GLI ALTRI

Di Paolo Di Prima

Dopo aver ospitato ogni maestro e cultura, dopo essere stato un porto per ogni nave e una spiaggia per ogni onda, dopo essere stato l'inizio e la meta, il passato e il futuro, dopo essere stato pioggia e arcobaleno, pianto e sorriso, mi chiedo... chi sono gli altri?

Gli altri siamo noi, più o meno vicini e lontani, allo stesso tempo, dove ogni istante può variare o rimanere immobile verso ogni minuto che accoglie i nostri pensieri, le nostre azioni, le nostre manifestazioni; ricorda che tutto è mutabile, anche queste righe lette in tempi e luoghi diversi posso cambiare la consistenza delle parole, questo è uno dei segreti della scrittura, non a caso i grandi testi usano sempre parole semplici, che accompagnalo il suo lettore verso una grande luce crescente.

Chi è l'altro?

Su questa domanda molti hanno iniziato una guerra, molti hanno pensato prima al male e poi al bene... Chi è l'altro?

Oggi più che mai, in quest'era di confusione, bisogna rimanere centrati sempre più nel cuore, ogni giorno e momento riparti da lì, ogni giorno cerca il seme dell'energia vitale che ami di più, ogni giorno ricordati di amare, fra te e l'altro che puoi essere e divenire, la differenza verrà sempre fatta dal grado d'amore che hai compreso e che puoi manifestare.

Come sempre, come ogni volta, come in ogni mito e storia, le persone crederanno a te ma anche agli altri, quindi non perderti fra i vari enigmi mai risolti, l'essere compreso o l'essere apprezzato, segui il tuo cuore sempre, sii coraggio quanto basta, fermati in ogni luogo e tempo quanto basta, non spingere nessuno a fare il passo che non doveva fare o che non era pronto a fare.

Non subordinare mai a niente e a nessuno la tua felicità, la felicità è sempre uno stato mai un luogo, è uno stato che nasce spontaneamente perché ogni cosa comincia a vibrare verso essa, il più delle volte si trova nel passo mai nella meta. Se qualcuno non ti comprende, ricorda per un sol istante i santi, gli eroi, i grandi filosofi del passato, i poeti con i loro versi, il Buddha, Giordano Bruno, Galileo Galilei e ogni altro ricercatore, per non parlare di Gesù, un ribelle a cuore aperto che dimostrò al mondo intero cos'è l'amore universale e la resurrezione; quindi mi chiedo, perché qualcuno ci dovrebbe comprendere, alla fine sai chi ti comprende, ti comprende solo chi ti vuole bene, perché ti ama oltre la comprensione comune, quindi fai sempre quello che senti sia giusto, senza impedire la scoperta e la strada all'altro vai avanti. Cerca di allontanarti sempre più dall'essere vittima, scopri sempre più il tuo essere unico e universale; tu sei la casa dell'universo, tu sei la luce tu sei lo spirito, tu sei il corpo che contiene ogni cosa, ma ricorda che sei anche l'altro, non giudicare mai nulla in quanto il tempo e lo spazio contengono ogni lezione e cosa, ricorda che loro si tengono per mano (tempo e spazio); ricorda, ancora oggi molti uomini e libri conservano il segreto di pulcinella, in questo carnevale di maschere e vizi materiali. Anche se molto spesso ti perdi un po' fra la confusione e i vari gruppi, nei giorni e nelle sfilate dell'essere, quando sei solo, in silenzio fra il rumore e la quiete della notte, fra la luce e i primi raggi dell'alba, immerso in una preghiera che cerca aiuto e una meditazione che indica la via, comprenderai sempre la triade dell'io del tu e dell'altro come unico mistero e cosa.

Prima di alimentare ogni paura, fai le dovute verifiche personali, se puoi, consola chi incontri e cerca un piccolo sostegno, se puoi abbraccia chi si sente smarrito e solo.

Porta sempre alta la fiamma della luce, perché chi porta luce porta sempre un nuovo punto di vista a chi tenendosi per mano comincia ad osservare la nuova terra, che è fatta di io, tu, egli, noi, voi, essi, nonché un nuovo verbo essere che si tiene per mano oltre ogni storia. Ricorda, tutto si trasforma niente è per sempre, in questa dimensione fatta di date e tempo. Esiste sempre una data di inizio e una di fine, di solito fra le due si mette un trattino, non perdere tempo nel cercare di comprendere ogni cosa e data, la vita è quel trattino, un insieme di punti che si tengono per mano, vai dove puoi amare, ama e vai avanti, troverai mezzi e modi per comprendere come amare ogni cosa.

Come sempre riesco con il mio scrivere ad andare apparentemente fuori e dentro il tema, forse bastava solo dire…

E se incontri l'altro e gli vedi una luce negli occhi, togli ogni punto interrogativo, corri e abbraccialo, perché l'altro sei tu.

Paolo Di Prima
24 Settembre 2022

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