Di Antonella Morelli

Vivendo questa Missione ho avuto la possibilità di conoscere la vita di questa Donna, madre di uno stimmatizzato. Attraverso lei il mio cuore si è aperto da solo, quando mi son dovuta impegnare con gesti amorevoli di sostegno alle sue sofferenze e ai dispiaceri che possono spezzare il cuore di una mamma “speciale”.

Qualche spunto che non tutti conoscono di questo essere spirituale e la modalità di operare nel mondo in silenzio.

Le particolari difficoltà spirituali che affronta questa Donna, la dibattono in una lotta interiore che vince sempre, per grazia della Santa Madre, che la prega quotidianamente e più volte al giorno, per aiutare sempre chi ne ha bisogno, in primis il suo prezioso Figlio.

Questa Donna è cosciente che suo Figlio Giorgio è arrivato attraverso di lei, ma non è suo. Appoggia le scelte coraggiose del Figliolo di operare nel sociale, con il giornale Antimafia, di cui è fondatore e direttore, pur sapendo che rischia la vita.

Accompagna da lontano, costantemente, tutte le attività della sua Missione. Ascolta i suoi Messaggi Spirituali e li fa suoi, segue gli articoli antimafia e apprende ciò che lui trasmette negli incontri ai Fratelli.

A 90 anni compiuti non perde occasione di prestare attenzione a trasmissioni tv intelligenti, per poter essere di aiuto, esprimendo i suoi pensieri lungimiranti, a suo Figlio o quando non può lo fa nelle sue preghiere.

Se la sua preoccupazione sale, riferendosi all'ambiente criminale in Sicilia, si autogestisce con convinzione, calmandosi, con un motto che ha coniato: "Chi Giorgio Tocca Va Alla Forca".

Lei ci fa caso all'Amore che ha suo Figlio per i fratelli terreni, scegliendo loro a lei, a Pasqua, a Natale, all'Epifania, nelle feste di calendario, ai compleanni di suo Figlio. E lei non è adirata, pur soffrendo di non poterlo abbracciare. Lo lascia libero di camminare nel mondo riconoscendolo come strumento unto dal Cielo. All'Unisono con il Figlio, gli amici e i fratelli in Cristo di Giorgio, li considera suoi veri Fratelli acquisiti, con benevolenza, e aggiunge la sua dedizione a chi di questi fratelli la viene a trovare, raccontando particolari preziosi della vita che da piccoli i Figli Giorgio e Filippo hanno manifestato riconducibile al Soprannaturale.

Diviene la Madre di tutti quando si interessa degli amici e fratelli che frequentano Giorgio, soprattutto di chi sta male in salute recitando preghiere per la sua guarigione.
Diviene la Madre di tutti anche quando la vedo profondamente triste nell'ascoltare le cattive notizie del mondo, i migranti morti, i bambini innocenti che muoiono, i terremoti, lo scempio delle guerre ed altro.

Ed è stato in questo arco temporale di compagnia a Giovanna che ho conosciuto una ragazza semplice e intelligente, che vive e lavora a Floridia, con la quale ho avuto modo di relazionarmi durante gli appuntamenti dalla parrucchiera. Ho potuto apprezzare sia i suoi principi saldi nell'etica, nonostante la sua giovane età, e sia la sua abilità nel maneggiare i capelli, entrambi aspetti acquisiti dalla sua eccezionale madre. Comunicando mi ha raccontato con la giusta attenzione la sua esperienza personale, indimenticabile, lasciandole l'impronta di quella Energia nella sua persona.

La testimonianza di questa esperienza non è per vana pubblicità, ciò che è successo alla ragazza di nome Paola di anni 27 non è conseguenza di condizionamenti o di discorsi intrapresi, l'evidenza di questo è il fatto che è stato inaspettato e impreparata, e non si tratta neppure di una storia verosimile. Si basa su un fatto realmente accaduto, una storia vera che ha coinvolto profondamente la sua vita, non poteva essere diversamente, visto che parliamo dell'Essere Universale Jesus, che le ha suscitato tanta emozione e gioia incontenibile, cambiando, non volendo, non cercando, per sempre la sua vita terrena. La natura umana che sperimenta questa dimensione soccombe alla maestosità dell'Amore della natura divina che si trasforma per il soggetto che la vive l'eterno presente. Non voglio anticipare nulla e lasciare che il racconto sia puro così come è stato vissuto. La conoscenza di ciò che segue potrebbe aiutare tanti giovani, oggi allo sbaraglio, delusi, sfiduciati, privi di amore e punti di riferimento positivi nella società, dare loro una iniziale speranza alla propria esistenza, e con il ripensamento diventare una certezza nella Via, Vita e Verità, per amare e godere della Vita, che non ha più confini ma diventa infinita, solo se lo si vuole.

Secondo il mio modesto parere l'esperienza avuta dalla giovane Paola non è casuale ma causale, in quanto la sua attività lavorativa la svolge presso il negozio di parrucchiera sito al pianterreno della stessa palazzina dove Giorgio e Filippo sono cresciuti, e dove attualmente vive la madre di Giorgio, Giovanna.

Lascio a Giorgio l'interpretazione di questo accadimento, sulla visitazione di Gesù Cristo a un'anima semplice, che ufficialmente non fa parte delle Arche, ma il Segno è così chiaro, Visitazione di Gesù avvenuta proprio a Floridia, dove è nato uno dei suoi attuali strumenti nel mondo.

Mi sembra importante anche sottolineare che l'esperienza della giovane Paola è accaduta il giorno prima dell'arrivo dell'uomo segnato con le stimmate al suo paese natale, per venire a trovare e consolare la sua mamma, che dal giorno della dipartita dell'altro figlio Filippo non la vedeva.

Ed è in questa circostanza che Giorgio Bongiovanni ha condotto l'intervista (deformazione professionale) alla sua mamma, raccogliendo le sue dichiarazioni in una conversazione profonda e sincera tra loro, sulla vita e la Missione di suo Figlio. Le rivelazioni di mamma Giovanna scopriamo essere emozioni che raggiungono tutti, vicini e lontani, con la Forza speciale di un Amore sublime, tipica di una Madre che lo diventa per tutti.

Mariantonietta Morelli

Narrazione della Visita del Signore a Paola di 27 anni:

Il giorno 13 marzo 2023, alle ore 8.30 circa, i miei genitori lasciavano casa per andare a lavorare.

Io ero tornata a dormire in camera con il mio cagnolino vicino al mio letto. Ad un certo punto mentre ero in dormiveglia mi accorgo il mio corpo leggermente addormentato. Pian piano questa sensazione si fa sempre più forte come se fossi paralizzata. Sento entrare qualcuno dalla porta principale, quella dell'ingresso all'abitazione e, sapendo di essere sola in casa, cercavo di chiamare mia madre e di muovermi, ma tutto ciò era impossibile perchè non mi usciva nemmeno la voce.

Questi attimi mi sono sembrati un'eternità, perchè capivo che mi stava succedendo qualcosa di strano e avevo un po' di paura dell'ignoto.

Quando ad un tratto mi è comparso Gesù in persona, altezza uomo, bellissimo, che indossa una tunica bianca, con i capelli scuri un po' mossi che arrivano sulle spalle, una coroncina fatta di corda poggiata sulla testa, gli occhi di un azzurro cielo. Mi appare visibile sopra la mia testa che mi guarda e mi sorride. E ricordo bene che lo vedo con la parte sinistra non visibile che attraversava il muro della parete della camera, e il corpo restante fino al fianco destro fuori dal muro, il suo braccio destro allargato e il palmo della mano aperto. Mentre mi tiene lo sguardo verso il suo, dal centro della sua mano destra si sprigiona un fascio di luce gialla, grandioso, che arriva sul mio petto.

Era come se mi volesse ridare la mia anima pulita dai miei timori. Questo fascio rimane fin quando pian piano il mio corpo inizia a svegliarsi e a riprendere i movimenti del corpo. Quando prendo coscienza di questa presenza trascendente, il Maestro Gesù scompare e per la forte commozione mi sciolgo in un pianto forte... sono lacrime di gioia.

Io mi sentivo un po' non impaurita ma incredula.
E subito dopo ponevo a me stessa un banale interrogativo: “Perchè capita proprio a me una cosa così grande? Non lo credo, io peccatrice, di essere all'altezza di una visita del Signore”.

Mi sono alzata dal letto, tremolante, con i battiti accelerati e gli occhi che ancora piangevano.
Mi sono vestita e nel frattempo mi chiedevo: “sto diventando matta? Ma era un sogno?” Dentro di me in fondo sapevo che era tutto vero.
Ho acceso la TV e tutte le luci di casa continuando a pensare. Sono rientrata in camera.

In cerca di una conferma che l'esperienza, unica, vissuta, sia stata vera, ho appoggiato la mano sul muro laddove c'è stata l'apparizione, e si sono spente tutte le luci della casa. Ho tolto la mano dal muro e si sono riaccese tutte le luci e non solo, la sveglia, la TV e tutti gli apparecchi che funzionano con elettricità.

Il cagnolino che era con me ha iniziato ad abbaiare impaurito. In quell'istante ho esclamato con stupore: “Oh Dio, è tutto vero”. Mentre provavo brividi continuavo a pormi la stessa domanda esitando di credere: “Perchè proprio a me?”.

Ho continuato a prepararmi, ho chiuso la porta della camera mia e me ne sono andata.
La sensazione che continuo ad avvertire da quel momento è non portare più rabbia per i disastri ambientali e sociali che accadono, la preoccupazione riguardo al futuro, di ciò che potrà ancora succedere in questo mondo difficile che sempre più va in frantumi, e ora la sensazione interiore che provo è di essere più leggera e più rilassata.

In verità confesso che nelle notti successive ho voluto, e non so se continuerò a richiederlo, la compagnia della mia mamma, cosa che non mi è mai successo precedentemente, perchè a me piace dormire da sola.

Da quel lunedì avverto un po' di paura, ma paura di essere felice, mi sento inadeguata, non pronta per un'esperienza così forte e grande alla Sua Divina Rivelazione, ma sono felicissima e riconoscente che la mia anima è pulita e in pace grazie al Suo Amore.

21 Marzo 2023

Allegati:

- 18-01-11 La Seconda Venuta di Cristo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2011/9101-la-seconda-venuta-di-cristo.html