Di Erika Pais

Sulla guerra sono stati scritti fiumi di inchiostro. Sulle ragioni e processi storici che l’hanno scatenata abbiamo ascoltato oceani di parole rigurgitate da ogni sorta di bocche. Bocche politiche. Bocche militari. Bocche economiste. Bocche mercenarie. Bocche analitiche. Bocche giornalistiche, egemoniche o indipendenti. Bocche potenti che si esprimono con suoni gutturali che richiamano colte ed aristocratiche frasi, le intenzioni e la volontà autoritarie di “fare la guerra”, ma che nascondono abilmente le vere ragioni con discorsi vuoti.

Sulla memoria ancora sanguinante e latente che lotta per mantenere vivi i ricordi laceranti dell'ultima guerra mondiale, dei genocidi e delle esplosioni atomiche, si insinuano profonde e pericolose lacune che inondano e spengono le menti dell'umanità.

Sul dolore, la morte, la depredazione, le conseguenze nefaste per il pianeta ed il pericolo di estinzione di gran parte della popolazione mondiale che una guerra e l'utilizzo di armi atomiche provocherebbe, solamente un piccolo e cristallino ruscello comincia a correre timidamente, lungo il suo corso deciso e sicuro della militanza cosciente di poche persone. Persone di differenti parti del mondo decise ad unirsi oltre le frontiere, oltre le lingue, l’età, le ideologie, i dogmi, oltre tutte le lotte, più o meno giuste che siano, che dividono e catalogano gli esseri umani socialmente attivi.

Occidente: dal latino occidere, cadere, punto cardinale dove il Sole tramonta negli equinozi.

Oriente: del latino oriens, orientis, “apparire”, “nascere”, “avere origine”, punto dove il Sole nasce negli equinozi.

Oriente ed Occidente, millenaria divisione del mondo in due grandi poli politici, culturali, geografici e religiosi i cui confini a volte non sembrano tanto chiari; a volte si dilatano, altre volte si espandono ed altre volte ancora vengono interpretati a convenienza o reinventati per il migliore offerente. Per il più forte, il più stratega, quello che è più affamato di morte. È possibile trovare nel pensiero orientale la concezione filosofica per cui ogni divisione viene realizzata per poi ritornare all'unità.

Per la Francmassoneria l'Occidente è il lato della Loggia dove si trovano i Vigilanti.

In un mondo globalizzato dove bere tè dell'India nelle Isole Malvine o mangiare un dolce mango del Bangladesh in Italia è qualcosa di quotidiano; un mondo dove tutto è a distanza di un click, dove seduti sulla poltrona delle nostre case possiamo vedere cosa stanno facendo in quell'esatto momento persone sconosciute, di qualunque nazionalità o cultura ed in qualunque parte del pianeta, in un mondo di iper comunicazione dove tuttavia, ironicamente, generare conflitti, divisioni etniche, guerre fratricide con argomenti assurdi è anche possibile ed è la quotidianità. I governi in blocco di uno o dell'altro polo si impegnano ad indottrinare i loro popoli avvalendosi di entrambe le strategie.

La lotta contro il panorama apocalittico verso il quale ci stanno conducendo i nostri governanti ed i loro burattinai, si deve impostare su vari fronti e scenari. All’interno delle nostre società e con gli strumenti che siamo capaci di gestire.

Il primo passo verso l'incontro con coloro che sentono la difesa della vita come responsabilità umana ineludibile, è quello di confrontare l'informazione manipolata, divulgata e recitata ripetutamente come un mantra dai grandi mezzi egemonici di comunicazione, da iniettare nell'inconscio collettivo, per alimentare nella popolazione un patriottismo assurdo che porta a vedere con occhi benevoli ed ignoranti, l'opzione della guerra come mezzo per raggiungere il proprio benessere.

Non è necessario essere scienziato, militare, esperto in armamenti, dottore o giornalista per cambiare il corso delle cose, o per difendere la vita. Le rivoluzioni e le resistenze sono nate sempre dalle classi medie, colte e benestanti. Donne ed uomini che agevolati dalla possibilità di avere accesso all'informazione ed allo studio, hanno formulato pensieri critici diventando così liberi pensatori, leader di diverse lotte e fondatori di diverse dottrine. Ma quelle lotte, quelle rivoluzioni, quelle resistenze sono sempre state sostenute da uomini, donne e giovani di classi sociali meno abbienti che, credendo nel sogno disegnato da colti e liberi pensatori, con un minimo di informazione e tanto di promesse, giuravano e davano la vita.

Questa nuova rivoluzione, che stiamo forgiando poco a poco, non è per un sistema di governo di una o di un'altra ideologia, non è per l'uguaglianza tra le persone, non è per la costruzione di una società nuova, è per la Preservazione della specie umana e del pianeta tutto. È per il Diritto alla Vita.

E ci siamo uniti in questa lotta uomini, donne e giovani di ogni parte del mondo sotto un unico coordinamento, facendo appello all'educazione, alla decostruzione delle idee e fondamenti politici che dividono, all'informazione reale e libera come fonte di conoscenza e di studio alla quale possono accedere, questa volta sì, tutti e tutte. Poveri e ricchi, colti ed ignoranti con ansie di sapere e di lotta.

E sono le bocche degli oppressi, dei liberi, dei poveri, dei ricchi, dei negri, dei bianchi, dei rossi, gialli, colti, ignoranti, professori, alunni, adulti, giovani, atei, religiosi, commercianti, impiegati, del militante e del padrone; sono le bocche del popolo quelle che devono gridare.

Condividiamo in questo articolo alcune interviste rilasciate a mezzi di comunicazione che credono ancora che il popolo internazionale unito ed informato possa cambiare il corso della storia e fermare la TERZA GUERRA MONDIALE NUCLEARE. Unendosi da qualunque paese del mondo in un solo movimento, un solo slogan, un solo colore, un solo obiettivo, un solo Coordinamento contro la 3GM Nucleare.

VERDADERA JUSTICIA 14.01.2023 Conversando con Erika País – Coordinamento contro 3GM
https://www.youtube.com/watch?v=nqSmKRJ8GGc

TU MEJOR GOLPE, Radio Wox. ERIKA PAIS E GEORGES ALMENDRAS – Coordinamento contro la guerra nucleare.
https://www.youtube.com/watch?v=0m0iot8eJuk

Erika País
22 Gennaio 2023

Allegati:

- 20-11-22 Loro e il destino sottile della coscienza umana
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2022/9714-loro-e-il-destino-sottile-della-coscienza-umana.html

- 31-10-22 Gli Esseri di Luce solare contro la guerra nucleare
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9611-gli-esseri-di-luce-solare-contro-la-guerra-nucleare-1-parte.html

- 22-10-22 I pacifisti della nuova rivoluzione
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9635-i-pacifisti-della-nuova-rivoluzione.html

- 4-10-22 Guerra mondiale: Nel giorno di San Francesco non c'è pace tra gli ulivi
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9606-guerra-mondiale-nel-giorno-di-san-francesco-non-c-e-pace-tra-gli-ulivi.html

- 2-03-22 La risposta extraterrestre alla guerra
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9363-la-risposta-extraterrestre-alla-guerra.html

- 23-01-22 Guerra atomica: non rischiate di entrare nel buco nero della morte seconda
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2022/9309-guerra-atomica-non-rischiate-di-entrare-nel-buco-nero-della-morte-seconda.html