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cristoDi Mónica

In queste parole che mi accingo a scrivere e che sarebbero dovute uscire dalla mia bocca davanti ai miei fratelli, ma che mi sono sentita indegna di pronunciare, desidero ringraziare il Cielo per questa nuova opportunità di essere nell'Opera.

Ho avuto la Grazia di conoscere Giorgio nel 1991 tramite mio Padre Spirituale Gianni, ed è anche con gratitudine verso di lui che scrivo queste righe, in questa Santa Pasqua del 2022.

Gianni è italiano, è arrivato in Argentina nel dopoguerra a soli 15 anni, rimanendo da solo in questo paese. Prima di intraprendere il viaggio, a Gianni viene diagnosticata la leucemia. Proprio a causa del suo stato di salute, visto che era vicino a dove abitavano, tutta la famiglia decide di andare a visitare Padre Pio alla parrocchia ma arrivati sul posto, scoprono che ci sono persone in coda che aspettano da tre mesi per confessarsi con lui e ringraziarlo per il miracolo ricevuto. Gianni e la sua famiglia decidono di restare e ascoltare la messa per poi ritornare a casa, ma mentre aspettavano si avvicina un sacerdote a cercare Gianni e lo porta direttamente da Padre Pio. Sempre ci ha raccontato con quanto amore Padre Pio lo accarezzava e lo guariva così Gianni gli disse che sarebbe ritornato per incontrarlo, ma Padre Pio gli disse “non ci vedremo più” e salutandolo, gli fece un gesto con le mani mostrandogli la strada… quella verso il Dono della guarigione che con tanto amore Gianni ha seguito e ci ha donato…

Gianni è ritornato in Italia dopo 20 anni, ma Padre Pio era già andato alla casa del Padre. Decide di andare con la sua famiglia a San Giovanni Rotondo a visitare l'opera di Padre Pio e quando arrivano sul posto (Gianni non lo sapeva) trova ad attenderlo il nipote di Padre Pio e lo accompagna a vedere tutta l'opera.

Grazie Gianni per la tua gran umiltà, pazienza ed amore verso tutti noi che abbiamo avuto la grazia di conoscerti ed accompagnarti.

Grazie Gianni per avermi indicato il sentiero di Nostro Signore ed essere qui oggi a condividere la Santa Comunione con i miei fratelli.

Nel 1991 insieme a Gianni, il papà dei miei figli e Guillermo, siamo andati in Italia ed il Cielo mi ha fatto dono di essere a casa di Giorgio ed a San Giovanni Rotondo.

Nel 1993 Giorgio è venuto in Argentina, io ero incinta, e il Padre mi ha fatto dono della sua presenza mandando Giorgio a casa mia a condividere la Comunione con i fratelli celebrata da Giorgio e Gianni.

È stato anche nella casa dei miei genitori e nel ‘95 mi ha fatto dono della sua presenza in casa mia con mio figlio Alan Emmanuel di 2 anni.

Sappiamo tutti le difficoltà che da sempre si vivono in Argentina, per questo motivo nel ’98, tra tante divergenze, ed io con il mio secondo figlio Joshua Nataniel, gradualmente mi sono allontanata dall'opera. Ma come ha detto Giorgio domenica, LA FEDE È UN DONO DI DIO, ed è sempre rimasta dentro me, innaffiandola con le preghiere, accompagnata sempre da Gianni, Padre Pio e la Santa Madre Maria che sono stati la mia protezione in questi anni che non ho frequentato l’Arca. Nostra Madre sempre mi ha coperto con il suo manto proteggendo me e la mia famiglia, e regalandomi un altro figlio Uriel David.

Il tempo trascorreva e il Signore bussò ancora una volta alla porta del mio cuore offrendomi una nuova opportunità, parlai con Juan Alberto che era rimasto in contatto con Gianni e mi disse di partecipare all’Arca di Silvana e Ricardo.

Sento che il mio cammino è stato guidato da Padre Pio e da Gianni insegnandomi la sua umiltà, obbedienza, semplicità e preghiera...

Prega, prega non disperare, la disperazione non porta a niente e Dio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera. P. Pio

Abbiamo ripreso a parlare con Gianni di Giorgio, ma con la pandemia Gianni è stato isolato, un po' per precauzione, ma di più, credo, perché la sua famiglia non ha mai rispettato il Don di Gianni.

Giovedì Santo ho chiesto a Padre Pio di farmi la Grazia di rivederlo, dopo 1 anno e mezzo, e dirgli che Giorgio sarebbe venuto a Montevideo e avrebbe fatto la Comunione con Sonia Tabita. Sono andata a casa sua senza sapere bene cosa sarebbe successo, poichè non avevamo collegamento, con fede nel miracolo di poterlo vedere, e mi fu concesso.

Oggi nuovamente sono qui e Gianni con me, spiritualmente, per Grazia Divina del Padre, per il Suo amore e misericordia, vivendo la Santa Pasqua con i fratelli del mondo, rinnovando la mia dedizione a te…

Signore mio e Dio mio…
E Madre nostra.
Grazie… grazie… Grazie per tanto Amore
Signore
mi hai guardato negli occhi
Sorridendo
hai detto il mio nome
Sulla spiaggia
ho lasciato la mia barca
Insieme a te
cercherò un altro mare


Mónica
21 Aprile 2022

sonia monica

Allegati:

- 18-04-22 L'opera eterna e universale di Cristo
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2022/9416-l-opera-eterna-e-universale-di-cristo.html

- 13-04-22 La Verità, la Giustizia e la Libertà nelle confessioni di un amico dell'uomo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9408-la-verita-la-giustizia-e-la-liberta-nelle-confessioni-di-un-amico-dell-uomo.html