.  

safe image100L'AMORE È QUELLA FORZA DIVINA CHE MUOVE I MONDI E LE STELLE, QUEL SENTIMENTO A CUI TUTTI GLI ESSERI CREATI ED INCREATI ANELANO E DI CUI TUTTI HANNO BISOGNO PER VIVERE. PIANTE E ANIMALI, UOMINI E ANGELI,  ARCANGELI E DEI, RICCHI E POVERI, UMILI E DOTTI, GIUSTI E ASSASSINI.
L'AMORE È LA LINFA VITALE DI CUI SI NUTRE LA VITA STESSA PARTORENDO DA QUESTA PRIMORDIALE ESSENZA DIVINA MIRIADI DI STELLE, SCONFINATI UNIVERSI, INFINITÀ DI MONDI. TUTTO VIVE, SI MUOVE E VIENE GENERATO DA QUESTO SUPREMO DIVINO VALORE.
L'AMORE VIVE PER AMARE.
L'AMORE È UNA MADRE CHE ALLATTA IL SUO CUCCIOLO INDIFESO, L'AMORE È STRINGERE LA MANO AD UN VECCHIO VIANDANTE E FARGLI SENTIRE CHE NON È SOLO, L'AMORE È DIFENDERE UN ANIMA INNOCENTE CHE NON HA VOCE PER CHIEDERE AIUTO, L'AMORE È ALZARSI IN UNA NOTTE DI TEMPESTA PER AIUTARE UN AMICO CHE HA BISOGNO DI TE,  L'AMORE È SCORGERE SEMPRE NEL FRATELLO IL SUO TALENTO MIGLIORE, L'AMORE È SERVIRE I PROPRI AMICI E LOTTARE PERCHÉ POSSANO ARRIVARE PRIMI, L'AMORE È DIMENTICARE SE STESSI PER FAR FELICI GLI ALTRI, L'AMORE È DARE LA PROPRIA VITA PER I FIGLI DEL DOMANI, L'AMORE È QUEL SENTIMENTO STRUGGENTE, QUEL FUOCO CHE ARDE NEL PETTO DEGLI ASSETATI DI GIUSTIZIA. È L'AMORE.
L'AMORE CHE VIVIFICA GLI SPIRITI ... ACQUA FRESCA SCROSCIANTE CHE DISSETA E PURIFICA ...
AMORE ETERNO.

Quell'Amore per i suoi fratelli … li guarda, uno ad uno, sono tutti lì, in piedi, dinanzi al suo letto di nuova passione ... le ferite ancora sanguinanti … quello sguardo ammantato di stelle illumina il loro cuore …

sole-nasa1Un fresco profumo di rose misto ad incenso si espande all'interno della nostra casa che è anche la redazione di Palermo. Le stigmate sulle mani, sui piedi e sul costato sono ancora sanguinanti, trattiene il respiro Giorgio per controllare quel dolore che lacera le sue carni. Lentamente, con grande fatica si rialza dal giaciglio di passione che mostra i segni della nuova crocifissione. Raccoglie tutte le sue forze per andare oltre quel lancinante dolore ed essere così pronto ancora una volta per il Suo Signore ma la testa gira, l'energia scende, le gambe improvvisamente cedono e Giorgio cade per terra poggiandosi su di un ginocchio ... il cuore mi si stringe dentro, in un secondo immagini indelebili senza tempo mi si interpongono dinanzi... un uomo dalle fattezze virili avvolto da una tunica color porpora intrisa di sangue sale faticosamente verso un luogo chiamato “Golgota” circondato da tanta gente e da coloro che saranno i Suoi stessi carnefici.

buiaIn un tempo in cui tutto è lecito e tutto è relativo, in un tempo in cui il nero si amalgama sfacciatamente con il bianco dando vita ad una infinita tonalità di grigi dove il confine tra bene e male si perde in un groviglio di falsi valori, dove alla base regna il solo interesse personale. In un tempo in cui venti di guerra soffiano tra il torpore della gente comune che intorpidita da false informazioni, attratta da false chimere segue l’onda di una massa informe che senza più un’anima si muove al totale servizio del potere costituito. In un tempo di violenza, morte e distruzione, in un tempo di menzogne, ipocrisia e viltà qualche luce ancora risplende rischiarando il cammino di chi non si vuole assoggettare, di chi ha ancora voglia di pensare e di decidere cosa fare della propria vita e di lottare per quella dei propri figli.

sonianueva100Un uomo dalla figura alta e possente giace su un letto. Il suo difficoltoso respiro è accompagnato da gemiti di dolore che trafiggono le mura della umile casa; il suo sguardo proiettato da quegli occhi grandi dal colore verde bruno, profondi ed intensi,  oltrepassa le travi di legno che compongono il soffitto formando un mosaico dalla forma antica. Come in un dipinto ritratto da un abile artista la figura ci riporta all'evento storico più triste e doloroso che ha marchiato a fuoco l'anima dell'umanità intera. Il lenzuolo bianco segnato dal sangue ci rende partecipi di quella nuova passione appena compiuta. I segni dei chiodi sono evidenti sulle mani e sui piedi insanguinati così come la ferita sul costato inferta da quella lancia. Quattro croci, formate dalle gocce di quel sangue, racchiudono l'altare, una per ciascun angolo del letto. Continui fremiti scuotono quel corpo appena deposto dalla croce.

Ecce Homo.

sonianueva100HO SCRITTO IL 28 SETTEMBRE 2011:

LA GIOIA DEL TUO SPIRITO TI CONDURRÀ VERSO LA META.
AUSILIA SII BENEDETTA NEL NOME DEL PADRE DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO.
NELL'ATTESA DELLA SUA VENUTA TI BACIO NELLO SPIRITO.

 TUO IN CRISTO NIBIRU - ARAT - RA
G.B

Sant’Elpidio a Mare (Italia)
28 settembre 2011

ALLA MIA MAMMA MARIA AUSILIA ...
RINGRAZIANDO TUTTI VOI
Di Sonia Alea

Carissimi fratelli, sorelle e amici tutti, dopo 12 mesi di grande sofferenza colei che mi ha dato la vita su questa terra, mia madre, ci ha lasciato per volare alla casa del Padre. Un anno di patimento per un male che giorno dopo giorno ha annientato il suo corpo fisico. Una donna, una madre speciale, la mia e nostra mamma che ha saputo trasformare la sua sofferenza in continue espressioni d'amore, di comunione, di esempio e di benedizione. Il giorno che ricorre l'anniversario della morte di Padre Pio, il 23 settembre, il Signore l'ha chiamata a Se tra i Suoi Angeli, io, i miei fratelli e la mia famiglia fisica e spirituale custodiamo gelosamente il ricordo di un essere veramente speciale che ci ha saputo insegnare tanto. Felici che il suo spirito sia finalmente libero da un corpo che la teneva prigioniera e che possa aver raggiunto in Cielo i suoi cari e i suoi amati fratelli nello spirito ... Anna, Liliana, Ricardo, Erika, Lores, Alicia, Marcello, Antonio y Nicolás ... per aiutarci da lassù con maggiore intensità a portare avanti la missione di Cristo in attesa della Sua manifestazione nel mondo.

TARGA-VIA-CARINI-WEB_copyIL VALORE DI UNA PROMESSA
È sera. Il lungo viaggio cominciato a metà mattina ha oramai percorso le regioni che dalle Marche ci ha condotti verso la Sicilia. Lunghi chilometri di litorale adriatico sono scorsi sulla nostra sinistra permettendo al nostro sguardo di smarrirsi oltre il confine dell’orizzonte in quell’azzurro infinito illuminato dal Sole che come in un abbraccio unisce la terra al cielo. Sulla destra hanno fatto da cornice le verdi e dolci colline che ci hanno condotto verso la stupenda catena degli Appennini, la quale aprendoci continui varchi all'interno delle sue montagne ci ha permesso di essere attraversata fino alla estrema punta della nostra penisola. Il caldo soffiare del vento, l’azzurro intenso del mare e il forte odore di sale inebriano i nostri sensi intorpiditi da quella materialità che ci costringe prigionieri in un mondo alieno, attraverso la quale però occorre passare per poter riscattare quella vera coscienza che ci renderà liberi e che potrà riconsegnare alle future generazioni la dignità del proprio vivere che spetta loro di diritto.