UFO, SIAMO PRONTI PER IL CONTATTO COSMICO?

Di Fabio Maggiore

Cronaca Intervista Massimo Lombardo (Nuova Civiltà) a P. G. Caria

15/06/22

E la profezia divenne realtà

In un tempo in cui censura, “shadow ban” e ostruzionismo mediatico colpiscono una gran parte di siti e canali web non amici del “mainstream” e che vanno spesso contro corrente, c’è chi ancora riesce a diffondere la propria voce. Molti di quelli che venivano un tempo considerati i mezzi multimediali della libera informazione hanno gettato la maschera e dichiarato la loro appartenenza ai padroni universali. Vi sono argomenti che non possono essere toccati, pena l’esclusione dai principali social o dai motori di ricerca, i cui algoritmi sono sempre più spietati e chirurgici nel tagliare piccoli pezzi del puzzle, lasciandone apparentemente intatta la struttura ed impalcatura.

E sarà solo grazie ad una strategia del cielo, o al calcolo dei vantaggi/svantaggi del grado di censura, ma è ancora permessa la diffusione di una voce imponente, verace, che elargisce il Verbo della Scienza dello Spirito attraverso molti canali e piattaforme, facendo in modo che la verità non venga fermata e che chi la cerca sia sempre in grado di trovarla. Anche in questi tempi in cui si è apparentemente liberi di dire la verità, ma in realtà segnati dall’oscurantismo.

Il ricercatore Pier Giorgio Caria ha potuto quindi esprimere, all’interno di una nuova intervista, la sua esperienza in merito alle implicazioni della visita extraterrestre nella nostra civiltà.

“Ciò a cui va incontro una persona che ha una conoscenza solamente didattica, quindi nozionistica delle cose della scienza spirituale, è una vera catastrofe, nel senso che la conoscenza da sola non potrà mai completare quel percorso sperimentativo e realizzativo nel quale è indispensabile la pratica diretta. Così come il sapore di un cibo diverrà chiaro solo quando sarà stato assaggiato, anche l'evoluzione spirituale ha bisogno dell'esperienza diretta e fisica. La scienza spirituale è fondamentale che sia supportata dalla sperimentazione, perché solo la sperimentazione traduce la conoscenza posta nell'azione in evoluzione, cioè in acquisizione di coscienza da parte dell’entità reale, cioè lo spirito.

Solo la conoscenza sperimentata porta alla saggezza, la quale è quel quid cognitivo che permette di risolvere tutti i problemi”.

In questo tempo la situazione è ancora più complessa perché abbiamo un numero spaventoso di falsi profeti, cioè di persone che di fatto non sanno riconoscere la Verità, perché non è possibile raggiungerla mettendo Cristo da parte. Infatti Questi è l'Avatar degli avatar, il Maestro dei maestri, l'unico che è venuto a dirci “Io sono il liberatore, il Salvatore”. Il processo che ha avuto inizio quando Lui è venuto sulla Terra, è imperniato sul suo insegnamento, quindi questo insegnamento non può non essere contemplato da qualsiasi vero sapiente che porti avanti un reale discorso evolutivo. Cristo menziona nel vangelo di Giovanni un fatto profetico: “non vi posso dire tutto ed è meglio per voi che vada dal Padre, perché se non andassi non potrei mandare a voi il Consolatore promesso”. Il Consolatore promesso è lo spirito di Verità, un principio che a livello apicale si identifica nella figura dell'apostolo prediletto, ovvero Giovanni l'evangelista, ma che di fatto lo rende latore di un messaggio che non gli appartiene, in quanto proveniente da Cristo. Dice Gesù nel vangelo: “lui vi dirà le cose che avrà udito”; quindi Cristo profeticamente ci annuncia che nel futuro Giovanni sarebbe ritornato e avrebbe dato al mondo quella Verità che duemila anni fa non poteva elargire, a causa dell’arretratezza scientifica della società. Infatti all’epoca non poteva rivelare le cose celesti, le complessità scientifiche del mondo materiale (tipo i popoli extraterrestri); quindi Gesù annuncia un profeta, che di fatto è un contattista, ovvero un essere umano che riceve da esseri più evoluti un messaggio da trasmettere all'umanità.

Brandelli di Verità ce l'hanno in tanti, ma la Verità intera ce l'ha solo uno, che è lo spirito Giovanneo, quel consolatore promesso che di fatto consta principalmente di tre figure:

- l'apostolo Giovanni,
- la Santa Madre, perché sotto la croce Gesù affida sua madre proprio a Giovanni,
- gli angeli messaggeri.

Quindi nell'Apocalisse, il libro profetico scritto da Giovanni l'evangelista, egli diventa profeta di sé stesso quando parla della grande aquila che vola da sola nel cielo e grida “guai all'umanità” e profetizza anche le apparizioni della Madonna, in quanto corredentrice, portatrice della divinità e annuncia la nuova era.

Infatti, nel capitolo 12 dell'apocalisse, quando Giovanni parla della donna vestita di sole che grida per le doglie del parto, tali doglie rappresentano quelle convulsioni e quelle sofferenze che alla fine del ciclo Cristico culmineranno con la seconda venuta del Redentore. Egli “separerà il grano dalla gramigna”, quindi è quasi impossibile entrare nella nuova era se non si comprende la verità di Cristo, perché solo lui è il Salvatore, anche se poi tutti gli altri avatar hanno portato grandi verità, ma erano verità adatte a un tipo di cultura, di situazione e di epoca storica.

Cristo porta la verità compiuta e la profetizza attraverso Giovanni, quindi annuncia la sperimentazione, per la salvezza parla di azioni indicando che entrano nel regno quelli che fanno le opere, non credo religiosi o ideologie, non verità del cosiddetto “maestro interiore”, ma la realizzazione nella pratica della Verità di Cristo, cioè il nuovo regno per l'uomo nuovo, perché l'uomo vecchio non può entrare nel nuovo regno. Questo il Signore lo dice nella parabola in cui afferma che non si può mettere una toppa nuova in un vestito vecchio, perché la stoffa nuova essendo resistente strapperà ancora di più la stoffa vecchia, quindi ci vuole l'Homo Novus di cui parlava Giordano Bruno. L’Homo Novus è un essere umano che grazie alla conoscenza sperimentata ha una nuova visione della vita che tra l’altro può realizzare perché ha gli strumenti adatti.

Nei messaggi moderni dati ai contattisti, il Signore dice che tornerà con gli avatar perché ogni avatar dovrà giudicare la sua religione e quindi ci saranno Buddha, Confucio, Maometto… torneranno tutti perché in Cielo non c'è la divisione che c'è sulla Terra e tra loro vanno d'accordissimo.

Il 10 dicembre 2021 il Financial Times ha pubblicato un articolo che afferma che la scoperta di vita extraterrestre per i fondi d’investimento ha un impatto peggiore della pandemia o di uno scontro tra oriente e occidente, quindi all'apice dei pericoli per il sistema c'è la visita extraterrestre. La divulgazione di questa realtà significherebbe la rinuncia alle loro poltrone e ricchezze, cosa che non faranno mai, piuttosto distruggeranno l'umanità.

L'idea folle di scatenare una guerra contro questi personaggi durerebbe un battito di ciglia, ovvero non c'è nessuna possibilità che si possa in qualche modo dare un vero fastidio a questa potenza che viene dal cosmo. C'è una guerra alla verità, una guerra per la conquista delle anime perché tutto questo di cui noi stiamo parlando è una guerra spirituale dove Satana e gli Angeli lottano per conquistare le anime degli uomini, quindi il vero campo di battaglia è l'umanità della Terra dove le potenze dell'inferno e le potenze del cielo si contendono lo spirito degli uomini. I demoni vogliono lo spirito dell'uomo perché così si purificano, gli angeli vogliono lo spirito dell'uomo così l'essere umano si salva, ma di fatto questo giochino serve a Dio sempre per separare il grano dalla gramigna. Dio non ha nemici, è onnipotente e quindi usa lo strumento negativo di tentazione e lo strumento positivo di ispirazione per dividere l'umanità, per setacciarla, per purificarla, per mettere in salvo il grano e bruciare la gramigna nella Geenna, come dice la scrittura. Quindi il vero processo in atto è questo, tutta questa storia geo/politico/climatica, etc. non è altro che uno scenario dove il regista è il Padre, il cui progetto è il Regno: “venite benedetti dal padre mio prendete possesso del regno preparato per voi fino dalla fondazione del mondo”. Ora, essendo Dio onnipotente, nessuno può vincerlo e quindi il progetto del regno si farà sicuramente e lui usa indifferentemente i due strumenti, quello positivo e quello negativo per polarizzare l'umanità o verso il bene o verso il male, in maniera da purificarla e ammettere nel regno solo quelli che sono veramente garantiti.

In merito all’apparizione di Fatima, intesa come una manifestazione Ufologica piuttosto che Mariana, bisogna capire che finché ci si interessa solo della macchina UFO, non si capirà nulla del pilota, quindi l’Ufologia classica non spiegherà mai nulla della profonda verità Extraterrestre. Occorre fare uno studio approfondito di queste materie per comprendere la risposta. Dove ci sono Madonna e Cristo, ci sono gli Angeli e come diceva sempre Eugenio Siragusa, gli Extraterrestri sono gli Angeli di biblica memoria.

Sull’aiuto al prossimo e sul porgere l’altra guancia Gesù ci dice di perdonare settanta volte sette, porgere l’altra guancia verso i fratelli, ma ci dice anche di accusare il male. Non ci dice di perdonare o porgere l’altra guancia ai nemici, ma ai fratelli! Quello che bisogna fare è cominciare con l’acculturarsi, in quanto tutti, sia poveri che ricchi, semplici e potenti, hanno la stessa visione della vita, con gli stessi obiettivi. Una rivoluzione in questo status quo non può funzionare. Quando Gesù dice “ama il prossimo tuo come te stesso”, Gesù ci dice non solo di nutrire il corpo, ma nutrire soprattutto lo Spirito, in quanto il corpo un giorno lo lasceremo! Con lo spirito dobbiamo usare lo stesso approccio pratico che usiamo con la scienza, ovvero prima migliorare noi stessi, poi aiutare il prossimo. Non c’è un futuro con questa situazione umana del mondo, ma ci sarà sicuramente una nuova era grazie all’intervento del cielo che accompagna il ritorno di Gesù sulla Terra.

In tutto il mondo l‘argomento “UFO” viene relegato ad un assurdo concetto di credo, tuttavia chi vuole veramente capire la verità e trovare le prove reali, può condurre una seria ricerca obiettiva. Questa ricerca farà scoprire una realtà oggettiva, la cui importanza trascende ciò che viene normalmente considerato nella vita media degli esseri umani. Lo studio e l’approfondimento sono essenziali in quanto non avendo una coscienza sugli aspetti basilari della scienza dello Spirito, l’uomo non comprende istintivamente le profonde implicazioni della visita extraterrestre. Le loro manifestazioni ufologiche servono a spingere alla ricerca del loro messaggio, che denuncia lo status quo del mondo e annuncia la seconda venuta di Cristo.

Questi viaggiatori del cosmo hanno offerto il contatto ai terrestri per moltissime vie, con lo scopo di realizzare nel tempo una rivelazione alle masse, ma questa metodologia non ha portato i frutti sperati. La verità della visita Extraterrestre viene occultata perché se diventasse conosciuta cadrebbero tutti i sistemi di potere ed i loro orchestratori. Tuttavia la verità si può ostacolare… ma mai fermare… e questo è il tempo “dell’Apocalisse”, parola che ha assunto il significato di “epilogo catastrofico”, ma che originariamente significava qualcosa di molto più profondo, ovvero “Rivelazione”. Siamo nel tempo della Rivelazione quindi, in cui la verità da sotto al moggio viene alla luce (Mc 4: 21-22).

Fraternamente.
Fabio Major
25/06/22

Link intervista: https://www.youtube.com/watch?v=9zNIS_j0fHo

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Allegati:

- 22-05-22 Marte e la civiltà dell'amore cosmico
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9457-marte-e-la-civilta-dell-amore-cosmico.html

- 12-05-22 La visita extraterrestre e i ricercatori della verità
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2022/9445-la-visita-extraterrestre-e-i-ricercatori-della-verita.html