Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски

2011-11-28 intro copy

DAL CIELO ALLA TERRA
 
HO SCRITTO IL GIORNO 28 NOVEMBRE DEL 2011:

LE FOTOGRAFIE E I FILMATI DI ANTONIO URZI. RISCONTRI ED EVIDENZE INNEGABILI SULLA PRESENZA EXTRATERRESTRE.
LEGGETE, MEDITATE E DEDUCETE SU QUESTA RICERCA SCIENTIFICA E STORICA DI PIER GIORGIO CARIA.
LA VERITÀ PUÒ ESSERE OSTACOLATA MA MAI FERMATA.

San Giovanni (Italia)
28 novembre 2011
G.B.

 

I FILMATI UFO DI ANTONIO URZI E STRANE COINCIDENZE...

È noto a tutti i ricercatori della visita extraterrestre che esistono reperti più o meno antichi che indicano che la presenza di oggetti volanti non di questo mondo sul nostro pianeta, è vecchia di millenni. Nella foto possiamo vedere alcuni disegni graffiti sulle pareti di caverne in differenti parti del mondo, dove si vedono chiaramente dei dischi volanti.

2011-11-28 01 copy

Non dimentichiamo gli importantissimi studi del compianto Professor Kasantzev, che ha dato un notevole contributo a questa verità con le sue indagini sulle statuette “Dogu” giapponesi che, secondo lo scienziato, rappresentano astronauti in tuta spaziale sbarcati sulle isole giapponesi oltre 5000 anni fa.

2011-11-28 02 copy

Di scudi volanti infuocati, “clipeus ardens” in latino, parla anche Giulio Ossequente,
uno scrittore romano del IV secolo a.C., nelle cronache presenti nel suo “Libro dei prodigi”.

 

2011-11-28 03

Importanti e famosi autori moderni quali Erick Von Daniken, Peter Kolosimo, Zecharia Sitchin, hanno scritto numerose pagine fornendo molti indizi a sostegno della presenza di antichi astronauti nell’antichità, anche se l’ortodossia scientifica ha sempre snobbato le loro ricerche. In questo contesto si inseriscono i contattisti che hanno ricevuto dagli stessi esseri extraterrestri, numerose informazioni in tal senso, tra costoro George Adamski ed Eugenio Siragusa ne sono un valido esempio. Una breve carrellata questa, che è ben lontana dall’esaurire tutti gli autori, le fonti e i reperti che indicano come molto antica la presenza extraterrestre sul nostro pianeta.
La nascita della tecnica fotografia, allo stesso modo, ci conferma che questi oggetti volanti sconosciuti solcavano i nostri cieli ancor prima che nascesse la moderna ufologia, nell’anno 1947. Nelle seguenti foto si vedono infatti con chiarezza degli UFO nelle prime decadi del ‘900.

ufo antichi-ok

Oggi, in tempi moderni, la ricerca delle prove di questa presenza è ancor più agevolata dal grande sviluppo e diffusione massiva delle moderne tecnologie di ripresa di immagini fotografiche e filmate. Un impressionante numero di documenti ne da chiara testimonianza.
Attualmente uno dei maggiori e più prolifici autori di foto e filmati di UFO è l’italiano Antonio Urzi. E lo scorso 19 settembre 2011, Urzi ha realizzato una serie di fotografie di una straordinaria astronave metallica con tre sfere nella parte sottostante.

2011-11-28 06

Le analisi, già in parte pubblicate, dimostrano senza ombra di dubbio l’autenticità di queste bellissime istantanee.
La cosa straordinaria, tornando al discorso iniziale sulla presenza extraterrestre sin dall’antichità, è che in India, nella città di Puri, in un tempio induista esiste un affresco del 1600 che illustra lo scontro tra due divinità di questa religione.

2011-11-28 07

Ebbene nell’opera sono raffigurati numerosi dischi volanti che scendono dal cielo e che, incredibilmente, sono identici all’UFO fotografato da Urzi il 19 settembre 2011. Nelle immagini si vede con chiarezza questa straordinaria similitudine. Una ennesima, incontestabile, prova che questa realtà è realmente vecchia di migliaia di anni e ci sta accompagnando nella nostra faticosa strada evolutiva. Il fatto che l’affresco di Puri rappresenti lo scontro tra due divinità indica anche che, sin dai tempi antichi, è inscindibile il collegamento tra spiritualità e UFO.

2011-11-28 08

Anche la nostra religione cristiano-cattolica ha delle opere d’arte che riportano la stessa informazione. Tra queste un prezioso reperto è rappresentato dal dipinto esposto nella sala Ercole di Palazzo Vecchio a Firenze, un’opera del XV secolo, dal titolo “Madonna con Bambino e San Giovannino”.

2011-11-28 09

L’autore è dubbio, alcuni ritengono che sia opera di Jacopo del Sellaio, altri lo attribuiscono a Sebastiano Mainardi, ma non è l’attribuzione della paternità dell’opera che ci interessa in questo articolo, ma il suo valore profetico. Di questo ne parla lo storico Flavio Ciucani in un interessantissimo articolo che trovate a questo link:
http://www.giorgiobongiovanni.it/index.php/arche-2010/2555-un-quadro-profetico.html

A questo articolo voglio aggiungere alcune considerazioni che ritengo abbastanza importanti.
Per prima cosa è da mettere in evidenza il fatto che l'autore dipinge due aspetti fondamentali della realtà extraterrestre in visita sul nostro pianeta, oggi ben chiara a chi ha approfondito seriamente questo tema, non fermandosi meramente all'aspetto scientifico-razionale.
Abbiamo infatti a sinistra, nell'angolo in alto del dipinto, delle lingue di fuoco che scendono dal sole. Qui l'autore indica chiaramente gli esseri solari, gli esseri di luce, per usare un linguaggio più moderno, che sono le gerarchie angeliche superiori alle dirette dipendenze del Cristo, cioè gli Arcangeli, che comandano e coordinano la visita extraterrestre sulla Terra. Esseri di pura energia che sono ai vertici della evoluzione spirituale ed esistenti in dimensioni  di luce purissima.

2011-11-28 10

2011-11-28 11
Gli esseri solari a Sx, e l'UFO, a Dx, nel dipinto del XV secolo La Pentecoste

Nelle raffigurazioni pittoriche della Pentecoste possiamo quindi ben capire cosa in realtà fossero le fiammelle che si trovano sul capo della Santissima Vergine e degli Apostoli, chi ha personificato costoro rendendoli sapienti e in grado di compiere miracoli.                          
Alla destra invece, sempre in alto, abbiamo un disco volante chiaramente metallico, in una classica condizione di avvistamento UFO, con l'uomo che guarda il disco e che si ripara gli occhi dalla luce con una mano, e un cane ai suoi piedi che abbaia. Qui abbiamo la realtà extraterrestre nel suo aspetto cosmico di civiltà provenienti da altri mondi e quindi più concrete, fisiche, anche se di una materia più sottile della nostra, più vicine quindi alla nostra natura tridimensionale per quanto enormemente più evolute. Avere ben chiara questa complessità, questo duplice aspetto della realtà extraterrestre, è di fondamentale importanza soprattutto per capire la natura messianico-spirituale di questa visita in questo particolare, pericoloso ed estremamente delicato periodo della nostra storia evolutiva.
Sicuramente uno dei contattisti nella cui opera questi due aspetti sono stati ben presenti e spiegati, è stato Eugenio Siragusa. Ricordiamo che egli era guidato da un evolutissimo essere di luce che si presentava con il nome di Adoniesis e che Eugenio addirittura fotografò. Era anche protetto, istruito e consigliato da esseri extraterrestri più fisici provenienti da altri mondi e sistemi stellari. Scienziati in tutti i rami dello scibile, che ci hanno trasmesso una enorme mole di dati scientifici che, spesso e volentieri, la nostra scienza ha scoperto solo molto tempo dopo che Eugenio li diffuse. Hoara, Link, Woodok, sono alcuni dei nomi con cui questi viaggiatori stellari che contattavano Eugenio, si facevano identificare.

2011-11-28 12

Foto dell'essere di luce Adoniesis, Maestro Cosmico
fotografato da Eugenio Siragusa nel 1972

Un altro elemento che ritengo importante e che volevo mettere in risalto in questo dipinto, è la straordinaria rassomiglianza che c’è tra l’oggetto volante ritratto in quest’opera e l’UFO filmato da Antonio Urzi il 29 aprile 2007. Oggetto che era già stato ripreso da Urzi il 3 dicembre 2004, il 30 aprile 2005 e che filmerà di nuovo il 26 agosto 2008.

2011-11-28 13L'UFO dipinto nel quadro del XV secolo e un fotogramma del video realizzato da A. Urzi, il 29.4.2007

A mio avviso la somiglianza dell’UFO dipinto nel quadro con l’astronave ripresa da Urzi svariate volte, non è casuale. Essendo il quadro uno specchio degli eventi che stanno accadendo in questo tempo e che annunciano la seconda venuta di Cristo sulla terra, come ben spiega Flavio Ciucani nell'articolo già citato, anche l’opera che Antonio sta portando avanti ne fa pienamente parte e il quadro mi sembra lo indichi chiaramente. Se a questo aggiungiamo lo stretto legame spirituale che vi è tra Antonio Urzi e lo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni, voce che annuncia nel “deserto spirituale” di questo tempo l’imminenza della seconda venuta del Cristo e della Sua Divina Giustizia, il “quadro” mi sembra sia davvero completo. I tempi sono realmente maturi e i segni lo confermano in pieno, quelli passati e quelli presenti.

P.G. Caria - 28 novembre 2011