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Nutrimento Celeste FrancescaDi Francesca Panfili
19-02-22

L’Eterno ci ha parlato per ricordarci chi siamo e il cammino che stiamo percorrendo.

Il Sole si è fatto carne e sangue per noi e tra noi, ha illuminato la nostra vita e brucia i nostri attaccamenti materiali per rifare nuove tutte le cose, predisponendoci all’evoluzione verticale a cui siamo destinati.

È lo spirito del sole che conduce da millenni la famiglia di Giovanni, iniziata ai più alti segreti dello spirito che oggi si possono vivere e realizzare anche nella materia.

Le leggi universali si sono fatte carne e sangue nelle stimmate, suggello del nuovo regno, garanzia della presenza di Cristo tra noi nel sacrificio del suo agnello. Stimmate che risvegliano, stimmate che riproducono l’alchimia del sole che parla all’uomo che desidera imparare ad amare.

La stirpe solare di Arat è giunta sulla terra e annuncia all’umanità la fine del tempo quale stato concesso per realizzare i valori universali che animeranno il nuovo mondo. Il progetto dell’Uno, tanto è antico, si perde tra le pieghe del tempo ed oggi vive nel miracolo del sole che si compie nelle stimmate la sua realizzazione nel mondo.

Se non mangeremo la Sua carne e non berremo il Suo sangue non potremo entrare nel Regno di Dio.

Gli insegnamenti che seguono rappresentano la carne con cui cibarci e il sangue a cui abbeverarci ogni giorno per giungere alle soglie del tempio della divina Sapienza dove, Colui che è Tutto e che si manifesta in tutte le cose, deciderà di aprire le sue porte a seconda dei frutti che porteremo.

Spero di rimembrare per sempre il sacrificio della mensa perché la Verità, una e ineffabile, quando diviene nutrimento condivide con il discepolo il peso dell’antico dono: la realizzazione del sacrificio dell’Uno nel mondo, crocifisso dall’uomo che rifiuta la Verità ma amato da chi ha compreso che la vita è ben altro rispetto a questo fugace e momentaneo divenire.

La Conoscenza-Una per noi diviene cosi tesoro ed anche forte responsabilità a cui non ci si può sottrarre.

In cambio di questa promessa abbiamo la possibilità di apprendere i segreti dell’eternità che si fa parola, i misteri delle Leggi universali che divengono matematica spiegata a noi infanti nella scuola dello spirito.

Che il desiderio più grande di conoscenza e servizio non venga mai meno in noi che stiamo godendo della Verità, misericordia di Dio per affamati amanti della vita, innamorati della Sapienza che sentono la creazione riverberare nel tutto, desiderando divenire tutt’uno con l’Uno che ogni cosa dispone.

L’Eterno ci ha parlato:

‘Gli insegnamenti che ascolterete non vengono da me ma da Colui che mi ha mandato e devono essere la forza che alimenta la nostra unione e l’amore verso la Causa. Questi insegnamenti ci devono sempre fortificare perché sono insegnamenti eterni che indicano ai nostri spiriti il luogo in cui si manifesta la vera vita.

Quella che viviamo nella dimensione materiale non è la vera vita universale ma un flash, una piccola manifestazione di una vita che racchiude varie dimensioni dell’universo. Quindi dobbiamo essere uniti e ascoltare questi ammaestramenti. Spesso si dice che l’unione fa la forza e questa è una verità matematicamente e scientificamente provata. Anche le forze del male quando si uniscono sono una forza e noi di questo abbiamo le prove.

Abbiamo trovato la Causa da servire e siamo pronti a morire per questo. Noi siamo pochissimi rispetto all’esercito dell’Anticristo che ha soldi e milioni di soldati nel mondo ma tutti coloro che lo servono lo fanno per interesse. Il nostro invece è servizio alla Causa. Per questo l’Anticristo mi ha chiamato perché sa che è l’inizio della sua fine perché noi siamo felici di morire e dare tutto per l’Opera. Quando mi ha chiamato la seconda volta mi ha detto: ‘Ti farò il vuoto intorno’ perché vuole attaccarci dentro di noi, vuole intervenire nei nostri sentimenti, vuole sminuire l’amore che abbiamo per questa Causa facendolo scendere di frequenza per farlo arrivare alla mediocrità.

Lui induce tutto questo per infiltrarsi dentro di voi. La mia presenza costante in mezzo a voi è perché vi devo proteggere dal fatto che lui possa farvi credere che questa non sia una causa giusta.

Io sono in mezzo a voi per farvi comprendere che questa invece è una Causa giusta: è la Causa di Cristo. Gli insegnamenti spirituali che riceviamo servono a fortificare dentro di noi il sentimento per questa Causa, far diventare questo sentimento forte, unico ed eterno e non solo per fede ma per logica.

Ora vi porto con me in un viaggio. Pensatelo con l’immaginazione ma l’immaginazione spesso è realtà. Il mio vecchio maestro Eugenio diceva che la fantasia di ieri è la realtà di oggi e la fantasia di oggi sarà la realtà di domani.

Quando noi andiamo nelle strade a protestare per i diritti di chi non ha voce, quando appoggiamo i pochissimi giusti che siedono nelle istituzioni, quando diamo la nostra voce e la nostra faccia per chi persegue una causa giusta, lo facciamo perché sappiamo dove deve andare questa umanità, dove si deve proiettare e di quale confederazione deve far parte perché l’obiettivo di questo Pianeta è accedere alla vera vita che non è questa, racchiusa in questo mondo. La vera vita è scoprire le meraviglie dell’universo ma fino a quando gli umani non abbatteranno le mura delle loro frontiere interiori ed esteriori rimarranno sempre in questa situazione. Dato che io devo portarvi in quella confederazione di cui da tempo vi parlo, è bene che sappiate che quando combattete nelle strade, protestate, aiutate i bisognosi, sostenete i giusti e divulgati il messaggio del Cielo, il nostro destino, se rimaniamo uniti e diamo la vita per la nostra Causa, è quello che vi dirò ora.

Noi non siamo di questo mondo. Noi apparteniamo alla famiglia di questi Esseri. Loro danno messaggi, si incontrano con me, programmano persone che divulgano questo messaggio perché devono risvegliare dentro di voi la vostra reale identità che non è quella che voi vedete adesso. La vostra identità è un’altra e non è nata qui ma su altri pianeti. Voi siete qui perché volete salvare tutte quelle persone che vogliono risvegliarsi ai valori dell’universo perché segni, prodigi e miracoli sono tutte agevolazioni per far sì che voi apriate il vostro plesso solare e vi avviciniate alla vera realtà. I segni delle stimmate che io porto e che ricordano il sacrificio il Cristo, il più grande Genio che l’universo abbiamo mai avuto, sono un segno per far si che il vostro plesso solare si possa aprire alla scienza dello spirito.

La scienza dello spirito non è misticismo, non è religione, non è istituzione o recita di preghiere. La scienza dello spirito è essere coscienti e vivere nella dimensione superiore coscientemente con abnegazione, rispettando le leggi dell’universo. Scienza dello spirito è vivere queste leggi. Quindi la realtà non è quella che ora stiamo vivendo. Quello che viviamo non è una menzogna ma è un'azione necessaria nella vostra dimensione affinché voi possiate aprire il plesso solare che è l’occhio dello spirito del cuore e delle emozioni. L’occhio della scienza dello spirito è il vostro terzo occhio. Quindi l’emozione e la scienza, è cosi che potete comprendere la vera realtà nella quale vive l’universo.

La vera realtà è quella che portano sulla terra i nostri fratelli extraterrestri. Loro sono una grande confederazione a cui la terra dovrà appartenere. Questa confederazione non è orizzontale ma è a forma piramidale perché vive in diverse dimensioni. Queste dimensioni sono 7. Tutto questo forma una perfetta organizzazione che Gesù nel Vangelo chiama ‘il Regno dei Cieli’ ossia la confederazione universale che vive nella quarta dimensione con centinaia di milioni di miliardi di pianeti riuniti, i quali dipendono da una dimensione ancora superiore di esseri che vivono nel sole, Esseri di luce, i quali a loro volta sono confederati e dipendono da Esseri ancora superiori che sono quelli che noi comunemente chiamiamo Geni Solari i quali anche loro sono confederati.

Colui che chiamiamo Adoniesis, il nostro Padre, non è solo ma è parte di una confederazione formata da miliardi di esseri dell’universo che sono i soli. Ogni sole è un Adoniesis. Nella nostra galassia ci sono circa cento miliardi di esseri come Adoniesis. Ci sono cento miliardi di esseri come Cristo ma solo Cristo nel caso del nostro pianeta è l’espressione massima del Santo Spirito che è Uno. L’Unigenito Figlio di Dio dovete identificarlo come la Forza Onnicreante che è Uno. Nello stesso tempo questo Uno raggiunge tutti e quindi ad un certo punto noi ci identificheremo con Lui.

La realtà materiale che noi viviamo non esiste, esiste solo apparentemente perché siamo nella materia ma la vera dimensione della vita è quella di cui vi sto parlando. Questi esseri che vivono la dimensione che vi sto raccontando viaggiano tra di loro e la quarta dimensione comunica con le altre dimensioni superiori. Chi comanda ed è al vertice di tutto e dirige l’intero universo sono gli Esseri Solari della settima dimensione. Ogni tanto quando,vi sono situazioni emergenziali come la nostra, uno di loro decide di incarnarsi o attraverso se stesso o attraverso suo Figlio che è la stessa sostanza del Padre.

Realizzare i valori della Causa per realizzare il Regno di Dio

Quando vi parlo di questo mi direte che magari ora non abbiamo tempo per realizzare questi valori perché dobbiamo continuare a protestare e a scendere in strada per combattere contro le ingiustizie, ma se non realizziamo i valori della Causa per la quale combattiamo allora perderemo. Questi concetti che vi trasmetto devono essere impressi dentro di voi. Dovete credere che presto questo mondo finirà e non ci sarà più. Dovete vivere protestando nelle strade e facendo la lotta alla mafia sapendo che il mondo non sarà più così e che si instaurerà il Regno che Dio ha promesso e i nostri bambini lo erediteranno presto.

La società che noi daremo a questi bambini è la società del Regno di Dio sulla terra. Dobbiamo però cambiare questo fraseggiare: questa è la società che la confederazione interstellare, che ha come Maestri Gesù Cristo ed altri, instaurerà sulla Terra.

Il contatto con gli Esseri di Luce

Semarus e Setun Shenar mi hanno detto di ribadirvi ciò che già Hoara, essere bellissimo di cui mi ha parlato il mio maestro Eugenio Siragusa, aveva dichiarato: ‘Spesso vi incontriamo in dimensioni ancora a voi sconosciute’. Mi hanno dato questo messaggio per voi che mi state ascoltando oggi. Questi Esseri spesso entrano nei nostri sogni con i loro mezzi scientifici e vi contattano. La mattina vi alzate con una gioia immensa e questa sensazione non è una fantasia ma un contatto vero e proprio, spesso anche fisico, che rimane parzialmente nella vostra memoria per aiutarvi ad evitare di impazzire o di deprimervi perché poi dovete affrontare le cose del mondo come le bollette e il lavoro.

Lo spirito di Giovanni Battista è qui in mezzo a voi per aiutarvi. Affidatevi a lui perché solo lui saprà tirarvi fuori dagli inganni del maligno. Per questo il Signore ha detto: ‘In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista’.

Anche se si vivono esperienze astrali o dirette con i fratelli della Luce dopo dobbiamo vivere nel mondo della materia e quindi è importante rimanere centrati. Nella storia ci sono stati tanti contattati che sono andati fuori dal seminato e questo accade perché non hanno avuto la forza e il discernimento di dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio. Per questo il Signore ci ha dato questo insegnamento. Avere questo discernimento è fondamentale per rimanere in equilibrio.

Io sono stato fortunato perché bastava che il mio maestro mi indicasse la via ed io obbedivo al suo insegnamento. Nella vita spirituale fidatevi di chi vi sta parlando.

La mia terra promessa sono i miei fratelli

A volte dico che vorrei tornare nella mia patria celeste ma quello che sento ora è questo: in altre vite il Padre non ha voluto che toccassi la terra promessa perché mi arrabbiavo molto con chi disubbidiva e prendevo delle decisioni senza consultarlo ma sempre giuste come Lui mi diceva. Dovevo avere però la Sua autorizzazione e, dato che non poteva punirmi, non mi faceva entrare nella terra promessa. Ora invece il Padre mi ha detto: ‘La tua terra promessa l’hai trovata e sono i tuoi fratelli’. Voi siete la mia terra promessa. La mia terra promessa sono questi bimbi che vedo in mezzo a noi.

Un avvertimento per il futuro

Sarete tentati a partire da domani mattina. Non sarete tentati collettivamente ma uno ad uno. Lucifero entrerà nel vostro sentimento per allontanarvi da me. State attenti perché li non vi potrò aiutare e non potrò intervenire perché si tratta del vostro sentimento d’amore, dei vostri amori, delle persone che amate e delle passioni che voi adorate. Sarà una tentazione che entrerà nella vostra vita sentimentale. Questo mi ha detto il Padre di dirvi per aiutarvi. Non potrò fare nulla per voi se vi allontanerete, anzi agevolerò il vostro allontanamento. Lucifero entrerà dentro di voi in questo modo.

Potrà accadere che per esempio vi innamoriate di una persona che non segue l’Opera e cosi ve ne andrete oppure che troverete un nuovo lavoro che vi piace moltissimo e che lo farete per mantenere giustamente la vostra famiglia e poi vi risucchierà e vi allontanerete.

Io agevolerò il vostro allontanamento e non dirò ‘sei tentato’ ma vi ritroverete dopo 3-4 mesi a non essere più nell’arca. Vi ritroverete a non essere più operativi nei vari settori dell’Opera. Questo è ciò che vuole fare il male contro di me, soprattutto per quel che riguarda l’Opera attiva, ossia alla presenza attiva, collaborativa, fisica ed operante dei fratelli delle arche che operano nei tre settori: funima, lotta alla mafia e divulgazione del messaggio.

Voi siete la mia terra promessa. Certamente vi aiuterò e cercherò di ricordarvi questo ma altro non potrò fare. Questo è necessario perché bisogna fare una selezione. Io desidero che nessuno di voi lasci questa via ma se c’è una selezione in atto qualcuno tra voi lascerà. I soldati che vogliono continuare a lottare per questa Causa e che sono pronti a morire per lei risponderanno con una risata. Se invece vi trovate in un momento di scelta verrete tentati. In base a chi io vedrò andrò avanti in questa guerra.

Non vi dovete sentire in colpa e nemmeno stare male per me perché voi dovete sapere che con voi o senza di voi io andrò avanti lo stesso. Lo farò anche da solo. Additerò la faccia dell’Anticristo e lo farò anche senza di voi o senza i miei figli e la mia famiglia perché io ho il Padre con me. Desidero solo che voi vi salviate. Io andrò avanti lo stesso ma se saremo insieme sarà ancora più bello.

Dovete farlo per voi, per amore vostro, perché vi amate, perché volete scoprire l’universo, perché desiderate venire da noi. Non dovete rimanere per me. Io non ho bisogno di nessuno perché Io Sono.

Identificarsi con la Causa

E’ richiesta una verifica per accedere ad una nuova fase dell’Opera e partecipare a questo ulteriore salto di qualità. Non avrete problemi se credete nella Causa. Quando realizzate che non siete questa vita, che siete eterni e che l’universo è infinito e voi venite da li, non ci sono più problemi. Mai come oggi mi identifico in quello straordinario mutante che è stato Giordano Bruno. Lui viveva in quell’epoca quanto io vivo oggi e spero che voi possiate vivere questo.

Il valore della Causa è al di sopra di tutto. ‘Io sono’ significa che tu sei dentro il valore dell’universo, sei Adoniesis, sei Cristo, sei l’ultimo degli ultimi cioè vivi e contempli con tutto il cuore ciò che guardi, sapendo di essere un servo, e diventi l’opera che stai contemplando. Ti identifichi completamente con l’opera. Questo è ciò che mi sta accadendo.

Sul calo di vocazioni nella Chiesa

La Chiesa deve avere il coraggio di liberarsi degli ipocriti che spesso la popolano e i sacerdoti devono fare una selezione prima o poi, devono smettere di fare proseliti e cercare fedeli, persone che credono davvero in Cristo e scendono nelle piazze per parlare di Lui. La Chiesa deve popolarsi di fedeli che difendono il Vangelo e che sono militanti. L’aumento delle vocazioni ci sarà quando i sacerdoti saranno soldati di Cristo. Come cristiani non amiamo che ci siano sacerdoti che danno benedizioni indistintamente al mafioso di turno, al sindaco corrotto e alla brava persona. Ecco perché tra di voi c’è chi ha scelto di seguire altre comunità che non sono corrotte perché non accettate questo. Tra noi, se vogliamo andare a fare la comunione, andiamo a cercare preti giusti e militanti che denunciano la mafia e le ipocrisie. La Chiesa non può pretendere che si formino delle comunità in cui all’interno c’è di tutto, dal mafioso, allo spacciatore fino al fedele. Per questo ci sono pochissime vocazioni perché la Chiesa non ha più discernimento.

Sulle donne nella Chiesa

Vorrei che ci fossero sacerdotesse donne. Mi piacerebbe che prendessero il posto dei preti uomini almeno per un 70 percento. Sono certo che le chiese si riempirebbero di fedeli. Ovviamente ci sono sempre eccezioni ma penso che le donne non sarebbero mai cosi perverse come lo sono stati finora i parroci perché la donna è madre. Mi piacerebbe molto che ci siano sacerdotesse donne che abbiano figli e che dicessero messa e fossero consacrate. Sarebbe bello vedere donne vescovo ad esempio e uomini sacerdoti che le servissero, lavando a terra e stando nei conventi isolati cosi non farebbero danno a nessuno se non a loro stessi. Se fossi papa ordinerei che il 30 percento di sacerdoti fossero uomini giusti come don Ciotti, padre Zanotelli, don Puglisi o don Diana e che il restante 70 percento fossero donne. Inoltre disporrei che gli uomini preti, prima di andare a dire messa, iniziassero a servire alla messa le sacerdotesse donne per almeno dieci anni come chierichetti, mettendosi a disposizione della donna che con la sua bellezza e la sua espressione istruisce i fedeli nelle prediche. Questo vorrei che papa Francesco attuasse nella sua chiesa e vorrei che ci fosse la possibilità che anche le donne diventino papa. Mi piacerebbe avere un papa donna. La chiesa cosi facendo conquisterebbe il mondo.

Il futuro dell’Opera

Se non verrò ucciso e non si manifesterà questo eventuale sacrificio della mia vita, ci sono dei limiti della mia Opera che il Cielo mi ha detto che posso rivelarvi. Io terminerò tutto all’età di 70 anni. Se non accadrà nulla prima, terminerò la mia Opera in quel momento e poi mi dedicherò solo a dare alcuni consigli a Sonia che avrà compiuto 33 anni. Se ancora saremo in questo mondo e se ci sarà ancora una società vivibile, mi dedicherò alla crescita dei bambini fino ai 14 anni. Chiuderò tutte le arche e Sonia avrà tutto nelle sue mani insieme ai suoi fratelli.

Io penso però che entro il 2030 finisce questa storia dell’umanità, quindi prima dei miei 70 anni. Sono assolutamente certo di questo. Non ho delle date. Gli extraterrestri si rifiutano di darmele perché sanno che per amore ve le rivelerei. Non ci sono i tempi per superare il 2030, soprattutto per come si stanno accelerando le cose. Aspettatevi un evento dietro l’altro, catastrofi, epidemie, guerre, tensioni... Se siamo come quella famiglia unita nella Causa noi vinceremo tutto perché gli extraterrestri, il terzo incomodo come si suol dire, saranno con noi. Questa forza militare, questa potenza celeste sarà al nostro fianco e ci guiderà, ma attenti perché sarete tentati nei sentimenti di ogni tipo, fraterno, paterno, di coppia, fidanzati, mariti, mogli, lavoro, beni e tutto. Il fine è quello di allontanarvi da me e queste tentazioni saranno per situazioni costruttive, per farvi stare bene e farvi credere che sia tutto a posto.

Il fine è allontanarvi fisicamente e spiritualmente da me perché io recluto soldati per fare la guerra al male. Io desidero solo questo nella vita. Mi sono estraniato da questo mondo, che osservo ammirando la natura, perché rifuggo questa società che non mi interessa...mi accade una cosa terribile. Nelle strade, quando c’è traffico, ascolto i pensieri delle persone e capto correnti telepatiche e ciò che pensa la gente ed è impressionante, per questo mi concentro sulla natura perché è davvero difficile. Sento i pensieri che le persone fanno e provo pena. Mentre viaggio sento solo ragionamenti sui soldi, sul sesso, sul possesso e altre cose terribili. Non sento pensieri di preoccupazioni per la guerra o persone che nella loro mente contemplano il Signore. Quindi il problema è ancora peggio di come era prima: non c’è più chi è a favore del potere o di chi è contro il potere. Oggi c’è l’indifferenza quindi la morte della società, pensare solo a fare soldi, stare bene e averli. Dunque state attenti! La tentazione non vi arriverà perché il maligno vuole che voi facciate del male, anzi arriverà per fare del bene. Il fine della tentazione è allontanarvi dalla mia figura e quindi dalla mia lotta, dal valore della missione e del messaggio. Con i fini più belli vi tenteranno per questo. Quindi non allontanatevi perché non potrò farci niente poi. L’unica cosa che posso fare è avvertirvi.

L’idea del futuro

Dobbiamo abbattere l’idea che ci sia un futuro come ce lo hanno insegnato i nostri genitori. Il futuro è sopravvivere e lavorare per entrare a far parte del nuovo Regno. Pensare a sistemarsi, ad avere una pensione o comprarsi una casa oggi è da fuori di testa. Anche solo pensarlo è da scellerati e se lo dite ai vostri figli li state ingannando perché questo futuro non ci sarà. E non ci sarà perché stanno accadendo di fronte ai nostri occhi una continua sequela di tentativi di fine del mondo e di distruzione dell’umanità e questo, prima o poi, accadrà. Ai nostri figli dobbiamo dire di studiare, di prendersi una specializzazione e di lavorare e venire in strada con noi. Dovete dirgli che si sistemeranno dopo la guerra che avremo vinto.

Cosa accadrà all’umanità

Non so se siete pronti a quello che vi dico che con certezza accadrà. Questa non è un’ipotesi: ci sarà la distruzione totale dell’umanità. Solo 10 milioni di persone verranno portate in salvo fisicamente, molte altre si salveranno nell’astrale e si reincarneranno subito nei figli di questi 10 milioni. Alcuni centinaia di milioni di bambini verranno portati via, molti altri invece saranno martiri e rinasceranno dai genitori di quei 10 milioni. Quindi in totale tra bimbi e adulti saranno 250milioni le persone che si salveranno. Tutto il resto dell’umanità sarà annientato completamente. Questo non è bello. Una bella fetta di uomini giusti e impegnati si salverà in queste astronavi. Il resto dell’umanità no e questo perché ci sarà la terza guerra mondiale nucleare e i fratelli extraterrestri guarderanno impassibili l’umanità che compie la scelta di autodistruggersi e si prenderanno solo coloro che devono prendersi. Interverranno per ripulire la terra dalle radiazioni che potrebbero infettare il sistema solare e non permetteranno la fine della vita sulla terra.

Se mi chiedete se ci sia una possibilità che questo non accada, vi rispondo cosi: la possibilità è 1 su seicento miliardi, la stessa possibilità che si ha di vincere al superenalotto. La possibilità c’è ma è una tra le seicento miliardi di combinazioni.

Che cosa mi spinge ad andare avanti, oltre a stare con voi e proteggervi? Io amo l’uomo e vorrei che si salvasse, per questo sono ancora qua. Anche se è una possibilità su seicento miliardi io me la gioco.

Rimaniamo uniti in noi stessi e nella fratellanza

Dovete pensare a voi stessi. Non fate l’errore di dire ‘non me ne frega niente di me, faccio quello che devo fare e basta’ perché poi lì si infiltra la tentazione. Voi dovete essere integri, lavorare su voi stessi, pensare al vostro stare bene interiore, al vostro stare bene con la persona che amate ed essere uniti e in armonia. Non si può scendere in piazza se siamo divisi. La prima divisione più grande è quella che c’è in noi stessi. Se siete divisi in voi stessi non potete fare nulla. Quindi state attenti. Se siete divisi in voi stessi non potrete fare nulla e starete male o penserete di stare bene a lungo e poi vi accorgerete che vi sarete allontanati dalla Causa e sprecherete tempo, vi perderete e starete male. Quindi stringiamoci e rimaniamo uniti per evitare di scivolare.

Sulla stirpe di Arat- Ra

Arat è il nome di un genio solare molto antico, più antico di Adoniesis, ed è il dominus delle 7 sorelle delle Pleiadi. Il dominus delle sette sorelle che sono 7 stelle, è la stella maya. Da lì è nato anche Adoniesis che governa il nostro sole. Ci sono miliardi di Geni Solari. Questa è solo una storia parziale dei Geni Solari.

Se mi parla un Genio Solare della stella di Andromeda io so che mi sta parlando Adoniesis perché sono gemelli, sono la stessa essenza e quindi sono ‘noi’. Sono due entità ma sono un noi. Questo concetto per noi è difficile ma se non lo realizzeremo non entreremo nel Nuovo Regno perché la confederazione accetta solo comunità che si riconoscono nel noi, non più nell’io. L’io deve essere ‘mi sposo con quella donna…desidero fare il medico …voglio diventare un filosofo’ ma il resto è noi.

Noi abbiamo una comunità, abbiamo una famiglia e la famiglia è la confraternita. Mia moglie non può essere gelosa di una sorella che abbraccio perché è una sorella e fa parte della stessa famiglia.

Nemmeno tua moglie ti appartiene. Se il pianeta è molto popolato non si possono avere più mogli per procreare ma puoi avere diverse esperienze sentimentali avendo però la responsabilità di separarti sempre con amicizia, unione e fratellanza. La famiglia negli altri pianeti non è settaria come sulla terra ma è la comunità e non è il paese ma è il mondo. La quarta dimensione ha appreso tutto questo dai Geni Solari che gli hanno impresso tale insegnamento e gli hanno detto: ‘Non siete più io ma noi’. Adoniesis dice io ma sa che sta parlando a nome di tutti i soli dell’universo che sono tutti in comunicazione ed obbediscono a un ente superiore che è lo Spirito Santo. Anche Dio ha un superiore. Il superiore di Dio è la causa di Dio che è il Santo Spirito.

Gesù Cristo era lo Spirito Santo che comunicava con gli uomini e quindi con la Causa della Creazione.

Ci è concesso essere ‘io’ solo per studio e arricchimento della conoscenza ma non per possessione. La possessione è sconosciuta. Nemmeno tuo figlio è tuo ma è della comunità interstellare dove si deve rispettare la libertà di tutti e dove la violenza è bandita. Chi anche la usa solo verbalmente viene isolato dagli androidi. Questa è la confederazione interstellare: una monarchia. Dove c’è democrazia e libertà in un sistema formato da miliardi di mondi vi sarebbe il caos. Lucifero si è ribellato alla monarchia ed ha creato una democrazia, poi in realtà ha creato una dittatura…

Chi governerà la terra nel nuovo regno non sarà la comunità che la vive ma i capi dei pianeti della quarta dimensione i quali prendono direttive dagli esseri della quinta dimensione, i quali prendono direttive della dimensione superiore e cosi via fino ad arrivare al sole manassico che risponde alle direttive del Santo Spirito che è il vertice.

L’universo è numero

Dobbiamo capire che noi non siamo niente. Se vogliamo essere qualche cosa cominciamo a dire ‘voglio amare’ e allora cosi desteremo l’attenzione degli Esseri superiori. A loro basta un ragazzo e una ragazza per fare il nuovo Regno ed innestare cosi la genetica GNA. Questi Esseri obbediscono a Gesù, nonostante tutte le ingiustizie che vedono. Gesù Cristo è un essere che ama follemente la vita e l’uomo e quindi loro fanno ciò che lui dice. C’è però un piccolo germoglio di polline, che siamo noi della confraternita, sopravvissuto in questi duemila anni.

Quando Gesù è stato ucciso l’Arcangelo Michele ha dovuto punire ed isolare degli angeli che volevano intervenire per difendere il Signore ed avevano ragione ma se non si obbedisce non si evolve. Non pensate che vi evolverete in una società dove non c’è l’obbedienza. È vero che siamo diffidenti nell’obbedienza perché ci hanno tradito sempre tutti ma, se vogliamo seguire Gesù e i suoi angeli, dobbiamo obbedire perché non c’è altra strada. Questo ce lo insegna anche la legge dei numeri.

Il numero obbedisce alla sua legge. Questa è la legge dei numeri e i numeri sono l’universo che è composto da equazioni matematiche e non da sentimento. Il sentimento entra nella bellezza e nell’arte ma deve obbedire alla legge dei numeri. Una galassia non si può accoppiare in un momento di diastole dell’universo. Questo è vietato anche se si innamorasse perché creerebbe il caos. Deve obbedire invece alla legge della matematica e della fisica universale. E’ sbagliato dire che non ho sentimento perché ragiono in modo matematico. Tu devi dire: ‘ho una passione infinita ed estrema per l’amore ma obbedisco al mio Monarca sempre’.

Il ritorno all’Uno

Noi abbiamo dentro il Tutto. Noi siamo da sempre, da quando siamo stati emanati dal grande oceano dello spirito, dell’amore e della bellezza, possediamo la stessa essenza dell’Uno e siamo a sua immagine e somiglianza. Abbiamo dentro e siamo l’Uno. La differenza con lui è che a noi manca la Conoscenza e quindi l’Uno vuole che noi percorriamo la pianura della gioia, la montagna del dolore e con questo fiume, nel quale attraversiamo la vita, ritorniamo all’oceano coscienti. Questo è il nostro cammino, ma dobbiamo prendere coscienza anche di un’altra cosa ossia della consapevolezza che noi, rispetto a lui, siamo noi e lui è l’Uno, il quale comprende anche noi anche se noi non comprendiamo Lui.

E’ l’Uno che contempla anche noi e se giungiamo a Lui non dobbiamo comunque dimenticare che noi siamo noi e lui è Lui, altrimenti la creazione non avrebbe senso perché c’è una Causa che ci trascende e a questa dobbiamo sottostare in eterno mentre l’Uno non ha causa: è Lui è basta. La nostra gioia e riconoscenza è a Lui che ci ha emanato. Lui non può emanare se stesso in quanto lui è. Quindi ha creato degli esseri a sua immagine e somiglianza perché desidera sentirsi amato, servito e riconoscente. Lui ti da addirittura il suo potere e ti fa diventare come Lui ma vuole solo essere amato, servito e creduto. Cristo voleva solo questo dagli uomini: essere creduto.

Noi che abbiamo conosciuto Dio ci disperiamo nel vedere l’uomo in questo modo, eppure c’è sempre un disegno positivo a noi sconosciuto che scopriremo perché anche il male che stiamo vedendo qui sulla terra nella creazione non c’era e quindi è una novità. Eppure tutto viene dal Bene e tutto ha un disegno per dirigersi nel Bene.

La morte seconda

L’inferno eterno non esiste ma esiste l’espiazione ossia la morte seconda. La differenza tra noi che conosciamo la Verità e un uomo criminale che però si pente e vende tutti i suoi averi per darli ai poveri è che quest’ultimo va nella confederazione, noi invece se lasciamo quest’Opera anche se non facciamo del male a nessuno faremo la morte seconda.

Questo è il prezzo che dovete pagare per la Conoscenza che il Padre tramite me vi sta dando in questi anni. Se voi lasciate l’Opera farete la morte seconda mentre un assassino criminale se si pente veramente e da tutto, compresa la vita, andrà nel nuovo regno. Noi che abbiamo tutto, siamo bravi e non facciamo del male a nessuno non ci entreremo perché c’è stato regalato un tesoro che il criminale non ha avuto: la Conoscenza, le dimensioni superiori, l’evoluzione interiore, l’azione attiva nella società, il cibo quotidiano e dei soldi per servire Dio. Se noi lasceremo l’Opera andremo dritti alla seconda morte senza nemmeno accorgercene perché il Padre con noi è esigente e ci ha dato tutto. Lui ci ha dato soprattutto la cosa più bella che non sono i soldi, la vita o la libertà ma la Conoscenza che è libertà. Se domani lascio, non è perché ho dato la mia vita che verrò premiato. Finirò nella morte seconda subito. Satana ha provato a fare questo con Gesù perché voleva che Lui lasciasse l’Opera e se fosse accaduto persino Gesù sarebbe andato nella seconda morte. Quindi stiamo attenti! Tutto può accaderci, anche che i vermi ci mangino le carni ma non lasciate l’Opera di Cristo perché vi verrà chiesto conto del motivo e poi scoprirete che quella era la Verità. È come se tu vincessi al superenalotto e la vita ti desse questa opportunità per aiutare gli altri e ma in una notte ti giocheresti tutti quei soldi al casinò. Non riceverai perdono perché quello era un dono che ti aveva fatto Dio che è stato sperperato. Gesù ci ha insegnato questo tramite la parabola dei talenti. A noi sono stati dati milioni di talenti spirituali, è stata data la Conoscenza più grande del mondo perché gli insegnamenti che abbiamo sono il sincretismo perfetto delle dottrine spirituali di tutti gli esseri che sono venuti sulla terra, il più grande tra tutti che è il Cristo. Sono insegnamenti che vengono dalle stelle e non abbiamo alcuna giustificazione per lasciare. E questo è solo un altro avvertimento che vi voglio dare. Sappiate però che io ci sono, sono a vostra disposizione e sono qua per servire. Non ho altro da fare nella mia vita. Voglio stare con i miei fratelli delle arche. Sono sempre tra voi.

Gli avvertimenti che vi do sono la promessa che io sarò con voi sempre’

L’Eterno ci ha parlato donandoci il pane della vita.

Rimaniamo uniti nel Calice Vivente della Comunione Cristica per ritornare alla nostra dimora celeste coscienti della Verità che ci è stata offerta quale dono inestimabile che l’Uno ci ha concesso.

Francesca
Gubbio 19.2.22