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reincarnation2Di Francesco La Turraca

PREMESSA:

La maggioranza delle religioni cristiane nega la reincarnazione sostenendo che una sola vita terrena basti a raggiungere la perfezione che Dio richiede.

Questo potrebbe al limite sostenersi nel caso di una vita lunga e colma di evoluzione spirituale come ad es. quella dei Santi, ma che dire di un bimbo che viva solo pochi mesi di vita?

Oppure di un malato di mente che non capisce quello che fa? E come spiegare l'ingiustizia di chi vive poverissimo, in un paese in guerra rispetto a chi nasce ricco e senza problemi? E chi nasce in una tribù primitiva che non sa nulla del Cristianesimo? Per non parlare degli uomini delle caverne, cannibali e senza battesimo... chissà che brutta fine fanno secondo le varie Chiese cristiane! Come si può sostenere che un uomo delle caverne può arrivare allo stesso livello evolutivo dell'uomo moderno con una singola esistenza terrena? Chiunque capirebbe che questo è letteralmente impossibile.

E' inoltre impossibile conciliare la giustizia perfetta e infinita di Dio con una singola vita, una singola possibilità che per logica pura e semplice dovrebbe essere identica per tutti.
La logica elementare ci dice che tutto questo è impossibile.

Le varie religioni cristiane rispondono che le varie vite (il ricco, il povero, il cannibale, il malato di mente, ecc.) capitano "per puro caso", perché la natura è così e nessuno può farci nulla! Ma il caso cos'è?

Le leggi della natura chi le ha fatte?

Se Dio è onnipotente, significa che può fare qualunque cosa, perché mai dovrebbe sottostare al caso?

Osservando le cose con razionalità appare evidente che il concetto di una sola vita è semplicemente inconciliabile con la giustizia divina. Il concetto della pluralità delle esistenze, la reincarnazione, invece è perfettamente coerente, è la logica conseguenza della giustizia divina, dando a tutti le stesse identiche possibilità per evolversi. Gli uomini moderni ed evoluti non sono nati già evoluti, il loro sviluppo è frutto di diverse esistenze passate. Esattamente come a scuola lo studente impara in anni diversi cose diverse, il bambino alle elementari, l'universitario all'università. E se in una vita si è fallito, ci si reincarna in condizioni simili, proprio come a scuola i bocciati ripetono l'anno scolastico. Non c'è cosa più naturale di questa.

Quando si parla di reincarnazione persino i teologi ne hanno un'idea estremamente superficiale, una favoletta ingenua e infantile per bambini che respingono con presunta superiorità. Non tutte le religioni hanno lo stesso concetto di reincarnazione, le differenze tra una e l'altra sono enormi. Si passa dalla reincarnazione secondo gli indù, dove gli uomini si reincarnano persino negli animali (persino negli insetti e altri animali insignificanti) e dove lo scopo sarebbe una continua punizione fino a religioni con concetti di reincarnazione molto più evoluti.

Liquidare la reincarnazione, a cui credono ben due terzi del mondo, come se fosse un favoletta per bambini sarebbe esattamente come ridurre il cristianesimo alla favoletta di Adamo ed Eva che hanno generato l'umanità. Come in tutti gli argomenti c'è una conoscenza superficiale e una conoscenza precisa. Non bisogna cadere nell'errore, tipico degli ignoranti e dei saccenti, di negare un concetto a priori senza conoscerlo affatto.

la reincarnazione

La Reincarnazione nel Vangelo

Nei vangeli ci sono diversi riferimenti alla reincarnazione. Nel vangelo di Giovanni (III, 3), Gesù dice a Nicodemo:
"In verità, in verità ti dico che se uno non nascerà di nuovo non può vedere il regno di Dio". Nicodemo gli chiese: "Come può un uomo rinascere quand'è già vecchio? Può forse rientrare nel grembo della madre per essere rigenerato?"

"Ciò che è generato dalla carne è carne; e quel che nasce dallo spirito è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: bisogna che voi siate generati di nuovo." (Giovanni III,6)

Passando vide un uomo, che era cieco fin dalla nascita. I suoi discepoli lo interrogarono, dicendo: «Maestro, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia cieco dalla nascita?» (Giovanni, IX, 1-2)

Un altro riferimento l'abbiamo in Matteo XVII, 12-13 dove Gesù parla del profeta Elìa, che secondo le profezie sarebbe dovuto resuscitare per preparare il terreno al Messìa.

"Elìa è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto. Allora i discepoli capirono che egli aveva parlato loro di Giovanni Battista." (Matteo, XVII, 12-13)

"Egli (Giovanni Battista) è l'Elia che doveva venire. Chi ha orecchie per udire oda." (Matteo XI, 14)

Anche S. Paolo nella Lettera ai Romani, cap.IX, parla di Esaù e Giacobbe come già esistenti, prima che fossero nati!

La Reincarnazione secondo i Padri della Chiesa dei primi secoli

Uno dei più importanti Padri della Chiesa, nell'opera Sui Principi spiega che le anime vengono assegnate al loro "luogo o regione o condizione" in base alle loro azioni "prima della vita presente". "Dio ha organizzato l'universo sul principio di una retribuzione assolutamente imparziale", scrive Origene. Dio non creò "secondo alcun favoritismo" ma "diede alle anime un corpo secondo i peccati di ognuno". Un riferimento inequivocabile al Karma di ognuno e al fatto ovvio che la Giustizia Divina dà a ciascuno quello che merita, senza affidarsi al caso o ad assurdi favoritismi.

"Se l'anima non ha avuto una pre-esistenza", domanda Origene, "perchè alcuni sono ciechi dalla nascita, non avendo peccato, mentre altri nascono senza alcun difetto?". Egli risponde alla sua stessa domanda: "È chiaro che alcuni peccati esistevano (cioè erano stati commessi) prima che l'anima entrasse in un corpo e, come risultato di tali peccati, ogni anima riceve una ricompensa in proporzione a ciò che merita". Le parole di Origene sono di una chiarezza solare sia alla luce di quello che dicevano gli apostoli nel Vangelo, sia della logica più basilare.

Origene scrive anche: - "Ogni anima...viene in questo mondo rafforzata dalle vittorie o indebolita dalle sconfitte della sua vita passata." Il riferimento alla reincarnazione è più che evidente ed innegabile per chiunque sia in buona fede e valuti con un minimo di elementare buon senso. I primi cristiani, gli apostoli, i Padri della Chiesa, credevano fermamente nella reincarnazione, coerentemente agli insegnamenti di Gesù.

S.Agostino nelle Confessioni, nel 400, scriveva: "Prima di quella vita, o Dio della mia gioia, io esistevo già in qualche altro luogo o altro corpo"

Diversi Padri della Chiesa cristiana sostenevano fortemente la reincarnazione, come S.Paolo, S.Giustino, S.Agostino, Erma, S.Ireneo, Teofilo d'Antiochia, Sinesio, Minucio Felice, S.Ippolito, Clemente Alessandrino, Minucio Felice, Tertulliano, e Origene il più importante. La reincarnazione nel mondo antico era rifiutata solo dai pagani e dai romani. Purtroppo l'assorbimento della Chiesa cristiana all'autorità dell'Impero Romano nel 325 d.C., con Costantino che per motivi politici la fece diventare la religione ufficiale dell'Impero, ne decretò lo stravolgimento dalle sue basi originarie in alcuni punti, modificando alcune convinzioni secondo la mentalità romana (introducendo ad es. la Trinità, completamente estranea agli insegnamenti del Vangelo).

Nel 553 d.C. l'imperatore bizantino Giustinaniano condannò le tesi sulla reincarnazione, tre secoli dopo la morte di Origene, proclamandole eretiche, facendone bruciare i libri che la insegnavano e perseguitando i sostenitori, ma fino a quel momento il mondo Cristiano era diviso tra chi aveva compreso il vero messaggio di Gesù sulla realtà della reincarnazione e chi la negava. A partire dal Concilio di Costantinopoli del 553 d.C. il concetto di reincarnazione fu bandito ufficialmente dalla Chiesa Cristiana e sostituito con quello di Resurrezione della carne morta nel corpo fisico originario nel giorno del Giudizio Universale.

IN BREVE, SINTESI FINALE:

La Chiesa ha preferito infondere in noi la paura dell'inferno e la condanna eterna, piuttosto che elargirci la conoscenza, indispensabile per poter scegliere ed essere indipendenti dall'ubbidienza cieca o dalle promesse di entrare in Paradiso.

La parola “reincarnazione” per molti occidentali è ancora un tabù, un termine misterioso, quasi proibito, inusuale, e delle volte assume un significato deviato, quasi fosse una definizione appartenente al satanismo.

La stessa Chiesa Cattolica ripudia con ogni forza (contrariamente all’aspetto pacato con il quale essa si presenta ai suoi fedeli) Non c’è una ragione valida nell’annullare una legge universale fondamentale per l’evoluzione spirituale dell’uomo.

CON AFFETTO FRATERNO

Francesco La Turraca
28 Ottobre 2022



VI ALLEGO I MESSAGGI ALLEGATI DI G.B.

DAL CIELO ALLA TERRA

bruce penningtonDipinto di Bruce Pennington
 

1 NOVEMBRE 2021. IL GIORNO DEI VIVI NEL GIORNO DEI MORTI

IL GIORNO DEI VIVI NEL GIORNO DEI MORTI.
IL 1 NOVEMBRE 1989 LA MADRE SANTA APPARVE AL CALICE DELLA COMUNIONE CRISTICA VIVENTE IN MEZZO A VOI. DA ALLORA SINO AD OGGI È STATO DETTO TUTTO, È STATO FATTO IL POSSIBILE PER OFFRIRE PACE, GIUSTIZIA E REDENZIONE A TUTTI.
IL TEMPO È ORMAI MATURO AFFINCHÉ TUTTO SI COMPIA. IN ATTESA DELLA MANIFESTAZIONE GLORIOSA DI CRISTO NEI CIELI DEL MONDO.
RILEGGETE ATTENTAMENTE I MESSAGGI ALLEGATI.
PACE!
SETUN SHENAR E I FRATELLI DI ADONIESIS SALUTANO
PIANETA TERRA
1 NOVEMBRE 2021. Ore 11:17
G.B.

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 1 NOVEMBRE 2020:

ELLA, LA SANTISSIMA MADRE MARIA, È PRESENTE ED OPERANTE NELLA NOSTRA OPERA, NELLE NOSTRE COMUNITÀ-ARCHE, NELLA NOSTRA FAMIGLIA. LA MEMORIA DEI VIVI.
LEGGETE E MEDITATE.
IN FEDE VOSTRO
G.B.

PIANETA TERRA
1 Novembre 2020

UNA LUCE, UNA SFERA BIANCO MERCURIALE PROVENIENTE DALL’EST DEL MARE ADRIATICO, SI ELEVA VERSO IL CIELO PER POI VOLARE VERSO IL NORD NEI PRESSI DI UN COLLINA E APPOGGIARSI IN UNO DEI RAMI DEI DUE PINI POSTI IN CIMA ALLA STESSA.
UN GIOVANE UOMO IN GINOCCHIO, SOSTENUTO DAL PROPRIO FRATELLO E DA SUA MADRE, ALLA PRESENZA DI CENTINAIA DI PERSONE, È TESTIMONE DELL'APPARIZIONE DELLA SANTA MADRE.
IL MESSAGGIO È, COME SEMPRE, UN INVITO ALLA CONVERSIONE, AL RAVVEDIMENTO E, SOPRATUTTO, L'ANNUNCIO DELLA SECONDA VENUTA DI CRISTO NEL MONDO.
GESÙ, ATTRAVERSO IL VEGGENTE, FA SENTIRE LA SUA VOCE, IL VERBO CHE SI FA PAROLA.
INIZIA COSÌ, IL CAMMINO PER IL MONDO DI UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO.
OGGI, 1 NOVEMBRE DELL'ANNO DOMINI 2015, LA VOCE È PIÙ CHE MAI FORTE E GRIDA: RESISTENZA PER LA DIFESA DEI GIUSTI!
RESISTENZA PER COLORO CHE SOFFRONO!
RESISTENZA PER ESSERE SERVI DEI SERVI DI DIO.
IL TEMPO È VENUTO, RAVVEDETEVI, DISSE EUGENIO SIRAGUSA, MENTORE DEL GIOVANE VEGGENTE, CHI HA POSTO IL PROPRIO CUORE NELLA LUCE DELLA GIUSTIZIA, DELLA VERITÀ E DELLA SAGGEZZA, COSTORO SONO GIÀ SULLA SOGLIA DEL REGNO DI DIO.
PACE!
PIANETA TERRA
G. B.

DAL CIELO ALLA TERRA

giorgio e filippo


1° NOVEMBRE: GIORNO DI TUTTI I SANTI

LA COMUNIONE DEI VIVI, DI COLORO CHE HANNO FERMAMENTE CREDUTO E SERVITO L’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI, UNA SPECIALE VISITAZIONE DI COLEI CHE HA VERSATO LACRIME DI SANGUE NELLA SPERANZA DI UN SERIO RAVVEDIMENTO DELL’UMANITÀ. UN GIORNO PARTICOLARE PER NOI, PER NOI CHE NON ABBIAMO AVUTO SEGRETI NEL DIFFONDERE IL MESSAGGIO CHE DAL CIELO È ARRIVATO SULLA TERRA.
NON SIAMO STATI COMPRESI, NON IMPORTA, LE POTENZE CELESTI CI HANNO CONCESSO LE DIVINE CONSOLAZIONI E I SEGNI PALESI DELLA LORO BENEVOLENZA.
I TEMPI SI SONO ACCORCIATI E POICHÈ È VENUTO MENO IL RICHIESTO RAVVEDIMENTO E L’IMPELLENTE NECESSITÀ DI FRENARE LE FOLLIE DEGENERATIVE E DISTRUTTIVE DI QUESTA GENERAZIONE, IL MESSAGGIO SEGRETO, NON PIÙ SEGRETO DI FATIMA, ENTRA NEL SUO TEMPO REALIZZATIVO.
I SEGNI GIÀ CI SONO E I GUAI PURE, ANCHE SE IL PEGGIO È PROSSIMO AD ARRIVARE. LA STORIA DI SODOMA E GOMORRA POTREBBE RIPETERSI CON UNA VASTISSIMA CARICA PURIFICATRICE.
SPERATE TANTO CHE CIÒ NON AVVENGA ANCHE SE LA IRREVERSIBILITÀ DELLA DEGENERAZIONE IN ATTO INDUCONO A DISPERARE. L’ANGOSCIA DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO È GRANDE MA LA GIUSTIZIA DELLA POTENZA ONNICREANTE DEVE TRIONFARE.
LA STORIA BIBLICA DI SODOMA E DI GOMORRA SI RIPETERÀ AFFINCHÈ IL SALVABILE SIA SALVATO.

EUGENIO SIRAGUSA
1 Novembre 1989

LA CHIAMATA

 QUANTI SONO STATI I SEGNATI CHE HANNO RISPOSTO ALLA CHIAMATA?
QUANTI SARANNO GLI ELETTI NEL GIORNO DEL GIUDIZIO?
BEATI COLORO CHE SI SONO LASCIATI TRAINARE DALL’UBBIDIENZA E DALLA FEDE, BEATI. COSTORO SARANNO GLI ARTEFICI DEL REGNO PROMESSO.
LA LORO PROGENIE GODRÀ DEL PARADISO CHE VERRÀ INSTAURATO DAI FIGLI DELLA LUCE, DAI GENI DI COLUI CHE IMPERA SOVRANO IN CIELO E IN TERRA.
A QUANTI SI SONO ACCOSTATI AL CALICE VIVENTE DELLA COMUNIONE SARÀ CONCESSA L’ETERNA GIOIA DELLO SPIRITO, LA SOAVE FELICITÀ DELL’ANIMA E IL BENE FECONDO E DURATURO DELL’AMORE CHE LA MADRE TERRA CONCEDE A CHI LA DIFENDE E LA AMA.
A COSTORO VADA LA TENEREZZA DI CHI SI È PREMURATO A TOCCARLI CON IL SANTO SPIRITO PER ESSERE DEGNI FIGLI DEL PADRE GLORIOSO; AGLI ASSENTI, A COLORO CHE HANNO PREFERITO IL RIPOSO ALLA FATICA, IL SILENZIO AL RICHIAMO, L’INDIFFERENZA ALLE SOLLECITAZIONI ALL’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI, SARANNO RICHIAMATI CON SEVERITÀ E SARANNO SEMPRE LORO A DIRE: “SI, SI”, “NO, NO”.

DAL CIELO ALLA TERRA

Eugenio Siragusa
5 novembre 1989
Ore 9:00

Allegati:

- La Reincarnazione
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2011/3063-la-reincarnazione.html

- 3-10-22 L'umanità è diventata un buco nero
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2022/9609-l-umanita-e-diventata-un-buco-nero.html