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tempo
Disperso nell’eternità a cercare nelle profondità dell’infinito, mi ritrovo a sceneggiare un dialogo mai avvenuto in questo tempo ed in questo spazio, un semplice dialogo frutto della fervida immaginazione dello scrivente.
Buona lettura
Sante Pagano
 

Cos’ è il Tempo?

Oggi voi umani non riuscirete mai a comprendere cos’ è il Tempo, poichè ne siete ormai schiavi e sottomessi, non né siete divini e sapienti governatori come invece dovreste. Il Tempo fu’ creato come strumento utile alla creazione e alla vostra evoluzione, utile all’uomo per poter arrivare nuovamente alla propria vera essenza portandolo a sperimentare la mortalità, ossia qualcosa che non è realmente insito nella sua vera natura, la sua vera natura fondata sull’ eternità. Dio scelse di dare vita al Tempo proprio nel momento in cui decise di rendere mortale una parte del Suo divino essere eterno, di dare fine alla Sua assoluta esistenza in tutto ciò che era e non era, dando vita all’ eterna dualità, dando origine al Suo non essere che oggi più che mai vedete rispecchiato nella vostra attuale società. Oggi più che mai potete vedere cosa consegue dalla Sua assenza nelle vostre vite, nelle vostre menti, nei vostri cuori. Vivete in un mondo fondato sul non senso, governato da arcani istinti animali volti all’ autodistruzione, volti alla morte e alla perdizione, volti a dimostrare che l’eternità non esiste, che l’ordine non esiste, e che il Tempo è il vostro solo ed unico Dio, avendone fatto una assoluta verità, avendolo svenduto e trasformato in ciò che voi oggi in modo blasfemo chiamate denaro. Siete riusciti a dar vita alla più grande bestemmia nei confronti del creato, avete trasformato uno strumento divino che avrebbe potuto riportarvi alla straordinaria bellezza dell’ eternità, in uno strumento al servizio del male, dove vi ritrovate a dover correre all’ impazzata per potervi conquistare il diritto alla vita, rincorrendolo, vendendolo e comprandolo, l’ uomo è divenuto una orrenda brutalità, l’ uomo non è più parte di Dio, l’ uomo è divenuto la Sua ombra, la Sua assenza, è divenuto la dimostrazione vivente del non Santo, del non Dio.

Perché Dio ha voluto dare vita al Tempo? Perché Dio ha voluto creare questo scisma?

Voi Uomini siete tutt’ Uno con Dio, lo siete sempre stati e sempre lo sarete. Per quanto vi ostinate a voler rifuggire dalla vostra vera essenza non otterrete mai nulla, vi costringete a cadere sempre più in basso, a soffrire sempre più’. Può forse una mela farsi altro rispetto a quello che è? Può forse una mela divenire cosa diversa dal suo albero di origine? Potrà certamente voler somigliare ad un altro frutto, potrà certamente voler rinunciare alla sua vera natura e finire come aspetto decorativo su un qualche banco d’ arte, ma questa un giorno perderà la sua linfa vitale, e sarà gettata in terra, destinata a cadere tra le braccia della propria Madre Terra, e le sementi al suo interno non potranno fare altro che dare vita ad altre mele, perché è scritto nel suo essere, perché non può essere altro che ciò che realmente è. Dio ha creato il Tempo e ha creato l’ uomo perché forse ne necessitava? No! Dio ha creato queste creature per Amore, in risposta alle richieste che gli vennero fatte. Dio creò l’uomo in seguito ad un atto di disobbedienza che ci fu fin dalle origini dei tempi, Dio creò l’uomo perché una parte di sè rivendicava libertà, rivendicava indipendenza, rivendicava di voler vivere e creare indipendentemente dal proprio insito legame con Dio stesso. Dio ascoltò questa richiesta, e creò mondi ed universi meravigliosi, spazi infiniti, stelle megalodontiche, per Amore, Amore incondizionato, cosciente di ciò che comunque sarebbe successo, cosciente dell’atto di sfida che ne sarebbe seguito. Dio procedette, in nome di quella libertà che sanciva le fondamenta nell’ essenza Cosmica della propria Coscienza Assoluta e perfetta. L’ uomo si ribellò quindi, si impadronì del creato, sfidò suo Padre e si distaccò dalla sua vera essenza divina, l’immortalità, dando origine al tempo, alla morte, al male, costringendo Dio a liberare le Sue cellule più pure e divine, al fine di portare equilibrio nell’ intero Universo.

Questo quindi ha portato alla nascita del male e della sofferenza? Quindi la sofferenza è simbolo di assenza divina? Perchè allora Cristo disse che l’unico modo per potersi evolvere è soffrire?

Cristo disse così perchè vi conosce, Cristo disse così perchè l’unico modo per poter tornare alle origini è quello di terminare la sperimentazione di una realtà che voi stessi avete chiesto di poter avere, Cristo disse così perchè voi siete qui per vostra libera scelta, per provare cosa significa sfidare Dio, cosa significa sfidare voi stessi, cosa significa rinunciare alla vostra vera essenza. Cosa credevate? Credevate di poter aprire il vaso di Pandora senza accusarne le conseguenze? Pensavate che sarebbe bastato semplicemente richiudere tutto e far finta di nulla? Questa è la scelta che avete preso nonostante gli avvertimenti, e ora è giusto che portiate le vostre volontà fino alla fine, in ottemperanza alla Sacre Legge divina fondata su quella libertà che ai tempi reclamavate, siete liberi di scatenare conseguenze e di riceverne gli effetti, Dio non può intervenire, disobbedirebbe alle Leggi da Se’ Stesso fondate.

Dove è Dio? Dove possiamo trovarlo?

Dio è ovunque, Dio è nel nulla e nel tutto, Dio è nella pienezza e nello sconforto, Dio non può essere solo qui o solo lì, ne implicherebbe il fatto che tutto quello che vedi attorno a te cesserebbe immediatamente di esistere, di essere.

Vuoi dire che Dio è anche in questi tasti che sto premendo nell’atto di scrivere?

Nulla può esistere senza la sua presenza, nulla può avere vita. Tutto ciò che con i tuoi sensi puoi sperimentare è Dio, perché tu possa imparare nuovamente tutto ciò che hai dimenticato quando ci fu’ quella divisione iniziale su vostra volontà, perché apprezzando i doni che la terra vi darà potrete ricordarvi della Sua immensa Bontà, perché disprezzando il male potrete ricordarvi della Sua infinita giustizia, perché ammirando le insenature di un buon tavolo di ciliegio possiate ammirarne la perfezione e la bellezza riflesse dalla Presenza Divina che vi è suo interno. Non c’ è forse vita anche in un sasso? Non è forse costituito da miliardi di particelle che si muovono e si scontrano ad altissima velocità? Cosa sono queste particelle in movimento? Non sono forse la sua espressione vivifica? In ogni oggetto, ogni centimetro cubico di aria, di acqua, di terra Lui è presente, come è presente in ogni singola cellula albergata nel tuo mortale e perfetto organismo corporeo, miliardi e miliardi di cellule che si muovono all’ unisono, in perfetta collaborazione e sintonia, mossi da una forza e una volontà al di sopra di tutto, la quale le rende capaci di dare vita grazie a questo meraviglioso lavoro simbiotico ad un veicolo organico straordinariamente magnifico, divino e vitale. Chi pensi che sia questa misteriosa forza che tiene uniti miliardi e miliardi di esseri unicellulari riuscendo a renderli una sola ed unica volontà? E voi? Un popolo fatto di qualche miliardo di unità non riuscite a mantenere in piedi un singolo pianeta? Vi siete chiesti come mai? Mancate forse ormai di quel legame divino e fondamentale atto a farvi lavorare all’ unisono? Troverete nient’ altro che la vostra distruzione. Non dimenticate, Dio può tutto, non vi permetterà di proseguire per molto su questa strada, il suo corpo cosmico potrebbe rispondere allo stesso modo in cui anche un semplice corpo umano risponde di fronte a presenze ostili e pericolose possibilmente in grado di mettere a repentaglio l’armonico funzionamento dei suoi sistemi organici vitali. È dentro di voi che potrete trovare le verità, siete un piccolo esempio di ciò che era all’inizio dei tempi, non siete forse costituiti di miliardi di cellule divine che in perfetta unione con il governatore di quel corpo ne portano avanti l’esistenza stessa? Cosa accadrebbe se queste un giorno rivendicassero la propria autonomia e indipendenza?

Finirà mai tutto questo? Saremo mai nuovamente una sola ed unica cosa con Dio?

Tutti siamo destinati a tornare alle nostre origini, diventando a nostra volta Deità splendenti e perfette in continua evoluzione, ma mai potremo sostituirci a Lui, è ora che lo capiate. Guardati intorno, tutto questo male, questa disperazione non è altro che questo desiderio, questa coscienza inconsapevole di essere delle deità rinchiuse in un organismo mortale. Ma non è questa la strada, l’Uomo deve accettare una volta per tutte che tutto ciò con cui ogni giorno si ritrova a fare i conti non è altro che il prodotto delle sue azioni, deve smetterla di imputare Dio come la causa principale di tutte le sue nefandezze. Se solo sapreste quanto Dio vi ama, se solo riuscireste a vedere quanto Amore dovette investire Dio per donarci vita autonoma nei tempi che furono, cosciente di tutta la sofferenza che avremmo dovuto affrontare ci ha ascoltati, nonostante si sentì immensamente rifiutato, nonostante ne dovette soffrire immensamente, ci diede comunque la Sua benedizione. Siamo fatti a Sua immagine e somiglianza, sapeva bene cosa provavamo, ma mai avrebbe voluto che scegliessimo la via dell’indipendenza attraverso la sfida e la ribellione.

Da allora Lui è costantemente presente, sempre pronto a rialzarci, sempre pronto a tenderci la mano, sempre pronto a lasciarci liberi di vivere senza la Sua presenza, soffrendo con noi, piangendo con noi, amando con noi, urlando giustizia assieme a noi.

Cos’ è l’Amore?

L’ Amore è principio di tutte le cose, è alla base di ogni esistenza, è la base fondamentale di tutto il creato, è quella forza eterna ed indissolubile che muove ogni cosa, vivificandola dall’interno, dando a tutto un vero senso di esistenza. L’ Amore è ordine, perfezione, eternità. Non può esserci Amore nel caos, l’ordine è all’origine di ogni fondamento armonico finalizzato alla vita, per questo oggi sapete che non c’ è Amore senza Giustizia, per questo oggi sapete che la Giustizia può esistere solo in un sistema governato dall’ Amore e dall’ Ordine. Credete che Dio avrebbe mai potuto darvi vita senza l’Amore? Sapete perché questa lotta contro Dio non potrà mai avere vittoria da parte vostra? Perché è una lotta che non è mossa dall’Amore, ma da Ego e Superbia, dalla Volontà di voler pretendere di poter essere cosa più grande rispetto all’ Amore, mossi da quella grave mancanza si santa umiltà che non vi permette di potervi chinare alla magnificienza del suo grande splendore, della sua magnifica perfezione. Stolti! Siete voi stessi l’Amore, come potrete mai essere superiori ad un qualcosa che è già infinitamente Superiore?

Sante Pagano
1 Dicembre 2020
Ore 4:05
 

Allegati:

- A colloquio con un amico della notte e delle stelle
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2020/8762-a-colloquio-con-un-amico-della-notte-e-delle-stelle.html

- 29-09-20 Ed un uomo venne zoppo e scalzo
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