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IL PAPA: ABBIAMO PECCATO CONTRO LA TERRA

 

Durante l’udienza trasmessa in diretta e dedicata alla 50ª Giornata mondiale della Terra che si celebra oggi, Papa Francesco ha fatto un “mea culpa” che tutti noi dovremmo fare nostro prendendo consapevolezza di non aver avuto cura del nostro pianeta, della nostra casa, di averlo maltrattato, sfruttato e fatto soffrire. “Abbiamo peccato contro la terra, contro il nostro prossimo e, in definitiva, contro il Creatore, il Padre buono che provvede a ciascuno e vuole che viviamo insieme in comunione e prosperità” così si è espresso il Papa.

La reazione quindi di autodifesa della Terra come cellula vivente prima o poi sarebbe arrivata, aggiunge il Pontefice dalla biblioteca privata del Palazzo apostolico: “Dio perdona sempre, noi perdoniamo alcune volte sì alcune volte no, la terra non perdona mai. La terra non perdona. Se noi abbiamo deteriorato la terra, la risposta sarà molto brutta”.

Il nostro ruolo come umanità ospite del pianeta era quello di tutelarlo e godere delle numerose ricchezze che ci offre senza sfruttarlo creando squilibrio nella natura stessa: “A causa dell’egoismo siamo venuti meno alla nostra responsabilità di custodi e amministratori della terra – continua il Papa - L’abbiamo inquinata, l’abbiamo depredata, mettendo in pericolo la nostra stessa vita. Non c’è futuro per noi se distruggiamo l’ambiente che ci sostiene. Abbiamo mancato nel custodire la terra, nostra casa-giardino, e nel custodire i nostri fratelli”.

Il Papa ha espresso apprezzamento per quei movimenti, soprattutto giovanili che stanno nascendo e che cercano di risvegliare le coscienze e promuovendo un cambiamento radicale di interazione con la nostra Terra.

Il Pontefice ha concluso dicendo: “Questa primavera ci invita ad unirci alla lode che la natura, i fiori e gli animali rivolgono al Creatore. Possa il Creato trovare in questo anno un’occasione particolare per rianimarsi e rinvigorire”.

Maria José Lastra

22 Aprile 2020

Papa Francesco Depositphotos web

News: Papa Francesco: «È un'ora buia, l'umanità ha preferito Caino ad Abele. La guerra cancella il futuro»
https://www.ilmattino.it/primopiano/vaticano/papa_francesco_guerra_pace_israele_gaza_russia_ucraina-7719748.html
«Abbiamo preferito Caino ad Abele, converti chi fomenta odio e conflitti».

Papa Francesco lancia il suo messaggio contro le guerre rivolgendosi alla Madonna, nel corso della Preghiera per la Pace nella basilica di San Pietro.
Mai una volta viene fatto il nome di quelle regioni del mondo che soffrono per le bombe o le vittime del terrorismo.

Francesco evita di nominare Israele, Gaza, l’Ucraina, il Libano, la Siria e altre zone.
«In questa ora buia, buia, ci immergiamo negli occhi luminosi di Maria» prega Francesco assieme ai vescovi, ai cardinali (una sessantina in tutto), agli ambasciatori e ai fedeli che riempiono ogni sedia disponibile.

Foto: depositphotos
https://it.depositphotos.com/

 DAL CIELO ALLA TERRA

PAPA FRANCESCO CONTRO LA GUERRA E LA VENDITA DELLE ARMI

News: Francesco. Cessi questa guerra crudele in Ucraina. Prevalga il negoziato
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-03/papa-francesco-post-angelus-6-marzo-2022.html

Papa Francesco: ''Con un anno senza fare armi si può sfamare tutto il mondo''
“Con un anno senza fare armi si può dare da mangiare e fare educazione per tutto il mondo in modo gratuito, ma questo è in secondo piano. Si pensa alle guerre, è duro ma è la verità. La prima categoria è la guerra, gli altri al secondo posto.
https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/309-topnews/87957-papa-francesco-con-un-anno-senza-fare-armi-si-puo-sfamare-tutto-il-mondo.html


HO SCRITTO L'8 MARZO 2022:

UN CORAGGIO CHE NOI AMMIRIAMO QUELLO DI PAPA FRANCESCO. DENUNCIARE IL CUORE DELL'ANTICRISTO È SEGNO CHE IL PAPA DELLA CHIESA CATTOLICA VUOLE IMITARE IL CRISTO. CI DÀ UN PO’ DI GIOIA, NEL MOMENTO PIÙ BUIO DELLA VOSTRA STORIA UMANA, CHE IL MASSIMO RAPPRESENTANTE DELLA CHIESA CRISTIANA FACCIA SENTIRE LA SUA VOCE NEL NOME DI DIO.
SPERIAMO CHE IL VOSTRO PAPA POSSA ANCHE ACCOMPAGNARE GLI UMILI SERVI DI DIO NELL’OPERA DI ANNUNCIAZIONE DELLA SECONDA VENUTA DEL FIGLIO DI DIO SULLA TERRA PER IL GIUDIZIO UNIVERSALE.
NOI SIAMO VIGILI, ATTENTI, PRESENTI E OPERANTI.
PACE SULLA TERRA.
HO RINGRAZIATO SETUN SHENAR E I FRATELLI DELLA LUCE.


PIANETA TERRA
8 Marzo 2022
G. B.

 
 DAL CIELO ALLA TERRA
HO SCRITTO IL 28 LUGLIO 2022:

LEGGETE QUESTA NOTIZIA.
PAPA FRANCESCO SI INGINOCCHIA DI FRONTE AGLI INDIANI D'AMERICA, CHIEDENDO PERDONO PER I PERVERSI, i CRIMINALI E FEROCI AGUZZINI CATTOLICI CRISTIANI (COMPRESI PRETI, VESCOVI E CARDINALI) CHE HANNO VIOLENTATO, TORTURATO E UCCISO MIGLIAIA E MIGLIAIA DI BAMBINI PELLEROSSA.
PAPA FRANCESCO È VERAMENTE UN FRANCESCANO. È LA PROVA CHE LA CHIESA CATTOLICA, APOSTOLICA, ROMANA, MALGRADO LA PUTREDINE, LE NEFANDEZZE COMMESSE E MALGRADO MOLTI DI LORO, DECINE DI PAPI, VESCOVI, CARDINALI, ABBIANO FIRMATO IL PATTO CON SATANA, SECONDO LA PROMESSA DI GESÙ CRISTO, LE PORTE DEGLI INFERI NON PREVARRANNO CONTRO DI ESSA (Matteo 16, 18). QUINDI APPLAUSI E RICONOSCIMENTO AL PAPA BERGOGLIO.
A SUO TEMPO IL CIELO, E CIOÈ COLUI CHE IO CHIAMO ADONIESIS, IL PADRE ADONAY, IL SIGNORE, IO SONO COLUI CHE È, TUTTI APPELLATIVI CHE EGLI SI È DATO NELLA BIBBIA, MI DETTÒ ALCUNI MESSAGGI RIGUARDANTI LA MORTE SECONDA E LA PUNIZIONE ESEMPLARE E GIUSTA CHE VIENE DATA A COLORO CHE BESTEMMIANO CONTRO LO SPIRITO SANTO. IN QUESTO CASO MI RIFERISCO ALLA VIOLENZA SUI BAMBINI.
LEGGETE I MESSAGGI ALLEGATI E COMPRENDERETE CHE DIO NON È SOLO MISERICORDIA, TOLLERANZA E PERDONO, MA ANCHE E SOPRATTUTTO GIUSTIZIA.
LE STORIE DI SODOMA E GOMORRA E DEL DILUVIO UNIVERSALE INSEGNANO CHE QUANDO DIO SCATENA LA SUA IRA SANTA RISPARMIA SOLO I GIUSTI, I BUONI E GLI INNOCENTI. I PERVERSI, I MALEDETTI CHE HANNO REITERATO I PECCATI MORTALI UCCIDENDO, VIOLENTANDO CON ODIO E SENZA PIETÀ SONO DESTINATI ALLA MORTE SECONDA.
LEGGETE, MEDITATE E DEDUCETE.
IN FEDE
G. B.

PIANETA TERRA
28 Luglio 2022. Ore 16:43

Foto: BBC News

IL PAPA INCONTRA E CHIEDE PERDONO ALLE POPOLAZIONI INDIGENE DEL CANADA

Le immagini di Papa Francesco sulla sedia a rotelle, visibilmente commosso, che chiede perdono alle popolazioni indigene per le terribili sofferenze inflitte dalla Chiesa Cattolica stanno facendo il giro del mondo.
È stato accolto da alcuni anziani delle popolazioni First Nations Métis e Inuit, presente anche il premier canadese Trudeu.

Visibilmente emozionato ha detto: “Attendevo di giungere tra voi. È da qui, da questo luogo tristemente evocativo, che vorrei iniziare quanto ho nell'animo: un pellegrinaggio penitenziale. Giungo nelle vostre terre natie per dirvi di persona che sono addolorato, per implorare da Dio perdono, guarigione e riconciliazione, per manifestarvi la mia vicinanza, per pregare con voi e per voi”. E ha aggiunto: “si è trattato di un errore devastante, incompatibile con il Vangelo di Gesù Cristo”. ·Chiedo umilmente perdono per il male commesso da tanti cristiani contro le popolazioni indigene”.

Dalla fine del 1800 agli anni ’90 circa 150.000 bambini furono inviati in scuole residenziali, molte gestite dalla Chiesa Cattolica, allontanati dalle loro famiglie, dal loro ambiente e cultura. Molti di loro subirono maltrattamenti e abusi sessuali da parte di presidi e insegnanti di fronte al silenzio e all’indifferenza del mondo intero e del governo canadese.
Recentemente sono state scoperte oltre mille tombe senza nome, ma sono oltre 6.000 i bambini mai più ritrovati. Non ci sono parole per definire l’orrore perpetrato da persone che dicevano di seguire il Vangelo di Cristo ma che si sono rivelati solo dei mostri senza cuore e anima.

La Redazione
26 Luglio 2022

DAL CIELO ALLA TERRA

L'IRA DI DIO

MESSAGGIO DI ADONAY, IL PADRE DI CRISTO, A TUTTI GLI ASSASSINI DELLA VITA
 
AVETE SFIDATO E DERISO LA MIA MISERICORDIA!
AVETE BESTEMMIATO LO SPIRITO SANTO!
AVETE CREATO SCANDALO AI BAMBINI, I MIEI PARGOLETTI DELLA VITA, UCCIDENDOLI SENZA PIETÀ, VIOLENTANDO LORO CON ORGASMO E DIABOLICA BESTIALITÀ.
CON OGNI SORTA DI VELENI AVETE TORTURATO LA SANTA MADRE TERRA, MIA SPOSA, GENITRICE DELLE VOSTRE ANIME E NUTRICE DELLE VOSTRE ESISTENZE.
SIETE DIVENTATI LO STERCO DI SATANA, MERCENARI DELLA SUA MILIZIA. SIETE RIUSCITI PERSINO A DISUBBIDIRE A LUCIFERO, SUPERANDOLO IN FEROCIA, IN LIBIDINE DIABOLICA E CIECO ODIO.
SE NON FOSSE PER GLI ELETTI E PER TUTTE QUELLE ANIME CHIAMATE CHE IL MIO SANTO FIGLIOLO IL CRISTO MI HA RACCOMANDATO, MI SAREI PENTITO DI AVER CREATO L'UOMO SULLA TERRA E DI AVERGLI AFFIDATO IL SACRO DIRITTO DEL LIBERO ARBITRIO (Genesi 6, 5-7).
PER BOCCA DI UNO DEI MIEI PROFETI (Eugenio Siragusa) VI AVEVO ANNUNCIATO CHE AVREI SCOSSO L'ARIA, L'ACQUA, LA TERRA ED IL FUOCO. QUESTA PROFEZIA È IN PIENO SVOLGIMENTO ED ARRIVERÀ IL GIORNO IN CUI STERMINERÒ MOLTI ABITANTI DELLA TERRA CON TUTTA LA MIA FORZA E LA MIA SANTA IRA, LA QUALE SARÀ COSÌ POTENTE CHE IL DILUVIO UNIVERSALE DI BIBLICA MEMORIA, IN CONFRONTO, SARÀ STATO UN ATTO DI MISERICORDIA. FARÒ CADERE DAL CIELO PIETRE INFUOCATE E DALLE VISCERE DELLA TERRA FARÒ VOMITARE SU DI VOI IL SUO SANGUE MORTALE.
IL MIO SPIRITO È PROFONDAMENTE ADDOLORATO!
MI AVETE TRADITO!
AVETE DETTO NO ALL'OFFERTA REDENTRICE DEL MIO UNIGENITO FIGLIO IL CRISTO. ORA SI APPROSSIMANO IL GIORNO E L'ORA DEL GIUDIZIO UNIVERSALE.
NON AVRETE PERDONO!
NON AVRETE MISERICORDIA!
VI SCACCERÒ DALLA TERRA E VI FARÒ STRISCIARE COME SERPENTI NEL BUIO E FREDDO MONDO DELL'ADE DOVE AD ATTENDERVI VI SARÀ LA MORTE SECONDA.
ULISSE-NESSUNO NON POTRÀ VISITARVI E NESSUNA ANIMA POTRÀ LIBERARVI.
IN QUESTO LUOGO DOVRETE SOFFRIRE PER SETTECENTO MILIONI DEI VOSTRI ANNI, PER POI RITORNARE, UN GIORNO, UOMINI CON UNO SPIRITO LIBERO MA UBBIDIENTE ALLE LEGGI DEL SUO CREATORE.
PREPARATEVI DUNQUE, IL MIO GIORNO SI APPROSSIMA E GESÙ CRISTO, IL MIO SACRO FIGLIO, È PRONTO PER FARE LA MIA VOLONTÀ!
GUAI A VOI ASSASSINI DELLA VITA!
GUAI A VOI SACERDOTI E TRADITORI DELLA CHIESA DI CRISTO!
GUAI A VOI, PERCHÈ SI APPROSSIMA LA VOSTRA FINE!
BEATI COLORO CHE SONO RIMASTI INTEGRI NELLA FEDE E NELL'AMORE.
DI ESSI SARÀ IL MIO NUOVO REGNO SULLA TERRA. IL PARADISO PROMESSO.
BEATI.
PACE!
DAL CIELO ALLA TERRA
Per bocca di uno dei servi di mio figlio il Cristo
PIANETA TERRA
7 luglio 2011. Ore 16:30
G. B.

News e Video: Papa Francesco si vergogna: il momento in cui chiede perdono e gli manca il respiro
https://www.iltempo.it/attualita/2022/04/01/video/salute-papa-francesco-vergogna-cattolici-manca-respiro-fiato-chiede-perdono-nativi-canada-video-31060713/

 
 DAL CIELO ALLA TERRA
HO SCRITTO IL 7 APRILE 2022:

IL PAPA AMMIREVOLE!
ABBIAMO GIÀ DETTO E RIPETUTO NUMEROSE VOLTE CHE QUESTO PAPA DELLA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA, PAPA FRANCESCO, È UN SACERDOTE DI CRISTO.
LE SUE RIFLESSIONI, LE SUE ANALISI CONTRO LA GUERRA, I SUOI AMMONIMENTI SEVERI CONTRO LA MAFIA, IL SUO CHIEDERE PERDONO ALLE POPOLAZIONI CHE LA CHIESA CATTOLICA NEI SECOLI HA PERSEGUITATO, TORTURATO E UCCISO, SONO AMMIREVOLI.
LO SGUARDO DI DIO, E SOPRATTUTTO DI SUO FIGLIO IL CRISTO, IL MESSIA, È RIVOLTO CON AMORE E MISERICORDIA VERSO IL PAPA E TUTTI COLORO CHE SPOSANO I SUOI INSEGNAMENTI.
QUESTA È LA VERITÀ.
IN FEDE
G. B.

PIANETA TERRA
7 Aprile 2022

 

Allegati all'interno:

News:

Francesco. Cessi questa guerra crudele in Ucraina. Prevalga il negoziato
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-03/papa-francesco-post-angelus-6-marzo-2022.html

Papa Francesco: ''Con un anno senza fare armi si può sfamare tutto il mondo''
“Con un anno senza fare armi si può dare da mangiare e fare educazione per tutto il mondo in modo gratuito, ma questo è in secondo piano. Si pensa alle guerre, è duro ma è la verità. La prima categoria è la guerra, gli altri al secondo posto. 
https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/309-topnews/87957-papa-francesco-con-un-anno-senza-fare-armi-si-puo-sfamare-tutto-il-mondo.html

 
DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO L'8 MARZO 2022:

UN CORAGGIO CHE NOI AMMIRIAMO QUELLO DI PAPA FRANCESCO. DENUNCIARE IL CUORE DELL'ANTICRISTO È SEGNO CHE IL PAPA DELLA CHIESA CATTOLICA VUOLE IMITARE IL CRISTO. CI DÀ UN PO’ DI GIOIA, NEL MOMENTO PIÙ BUIO DELLA VOSTRA STORIA UMANA, CHE IL MASSIMO RAPPRESENTANTE DELLA CHIESA CRISTIANA FACCIA SENTIRE LA SUA VOCE NEL NOME DI DIO.
SPERIAMO CHE IL VOSTRO PAPA POSSA ANCHE ACCOMPAGNARE GLI UMILI SERVI DI DIO NELL’OPERA DI ANNUNCIAZIONE DELLA SECONDA VENUTA DEL FIGLIO DI DIO SULLA TERRA PER IL GIUDIZIO UNIVERSALE.
NOI SIAMO VIGILI, ATTENTI, PRESENTI E OPERANTI.
PACE SULLA TERRA.
HO RINGRAZIATO SETUN SHENAR E I FRATELLI DELLA LUCE.

PIANETA TERRA
8 Marzo 2022
G. B.

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 2 DICEMBRE 2021:

APPLAUSI A PAPA FRANCESCO PER IL CORAGGIO DI AVER DETTO E ANNUNCIATO, IN MODO MOLTO CONCRETO E CON GRANDE SCHIETTEZZA E TRASPARENZA, LA SECONDA VENUTA DI CRISTO. 
IL PAPA SA BENISSIMO CHE QUESTI SONO I TEMPI DELL'APOCALISSE E CON LA SUA METODOLOGIA CATTOLICA CERCA DI PREPARARE TUTTI I CRISTIANI DEL MONDO A QUESTO GRANDE EVENTO. NON MANCANO I SUOI AMMONIMENTI PER LA CONTINUA VIOLENZA DELL’UOMO SULLA NATURA E SU SE STESSO.
PRENDIAMO ATTO CHE QUESTO PAPA CERCA E SI SFORZA IN TUTTI MODI DI FARE LA VOLONTÀ DI DIO.
IN FEDE
G. B.
 
PIANETA TERRA
2 Dicembre 2021

Questa è la piccola preghiera che il Papa ha invitato a recitare durante l'Avvento
Di Blanca Ruiz | ACI Pressa

Papa Francesco durante la preghiera dell'Angelus. Credito: Cattura schermo Vatican News.
Durante la preghiera dell'Angelus, Papa Francesco ci ha incoraggiato a non lasciarci assorbire dalle "difficoltà, sofferenze e sconfitte della vita” che possono portarci ad essere “cristiani addormentati”. Per evitare ciò, ci ha incoraggiato a rimanere "vigili nella preghiera” e a ripetere in questo tempo di Avvento, insieme alla Madonna: "Vieni, Signore Gesù”.
 
Papa Francesco ha parlato durante la preghiera dell'Angelus della prima domenica di Avvento che si celebra oggi 28 novembre.
Nel Vangelo della liturgia di oggi, si parla della venuta del Signore alla fine dei tempi. “Gesù annuncia eventi desolanti e tribolazioni, ma proprio a questo punto ci invita a non avere paura. Perché? Perché andrà tutto bene? No, ma perché Lui verrà. Gesù tornerà, Gesù verrà, lo ha promesso”, ha assicurato il Papa.
E ha ricordato che “proprio nei momenti in cui tutto sembra finito, il Signore viene a salvarci” e ci ha raccomandato di “attenderlo con gioia nel cuore anche in mezzo alle tribolazioni, nelle crisi della vita e nei drammi della storia”.
 
Il Papa ha affermato che nel Vangelo il Signore spiega come “non lasciarsi assorbire dalle difficoltà, dalle sofferenze, dalle sconfitte”, cioè attraverso la “vigilanza” che, secondo Papa Francesco “è legata all’attenzione” e significa “non permettere che il cuore si impigrisca e che la vita spirituale si ammorbidisca nella mediocrità”.
Per questo motivo ha messo in guardia dal pericolo di essere un "cristiano addormentato", “senza slancio spirituale, senza ardore nella preghiera, senza entusiasmo per la missione, senza passione per il Vangelo”.
E ci ha incoraggiato a essere vigili “per non trascinare le giornate nell’abitudine, per non farci appesantire dagli affanni della vita”.
 
Durante il commento dell'Angelus, il Papa ci ha invitato a chiederci che cosa appesantisce il nostro spirito e quali sono “le mediocrità che ci paralizzano, quali sono i vizi che ci schiacciano a terra e ci impediscono di alzare il capo”. Ha incoraggiato anche a preoccuparci dei pesi che gravano sulle spalle dei fratelli.
“Queste domande ci fanno bene, perché aiutano a custodire il cuore dall’accidia, che è un grande nemico della vita spirituale. L’accidia è quella pigrizia che ci fa precipitare nella tristezza, che ci toglie la gioia di vivere e la voglia di fare. È uno spirito maligno che inchioda l’anima nel torpore, rubandole la gioia”, ha affermato.
 
Per evitare questa situazione, il Papa ha incoraggiato l'aggiunta di "un ingrediente essenziale: il segreto per essere vigili nella preghiera" perché “è la preghiera che tiene accesa la lampada del cuore. Specialmente quando sentiamo che l’entusiasmo si raffredda, la preghiera lo riaccende, perché ci riporta a Dio, al centro delle cose. La preghiera risveglia l’anima dal sonno e la focalizza su quello che conta, sul fine dell’esistenza”.
“Anche nei giorni più difficili, non trascuriamo la preghiera. Può esserci di aiuto la preghiera del cuore, ripetendo spesso brevi invocazioni. In Avvento, abituarci a dire, ad esempio: “Vieni, Signore Gesù”. Ripetiamo questa preghiera lungo tutto il corso della giornata, e l’animo resterà vigile!”, ha detto ancora.
 
Ha inoltre chiesto ai presenti nella piazza di San Pietro del Vaticano di ripetere tre volte questa preghiera: Vieni, Signore Gesù”.
E ha invitato a chiedere alla Vergine Maria di accompagnarci nel cammino dell'Avvento perché “Lei ha atteso il Signore con cuore vigile”.
 
28 novembre 2021
 

 

 DAL CIELO ALLA TERRA

cristo regreso pennington
LA SECONDA VENUTA DI CRISTO
 
CHI HA ORECCHIE ASCOLTI!
GESÙ CRISTO MANTERRÀ LA SUA PROMESSA:
“…E vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria” (Matteo 24-30).
EGLI RITORNERÀ IN CORPO, ANIMA E SPIRITO E SI MOSTRERÀ A TUTTO IL MONDO. MILIARDI DI PERSONE ASCOLTERANNO LA SUA VOCE. IL TEMPO DELLA SUA MANIFESTAZIONE POTRÀ AVVENIRE MENTRE SI CONSUMA UN OLOCAUSTO NUCLEARE SE L'UMANA FOLLIA CONTINUA A GALOPPARE COME UN SOMARO MATTO O IMMEDIATAMENTE DOPO EVENTI CATASTROFICI NATURALI CAUSATI DALL’OSCILLAZIONE DELL’ASSE MAGNETICO TERRESTRE E DA UNA NUOVA DERIVA DEI CONTINENTI. LO SPOSTAMENTO DEI POLI ED IL CONSEGUENTE LORO ASSESTAMENTO È PROVOCATO PRINCIPALMENTE DAI VOSTRI ESPERIMENTI NUCLEARI; LA DERIVA DEI CONTINENTI È DOVUTA INVECE AD UN INDISPENSABILE RIEQUILIBRIO EVOLUTIVO DEL PIANETA STESSO.
GESÙ CRISTO NON RITORNERÀ SOLO,  MA INSIEME ALLE SUE LEGIONI ANGELICHE.

 
DAL CIELO ALLA TERRA
 
HO SCRITTO IL 2 MARZO 2021:
 
IL PAPA AVVERTE L'UMANITÀ E ANNUNCIA IL DILUVIO UNIVERSALE.
LEGGETE ATTENTAMENTE.
IN FEDE
G.B.
 
PIANETA TERRA
2 Marzo 2021
 
IL RICHIAMO DEL PONTEFICE
 
Papa Francesco, il libro: «Verrà un nuovo Diluvio se non cambiamo strada sul clima e i ghiacciai»
I passaggi nel nuovo libro di papa Francesco «Dei vizi e delle virtù» che uscirà il 2 marzo. Una conversazione tra Bergoglio e don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova
di papa Francesco

Una conversazione tra prospettive in apparenza antitetiche, «il centro della Chiesa che dialoga con la periferia del carcere». Papa Francesco torna a parlare con don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova, dopo le conversazioni sul Padre Nostro, l’Ave Maria e il Credo. E questa volta, nel libro «Dei vizi e delle virtù» (Rizzoli) in uscita il 2 marzo, del quale anticipiamo alcuni stralci, il filo della riflessione segue la rappresentazione delle sette virtù e dei vizi opposti che Giotto ha dipinto nella Cappella degli Scrovegni: giustizia/ingiustizia, fortezza/incostanza, temperanza/ira, prudenza/stoltezza, fede/infedeltà, speranza/ disperazione, carità/gelosia. Spiega Francesco: «Ci sono persone virtuose, ci sono persone viziose, ma la maggioranza è un misto di virtù e vizi. Alcuni sono bravi in una virtù ma hanno qualche debolezza. Perché siamo tutti vulnerabili. E questa vulnerabilità esistenziale dobbiamo prenderla sul serio. È importante saperlo, come guida del nostro cammino, della nostra vita» (G.G.V).

papa Francisco

DAL CIELO ALLA TERRA

SETUN SHENAR E I FRATELLI DELLA LUCE COMUNICANO:

PRENDIAMO ATTO, CON AMORE E FRATERNA SOLIDARIETÀ, CHE FRANCESCO, IL PAPA DELLA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA, ABBIA ESPRESSO DURANTE L’UDIENZA DEDICATA ALLA 50° GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA PAROLE GIUSTE E CORRETTE. “Abbiamo peccato contro la terra” HA DETTO IL PONTEFICE “contro il nostro prossimo e, in definitiva, contro il Creatore, il Padre buono che provvede a ciascuno e vuole che viviamo insieme in comunione e prosperità … Dio perdona sempre, noi perdoniamo alcune volte sì alcune volte no, la terra non perdona mai. La terra non perdona. Se noi abbiamo deteriorato la terra, la risposta sarà molto brutta … A causa dell’egoismo siamo venuti meno alla nostra responsabilità di custodi e amministratori della terra. L’abbiamo inquinata, l’abbiamo depredata, mettendo in pericolo la nostra stessa vita. Non c’è futuro per noi se distruggiamo l’ambiente che ci sostiene. Abbiamo mancato nel custodire la terra, nostra casa-giardino, e nel custodire i nostri fratelli”.
APPREZZIAMO IL MASSIMO RAPPRESENTANTE DELLA CHIESA CATTOLICA, FONDATA DA GESÙ CRISTO, QUANDO ESPRIME PAROLE CHE RIFLETTONO LA GIUSTIZIA DI DIO.
CI AUGURIAMO CHE ANCHE SU ALTRI TEMI SCOTTANTI CHE ATTANAGLIANO IL PIANETA TERRA, IL PONTEFICE DEI CRISTIANI CATTOLICI POSSA ESALTARE IL VALORE DELLA GIUSTIZIA E ANNUNCIARE IL PROSSIMO COMPIMENTO DELLA PROFEZIA DELLA SECONDA VENUTA DI CRISTO ANNUNCIATA DAI VANGELI DEGLI APOSTOLI (Matteo cap. 24 – Luca cap. 17-24 – Marco cap. 13, 26 – Atti cap. 1, 11 – Apocalisse cap. 1, 7)
PACE AL DI SOPRA DI TUTTE LE FRONTIERE.

SETUN SHENAR E I FRATELLI DELLA LUCE SALUTANO

PIANETA TERRA
25 Aprile 2020. Ore 22:49
G. B.

amonestacion1Di Francesca Panfili
Sono state dure e dirette le parole di Papa Francesco espresse ieri durante la messa tenutasi in forma privata presso il santuario della Divina Misericordia di Roma. Il Pontefice è uscito dalle mura Vaticane per la celebrazione domenicale ed ha invitato alla riflessione i fedeli di tutto il mondo sul pericolo di un virus presente negli uomini molto più pericoloso e contagioso di quello attuale ovvero il virus del «dell'egoismo indifferente». Il vero pericolo per Bergoglio è rappresentato dal «dimenticare chi è rimasto indietro» riferendosi cosi agli indifesi e ai poveri del mondo presenti anche in grande numero nella nostra società occidentale.
«L’egoismo indifferente – ha insistito il Papa- si propaga a partire dall'idea che la vita migliora se va meglio a me, che tutto andrà bene se andrà bene per me» perseguendo cosi interessi egoistici e personali a discapito di quelli collettivi e umanitari.