CRISTO FIGLIO DEL COSMO

urzisounditalia Di Francesca Panfili

Ieri sera, martedì 15 dicembre, sulla web radio Sound Italia è andato in onda la prima puntata del nuovo programma “Contatto Massivo – Diamo voce alla realtà extraterrestre” ideato da Antonio Urzi. L’obiettivo di questo nuovo format, trasmesso ogni martedì sulla piattaforma, è quello di sensibilizzare quante più persone possibili alla realtà extraterrestre e al fine ultimo dei fenomeni ufologici riportati in ogni area del mondo.

Ospite di eccezione della prima puntata è stato Giorgio Bongiovanni, stimmatizzato, da decenni in contatto con popoli di altri mondi, che ha illustrato ampliamente le ragioni della visita extraterrestre sul pianeta e il fine spirituali e messianico di questi viaggiatori del cosmo, presenti sulla Terra prima ancora che la stessa civiltà terrestre nascesse.

Ad introdurre la presenza di Giorgio, oltre a Sandro Minichiello, padrone di casa della piattaforma, sono stati Michele Castellano e Antonio Urzi. Quest’ultimo ha raccontato la sua esperienza di contatto iniziata fin da quando era bambino. Un’esperienza che lo ha poi portato ad incontrare il messaggio di Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni, legandosi indissolubilmente a quest’ultimo e collaborando insieme a lui per divulgare la natura mistica e spirituale del fenomeno UFO.

Giorgio Bongiovanni, intervistato da Ludovica Schember dell’ass.ne ‘Contatto Massivo’, ha raccontato del suo primo incontro fisico con un extraterrestre avvenuto nella villa comunale del suo paese natio, Floridia, quando era ancora adolescente. Dopo diversi anni da quell’evento e dopo un lungo discepolato avvenuto direttamente in casa di uno dei più grandi contattisti del mondo, Eugenio Siragusa, nel 1989 a Fatima Giorgio riceve le stimmate che definisce ‘un’esperienza esoterica e mistica che va al di là degli extraterrestri’. Bongiovanni ha poi continuato l’intervista parlando del legame che unisce la figura di Cristo alla missione dei popoli extraterrestri che comunicano con gli abitanti della Terra: ‘Per questi esseri Cristo è un’intelligenza cosmica, è l’energia dell’universo, l’energia solare e per me anche. Per questa ragione hanno scelto una persona come me per poter spiegare la loro natura astrale e spirituale. Quindi il legame mistico, cristico, esoterico e spirituale lo posso relazionare benissimo con la loro presenza scientifica e cosmica. Le due cose si legano se noi usciamo fuori dai dogmi e dai fanatismi e cominciamo a realizzare la presenza di Gesù di Nazareth non solo come un Figlio dell’Uomo ma come Figlio del Cosmo e soprattutto come Figlio di Dio perché anche loro riconoscono Cristo come Maestro’ ha proseguito Bongiovanni. ‘Loro ci tengono moltissimo al fatto che io li possa presentare pacificamente come esseri d’amore che, pur avendo una scienza avanzatissima, si limitano ad osservarci, aiutarci e renderci liberi’ cosi ha concluso.

Nel corso dell’intervista sono stati riportati anche i numerosi viaggi ed incontri fatti nel corso dei decenni da Giorgio Bongiovanni e dal suo staff che hanno consentito di portare in Italia il materiale ufologico più cospicuo e importante del mondo e i ricercatori e contattisti che hanno fatto la storia dell’ufologia mondiale. Continuando a parlare dell’incontro con le civiltà del cosmo, Bongiovanni ha affermato che questo si potrà realizzare solo se questi esseri, riuniti in una confederazione formata da diverse civiltà, lo riterranno necessario e che si rivolgerà all’uomo comune e a chi da anni rappresenta il loro messaggio sulla Terra, senza passare per capi di stato o di governo che, soprattutto in Occidente, hanno occultato, demistificato e deriso questa presenza pacifica omettendo alle masse la natura spirituale e scientifica del fenomeno UFO. Inoltre, ha affermato Giorgio Bongiovanni, questo contatto massivo si lega indissolubilmente al Ritorno di Gesù Cristo. Non a caso, infatti, il contattista che a livello mondiale a realizzato i migliori filmati di astronavi del mondo, ovvero Antonio Urzi, fa parte della comunità che sposa il messaggio messianico, cristico, cosmico e scientifico legato alla visita extraterrestre. Un messaggio il cui fine ultimo è la comprensione sul piano della logica attuale dei fenomeni spirituali, il ritorno di Cristo e degli esseri avatarici che si sono manifestati al mondo, la forte opposizione e denuncia dei mali del mondo al fine di affermare e realizzare concretamente i valori universali di cui sono portatori i popoli del cosmo. Valori che si devono trasformare in opere e azioni pratiche a favore della vita.

Dopo l’intervento di Giorgio Bongiovanni, è stata la volta di Massimo Fratini responsabile della rivista ‘Segni dal cielo’ che ha parlato della presenza dei dischi volanti in prossimità dei vulcani.

A chiusura della puntata, Antonio Urzi, dopo aver ringraziato Sound Italia per aver aderito a questo nuovo progetto informativo, ha esortato gli ascoltatori lasciando questo messaggio: ‘Dobbiamo cercare di proiettare le persone verso la nuova era in cui stiamo entrando. Dobbiamo agire quindi come questi esseri cosmici agiscono con noi: lavorare per il prossimo, difendere la vita, denunciare il male, proteggere il Pianeta e cosi vivremo su questi alti valori universali. Prima di filmare astronavi dobbiamo abbracciare questa logica quando parliamo di UFO e di extraterrestri’ ha chiosato Urzi.

Così si è conclusa la prima puntata di “Contatto Massivo – Diamo voce alla realtà extraterrestre”.

Di seguito il video completo della trasmissione:

https://www.facebook.com/ContattoMassivoRadioTV/videos/246887600325269/

Francesca 16.12.20

giorgiosounditalia Allegati: