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bauen12011COMUNICATO STAMPA:
CONFERENZA DI GIORGIO BONGIOVANNI ALL’HOTEL BAUEN DI BUENOS AIRES
Di Vanesa Varini de Huertos
Ieri 27 agosto, si è svolta la conferenza di Giorgio Bongiovanni presso l’Hotel Bauen della città di Buenos Aires, Argentina. Un appuntamento divenuto oramai fisso in ogni suo viaggio in Sudamerica. Presente in sala un pubblico di 600 persone, ed altre 100 collegate in livestreaming da vari paesi del Sudamerica ed Europa, in attesa di conoscere, sapere più, riuscire a vedere e perfino toccare l'uomo segnato con i segni della crocifissione nel suo corpo. Malgrado la condizione fisica precaria dovuta ad una febbre che lo affligge da vari giorni, Giorgio è intervenuto nella parte finale della conferenza, dopo gli interventi dei relatori che lo accompagnavano, e ha risposto alle domande delle persone che speravano ansiose questo incontro. 

Il primo a prendere la parola è stato Hugo Luca, davanti ad un pubblico nuovo che per la prima volta aveva l'opportunità di vedere da vicino la ‘Pietra de Artigas’, o Pietra del Cuore: “Una pietra che provocò un cambiamento nella vita di mio padre, il quale abbandonò la sua attività di imprenditore di pietre preziose per dedicarsi a mostrarla a tutti coloro che desiderassero osservarla. Questa pietra meravigliosa contiene simboli cristiani che sono rimasti custoditi nel suo interno per milioni di anni, molto prima che Cristo venisse in questo mondo. E fu scoperta alcuni anni fa, perché come dice Giorgio ”questo è il tempo, il tempo di rivelazioni, il tempo della Seconda Venuta di Cristo”. Questa pietra ha modificato anche la vita di molte persone e continuerà a farlo. E noi continueremo a portare questo messaggio, perché l’unica cosa che ci portiamo con noi da questo mondo è quello che riusciamo a dare”. 

Debora Colagreco ha presentato il suo libro: “La Via Iniziatica al Cuore Cosmico”, la cui prefazione è stata scritta dallo stesso Giorgio Bongiovanni, un progetto realizzato anche con il contributo di Pier Giorgio Caria e Hugo Lucas. “Questo libro è frutto di diverse esperienze vissute nel mio percorso spirituale segnato in modo particolare dalla Pietra di Artigas, il cui messaggio aprì il mio cuore. Con il ricavato della vendita di questo libro desidero aiutare i bambini bisognosi di ogni paese dove il libro venga distribuito e raggiungere i miei propositi: - Elevare lo spirito degli adulti, e migliorare la qualità di vita dei bambini per restituir loro la dignità.”  

È stata la volta del giornalista Jean Georges Almendras, direttore della rivista Antimafia Dos Mil in Uruguay che ha esortato profondamente il pubblico a prendere piena coscienza della realtà che stiamo vivendo e a impegnarsi sul campo: “È arrivato il momento di reclamare giustizia come cittadini di questo mondo. Dobbiamo reclamare la libertà, la nostra indipendenza, dobbiamo appoggiare i giusti che rischiano la vita per i nostri diritti. E’ ora di lottare contro la corruzione e anche di denunciarla, di comprometterci per una causa giusta”.

Così arriva il turno di Pier Giorgio Caria, ricercatore italiano del fenomeno Ufo, le Profezie Maya ed i Cerchi nel Grano. “Dobbiamo capire i segni che stanno apparendo in cielo e terra: avvistamenti, apparizioni mariane, statue della Vergine che piangono, cerchi nel grano che sono soprattutto un fenomeno di 'comunicazione', ci annunciano in modo eclatante che la nostra vita sta per subire una trasformazione. Di fronte a queste evidenze di esistenza di vita più evoluta della nostra, l’atteggiamento dei mezzi di comunicazione, delle istituzioni, delle chiese è stato quello di occultare o tergiversare il fenomeno. Ad ogni modo le prove esistono, dobbiamo uscire dalla nostra comodità e cercare la verità, perché in realtà questi esseri che ci visitano sono esseri divini: gli angeli di ieri, gli extraterrestri di oggi, e vengono in pace e nel nome di Cristo. La Profezia Maya non parla della fine del mondo nel 2012 come ce l'hanno presentata di forma sensazionalista per aumentare le vendite; parla dell'inizio, a partire dal 1992, dell'Ultimo Katun, che porta con sé l’inizio del grande cambiamento, l’arrivo di un'energia speciale che spinge a fare delle scelte ben precise, per noi stessi e per le nostre vite. Perché esiste una legge fisica, intrinseca all'essere umano, che è  una legge cosmica: la legge di causa ed effetto,  dove attraverso le nostre azioni positive possiamo candidarci alla Nuova Era. Cosa che non succederà se continuiamo a scegliere di stare dalla parte del male con azioni negative”.
La presentazione di Pier Giorgio è stata brillante per la sua assoluta logica e chiarezza, accompagnata dalle immagini delle sue ricerche. Il momento culmine del suo intervento è stato segnato dalle immagini sullo schermo di due cerchi apparsi nell'anno 2010 che, una volta sovrapposti, rappresentano il volto del Maestro Gesù della Sacra Sindone, accolto da un’esclamazione di stupore ed emozione da parte del pubblico che ha applaudito con gratitudine e commozione.  Per chiudere ha mostrato un’ultima figura, l’immagine del Calice con l’ostia, che come Pier ha spiegato, significa l’evoluzione dal carattere scientifico-tecnologico di questo fenomeno a quello mistico-spirituale e che inoltre è direttamente relazionato con Giorgio Bongiovanni il quale in questo tempo, come stigmatizzato, porta al mondo il sangue di Cristo che emana dalle sue ferite, simbolizzando il Calice della Comunione Cristica.  

In conclusione Giorgio saluta tutti, chiedendo scusa per non essere riuscito ad essere presente durante tutta la conferenza, ma sottolinea di sentirsi onorato di condividere questo scenario con Pier Giorgio, per la brillantezza delle sue investigazioni e la maestria nel collegare i diversi fenomeni per aprire le coscienze. "Voglio aprire questa riunione con la preghiera del Padre Nostro. E oggi 27 agosto è l'anniversario della morte di Eugenio Siragusa, mio padre spirituale a cui voglio dedicare insieme a voi questa preghiera in sua memoria. Il momento che stiamo vivendo oggi nel mondo è l'inizio del Quinto Vangelo. Gli altri quattro li abbiamo già vissuti ed ora inizia questo, il quale è stato scritto in forma invisibile e solo alcuni iniziati lo hanno letto. Ha avuto i suoi pionieri: i bambini di Fatima, Garabandal, La Salette, Medjugorje ed altri martiri cristiani. Oggi in questo nuovo Vangelo la storia si ripete, cambiano solo le forme, oggi gli angeli hanno un'altra forma, sono gli extraterrestri. Tutti i segni e catastrofi che succederanno annunciano la Seconda Venuta di Cristo. Il tempo è questo. Non basta solo essere onesti, dobbiamo prepararci lavorando a favore  della vita e la giustizia”. 
Termina anche il momento delle domande che denotavano desiderio di conoscenza e grande rispetto, ricevendo tutte una risposta profonda ed esaustiva, e che hanno riempito i cuori di tutti. Per chiudere questa riunione Giorgio presenta un breve passaggio del film “The Passion” dove la Vergine segue le cadute di Gesù durante la Via Crucis e quando si trova sotto la croce bacia i Suoi piedi. “La vera annunciatrice di Cristo è la Vergine Maria, il precursore è la Vergine che piange sangue, che vuole alzarci dalle nostre cadute per prepararci e avvertirci che dobbiamo cambiare prima dell'arrivo di Suo Figlio.. e perché non può trattenere oramai il braccio dalla Giustizia del Padre”. Quando vengono accese nuovamente le luci in sala Giorgio sorprende tutti con una profonda preghiera davanti alla statua della Vergine di Fatima, collocata sul tavolo ed inginocchiato dice: “Madre mia sono disposto a dare la mia vita per te”. Una grandissima commozione saluta un pubblico ancora perplesso per la vibrazione che si è creata a coronare una conferenza carica di emozioni. 
Prossimamente arriveranno cronache più dettagliate dell’evento.  
Con molto affetto 
Vanesa Varini de Huertos 
28-08-11