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HO SCRITTO IL 13 APRILE 2007, GIORNO DELLA MADRE SANTISSIMA DI FATIMA:

VI PREGO DI LEGGERE ATTENTAMENTE LA RELAZIONE, QUI ALLEGATA, DELLA DOTTORESSA CHANTAL HULIN MIA COLLABORATRICE NELLA LOTTA CONTRO LA MAFIA E LA CORRUZIONE IN PARAGUAY, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE “GIUSTIZIA E VERITÀ” E MIA STRETTA COLLABORATRICE NELL’OPERA DELL’ASSOCIAZIONE “DAL CIELO ALLA TERRA” CHE DIFFONDE IL MESSAGGIO DELLA MIA ESPERIENZA MISTICA E SPIRITUALE OLTRE CHE COORDINATRICE DEL DISPENSARIO MEDICO CHE ASSISTE CENTINAIA DI BAMBINI CHE VIVONO NELLA STRADA DI ASUNCION.
DOPO AVER LETTO LA SUDDETTA RELAZIONE MEDITATE SERIAMENTE, DEDUCETE E DETERMINATE!
NON MI RIVOLGO A VOI, CARI FRATELLI CHE DA ANNI CI SOSTENETE FRATERNAMENTE, SPIRITUALMENTE ED ECONOMICAMENTE AFFINCHÈ POSSIAMO SVILUPPARE QUESTE OPERE A FAVORE DELLA VITA.
MI RIFERISCO A TUTTI QUEI “FRATELLI” E NEMICI CHE MI PERSEGUITANO, CHE MI ODIANO E CHE MI GIUDICANO, A QUESTI VORREI DIRE: “QUESTA È LA MIA OPERA, QUESTI SONO I FRATELLI CHE MI AMANO, CHE VERAMENTE DANNO LA VITA PER IL PROSSIMO, QUESTI SONO I FRATELLI CHE CI AIUTANO AD ACCUSARE IL VERO VOLTO DELL’ANTICRISTO. I BAMBINI SONO LA LINFA VITALE DELLA VITA, IL NOSTRO FUTURO, LA NOSTRA ETERNITÀ, L’ALITO SUBLIME E SACRO DELLA CREAZIONE, LA MANIFESTAZIONE PIÙ PURA E SUBLIME DEL CRISTO IN MEZZO AGLI UOMINI. È STATO DETTO NEL VANGELO: “CHI SCANDALIZZA UNO DI QUESTI PICCOLI CHE CREDONO IN ME, SAREBBE MEGLIO PER LUI CHE GLI FOSSE APPESA AL COLLO UNA MACINA GIRATA DA ASINO E FOSSE GETTATO NEGLI ABISSI DEL MARE. GUAI AL MONDO PER GLI SCANDALI… GUAI ALL’UOMO PER COLPA DEL QUALE AVVIENE LO SCANDALO…” ( MATTEO, CAP. 18 VERSETTO 6, 8).
SIAMO FELICI DI AVER STRAPPATO QUESTI BAMBINI DALLE MANI DI MOSTRI, ASSASSINI.
È SOLO UN PICCOLO RISULTATO!
VORREMO SALVARE TUTTI I BAMBINI DEL MONDO, VORREMO LIBERARLI DAGLI ARTIGLI DI QUESTI PEDOFILI CRIMINALI, VORREMO TANTO DONARE A TUTTI I PARGOLETTI DELLA VITA SONNI TRANQUILLI E FELICI FINALMENTE LIBERI DI SOGNARE E FANTASTICARE SULLE ALI MERAVIGLIOSE DELLA VITA, VORREMO CHE NON SOFFRISSERO PIÙ A CAUSA DELLE NEFASTE OPERE E DEI VIZI DEPRAVATI E DEGENERATI DI CERTI UOMINI.
MA STATE ATTENTI, IO NON HO POTERE MATERIALE E FISICO MA POSSO PREGARE, POSSO PREGARE INTENSAMENTE IL PADRE MIO ADONAY E SUO FIGLIO IL CRISTO PER FAR SI CHE LA STORIA DI SODOMA E GOMORRA SI RIPETA E CHE VENGANO DISTRUTTI QUESTI ASSASSINI E TUTTI COLORO CHE CAUSANO SOFFERENZE AI BAMBINI.
SO CHE NON MI CREDETE MA LE QUATTRO FORZE DELLA NATURA, L’ARIA, L’ACQUA, LA TERRA E IL FUOCO SI STANNO MUOVENDO E ASCOLTANO LE MIE PREGHIERE!
ECCO, QUESTA È LA NOSTRA OPERA. VOLETE PERSEGUITARCI PER QUESTO?
FATELO SE NE AVETE IL CORAGGIO!

                                                                                      GIORGIO BONGIOVANNI
                                                                                               STIGMATIZZATO

Sant'Elpidio a Mare (Italia)
13 Aprile 2007



ASOCIACIÓN CULTURAL JUSTICIA Y VERDAD

IL CIELO CI CHIEDE DI INIZIARE IL RISCATTO DEI BAMBINI PER ESSERE PRONTI ALLA VENUTA DEL CRISTO

Indipendentemente da tutti i nostri programmi già stabiliti e dai nostri schemi di lavoro all’interno dell’Associazione Giustizia e Verità, nei giorni precedenti la Settimana Santa la nostra mente e il nostro spirito sono stati toccati: dovevamo dare una risposta a una richiesta.
Una richiesta estremamente vincolante.
Una richiesta che veniva dalla bocca di tre bambine di 10, 12 e 13 anni. E di un bambino di 12 anni. Bambini in stato di abbandono totale, bambini che dormono nella strada in via Eusebio Ayala, in pieno centro nella Città di Asuncion, Capitale del Paraguay. Questi bambini ci hanno implorato di poter vivere con noi, ci hanno detto di non voler più vivere per strada per evitare di fare quello a cui erano costretti . L’idea di una casa di accoglienza per bambini rientrava già nel nostro piano di lavoro, ma a lungo termine e in un luogo più lontano da Asuncion. Però la richiesta di aiuto è arrivata ora.
Adelaida, di 12 anni, è obbligata dalla madre a ballare in feste per pedofili che vengono organizzate in una casa privata su cui noi, come Associazione Giustizia e Verità, stiamo già investigando. Inoltre Adelaida è stata obbligata a praticare sesso orale per meno di 6 euro; sono ricordi di cui Adelaida con le lacrime agli occhi non riesce a parlare con precisione perchè per fare ciò “una signora con i capelli biondi” le faceva prendere una pasticca di colore bianco e un bicchiere di alcool.
Adelaida è seduta di fronte a me nel dispensario medico in un pomeriggio afoso e mi dice: “Zia, per favore, portami a vivere con te, io non voglio più fare quello che mia mamma mi costringe a fare, perchè dopo vomito qualcosa di colore bianco”. Piange soltanto. La abbraccio e le dico che cercheremo una soluzione. Anche Belen, 10 anni, la sorella di Adelaida, è stata portata alla stessa festa per pedofili.
Belen ricorda che questa festa si svolgeva ogni sabato, ma non sa dove si trovi la casa. Ricorda soltanto adulti, uomini e donne, ricorda anche che la casa è “troppo bella”, sono i termini che usa per esprimersi, ricorda che ci sono auto bellissime.
Belen mi dice: “Zia, siccome io non so ballare come Adelaida mi facevano stare con altre bambine e ci chiedevano di toccarci tra di noi. Belen non ricorda molto, mi dice che le facevano prendere una pastiglia di colore bianco e una bibita in una lattina di colore giallo con la figura di un cane nero. Secondo me si tratta di “Dark Dog”, una bibita energizzante che mescolata a derivati dei benzodiazepinici come il clonazepan o altri, produce amnesia; questo significa che si può ricordare soltanto spazi di tempo o momenti, o addiritura niente.
Belen mi chiede anche: “Zia, voglio venire a casa tua con mia sorella, non voglio più andare con “quel signore”. Belen, nonostante la sua piccola età, è più forte e decisa perchè mi dice: “...se tu non mi porti a casa tua, io non mi farò trovare da mia madre, io so già sopravvivere in strada da sola”. Abbraccio Belen e le ripeto come già avevo detto ad Adelaida che troveremo una soluzione.
Giselle di 13 anni, è fuggita da sua madre e mi ha raccontato che il suo patrigno la toccava. Giselle ha già le mestruazioni e piange perchè crede di essere incinta. Ma dopo una visita medica ci rendiamo conto che non c’è stata penetrazione e la bambina pensa che soltanto essendo toccata può rimanere incinta, l’abbiamo quindi risollevata dai suoi timori.
Nessuna di loro va a scuola, Giselle sa leggere e scrivere un po’. Adelaida e Belen no. In questo momento dobbiamo dare una risposta alla richiesta di questi bambini... Una risposta veloce, effettiva, urgente, di soccorso...
Una risposta che pensavamo di dare fra un anno ma che ci piomba addosso all’improvviso. Una risposta che non accetta tiepidezza, ne sfumature. È il momento di definirci... Freddo o Caldo. Bianco o Nero. Si o No alla vita di questi bambini. Parliamo con un avvocato, si tratta dell’ex Ministro dell’Infanzia e dell’Adolescenza che conosce Giorgio e conosce la nostra opera all’interno dell’Associazione Justicia y Verdad.
È la D.sa. Mercedes Buzzo che, in seguito a diverse denunce, ha perso l’incarico di Ministro.
Ancora una volta la corruzione del Paraguay, ai più alti livelli politici, vuol far tacere la verità. Lei ci consiglia e ci indica i passi da seguire. A casa non abbiamo spazio. Dove possono stare i bambini?!
Per caso, proprio due settimane fa, sono rimasti vuoti due appartamenti con stanze ampie e bagni che si trovano nella stessa proprietà dove viviamo e la stessa agenzia immobiliare ci ha chiamato a casa per dirci che c’era una persona interessata ma se noi desideravamo prendere in affitto gli appartamenti ci avrebbero dato la priorità.
Il cielo ci stava dando un segno chiaro. I fratelli spagnoli di “Mani per il Mondo”, ci hanno chiamato per dirci che sono riusciti a trovare più di 10 adozioni a distanza per il Paraguay. Avevamo già quindi le risorse economiche. Martedì sera ho tenuto la riunione definitiva con Graciela e Osmar per prendere una decisione: creare una casa di accoglienza, non solo per dormire ma governativa (come ci ha spiegato la D.sa. Buzzo).
E senza pensarci troppo ci siamo determinati.

LA RISPOSTA È SI!!
SI ALLA VITA!!
SI A QUESTI SPIRITI CHE CHIEDONO L’OPPORTUNITÀ DI SALVARSI ANCHE SE SONO GIÀ SALVI!!
SI ALL’OPERA DI GIORGIO BONGIOVANNI IN SUDAMERICA!!
SI NEL FAR FRONTE AD UNA NUOVA SFIDA!!
E PRIMA DI TUTTO...SI A CRISTO!!
SI ALLA SANTISSIMA VERGINE!!

Abbiamo parlato con le madri, temendo che non ci avrebbero dato il loro consenso dato che le bambine per loro rappresentano una fonte di guadagno. Negoziamo, è una triste parola ma è così, negoziamo la vita di queste bambine con le proprie madri e ancora una volta Cristo è presente.
LE MADRI HANNO DETTO DI SI. SONO PRONTE A FIRMARE I DOCUMENTI LEGALI PERTINENTI. LA CUSTODIA DI QUESTE BAMBINE È A NOSTRO FAVORE. ALL’INIZIO LA CUSTODIA SARÀ A NOME MIO DAVANTI AL GIUDICE DEI MINORI E IN SEGUITO A NOME DELL’ASSOCIAZIONE JUSTICIA E VERDAD.

Adelaida, Belen e Giselle sono già a casa. Fino a ieri hanno dormito insieme a noi su materassi improvvisati nel salone. Oggi abbiamo comprato i letti, il guardaroba, tutto ciò che necessita. Non hanno niente. Non vogliono entrare in casa nemmeno con i vestiti che hanno addosso. Ci dicono che non vogliono tenere niente che ricordi loro la cattiveria, le cose brutte, la sporcizia. Dobbiamo ancora parlare con la madre di Nelson, il polacco, il primo a chiederci di voler lasciare la strada, perchè lei non vuole. Nelson ha 11 fratelli e lui è quello che porta più soldi ogni giorno.
Ma non tutto è deciso...
Finalmente l’Opera dell’Associazione Culturale Giustizia e Verità, che il 18 aprile 2007 compirà 2 anni, l’Opera di Giorgio Bongiovanni, l’Opera del Cristo, non è più solamente sollievo e assistenza ma diventa riscatto dei nostri bambini, iniziata umilmente dai servitori del Padre, per essere pronti alla Venuta del Maestro e dei Suoi Angeli, con tutta la sua Potenza e Gloria.
L’opera di Giorgio Bongiovanni in Paraguay, oggi, ha portato via dalla strada e riscattato dalle grinfie dei pedofili assassini tre bambine.
Dai loro frutti riconoscerete chi sono!!

Grazie Giorgio.
Grazie Funima International.
Grazie Don Raul Bagatello.
E soprattutto:Grazie Padre Santissimo e Madre Protettrice dei tuoi figli.
Grazie a tutti i fratelli che ci sostengono spiritualmente e materialmente.
Fino alla Vittoria Finale!!
Amen!!

12 aprile 2007
D.sa. Chantal Hulin.
Presidente dell’Associazione Justicia y Verdad.