Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

perdonoDi Sante Pagano
 
COS’ È IL PERDONO?
Perdono, come dice la parola stessa è il più prezioso dei doni che Dio potesse concederci, l’atto di Amore più alto, la nostra più grande arma e difesa verso le energie del male.
Come può esserci possibilità di errore senza un qualche strumento che può volgerci alla riparazione? L’ Uomo oramai in balia completa delle sue scelte, delle sue azioni e dei suoi pensieri, volti verso una direzione completamente opposta al metodo evolutivo divino, avanza nel suo percorso involutivo avendo dimenticato cos’ è il Perdono, che co’ è la Misericordia, avendone dato un significato prettamente volto al sensazionalismo e ad un aspetto emotivo ed emozionale.
 
Chi oggi può dirsi al di sopra delle sue emozioni, delle sue sensazioni e dei propri desideri? Chi può dirsi un forte governatore di se stesso che utilizza i propri strumenti con discernimento anziché diventarne diretto strumento assoggettato? Pochi ormai. Oggi l’uomo ha imparato a muoversi secondo un metodo prettamente animale, un modus vivendi influenzato e mosso da percezioni assolutamente non razionali, ritrovandosi in balia dei propri istinti, paure ed angosce. Dio ci creò armandoci di raziocinio e discernimento, due armi strepitosamente incorruttibili se fondate su di una salda radice legata ad un Cuore puro e forte, deciso nei suoi intenti e determinato in ogni azione scrupolosamente fondata sui più alti valori Cosmici. L’ Uomo ha sostituito la sua alta sapienza e saggezza divina interiore ed innata, con una precisa strategia attentamente curata e studiata, finalizzata alla distruzione di quel meraviglioso atto d’ Amore e Giustizia messo in pratica 2000 anni fa dal Re dell’Universo Gesù Cristo. Cristo volle insegnarci quanto sia importante perdonare, amare e tollerare il proprio prossimo come se stessi, Cristo volle semplicemente indicarci la Via delle vie, quella fondata sulla Giustizia, ma soprattutto volta alla Benevolenza, indicandoci la grandissima importanza nel riparare ai nostri e agli errori altrui quando ce ne sia una qualunque volontà di voler rimediare a questi sbagli. Perdona e ti sarà perdonato, cosa potremmo dire un giorno, in nostra difesa di fronte a Dio? Di fronte a noi stessi? Una Verità questa indissolubilmente potente, che si accinge a rendersi un fondamento vitale soprattutto verso chi ha conosciuto tale sapienza, una Verità che promette integrità e durezza applicativa, e che risponderà nella maniera in cui verrà da noi singolarmente applicata nel nostro percorso evolutivo. Guai a voi che sapete e non metterete in pratica, guai a voi che avete udito e non ascolterete, guai a voi che avete visto e non avete voluto apprendere.

Sarebbe meglio per voi allora non aver mai conosciuto Cristo, sarebbe meglio per voi non esservi mai fatti proseliti della sua parola e dei suoi insegnamenti, la Verità impone chiarezza e determinazione, la Verità impone che venga vestita di Se Stessa.

COS’ È LA MENZOGNA?

La menzogna non è altro che l’alterazione intenzionale della Verità, sua acerrima nemica, fin dai tempi insiste nel volerla infangare, distorcere e intralciarne il cammino, servendosi di qualunque essere o strumento sia adatto e propenso nel voler farsi veicolo di qualunque azione finalizzata alla distruzione dell’aspetto più divino e puro della creazione. Molti ormai si sono fatti capostipiti di questa battaglia, impegnato ogni energia nel tentativo di finalizzare un obiettivo demoniaco e anticristico, in maniera più o meno cosciente. Menzogne, bugie, atti diffamatori, falsità verbali e attuative nella pratica, distorcono oggi il reale splendore di questo Pianeta, avvolgendolo in una sorta di oscura nebbia che solo chi è in possesso di grande discernimento e rettitudine può scoprirne la vera natura, rendendosi capace di poter vedere aldilà e farsi promotore nel volerne svelare l’assoluta non autenticità alla vera sapienza, alla vera essenza primordiale. Chi oggi risvegliato da quel gran torpore che vi assale sarebbe capace di poter rendere giustizia ai più alti valori della Verità mettendo addirittura a rischio la propria incolumità? Chi oggi sarebbe in grado di non ripetere quella rinnegazione che fu diretta al Re degli eserciti? Pochi, molto pochi rispetto alla quantità di anime presenti in questo Mondo. Avete forse dimenticato che persino gli apostoli si ritrovarono a dover voltare le spalle al Cristo loro amico e Maestro? Chi oggi riuscirebbe a tenere fede alla grande Verità nonostante l’abbia conosciuta, se spesso vi ritrovate a dover tradire prima il vostro fratello e poi voi stessi? Cristo venne per insegnarci la vera Verità, raccomandandosi vivamente di non cadere nuovamente in quello stesso tranello che ci tradì ai tempi. Perdonate quindi, imparate a perdonare prima voi stessi e poi i vostri fratelli, poiché la perfezione appartiene solo a Dio, ed è nell’ umiltà di saper riconoscere le proprie debolezze che si raggiunge la Salvezza, perché come disse un grande Uomo, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Che sia vostra cura quindi, prima rimediare ai vostri disaccordi e poi con l’Amore e la purezza nei vostri cuori ritornare a lavorare degnamente nella Vigna del Signore.

SI DICE CHE A SATANA APPARTIENE LA MENZOGNA, COSA SIGNIFICA QUESTO?

Come ho già detto la menzogna è una diretta sfida al creatore, volta ad imporre un metodo e una azione assolutamente anticristica e distruttiva delle più giuste e divine fondamenta. E’ vero, sì, a Satana appartiene la menzogna, ma all’ Uomo ne appartiene l’applicazione. Il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi, e perciò cosciente nella sua assoluta e ferma convinzione verso l’ adorazione delle pratiche malefiche, è anche molto ben informato sulle Leggi Universali che ne governano la Creazione, e qui ne sta l’ intelligenza di accomodare l’ Uomo nel mettere in pratica ogni suo anticristico progetto. Chi quindi ha maggior peccato? Chi suggerisce o chi mette in pratica? Chi è il vero colpevole di tutto il degrado che oggi ritroviamo attorno a noi? Satana? Lucifero? L’ Anticristo? L’ uomo continua a nascondersi dietro queste figure lanciando il sasso e nascondendo la mano, si sta facendo vero e proprio discepolo che supera il maestro, il quale in astuzia e strategia sta tentando di muoversi in assoluta disobbedienza ad ogni principio Universale, essendo quindi riuscito ad andare ben oltre quella sfida che in tutti questi millenni è sempre comunque rimasta in confini abbastanza delineati. L’ Uomo è in possesso oggi di una tecnologia tale da poter mettere a repentaglio la vita intera di questo Pianeta, godendo di poter esserne padrone, in assoluta e arrogante presunzione di poter tenere così sotto scacco e minaccia Colui che Tutto può e Tutto È.

L’ Uomo è divenuto quindi un folle strumento di distruzione diretto in una atroce guerra rivolta a Dio dove non esistono più regole e principi, ma volto al totale istinto maligno, troverà così ben presto la fine di ogni sua strategia per propria mano.

PERCHÉ DIO PERMETTE ANCORA CHE L’UOMO CONTINUI AD ATTUARE QUESTO ATTEGGIAMENTO?

Se la menzogna appartiene a Satana, la verità appartiene a Dio, se a Satana appartiene qualsiasi atto finalizzato al non perdono, Dio è il principe della Misericordia, una Misericordia che però presto avrà fine, per poter fare posto alla sua Santa Giustizia. L’ Uomo oramai ha talmente abusato di quel santo valore rilegato al libero arbitrio di averne fatta un’arma volta verso i propri diabolici interessi, ma presto, molto presto dovrà scontrarsi con una dura realtà, una realtà dove nessuno è realmente libero come oggi noi intendiamo, siamo tutti rilegati alle Leggi Universali, e non verrà mai permesso a taluno di poterle in qualche modo scalfire.

Dio non interviene, Dio lascia ancora spazio alle bestemmie umane in nome di quelle piccole creature e di quelle anime più pure che vivono e lottano fermamente in questo deserto d’ Amore. Ma quel giorno arriverà, e non basterà dire che abbiamo proclamato il Suo nome, non basterà dire che abbiamo lottato nel nome dell’ Amore e della Giustizia se non avremmo perdonato prima il proprio fratello, saremo i primi ad essere giudicati in tal senso, la vendetta e la non tolleranza non può appartenerci, nessuno può vantarsi di una proclamazione che veste solo a metà, la Verità è Verità se vissuta tutta, non esistono mezze realtà, come Dio ci ha donato tutto, tutto dovremmo ritornare, denudati di ogni piccolo straccio di vana glorificazione di noi stessi, perché dare tutto significa dare tutto se stessi, in ogni aspetto, non solo materiale, ma soprattutto e specialmente a livello pratico, in nome di tutti quei Santissimi Valori per il quale Cristo 2000 anni fa si fece crocifiggere, in nome di tutti quei Valori che Cristo tornerà ad imprimere con forza e prepotenza tra non molto, fissandone la perfezione e l’ incorruttibilità in tutte quelle creature che se ne saranno fatti realmente santo abitacolo di preservazione nell’ attesa di questo epocale evento.

Sante Pagano
6 Dicembre 2020
 
Allegati:

- Disperso nell’eternità a cercare nelle profondità del tempo e dello spazio
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2020/8765-disperso-nell-eternita-a-cercare-nelle-profondita-del-tempo-e-dello-spazio.html

- A colloquio con un amico della notte e delle stelle
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2020/8762-a-colloquio-con-un-amico-della-notte-e-delle-stelle.html

- 29-09-20 Ed un uomo venne zoppo e scalzo
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2020/8697-ed-un-uomo-venne-zoppo-e-scalzo.html