IL CORAGGIO DI DIRE LA VERITÀ

giorgiointervista Di Francesca Panfili

Irriverente, ironica, schietta, senza peli sulla lingua e soprattutto senza falso buonismo, pietismo e ipocrisia. Questa è l’intervista a tutto campo rilasciata da Giorgio Bongiovanni a Pier Giorgio Caria.

Un'intervista che farà certamente discutere e che forse verrà anche strumentalizzata da chi tenta da anni e da mesi di fermare l'implacabile onda che spezza le catene della menzogna e della falsità, illudendosi di poter fermare un progetto che prosegue da millenni e che cambierà la storia di questo mondo, sormontandola, insieme a tutti coloro che si allontanano dalla giusta via incontrata.

I castelli di sabbia, costruiti da personaggi ipocriti o eterodiretti dai poteri deviati, si sciolgono come neve al sole nel corso del dialogo tra Giorgio Bongiovanni e Pier Giorgio Caria, perché ad emergere è un messaggio disadorno, rivoluzionario, che va dritto al cuore dell’uomo irritandolo o facendolo innamorare di una Verità che procede nonostante tutto e tutti. Questo messaggio investe la politica, l’economia, la società, il diritto, fino alla spiritualità e alla partecipazione attiva nel sistema in cui viviamo.

Dire la Verità è un atto rivoluzionario che scuote le coscienze e provoca moti interiori. Un atto che, necessariamente, induce una scelta. Ed oggi è tempo di scegliere e di avere il coraggio di schierarsi! Non si può rimanere tiepidi o indifferenti; non si può sputare sul piatto dove si è mangiato lautamente e dove si è goduto di grandi privilegi; non si può rimanere pavidi, disinteressati o deboli di fronte alle posizioni che la vita ci impone di prendere.

L'insegnamento della rivoluzione è il Vangelo ed è il Cristo, il diverso di 2000 anni fa, deriso, isolato, tradito, disconosciuto e abbandonato dai più ed infine crocifisso e ucciso per il coraggio di dire la Verità.

Essere diversi oggi significa, nel nostro caso, operare nel mondo al fianco dei giusti e avere le stimmate, parlare della realtà extraterrestre e opporsi alla narrazione ufficiale sugli ufo, credere in Cristo ma denunciare i principi della Chiesa che la corrompono, schierarsi e prendere posizioni scomode, guarire ma farlo nel silenzio, aiutare e sostenere uomini che possono cambiare interi Stati ma operando da dietro le quinte.

Essere diversi espone al pericolo del martirio, come è accaduto a Pasolini, Borsellino, Falcone, a Cristo e a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di opporsi al potere, di cambiare radicalmente il corso della storia e degli eventi, di denunciare il sistema che domina e schiaccia l’umanità. E così, il diverso, anche oggi deve essere ucciso o perseguitato per essere messo a tacere, ma la Verità che egli porta avanti trascende gli uomini ed oltrepassa persino la morte.

Oggi il diverso è Giorgio Bongiovanni, deriso, infangato, tradito, isolato, minacciato e sbeffeggiato da chi magari fino a poco prima lo adulava e lo esaltava.

La storia si ripete e sembra percorrere lo stesso leitmotiv di sempre. Come duemila anni fa, i Giuda si palesano e mostrano il loro vero volto.

Questa è la via stretta di Cristo, la via stretta di chi sceglie di servire un'etica superiore, invisa agli ipocriti e ai tiepidi che non sono disposti a cambiare la loro vita.

Questa è la via stretta di coloro che resuscitano dalla morte grazie alla forza dell’Ideale che manifestano, un Ideale immortale ed eterno; un Ideale che, come un seme, diviene pianta e infine fiore che sboccia nei cuori di coloro che riconoscono se stessi nella Verità e nel coraggio di esprimerla.

Questi e molti altri temi dell’attualità e del futuro sono stati trattati nel corso dell’intervista di Pier Giorgio Caria a Giorgio Bongiovanni. Riportiamo qui di seguito gli argomenti salienti che troverete esplicati approfonditamente nei prossimi giorni in un video.

Sul dire la Verità

‘Dire la Verità significa essere dei diversi. Gesù Cristo era un diverso ed è per questo che il potere di allora desiderava che Lui distruggesse il dominio dei romani su Israele, magari usando anche gli elementi della natura e la sua potenza spirituale. Questo era ciò che il popolo di allora desiderava ma Gesù non lo ha fatto perché il Padre lo ha mandato sulla terra con un messaggio rivoluzionario: accusare la violenza e porgere l’altra guancia, nonostante Egli avesse tutto il potere del mondo.

Possiamo dire che Cristo era il Pasolini della situazione, emarginato, isolato, tradito e ucciso. Anche io oggi mi sento come Pasolini, un ‘frocio’ moderno. Ovviamente utilizzo questo termine in modo provocatorio dato che rispetto i diritti delle persone omosessuali. Io oggi mi sento un diverso perché sono un rivoluzionario che ha le stimmate, che crede agli ufo, che va nelle aule del tribunale e milita nella società. Se io fossi vissuto ai tempi di Pasolini mi avrebbero ucciso di botte come alcuni che oggi mi accusano vorrebbero fare. A Pasolini lo uccisero per le sue idee, per le sue intuizioni e per le accuse che faceva al potere. Nessuno osava però entrare nel merito delle sue denunce pubbliche. Pier Paolo Pasolini andava ucciso per il coraggio delle sue idee ma ufficialmente venne eliminato per il suo orientamento sessuale che, nella società bigotta di allora, faceva scalpore. Lui sapeva chi erano i mandanti delle stragi avvenute in Italia. Come hanno fatto allora con lui, oggi fanno con me e con altri ‘diversi’ come me. Mi vogliono perseguitare perché ho le stimmate, credo agli ufo ma non rispondono nel merito delle accuse che faccio al sistema, alla mafia e allo Stato-mafia. Se non rispondi a queste accuse nel merito, punto per punto, e tenti di screditarmi per il mio credo o per le mie stimmate vuol dire che non hai argomenti e che le tue idee saranno eliminate dalla storia.
Io cerco i diversi della società, coloro che hanno il coraggio delle loro idee.

Sul maestro interiore

Non credo affatto a ciò che dice Krishnamurti quando afferma che il vero maestro è dentro di noi e che ogni maestro è una trappola. Se dovessimo dare retta a Krishnamurti allora anche Cristo sarebbe un falso profeta!

Cristo parla dei falsi profeti ossia di coloro che non lo accettano come manifestazione più alta della vita. Per questo il Signore l’ha pagata cara… Tutti devono stare ai piedi della croce altrimenti faranno una brutta fine.

Cristo e il suo insegnamento da applicare nel mondo

Dobbiamo usare gli strumenti del male per attaccare il sistema dall’interno. Chi si assuefà al sistema pensando che così lo cambierà in realtà è schiavo del sistema.

Solo se ci infiltriamo nel sistema possiamo abbatterlo. Dobbiamo sempre denunciare il male che è presente nella società ed avere il coraggio di gridare le ingiustizie e le ipocrisie anche del mondo spirituale, politico, militare ed economico. Dobbiamo infiltrarci nella società per far emergere il talento dei giusti e cambiare il mondo.

Si pensa che Cristo perdonerà tutti ma questo non è vero! Se siamo attivisti nella strada ci salveremo, se invece non siamo attivisti nella società ci perderemo.

Sul messaggio e il messaggero

Eugenio Siragusa diceva che è importante il messaggio e non il messaggero.

Questo significa che noi siamo uomini e che non siamo perfetti. Solo in Cristo messaggio e messaggero coincidono perfettamente e i Vangeli ci mostrano la Sua perfezione. Gesù era perfetto nella sua vera natura di Cristo ma lui era anche Gesù il Nazareno che piangeva ed era innamorato di una donna… Lui ci ha mostrato che era anche un uomo, un Uomo-Dio che nel Getsemani ha avuto paura. Se non avesse avuto paura non sarebbe stato uomo.

Oggi però l’umanità è stata manipolata su questo aspetto di Cristo ma anche dei santi come San Francesco. Francesco d’Assisi è stato raccontato come un uomo perfetto. Questa modalità di raccontare i santi è stata appositamente creata per far pensare a tutti che è impossibile ambire alla santità.

La gente vuole conoscere il santo ma non l’uomo e invece noi dobbiamo saper apprezzare proprio l’uomo. Se San Francesco fosse stato perfetto a me avrebbe irritato. Questo avviene perché noi ci sentiamo in diritto di giudicare ma dobbiamo imparare che entrare nell’intimità del nostro prossimo non è accettabile. Dobbiamo giudicare le opere e non l’orientamento sessuale o le debolezze che umanamente ognuno di noi ha. E quando si vuole parlare di una persona e giudicarla bisogna cercare le fonti, ascoltare i testimoni, indagare e non basarsi su delle voci. Non puoi dare del truffatore a una persona solo per sentito dire perché nella migliore delle ipotesi sei un deficiente, ovvero manchevole, mentre nella peggiore delle ipotesi sei un servo del potere. Nel caso delle persone che si sono dissociate dal nostro discorso penso che si tratti del primo caso, dato che sono individui non sono utili nemmeno al potere.

Sull’adulazione

Cristo non ama gli ipocriti, gli adulatori e i benpensanti. Lui ama i peggiori, quelli che erano assassini e poi si sono redenti ed hanno riconosciuto la Verità. Lui condanna Giuda perché lo tradisce anche se era proprio lui che gli aveva aperto le strade della divulgazione pubblica. Al ladrone che aveva ucciso molte persone, ma che lo aveva riconosciuto, Cristo lo porta in paradiso. Questo ci fa capire che non contano i peccati personali e le umane debolezze ma ciò che vale è la fede in Cristo e la difesa della Verità. Se seguiamo questo insegnamento tutti i peccati ci saranno perdonati.

Sul tradimento dell’Opera

Abbandonare quest’Opera per andare dai giusti e dai missionari, laici o credenti che siano, significa glorificare l’insegnamento ricevuto. Andarsene e abbondonarla per starsene a casa a non fare nulla per cambiare il mondo con azioni concrete e denunce al sistema, significa andare incontro alla morte seconda.

La cosa che io amo di più nella mia vita è il giudizio di Dio, non quello degli altri ma quello mio personale. Sarà Dio a giudicarmi e vorrei che la mia vita venisse mostrata a tutti voi, anche le mie debolezze e i miei peccati. Sarà Lui a giudicarmi e sono certo che Lui mi dirà che ho amato tutti perché io so che ho dato tutta la vita ai miei fratelli e che ho difeso la Verità. Posso aver commesso dei peccati ma Lui sa cosa mi ha sempre mosso. Per questo mi sento sereno perché non temo il giudizio di Dio. Tutti voi invece dovete temerlo!

Sulla vigna che è grande e gli operai che sono pochi

Il Signore ha detto questo perché sa che molti operai non fanno nulla e non sono produttivi e che si sentono chissà chi perché Lui li chiama apostoli. Coloro che invece sono gli ultimi o che si sentono in colpa, perché pensano di non fare abbastanza per il Signore, sono gli operai positivi che lavorano nella vigna. Per questo noi apostoli, che eravamo ignoranti, per guadagnare il paradiso abbiamo dovuto combattere nella società come guerrieri, essere derisi, imprigionati ed uccisi.

Questo significa anche che farci una vita comoda nella nostra casetta e magari fare qualche donazione o atto di beneficienza non è servire il Signore. Solo se sarete uccisi, perseguitati, derisi e solo quando vi toglieranno tutto allora entrerete nel Regno dei Cieli, altrimenti farete la morte seconda, questo dice il Vangelo. Per questo io faccio di tutto per essere perseguitato, deriso e ucciso. Poi magari possiamo anche vivere in una reggia ma dentro dobbiamo essere pronti a dare tutta la nostra vita se ci viene chiesto ed avere il coraggio di essere uccisi, carcerati e torturati senza battere ciglio. Se il Signore ci dispensa da questo la vedo come una prova e quindi mi vado a cercare la persecuzione.

Dovete capire questa chiave per entrare nel Suo Regno: condividere l’Ideale, che è l’inizio, partecipare con l’aiuto manuale, economico e fisico alla Sua Opera, dare la faccia, rischiare la vita e infine essere uccisi. Solo dopo tutto questo forse entreremo nel nuovo Regno. Avete visto come è difficile seguire Cristo?

Dovete seguire Cristo e morire per Lui! Io voglio la derisione e voglio dare la vita per Lui. Per questo vi trascino nei teatri perché voglio che anche voi diate la faccia per andare in paradiso! Gesù ha detto che non è venuto a portare la pace ma la spada. Con il termine spada intendeva la rivoluzione e la denuncia contro il potere. Lui intendeva così il fare la rivoluzione sociale mettendo in crisi il potere. Sempre Cristo ha detto che è venuto per separare le famiglie.

Questo è il Suo insegnamento ed io voglio seguirlo anche a costo di essere lasciato solo. Non sono ipocrita! Quello che ho dentro io lo tiro fuori. Molti di voi che mi ascoltate invece non fate questo e siete ipocriti. Io non lo sono!

Sul denaro

Semarus, un extraterrestre con cui sono in contatto, non si capacita di come mai ancora qui sulla terra si usano pezzi di carta per innalzare il valore dell’uomo. Gli extraterrestri pensano che siamo in un ospedale psichiatrico.

L’uomo terrestre comune ed educato è un pazzo perché riconosce i valori del denaro, del fisco, del vivere tutta la vita pagando delle tasse, delle frontiere quando invece ci troviamo in un universo sconfinato e abitato… questo è ciò che pensano di noi gli extraterrestri!

Sulla nostra confraternita

La nostra non è una comunità di perfettini ma è una comunità di guerriglieri e quindi possiamo sbagliare. Essere coerenti è fondamentale per fare parte della nostra comunità. Se si rinnega l’idea che si è sposata entrando a far parte della nostra confraternita significa non essere coerenti. Non si deve mai rinnegare il proprio maestro o il messaggio che si è servito altrimenti ci si comporta come dei pagliacci e si finirà per essere trattati in questo modo.

Solo i fratelli che mi tradiranno potranno farmi fuori mentre il mio nemico ha paura di me perché sa chi sono.

Chi guarda le debolezze dell’uomo e non le sue opere, nella migliore delle ipotesi è deficiente, nella peggiore è cattivo.

I demoni si aggrappano dove trovano terreno fertile. Scappano dall’umanità perché ormai l’umanità li ha superati. Per questo il mondo invisibile attacca solo i buoni. Satana sa che l’uomo ha superato il suo potere. I demoni vanno nelle confraternite positive perché lì sanno che ci sono brave persone.

Sul contatto con gli extraterrestri

Un contatto massivo con l’umanità da parte degli extraterrestri ci sarà e accadrà anche che molti di voi filmeranno astronavi da vicino e che ci saranno atterraggi in tutto il mondo.

Italia e Latino America saranno le mete privilegiate ma non escludo gli Usa e la Russia, dato quello che sta accadendo.

I contatti con questi esseri sono auspicabili e praticabili solo se vengono rispettate delle condizioni ben precise. L’incontro con loro non è una passeggiata o una soddisfazione personale ma ti spinge a cambiare la tua vita. Potete vedere gli extraterrestri occasionalmente ma, se il contatto diventa ravvicinato, sappiate che gli extraterrestri vi sceglieranno come contattati e che dovrete dare tutta la vostra vita a questa Causa. Loro vi chiederanno di non essere più di questo mondo e di convivere con loro.

A me capita proprio questo. Quando non mi vedete per alcuni periodi è perchè io sono con loro in astrale e vivo con loro. Ho quasi delegato tutto della mia vita perché devo essere giorno e notte a disposizione di questi Esseri. Servirli significa essere a loro disposizione sempre. È auspicabile per tutti voi il contatto. Ciò che però dovete capire e che è difficile da comprendere è che vivere nella loro dimensione dove vige l’amore puro significa lasciare tutto. Finché voi pensate che qualcosa sia vostro o che vi appartenga non li vedrete mai. Finché dite che questi soldi sono vostri o che questa donna o la macchina che avete vi appartiene non avrete mai contatti con loro. E se dite di si a questo contatto poi il Signore vi metterà alla prova.

Sulle nuove armi studiate dal potere

Il potere sta lavorando sull’antimateria e sulla costruzione di armi con questa tecnologia. Si tratta di dispositivi che possono abbattere navi extraterrestri appartenenti alla terza dimensione avanzata mentre non riuscirebbero a colpire velivoli appartenenti alle dimensioni superiori.

Se mettiamo in pericolo la sopravvivenza del Pianeta, il grande Kaderlaku può ipnotizzare il nostro cerebro per ucciderci. In una giornata morirebbero miliardi di persone in questo modo. Gli extraterrestri non vogliono adottare questa strategia ma ho ragione di credere che se mettiamo a repentaglio la vita della terra potrebbero farlo. Se si useranno armi ad antimateria o se si faranno esplodere bombe atomiche nei giacimenti di uranio, lì gli extraterrestri potrebbero procedere come ho detto sopra…

I potenti della terra sanno che stanno iniziando a perdere la loro battaglia perché ci sono diversi extraterrestri infiltrati nella società che stanno cercando di cambiare le cose. Gli extraterrestri sono infiltrati nel mondo della finanza, negli ambiti politici, sociali, militari e spirituali, perciò i potenti hanno capito tutto questo e sanno che non riusciranno a fermarli. Sanno di essere in grave pericolo e anche Putin lo sa.

Ai fratelli tiepidi

Voglio dare un messaggio ai miei fratelli tiepidi: schieratevi, magari anche con il male, così avrete la possibilità di pentimento, ma fate scelta. Se non vi schiererete Cristo vi vomiterà dalla bocca. Così ha detto il Signore riguardo ai tiepidi. Gli assassini sono quelli che io vado a cercare perché so che si possono redimere, i tiepidi invece non vado a cercarli.

Sulla situazione geopolitica internazionale

L’occidente, arrogante e materialista, non ha negoziato o tentato di trovare una via diplomatica per la pace con la Russia. L’occidente desidera invece allargare le basi della NATO in Europa e al confine con il territorio russo e quindi alla fine è il mondo occidentale il vero sponsor della guerra di Putin. Se si fosse ricorsi alla trattativa con Putin si sarebbe evitata la morte di migliaia e migliaia di civili innocenti. E’ il nostro mondo opulento che sta alimentando la guerra. Per questo, come già vi ho detto, ho ragione di credere che Putin e gli Americani si siano messi d’accordo. Le sanzioni contro la Russia di fatto stanno arricchendo la nazione, gli stanno consentendo di ripagare i suoi debiti e gli stanno permettendo di avvicinarsi anche alla Cina. Mentre russi e ucraini si uccidono tra fratelli, i veri decisori della finanza e dell’economia si sono messi d’accordo e stanno traendo grandi benefici da tutto questo.

Le due bestie dell’Apocalisse si scontreranno ma la guerra non partirà dalla decisione di un politico. Il conflitto potrà avvenire solo attraverso un militare perché politicamente la guerra atomica non conviene né a Putin né agli americani. Sarà un generale russo o uno americano a far partire la guerra. I politici sono solo dei pagliacci al servizio della grande finanza. L’Apocalisse sarà scatenata da un generale indemoniato dell’una o dell’altra fazione che azionerà il grilletto.

Sulla situazione che vive l’Italia

Il nostro ministro degli esteri è un burattino degli USA ed è manovrato dall’establishment americano. Questo lo abbiamo visto anche nel lapsus, non casuale della speaker della Camera dei Rappresentati degli Stati Uniti d’America, Nancy Pelosi, che lo ha soprannominato ‘grande americano’ invece di chiamarlo ‘grande italiano’.

Lui si è recato in America prima della formazione del governo proprio come aveva fatto il boss mafioso Graviano per fare l’accordo per la trattativa Stato-mafia con gli USA. In quel caso il ministro venne distolto dalla nomina agli Interni di un uomo giusto che avrebbe potuto cambiare le sorti della politica nell’ambito della lotta alla mafia nel nostro paese.

Sono state le lobby americane a far dimettere il Ministro degli Esteri dal suo partito per paura che il governo attuale cadesse. Se ora ciò che rimane in Parlamento del partito che ha vinto le elezioni decidesse di non appoggiare più Draghi, ecco che il governo cadrebbe. Se così fosse prevedo la ripresa di una serie di attentati e una forte destabilizzazione. Nel mirino ci sarebbero i magistrati onesti. Nuovi movimenti politici nascerebbero guidati da persone oneste ed anche da noi.

I servizi sanno che noi siamo anche un movimento politico e che abbiamo la possibilità di essere influenti sulle scelte delle persone. Sanno che i nostri voti contano, anche in Sicilia. L’America non potrebbe consentire tutto questo e soprattutto non potrebbe permettere un paese alla cui guida ci sono persone oneste e giuste che in pochi mesi debellerebbero il fenomeno mafioso e renderebbero l’Italia il paese leader dell’Unione Europa che, invece, per gli atlantisti deve rimanere priva di peso politico e appendice della politica d’oltreoceano.

Spesso ci dimentichiamo che l’Italia è uno dei paesi con più risparmio privato al mondo. Siamo molto più ricchi della Germania da questo punto di vista. I risparmi del popolo italiano sono circa 6 miliardi, praticamente 3 volte più del nostro debito pubblico. Basterebbe che il popolo si unisse, ripagasse il debito con una parte dei risparmi e così l’Italia diverrebbe uno dei paesi più ricchi del mondo. Un nuovo leader potrebbe emergere, sia politico ma anche religioso ad esempio, come il Papa e potrebbe metterebbe insieme questa ricchezza per consentire all’Italia di giocare un ruolo politico più indipendente dall’America.

I servizi americani hanno paura che possa nascere una forza simile nel nostro paese, una forza in grado di debellare le mafie ed essere indipendente dai diktat atlantisti. Per questo se cade questo governo potrebbe ricominciare la strategia della tensione.

Voglio dire ai cittadini italiani di difendere i loro risparmi soprattutto perché sono la nostra vera forza, anche militare. Difendeteli perché presto ve li porteranno via. In quel caso penso che si debba fare una vera rivoluzione nel caso anche armata difendendo il nostro paese come i partigiani perché ci toglierebbero il frutto del nostro lavoro e la dignità. Dobbiamo difendere la vita dei nostri figli ad ogni costo. Mi schiererei anche io e scenderei in piazza con i cittadini se inizieranno ad attingere ai risparmi privati perché quelli sono la nostra forza, anche politica.

Se il popolo non si ribellerà quando eroderanno i risparmi privati allora finiremo come l’Argentina.

La strada che dovremmo percorrere è prendere il potere in modo pacifico con un nuovo soggetto politico pacifista, fondato da uomini giusti e da giovani, mandando a casa tutti i vecchi politici e poi dovremmo dare potere ai saggi. Abbiamo costituzionalisti straordinari, magistrati giusti, persone del mondo della finanza, dei sindacati e dell’economia che vogliono difendere i cittadini e il loro risparmio privato. Sono questi gli uomini e le donne che possono fare la rivoluzione politica nel nostro paese.

Questo potrebbe evitare una nuova strategia della tensione che gli americani metterebbero in atto perché in 6 mesi, se questo soggetto politico prenderà il potere, la mafia verrebbe debellata, i mafiosi e i corrotti verrebbero messi in carcere tutti, a meno che non collaborino, troveremo i mandanti delle stragi, si farebbe pulizia nei servizi segreti e nei vertici militari che devono seguire la linea politica del nuovo governo dei giusti.

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Riportiamo qui di seguito anche alcuni estratti dell’incontro che Giorgio Bongiovanni ha tenuto a Torino, per chiudere il ciclo di insegnamenti dedicati al coraggio di dire la Verità.

Sull’Unione nella via spirituale che abbiamo intrapreso

Oggi sono qui con voi a Torino. Dovremmo continuare a rimanere sempre uniti nelle battaglie sociali che facciamo e andare oltre i nostri lati umani, superando tutto.

Chi ha deciso di lasciare questo cammino ritengo che abbia fatto un grande errore perché questo penso che sia il migliore cammino che si possa fare dato che noi non ce ne stiamo seduti con il sedere sulla sedia ma diamo la faccia per denunciare le ingiustizie e rischiamo anche la vita. E se ve lo dico un motivo c è.

In questa situazione che è accaduta nessuno mi ha dato il diritto di difendermi. Se non dai diritto alla difesa a chi accusi sei un fascista. Il diritto alla difesa fa parte dei diritti umani fondamentali. È inutile dire che siamo contro la guerra e poi non facciamo difendere chi accusiamo. Che uomini siamo se facciamo così?

Se non dai diritto alla difesa ad un uomo per me sei nel torto a prescindere.

Non si dovrebbe mai giudicare nessuno spiritualmente ma se dobbiamo giudicare i comportamenti umani il diritto alla difesa è sacrosanto, altrimenti non ci sarebbe democrazia, pace e giustizia ma fascismo. Quanti martiri sono morti per non essersi potuti difendere? E quanti assassini potevano darci delle spiegazioni ma non hanno avuto questo diritto? Il diritto alla difesa si concede a tutti perché altrimenti potrebbe accadere che un innocente possa venire condannato ingiustamente. E non sarebbe la prima volta che ciò accadrebbe, pensate a Gesù.

Gesù è stato accusato per sensazioni

Uno dei primi insegnamenti di Eugenio è stato che Cristo è stato condannato e crocifisso per delle sensazioni. Avevano sensazioni che lui era donnaiolo perché baciava maschi e femmine sulle labbra, oppure che lui era un falso profeta perché andava dalle prostitute spesso ma lui andava nei bordelli perché cercava gli ultimi per farli diventare discepoli. Gli ipocriti non volevano entrare nei bordelli perché ‘si contaminavano’. Gesù invece ci andava e il popolo diceva, per sensazione, che Gesù andava lì per fare le orge.

Voi rimanete stupiti di questo ma Gesù di Nazareth a quei tempi era un profeta e non era il Messia che oggi conosciamo.

Gesù andava nei bordelli per sanare le anime ma per molti la sensazione era un’altra. Se un giorno mi doveste vedere in un casinò non fatevi prendere dalle sensazioni ma chiedetemi cosa sto facendo lì. La storia cambierebbe se io fossi lì con un collaboratore della giustizia, anzi mi dovreste ringraziare di più perché, non solo devo vivere con il mio dolore, ma devo andare in quei posti per cercare la verità mentre questo dovrebbe farlo lo stato! Ma se voi seguite le sensazioni, pensando che sto andando lì per giocarmi i soldi, non stareste condannando un innocente?

Io sono colui che deve cercare la verità e la deve trovare per additare l’anticristo e difendere i giusti. E per farlo non posso stare a casa o in un’arca o seduto davanti al computer ma devo immergermi nel mondo. È il mondo il mio campo di battaglia ed, in particolare, è la parte più schifosa del mondo. Dove io devo lavorare ci sono le persone più bisognose del mondo ma anche le più pericolose. Quindi quando mi dite ‘Siamo con te in questa battaglia’ io penso che sia la nostra battaglia e credo alle vostre parole.

Vi chiedo perdono se non entro quasi mai nei dettagli del mio lavoro di giornalista ma anche voi avete sbagliato a non chiedermi. Dovete pensare che dietro tutto quello che leggete e che pubblichiamo c’è molto di più. Come giornalista sfido anche personaggi insospettabili di questa società. Vi state rendendo conto di quello che sto facendo e che stiamo facendo dato che il mio lavoro avviene con il vostro aiuto?

L’unica ragione per cui i fratelli se ne vanno è perché satana vuole dividerci dal nostro obiettivo comune ossia attaccare l’anticristo. Lui vuole disperdere la nostra forza di presenza che abbiamo per combattere i sistemi criminali.

Stiamo facendo un grande lavoro quindi perché dividerci? Chi se ne va è perché lascia spazio a chi vuole dividerci per non farci compiere questo lavoro. È satana che vuole dividerci per fermarci. È lui che vuole distoglierci dall’obiettivo e che teme la forza che abbiamo e che possiamo avere nel combattere i sistemi criminali. Lui non vuole togliervi la spiritualità perché sa che anche se vi allontanate da me e dalle arche continuerete comunque a seguire il Cristo nella contemplazione, nei contatti e magari meglio di me. A satana interessa che voi smettiate di seguirmi nella battaglia contro la mafia e nell’additare l’anticristo. Così lui vince. Se tu segui Cristo e il messaggio Extraterrestre ma rimani fermo a casa e non partecipi nella lotta contro l’anticristo, scendendo in piazza e andando in strada, allora lui ha vinto. Dovete risvegliare le anime e vivere la spiritualità con passione per portarle con me ad affrontare l’anticristo. Questo ci vuole impedire satana. Se invece voi risvegliate le anime e poi non scendete nelle piazze satana è felice.

Quando a Roma ho incontrato l’Anticristo lui mi ha detto che mi avrebbe fatto il vuoto intorno ed io gli ho risposto che anche io farò il vuoto intorno a lui. Cosa intendeva con questa frase? Di sicuro non intendeva la chiusura delle arche oppure farvi allontanare da Cristo o dal segno delle stimmate. Lui intendeva dire che avrebbe fatto di tutto, come sta facendo, per farvi allontanare dalla missione dell’additare l’anticristo. Quando mi dite: ‘Io credo nel messaggio e nel segno ma non ti seguo in quello che stai facendo nel campo dell’antimafia’ cosa significa? Da questa frase potete capire che cosa si cela dietro le dissociazioni. E questo è ciò che alcuni fratelli stanno assecondando quando mi scrivono che se ne vanno ma che continuano a seguire Il Cristo e a credere nelle stimmate ma si dissociano dalla battaglia sociale che facciamo.

L’anticristo vuole disperdere la confraternita. Ho capito quindi perché sono accadute queste recenti separazioni. Lui vuole che non siamo un numero elevato di persone che protesta contro i sistemi criminali e che protegge i magistrati giusti perché sa che, se migliaia di cittadini difendono i magistrati, la mafia non può ucciderli. Lui sa che io posso muovere migliaia di voti e che posso aiutare degli uomini onesti che ho individuato a salire al governo e fare pulizia del marciume criminale che permea il nostro stato.

Il potere con i suoi servizi tutti i giorni fa delle analisi dei movimenti che possono trascinare migliaia e poi milioni di voti e persone verso certe battaglie. I servizi ci hanno individuato come movimento anche sociale e politico che può essere un riferimento per tante persone per bene nel nostro paese. Per questo la parte che noi combattiamo vuole dividerci sulle battaglie contro i sistemi criminali.

Il potere ha visto che tra noi ci sono dei giovani capaci di trascinare milioni di loro coetanei per cambiare la società.

Per questo dobbiamo stare uniti costi quel che costi. I messaggi spirituali ci devono rifocillare spiritualmente ma poi noi dobbiamo stare nelle strade e difendere i giusti e lottare contro le ingiustizie. Se continuiamo a rimanere uniti, nel giro di qualche anno diventeremo migliaia di persone e poi milioni che trascineranno il popolo verso uomini onesti che possono cambiare le sorti del nostro paese.

Perché vi fermate a guardare e giudicare le provocazioni dei vestiti o degli spettacoli che i nostri giovani portano avanti senza vedere cosa stanno facendo questi ragazzi e l’essenza di ciò che vogliamo fare per cambiare questa società?

Dovete capire che siamo in guerra. Dobbiamo conoscere quali sono le nostre priorità. Non dobbiamo essere dei fanatici assolutisti. Noi dobbiamo comportarci come soldati in guerra. L’anticristo vuole che ognuno di noi si isoli nella sua trincea. Si può vincere se facciamo battaglie in trincee divise? No, si vince solo se rimaniamo uniti e compatti.

Per questa ragione desidero che la nostra confraternita rimanga unita e se noi non faremo tutti insieme in modo compatto la lotta ai sistemi criminali io chiuderò le arche e voi vi farete la vostra strada e io la mia perché non voglio più perdere tempo per questioni umane e del tutto irrilevanti rispetto alla lotta contro l’anticristo che stiamo facendo. La Madonna che mi ha detto come prima cosa di additare l’Anticristo, poi di sanguinare, di divulgare il messaggio e tutto il resto e io devo farlo altrimenti non compio la mia missione. Perciò vi chiedo di essere uniti, di coltivare lo spirito ma soprattutto di sostenermi nella missione di additare l’anticristo e di abbattere la mafia. Perdere tempo in stress legati a questioni umane e a sensazioni per me significa non servire il Padre Adonay.

Sulla visita extraterrestre

Desidero organizzare il più grande convegno sulla realtà extraterrestre degli ultimi anni in cui riunirò ricercatori internazionali e ufologi ucraini, americani e russi e li farò abbracciare in nome della confederazione interstellare.

Penso che il contatto con i fratelli dello spazio si farà più intenso prossimamente… Il segno del grigio che mi è stato dato è un inizio della possibilità che in futuro posso anche filmare gli Esseri o che magari loro atterrano ed io posso filmarli con la mia videocamera.

Sulla natura umana

Io non sono di questo mondo. Figuratevi cosa mi può interessare dei soldi o della materia.

Penso che non è l’uomo ad essere cattivo ma il demone che prende l’uomo. L’amico o il fratello sono sempre buoni. Chi è debole si fa tentare. Pensate che Gesù fu accusato anche di essere amico dei mafiosi e quindi di essere corrotto. Lui predicava, faceva miracoli e poi andava a casa di scribi e farisei. In uno di questi luoghi ha incontrato Maria Maddalena.

Potete immaginare tutti i pensieri che fecero su Gesù sempre assecondando delle sensazioni. Lo stesso possono fare e fanno con me. Chi insinua chi io possa fare del male ai bambini è un malato di mente e quindi va perdonato e, fino a quando lo insinua nella sua mente o con qualche amico non importa, ma se qualcuno lo dice in pubblico e fa questo genere di insinuazioni io lo manderò in carcere per calunnia aggravata, reato per il quale è previsto l’arresto preventivo per legge. Questa è un’accusa che io non tollero. Vi dico questo perché io non sono di qua e conosco la mente dell’uomo. Questi Esseri con cui sono in contatto mi avvertono del pensiero dell’uomo. Se qualcuno mi vuole ammazzare io lo saprò prima perché loro mi avviseranno.

Dobbiamo essere uniti, fare le lotte sociali, appoggiare i giusti, gli artisti, gli attori, i ballerini, gli uomini di cultura che sono dalla parte del bene!

Sui due testimoni

L’opera dei due testimoni dell’Apocalisse è questa, è la nostra ed è insita nella confraternita. I due testimoni sono Giovanni l’Apostolo e Giovanni il Battista, Enoch ed Elia. Loro sono i due prediletti e i due candelabri. Giovanni è il seme solare da dove scaturisce questo sistema solare che si unisce nella grande confraternita di tutta la galassia ed ha origini lontane, nelle Pleiadi. Prima che questo sistema solare si formasse c’erano le Pleiadi che lo generarono. Ecco perché siamo legati a queste stelle ed ecco perché gli extraterrestri tornano qua: di fatto questo sistema solare è figlio di quei geni.

Rispetto ai due testimoni ecco cosa diceva Eugenio Siragusa in un messaggio del 1978:

I DUE TESTIMONI

COLORO CHE ADDITERANNO LA FACCIA DELL’ANTICRISTO, PRESTO VEDRANNO LA LUCE DI QUESTO SOLE.

ENOCH ED ELIA, CON IL LORO SUBLIME SACRIFICIO, DARANNO GLORIA AL SIGNORE AFFINCHÈ SI AVVERINO I SUOI DIVINI DISEGNI PER UN NUOVO MONDO DI GIUSTIZIA, D’AMORE, DI PACE E DI FRATELLANZA. TEMETE, FORZE DEL MALE, TEMETE! I DUE TESTIMONI DI DIO INCATENERANNO IL PRINCIPE DI QUESTO MONDO, AFFINCHÉ L’AMORE DI CRISTO TRIONFI ED IL REGNO DEL PADRE SI STABILISCA SULLA TERRA. IN VERITÀ VI DICO: IL SANTO SPIRITO SARÀ LA LORO LUCE, E LA POTENZA DEL SIGNORE LA LORO FORZA. TEMETE, TEMETE, FORZE DEL MALE!

POSSIEDERANNO LA FIAMMEGGIANTE SPADA DELLA DIVINA GIUSTIZIA E LO SCETTRO DEL POTERE DI COLUI CHE È. QUELLO CHE DOVETE FARE FARETE, MA NON PRIMA CHE LE LORO SPADE ABBIANO COLPITO E SQUARCIATO LA FITTA RETE DELLE DIABOLICHE E MALEFICHE OPERE. QUANTO VI RICORDO È STATO DETTO E SCRITTO. BEATI COLORO CHE CON LE LORO OPERE SI AVVICINERANNO AI DUE TESTIMONI DEL SIGNORE E, CON ESSI, VIVRANNO E COOPERERANNO NELLA LOTTA CONTRO IL MALE, L’ODIO, L’INGIUSTIZIA E LA MENZOGNA. CON IL SUBLIME SACRIFICIO DI QUESTI DUE GIOIELLI DEL SIGNORE, LA GERUSALEMME CELESTE PRENDERÀ DIMORA SULLA TERRA, PER LA GIOIA DI TUTTE LE ANIME CHE NE EREDITERANNO LA GLORIA E LA PACE.

GLORIA A DIO NEL PIÙ ALTO DEI CIELI. GLORIA A CRISTO E A GESÙ NOSTRO MAESTRO. GLORIA AGLI ANGELI DEL CELESTE REGNO.

GLORIA! GLORIA! GLORIA!

IL CONSOLATORE

Nicolosi, 30/1/1978 ore 11,29

Proprio nel 1978 io entravo a far parte dell’Opera nella famiglia di Eugenio Siragusa. Io sono sicuramente uno dei due testimoni. L’altro non ve lo dico e non ve lo dirò nemmeno sotto tortura.

Penso che quello che facciamo non piaccia all’anticristo e la prova che spiritualmente la nostra lotta contro la mafia l’abbiamo vinta è che alcuni collaboratori di giustizia sono nelle nostre arche.

Sull’Harbar

A volte ci facciamo prendere dall’harbar senza che lo capiamo perché ci vengono sentimenti di rabbia immotivata, magari anche legittima, ma l’eccessiva violenza che mettiamo nella risposta ci fa capire che c’è l’harbar in corso cioè la peste dei neuroni del cervello. Quindi quando noi usiamo una violenza esagerata verso il nostro interlocutore, anche quando c’è una parvenza di ragione, l’harbar si attiva. Tutti noi, io per primo, abbiamo l’harbar e non per colpa nostra ma a causa delle contaminazioni della terra, degli esperimenti nucleari e di Chernobyl che ha infestato tutta l’Europa sia dal punto di vista della malformazione genetica sia a livello cerebrale innestando l’harbar. Come possiamo mettere a tacere l’harbar? Con le azioni!!! Ecco perché io mi dispero su questo e vi esorto in ogni modo a compiere le azioni perché le azioni lo addormentano, lo ubriacano e lo neutralizzano. Quindi quando una persona fa cose senza senso o inspiegabili, avete ragione di credere che sia affetta dall’harbar.

Facciamo un esempio: immaginiamo che da domani vi mando un messaggio e vi dico che la lotta alla mafia è finita e che la mia missione è seguire una setta in Uruguay. Vi liquido tutti con un semplice messaggino. Allora uno di voi mi chiama per dirmi di spiegare la mia decisione e di avere un confronto, ma io vi mando a quel paese e vi dico che non mi interessa. Vi faccio questo esempio per dirvi che non dovete pensare che quello che vi ho detto fino a quel momento non è vero o che vi ho mentito ma dovete pensare che io ho un attacco di harbar in corso. Ovviamente ce l’ho perché ho sbagliato e non perché sono innocente. Sono debole e quindi ho prestato il fianco ai demoni.

Un altro esempio che vi posso fare è un accadimento che spesso ricorre nei telegiornali. Quante volte sentiamo che un uomo preso dalla gelosia uccide tutta la sua famiglia e poi si spara? Ecco che quello è harbar perché poi non si rende conto di cosa ha fatto… chi non si spara e rimane in vita non avrà le stesse attenuanti in Cielo rispetto a chi si spara perché non solo si è stati assassini ma anche vigliacchi ed egoisti dato che ci si è risparmiati la vita quando non la si meritava.

Questo è Dio e la sua logica. Dio non è come voi lo pensate erroneamente. Non è quello che vi ha fatto credere la chiesa cattolica. Dio è giusto e fa le cose giuste. L’harbar è una cosa ingiusta oppure è un effetto di un castigo di Dio creato dall’uomo per neutralizzarlo o per far emergere le nefandezze dell’uomo e far si che la giustizia di Dio possa rimettere le cose al loro giusto posto.

Quindi se cade la Marmolada si tratta della giustizia di Dio che si compie. E posso dire che finalmente dopo 70 anni di Opera ho letto in prima pagina sul giornale di Torino ‘La Stampa’: ‘La natura si vendica dell’uomo’. Avevate mai letto questo su uno dei giornali della famiglia Elkann-Agnelli? Lo avevate mai sentito da uno dei giornali più influenti del mainstream? Quindi avevamo ragione! Se la famiglia Agnelli tramite il suo giornale ordina di scrivere questo è perché anche loro hanno capito che o cambiano o soccomberanno anche i potenti! Dio è giusto e la natura è Dio. La prova fisica dell’esistenza di Dio è la natura con gli Zigos, le 4 forze della natura, che applicano la giustizia e castigano l’uomo, mentre la prova fisica dell’esistenza di Dio nell’amore sono i bambini che vivono in mezzo a noi. Forse per questo mi accusano rispetto ai bambini perché loro nella loro mente perversa non ci arrivano a pensare a questi importanti concetti.

Concludo dicendovi che io mi sono divertito tanto nella vita, sono qui di passaggio, vengo dalle stelle e questa incarnazione è la più bella. Non mi hanno arrestato, crocifisso, bruciato vivo, torturato, non mi hanno tagliato la testa, avvelenato o preso a frecciate o avvelenato. Quindi è la più bella incarnazione dove credo che abbiamo vinto la morte. La morte non si vince solo, come ci ha detto Gesù, facendo conoscere la Verità e risorgendo e il Signore lo ha fatto davvero… noi abbiamo vinto la morte perché in questo tempo, malgrado tutto e nonostante le cose terribili che attanagliano il nostro pianeta, non possono più fermarci. L’Anticristo si sta mordendo la lingua a sangue perché non possono più fermarmi perché la Verità trionferà. Ha trionfato con il mio maestro, scarcerato, assolto, risarcito con tanto di scuse. La Verità questa volta non verrà uccisa e il male non farà festa. La Verità trionferà. Quindi l’unica cosa che il male potrà fare è dividerci, isolarci o isolarmi e farmi ammazzare, per fermare, secondo lui, questa Verità. E invece più siamo uniti ad appoggiare chi veramente è in pericolo di vita, più la Verità trionferà e più anime si aggiungeranno al numero di coloro che devono essere salvati dalle astronavi per ripopolare questo mondo. Quindi, vi prego, siatemi di consolazione e non di distrazione. Non mi interessa nulla nemmeno di cose mirabolanti che potreste mostrarmi. A me non interessa perché io so chi sono. Non ho bisogno di sensazionalismo. La mia missione è Palermo, è la Nuova Gerusalemme, è additare la faccia dell’Anticristo.

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Così si sono conclusi gli incontri a Padova e a Torino.

Vi lasciamo ora con un quesito, su cui meditare attentamente, soprattutto per voi lettori che, magari in silenzio, senza esporvi o solo per mera curiosità o sete di vendetta o di menzogna, state leggendo questo scritto: e se ciò che quest'uomo vi sta raccontando fosse tutto vero?

E se fosse vero tutto ciò che quest’uomo, ‘diverso’ dal mondo, professa e fa, come i fatti dimostrano, vi siete mai chiesti cosa significherebbe per voi esservi posti dalla parte sbagliata della vita e della storia?

E allora vi invitiamo a meditare su questo concetto e altresì vi invitiamo a concedervi la possibilità di immaginarvi, anche solo per un momento, nell’errore, voi che giudicate aspramente, voi che avete tradito e che infangate, voi che isolate e mettete in pericolo la sua vita, perché gli effetti delle cause che state ponendo in essere non conosceranno sconti per la Legge di Dio che è eterna ed immutabile. Eppure, il pentimento serio e veritiero vi porterebbe a risanare tutto e a farvi riabbracciare ancora l'amore più grande di tutti gli amori che avete già conosciuto e magari anche adulato, ma che ora condannate duramente.

Lui ama tutti e dà la vita anche per gli ipocriti e i traditori che lo hanno abbandonato dopo aver lautamente goduto della sua presenza, dei suoi miracoli e del suo amore.

Francesca

20.7.22