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matisalta6Di Matías Guffanti
Quanto tempo passiamo cercando Dio, desiderando di sentire la sua voce, di riuscire a vederlo negli occhi ed abbracciarlo con tutto il nostro amore? Alcune persone trascorrono tutta la loro vita cercando questo momento, avvicinandosi a differenti religioni, a diversi gruppi spirituali, senza però riuscirci. Mentre io sono riuscito a viverlo. Sì, l’ho guardato negli occhi, ho sentito la sua gioia, ho visto il suo sorriso, le sue lacrime, il suo dolore ed ho potuto sentire la sua voce che mi parlava mentre ero avvolto tra le sue braccia. Lì c’era Dio, lo spirito di Cristo, dinnanzi a me senza farsi riconoscere.   
matisalta5La Santa Madre con il suo amore infinito avvolgeva quel luogo, manifestando in ogni roccia, nell'argilla, nell'aria e nel cielo la sua devozione ed il suo servizio incondizionato, dove tutto appariva vuoto e deserto, eppure pieno di vita. È proprio lì, nella provincia di Salta, dove i colli riflettono le tonalità multicolori della terra, che ho avuto un'esperienza che ha segnato la mia breve vita. Ho visto, ho toccato ed ho sentito nostro Signore in quei bambini che sopravvivono nella più assoluta povertà materiale ad oltre 3.000 metri di altitudine, isolati dalla società e dall'inquinamento e radicati con la nostra Madre Terra che li ripara.  
Sono andato sul posto insieme a Daniel Rodrigo e Daniel Torreggiani, che hanno fatto un grande sforzo per portare matisalta4tutte le donazioni raccolte dopo l'ultima conferenza tenuta a Rosario. Abbiamo organizzato una "Campagna di Natale" pubblicizzandola nei programmi radiofonici Frecuencia Joven e Tierra Viva. La risposta delle persone è stata eccellente e siamo riusciti a portare quanto ci eravamo prefissati, esaudendo così il nostro desiderio di sostenere l'incredibile lavoro che realizza Ramón Gómez, attraverso la sua fondazione "Los niños de San Juan", contribuendo così ad un Natale con più amore per chi ne ha bisogno, un Natale più cristiano.  
Per raccogliere il denaro necessario per il viaggio abbiamo organizzato dei mercatini nei quali sono stati venduti, tra altre cose, libri, vestiti, prodotti di profumeria e matisalta3marmellate. Con il ricavato abbiamo sostenuto le spese di viaggio per portare le donazioni dei radioascoltatori dei nostri programmi e del pubblico della conferenza. Tutta la nostra Arca ha contribuito a questa iniziativa che ha sensibilizzato le persone alla solidarietà verso coloro che non hanno neppure dell’acqua pulita da bere o delle scarpe per proteggere i piedi dei loro figli, dalle dure pietre delle montagne.
L'entusiasmo e l'allegria con cui siamo stati accolti quando abbiamo portato loro le donazioni, ci hanno riempito di un amore profondo e commovente, che mi ha insegnato e mi ha fatto riflettere sul fatto che in realtà erano loro ad aiutare noi, ed a condurci verso il Cristo che vive dentro di loro. Grazie a loro sono riuscito a vedere che nella povertà, nel contatto diretto e costante con la natura, nell'allegria e nel senso della giustizia risiede il nostro vero Dio. Nelle sue anime pure e candide che insegnano all'umanità intera a sorridere e sognare, ma anche ad avere un motivo per cui lottare e cercare di cambiare la realtà che ci circonda.
Salendo le colline dove il sole picchiava duro ed il vento soffiava freddo e costante, nell’avvicinarci a quei miseri luoghi con le case fatte di pietre e mattoni crudi, alla vista di Ramón, loro correvano verso di noi più in fretta che potevano, lasciando di colpo qualsiasi cosa stessero facendo. Ma appena scorgevano anche noi, diventavano sospettosi, e molti si nascondevano guardandoci da lontano.  
matisalta2"Ramón io voglio una palla! ", "io una macchinina!", "io le pantofole!", gli dicevano i bambini. Il loro desiderio era giocare e divertirsi, non erano tristi, non avevano preoccupazioni, erano umili e pieni di vita. Al vedere ciò, non ho potuto evitare di pensare quanto dobbiamo imparare da questi bambini, quanta strada abbiamo ancora da fare noi che ci crediamo civilizzati e superiori, ma che in realtà siamo quelli che hanno più bisogno di aiuto. Loro mi stavano mostrando che non c'è niente per cui essere tristi, bensì, al contrario.   
Le loro preziose vite sono diamanti che brillano nell'oscurità e sono il motivo per cui dobbiamo anelare alla giustizia, per il quale dobbiamo respingere questo sistema e desiderare con tutta la nostra anima che l'uomo e l'umanità di oggi cambi. Cosi che nessuno viva più nella sofferenza come molti nella società odierna, ed i colpevoli della morte, del dolore e dell'inganno degli innocenti paghino le conseguenze dinnanzi alla volontà divina, ristabilendo nuovamente l'ordine.   
Nei loro occhi si può vedere l'universo intero, la necessità di un cambiamento, la richiesta del Padre di donarci totalmente e di lottare a fianco dei giusti per cambiare tutto, riuscire nell’impossibile, nell’irraggiungibile, nell’inimmaginabile. Loro sono il motivo della rivoluzione che la Terra, con dolore e lacrime, reclama a questa umanità. Loro sono lì per noi, per mostrarci il vero Dio e la Sua volontà, per indicarci il cammino, la verità e la vita.
 
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Matías Guffanti
23 de diciembre del 2014
Arca Lily Mariposa
Rosario, Santa Fe, Argentina