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Foto: Arthur Tribuzi
 
DAL CIELO ALLA TERRA


SONO ADONIESIS ASCOLTATEMI!
SUL VOSTRO PIANETA AZZURRO CHE NOI CHIAMIAMO SARAS GLI ABITANTI DEL MARE, SOPRATUTTO I CETACEI-MAMMIFERI, PER NOI ALIENI, SONO CIVILTÀ EVOLUTE E PRONTE PER FAR PARTE DELLA NOSTRA GRANDE CONFRATERNITA DEL COSMO.
ESSI HANNO REALIZZATO L'AMORE UNIVERSALE, MENTRE L'UOMO HA FALLITO E TRADITO IL PATTO CON IL SUO CREATORE.
L'UOMO DELLA TERRA È DESTINATO QUASI TOTALMENTE ALL'ESILIO. LA RAZZA UMANA, SPIRITI ASSASSINI E CRIMINALI TRANNE ALCUNE ECCEZIONI, SARÀ DEPORTATA SU ALTRI PIANETI CHE VIVONO E VIBRANO NELLA DIMENSIONE MINERALE-VEGETALE E CON ANIMALI CARNIVORI CHE EQUILIBRANO L'EVOLUZIONE ALLO STATO BRADO DI QUEI MONDI.
MARCO MARSILI E LA SUA GIOVANE SPOSA, LADY OSCAR, SONO CRONISTI NON DEL VOSTRO MONDO. ESSI HANNO RITROVATO IL LORO FRATELLO MAGGIORE E CON AMORE LO ACCOMPAGNANO NELLA VOSTRA VALLE DI LACRIME.
LEGGETE LE CRONCAHE ALLEGATE E CAPIRETE COME I PESCI DEL MARE AMANO DIO, LA VITA E IL PIANETA MADRE CHE LI OSPITA.
AI FRATELLI DELLA CONFRATERNITA GIOVANNEA RACCOMANDO CHE QUESTO È IL TEMPO DI SCELTA. SENZA IPOCRISIE!
O CON ME O CONTRO DI ME!
SONO ADONIESIS E HO SCELTO QUESTA MATITA PER FAR SENTIRE LA MIA VOCE DI FUOCO SOLARE ATTRAVERSO QUESTO UOMO CHE SCRIVE. UN UOMO SCALZO CHE SCENDE DAL MONTE E PARLA AI POTENTI.
SEMPRE GIOIOSO DI ESSERE IN MEZZO A VOI VI ABBRACCIO CON AMORE UNIVERSALE.
PACE!

PIANETA TERRA
19 Novembre 2021. Ore 17:12
G.B.
IL SACRO GIOCO DELL’AMORE
Di Marco Marsili

“Amore” ...è questa la prima parola che nasce nel cuore osservando il gioco bonario e gentile della balena, che con soave delicatezza circonda di affettuose attenzioni la donna seduta sul suo paddleboard. Amore... questa parola così inflazionata, così abusata, così incompresa. Se per un solo istante riuscissimo a capire la prodigiosa potenza creativa racchiusa in questa parola, la nostra vita cambierebbe per sempre.

Se per un solo istante riuscissimo a sentire il profumo di eternità che aleggia sui contorni di questa parola, dimenticheremmo cos’è la paura. Perché l’amore è il soffio vitale di tutto ciò che esiste, l’amore è quell’energia intelligente che chiamiamo “Dio”, amore onnipresente in ogni atomo del Creato. Se la divina intelligenza per un singolo momento, all’improvviso, ritraesse il suo soffio d’amore, l’intera Creazione sparirebbe come un miraggio, ogni forma di vita svanirebbe nell’invisibile regno dell’increato, ogni manifestazione vivente sfumerebbe nel sogno che precede la Creazione, e i respiri e i battiti di tutti i cuori sarebbero inghiottiti nell’inviolabile silenzio siderale. Perché l’amore è il vero impulso, la vera ragione, il vero destino di ogni vita. L’amore è vita e la vita è amore. Tutta l’evoluzione di tutte le creature di tutte le galassie esiste in virtù, in funzione e in direzione dell’amore, e ogni creatura nasce, rinasce e si perpetua anelando all’unica vera destinazione dell’esistenza: l’amore.

Ricordate il serpente dorato nella visione di Ermete Trismegisto? All’inizio il serpente ruota su sé stesso, poi la sua rotazione diventa una spirale, e infine il serpente si slancia verso l’alto, supera sé stesso e grazie alla conoscenza esce dalla propria cerchia, proteso finalmente verso il cielo. Ecco, la visione simbolica di Ermete sarebbe impossibile senza l’amore. Infatti, l’iniziale movimento rotatorio è la vitalità che nasce dall’amore, e il successivo movimento a spirale è l’evoluzione, la ricerca d’amore che dà impulso alla ronda delle nascite, e infine lo slancio verso il cielo è la conquista dell’amore, poiché il cielo è la dimora dell’amore e la vera conoscenza che apre i cieli è la Gnosi dell’amore.

Quel serpente dorato rappresenta l’eroico sforzo di ogni essere vivente che vita dopo vita, nascita dopo nascita, arriva all’apice dell’evoluzione grazie alla conoscenza, e finalmente raggiunge l’Assoluto dove realizza il sublime mistero, la sublime verità, “l’Amore più grande di tutti gli amori”, e in quell’Amore assoluto riconosce sé stesso. Dante Alighieri descrisse magistralmente questa suprema conquista: giunto al cospetto di Dio, completamente rapito nell’estasi del divino splendore, contemplando l’imponderabile immagine dell’“Amor che move il sole e l’altre stelle”, proprio lì, proprio nell’intima luce dell’infinito eterno, egli vide... sé stesso.

La seconda parola che nasce nel cuore osservando il gioco della balena è “Unione”. Infatti, durante il gioco acquatico un’altra balena si avvicina per condividere quel magico tempo in cui due specie diverse si incontrano per condividere momenti di commovente fraternità. Nel nostro mondo infernale, scene come queste sono come un raggio di paradiso. Sembra che i meravigliosi animali vogliano dirci: “Umani! Umani di questa sfera! Tornate all’amore dal quale vi siete allontanati! Tornate all’unione con il Creato, perché è l’unica via, l’unica verità, l’unica vita! Guardate, umani, guardate com’è semplice la bellezza! Non riuscite più a ricordare la bellezza? Vi aiutiamo noi! Noi siamo qui, noi siamo sempre stati qui! Guardateci! Non fateci soffrire, ascoltate il nostro canto d’amore, e danzate con noi nel gioco dell’amore che dà vita a tutte le creature! Se vi allontanerete ancora un poco da questo amore, sarete perduti per sempre! Venite, amici umani! È così bello vivere in pace! Tornate all’amore! Tornate ad amare!!!”

Leonardo Da Vinci ebbe a scrivere: “Muovesi l’amante per la cosa amata... e con seco s’unisce e fassi una cosa sola. L’opera è la prima cosa che nasce dell’unione... Quando l’amante è giunto all’amato, lì si riposa.” Parafrasando, possiamo dire che l’amante siamo noi, lo spirito-intelligenza, la creatura, e l’amato è il Creatore che è bellezza, conoscenza, bontà e verità. In questo senso, possiamo dire che il comportamento delle balene è una evidentissima espressione del divino amore, l’amore del Creatore che è presente in ogni creatura. Con quanta semplicità le balene, queste mastodontiche creature acquatiche, ci ricordano la grande ed eterna legge dell’amore! L’amore che dà la vita, l’amore che è vita, l’amore che vince la morte! Lo stesso divino amore che Gesù Cristo manifestò nella massima espressione donando la sua vita per la nostra vita.

Da sempre Giorgio afferma che i cetacei non sono spiriti collettivi come la maggior parte degli animali, ma sono spiriti individuali come gli esseri umani. Vi sono molte prove eclatanti, come il fatto che i cetacei comunicano tra loro con un vero e proprio linguaggio articolato che è più complesso di quello umano, con tanto di “dialetti” locali ed espressioni dialogiche specifiche per ogni famiglia o gruppo di amici, un linguaggio talmente raffinato che i nostri scienziati non sono ancora riusciti a decifrarlo. Questi animali instaurano relazioni d’amore e di amicizia, simpatie, antipatie e preferenze differenziate a seconda del carattere psicologico di ogni individuo, come gli umani. Un altro esempio è la capacità dei delfini di riconoscere sé stessi allo specchio, cosa che solo uno spirito individuale è in grado di fare; dicesi “autocoscienza”. I cetacei vivono in società strutturate in modo perfetto, dove svolgono attività comparabili a quelle umane: lo studio dell’ambiente e delle altre specie viventi, gli orari di lavoro per procurarsi il cibo e per governare la comunità, la cura della famiglia in connessione con altre famiglie, il gioco come fonte di divertimento e relazione ma anche come diletto personale (giocano anche da soli), e addirittura la sessualità non vincolata alla riproduzione, cioè l’amplesso solo per appagamento, proprio come gli umani fanno l’amore non solo per generare figli ma anche per dimostrarsi affetto e per donarsi piacere reciproco. Insomma, ci sono molte dimostrazioni della individualità di queste magnifiche creature.

Tra le altre cose, Giorgio ha più volte affermato che gli Esseri di Luce vogliono vedere se ci sono “enzimi umani” integri e in grado di ripopolare la “cellula-pianeta Terra”, altrimenti sceglieranno i delfini come enzimi per ripopolare il pianeta. “Il nostro obiettivo non dev’essere la perfezione, ma l’unione. E gli arcangeli stanno realizzando questo esperimento con noi per valutare se la Terra dispone delle condizioni necessarie per essere ripopolata e diventare pertanto candidata ad una nuova èra.” (Aprile 2013) E proprio in merito alla necessità dell’Unione fraterna: “Siamo un esperimento, un progetto degli esseri extraterrestri, vogliono vedere se esistono cellule coerenti e talenti per ripopolare il pianeta, altrimenti sceglieranno altri, i delfini. Il nostro compito non è fare quello che sentiamo dentro, noi dobbiamo far coincidere quello che sentiamo dentro con la volontà del Cielo. Allora, che cosa ci chiede il Cielo? Chiede l’unione, niente di più. Dopo l’unione, possiamo avere progetti, divulgare messaggi, lottare a favore dei più deboli, ma prima di tutto dobbiamo essere uniti, condividere, perché siamo un esperimento del Cielo, e il nostro fallimento significa la distruzione di tutto. Domandatevi perché insisto sempre con l’unione. Quando dissi sì a questa chiamata, gli extraterrestri mi hanno insegnato questo: ‘Hai detto sì alla chiamata del Cielo, sei qui per essere unito ai tuoi fratelli’. Quindi iniziarono le conferenze, le stigmate... Possa morire nel dirlo, senza l’unione non esiste niente.” (Montevideo, 2 Settembre 2011.)

L’augurio è che le immagini di queste balene siano per noi un invito, un richiamo, una esortazione all’unione fraterna, nel reciproco rispetto e nella certezza che l’unione ci condurrà alla nostra vera destinazione: la Gnosi dell’eterno amore.

“Delfini, balene, cetacei marini mammiferi, non sono di questo mondo”, dice Giorgio. “Sono esseri di altri mondi in missione sulla Terra. E sono migliori, molto migliori di noi razza di vipere in estinzione, fatta eccezione per i bambini e i missionari e per i miei fratelli, che siete voi.”

Con amore

Marco Marsili
18 Novembre 2021
 
Video: La 'danza' della balena sotto la tavola da paddle: le immagini dal drone
 


DAL CIELO ALLA TERRA

delfini
I DELFINI DELLA MADRE COSMICA

HO SCRITTO IL 3 LUGLIO 2017:

CIÒ CHE GLI UOMINI NON SONO CAPACI E NON VOGLIONO FARE LO FANNO I DELFINI, CREATURE DEL MARE SENZA DUBBIO PIÙ EVOLUTE SPIRITUALMENTE DELL'UOMO STESSO.
LEGGETE, MEDITATE E DEDUCETE

PIANETA TERRA
3 Luglio 2017
G. B.

Russia: dodici delfini hanno portato su dal mare l’immagine della Vergine!

“Un evento insolito e meraviglioso è avvenuto a Sochi, in Russia. Un branco di delfini (12 secondo i testimoni) hanno portato a riva un’immagine della Vergine davanti agli occhi attoniti dei villeggianti sulla spiaggia.
Il caso è stato reso noto da un colonnello dell’armata russa e da sua moglie, che hanno sorpreso dei delfini nuotare molto vicino alla riva e deporvi un oggetto. Quando i delfini hanno riguadagnato il mare, la coppia si è avvicinata al punto in cui era l’oggetto, coperto di fango.
La moglie del militare ha ripulito l’oggetto e ha visto l’immagine della Vergine, ed ha lodato Dio per questo miracolo. Questa è l’immagine della Madonna di Kursk. Non si sa come l’icona sia finita in fondo al Mar Nero, e non si spiega come i delfini l’abbiano riportata sulla riva. Il colonnello ha portato l’icona a Mosca, dove spera di mostrarla al patriarca Kirill e raccontargli l’evento miracoloso”.


ECOLOGIA E AMBIENTE
L’inquinamento degli oceani
Di Alessandro Sala. 12 ottobre 2010, Corriere della Sera

IL CANTO DI DELFINI E BALENE, UN GRIDO D'ALLARME SULL'INQUINAMENTO DEGLI OCEANI
I mammiferi marini riescono a comunicare tra loro anche a notevole distanza

La Ted conference del biologo Peter Tyack su Music Box: «Adattano i loro richiami ad ogni diversa situazione»

MILANO - Il loro non è un semplice richiamo: è un vero e proprio canto. Capace di evolversi e di cambiare nel tempo a seconda delle esigenze e delle situazioni ambientali. Delfini e balene sono gli interpreti di un concerto che ci parla dell'ambiente, delle sue potenzialità, delle difficoltà che attraversa a causa dell'uomo. I suoni prodotti dai grandi mammiferi marini sono insomma una fotografia dello stato di salute degli oceani. E di come questi vengano influenzati dall'attività umana. Ne sa più di qualcosa il biologo americano Peter Tyack, protagonista della Ted conference in onda martedì sera su Music Box (ore 23, canale 703 di Sky) il biologo rivela gli stupefacenti modi in cui le balene utilizzano i suoni per comunicare a distanze di centinaia di miglia negli oceani (ASCOLTA le voci delle balene registrate da Greenpeace nel 2008). Le Ted Conference (l'acronimo Ted sta per Technology Entertainment Design) sono conferenze che hanno per protagonisti esponenti di primo piano del mondo della scienza, della politica e delle arti e hanno come fine la promozione di idee e progetti con l'obiettivo di promuovere il miglioramento del pianeta.

NUOVI LINGUAGGI - «Molti mammiferi - spiega Tyack - devono ricorrere a richiami per comunicare quando, per esempio, madre e piccolo sono distanti. Questo è un tipo di richiamo prodotto dalle scimmie scoiattolo quando si trovano isolate. Non c'è molta variabilità in questi richiami. Al contrario, il fischio tipico che un delfino produce per comunicare, varia radicalmente da un esemplare all'altro. Essi si avvalgono della capacità di imparare i richiami per svilupparne di più complessi e peculiari per individuare uno specifico esemplare». Accade ad esempio quando qualche esemplare maschio lascia la madre e si unisce a nuove compagnie: succede che, grazie al processo di apprendimento, la nuova alleanza venga suggellata dall'individuazione di un nuovo segnale che identifichi il gruppo sociale appena costituito.

IL SUONO NEGLI OCEANI - La modulazione dei suoni tra i mammiferi marini sfrutta le capacità di conduzione delle onde sonore delle grandi distese d'acqua. «L'oceano - sottolinea ancora il biologo - ha delle proprietà che permettono ai suoni a bassa frequenza di viaggiare praticamente ovunque e di percorrere fino a metà della circonferenza del globo. Nei primi anni '70 Roger Payne, studioso di acustica sottomarina, pubblicò una ricerca teorica che indicava come fosse possibile che il suono potesse attraversare enormi distanze, ma solo pochi biologi gli credettero». Oggi per fortuna lo scenario è completamente diverso e il mondo scientifico presta grande attenzione agli studi legati alla propagazione dei suoni e a come questi influiscano sul comportamento della fauna marina.

CULTURA ANIMALE - Un caso emblematico è quello delle megattere, cetacei che, a differenza della balenottera comune e di quella azzura che si disperdono negli oceani temperati e in quelli tropicali, si raggruppano in aree favorevoli alla riproduzione. «Per questo - fa notare Tyack - possono emettere richiami ad una frequenza leggermente più alta, con bande maggiori e più complessi». Veri e propri «canti» insomma. «Le megattere, quando sviluppano la capacità di produrre questi canti, stanno ascoltando altre balene e modificano il proprio canto sulla base di ciò che sentono, proprio come gli uccelli o i fischi dei delfini. Ciò significa - sottolinea lo studioso - che i canti delle megattere sono una forma di cultura animale, proprio come la musica per gli esseri umani».

«CANZONI» E NUOVE MODE - Esemplare è il caso che riguarda il comportamento delle megattere in Australia: i biologi della costa orientale stavano registrando i canti in quella zona. Nel '95 tutte emettevano il canto tipico. Ma nel '96 furono ascoltati dei canti insoliti. E si scoprì che questi strani canti erano tipici delle balene della costa occidentale. I richiami della costa occidentale diventarono sempre più frequenti, finché, nel 1998, nessuna balena emetteva più i canti della costa orientale. Erano spariti. Tutte cantavano i nuovi canti della costa occidentale. Era come se una nuova moda avesse completamente cancellato lo stile precedente, e con nessuna stazione che trasmettesse i vecchi successi. Nessuno cantava più le vecchie canzoni».

INQUINAMENTO ACUSTICO - Ma non sono solo i suoni positivi che si diffondono rapidamente nell'acqua. Anche le imbarcazioni a motore producono onde sonore che finiscono con l'infastidire e il disturbare le comunicazioni dei cetacei, creando alterazioni nelle loro abitudini di vita e costringendole a modificare ulteriormente il proprio modo di comunicare, proprio come quando si alza la voce per sovrastare un rumore di fondo fastidioso. «Dobbiamo seriamente preoccuparci di quando il rumore in alcuni ambienti li degradi al punto che gli animali devono pagare un prezzo troppo alto per poter comunicare oppure sono impossibilitati a svolgere funzioni fondamentali - commenta Tyack -. La questione è molto seria. Ma sono felice di poter dire che si stanno facendo diversi importanti passi avanti in questo campo, riguardo all'impatto delle imbarcazioni sulle balene. In termini di rumori da imbarcazioni, la International Maritime Organization delle Nazioni Unite ha creato un gruppo il cui compito è quello di stabilire linee guida per ridurre il rumore delle imbarcazioni, di dire all'industria come ridurre il rumore delle imbarcazioni. E' già stato scoperto che un design migliore, più intelligente, delle eliche può ridurre il rumore del 90%. Se si insonorizzano e si isolano i motori della nave partendo dallo scafo, quel rumore si può ridurre del 99%. Le balene vivono in un meraviglioso mondo acustico e si sono evolute nel corso di decine di milioni di anni per poterne trare vantaggio. Dobbiamo essere molto attenti e vigili nel pensare alle situazioni in cui ciò che facciamo possa involontariamente impedire loro di portare a termine le loro attività cruciali. Nel contempo, dobbiamo essere molto creativi nell'ideare soluzioni che aiutino a ridurre questi problemi».

DAL CIELO ALLA TERRA

IL SOGNO INFRANTO
(PRIMA PARTE)
 
LA VOSTRA FOLLIA DISTRUTTIVA CHE ANNIENTA LA BELLEZZA DELLA CREAZIONE.
IL SOGNO INFRANTO DAL CRUDELE SENTIMENTO CHE ANIMA LE VOSTRE PERVERSE ANIME.
LA MADRE NATURA, COME CRISTO, VI HA DONATO L’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI.
IL REGNO MINERALE, VEGETALE E ANIMALE HANNO ESPRESSO SERVIZIO, AMORE E DONAZIONE A VOI, PRIMATE INDEGNO DI UN PIANETA MERAVIGLIOSO E DIVINO.
IL SUPREMO MONARCA NON VI CONCEDERÀ PERDONO E OGGI È PRONTO A RIPETERE IO MI SON PENTITO DI AVER CREATO L’UOMO, IO LO DISTRUGGERÒ (Genesi, cap. 6, 6-7).
IL PROCESSO È INIZIATO E VOI, UOMINI DELLA TERRA, SARETE IMPUTATI DI GENOCIDIO E DEICIDIO. AVETE UCCISO L’AMORE E QUINDI LA VOSTRA CONDANNA SARÀ INEVITABILE. LA MORTE SECONDA SARÀ LA VOSTRA TERRIBILE COMPAGNA PER SECOLI, SECOLI E SECOLI.
IL GIORNO TERRIBILE DEL PADRE È GIUNTO.
GIUSTIZIA, MISERICORDIA, ETERNITÀ SARANNO CONCESSE A COLORO CHE EREDITERANNO LA NUOVA TERRA E IL NUOVO CIELO. ESSI AMERANNO LE MONTAGNE, I MARI, L’INFINITO AZZURRO DELL’UNIVERSO E TUTTA LA VITA CHE LA MADRE DIVINA SARAS ESPRIME.
IL SOGNO INFRANTO DAL VOSTRO ODIO PRESTO SARÀ DIMENTICATO, PERCHÉ LA MENTE DEL SOLE CREANTE HA GIÀ DIPINTO UN NUOVO ETERNO CAPOLAVORO PER LA GIOIA DEI GIUSTI E DEGLI ELETTI: IL PARADISO IN TERRA.
PACE!
UN GENIO SOLARE

PIANETA TERRA
3 Novembre 2016. Ore 21:30
G.B.

http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2016/6964-il-sogno-infranto.html

DAL CIELO ALLA TERRA

IL SOGNO INFRANTO
(SECONDA PARTE)

DA UN GENIO SOLARE A VOI UOMINI MORTI NELLO SPIRITO:

UCCIDENDO ANCHE LE BALENE E I DELFINI, (OLTRE A UCCIDERE I VOSTRI STESSI FIGLI) SIMBOLO DELLA MADRE DELLA CREAZIONE, AVETE CONDANNATO QUASI UNA INTERA GENERAZIONE, ADULTERA E MALVAGIA, A SCONTARE LA PENA PIÙ TERRIBILE CHE POSSA CAPITARE A UNO SPIRITO CREATO DALL’ALTISSIMO. LE VOSTRE ANIME PERVERSE E I VOSTRI SPIRITI PERVASI DALLA PESTILENZA DIABOLICA DELL'ODIO SUBIRANNO LA MORTE SECONDA.
NEI LUOGHI DOVE SARETE DEPORTATI DALL’IRA DI DIO SARETE CACCIATI COME BESTIE DA MOSTRI DIABOLICI. CIÒ VI INDURRÀ A IMPLORARE PERDONO E MISERICORDIA. MISERICORDIA E PERDONO CHE NON AVRETE SE NON DOPO MILIONI E MILIONI DI ANNI DEL VOSTRO SERPEGGIARE NELLA GIUNGLA MALEDETTA DA DIO: L'AGHARTA DEGLI SPIRITI PERVERSI E IMMONDI, CIOÈ IL REGNO DELLE TENEBRE.
LA VOSTRA SCELTA DI SFIDARE IL CREATORE VI COSTERÀ CARA, MOLTO CARA.
I BEATI, I GIUSTI E I BUONI STIANO IN PACE. PRESTO I VOSTRI FIGLI E I FIGLI DEI VOSTRI FIGLI NUOTERANNO NELL'OCEANO DELL'AMORE E DELLA BELLEZZA CON I DELFINI E LE BALENE, CHE EREDITERANNO IL REGNO DI CRISTO NEL MARE E SULLA TERRA DEL VOSTRO PIANETA MERAVIGLIOSO.
PACE!
UN GENIO SOLARE

PIANETA TERRA
24 settembre 2018. Ore 20:11
G.B.

Video: Balene e delfini giocano insieme
https://youmedia.fanpage.it/video/ag/VrMqF-SwAvQZTtqT
 
DAL CIELO ALLA TERRA

IL SOGNO INFRANTO
(TERZA PARTE)
 
CON AMORE!
CON AMORE LA LUCE CRISTICA DEL MIO SENO HA ALLATTATO I VOSTRI SPIRITI COME PARGOLETTI FIGLI DEL DIO VIVENTE.
I GENI CREANTI, ARCANGELI DEL MIO CUORE SOLARE HANNO INFUSO L'INTELLIGENZA ALLA VOSTRA COLLETTIVA ANIMA FACENDOVI A MIA IMMAGINE E SOMIGLIANZA. SIETE DIVENUTI TUTTI EGO SUM - IO SONO.
HO SIGILLATO CON VOI UN PATTO DI LIBERTÀ E UBBIDIENZA ALLE LEGGI DEL COSMO PER EVITARE CHE IL SERPENTE MATERIA POTESSE PORVI IN TENTAZIONE.
VI HO PLASMATO COME FIGLI DEL DIO UNICO.
ORA, DOPO MILLENNI E DOPO CHE AVETE CROCIFISSO L'AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI, IL MIO FIGLIO UNIGENITO GESÙ-CRISTO, HA EMESSO SENTENZA DI CONDANNA: MORTE SECONDA PER LA MOLTITUDINE UMANA. ASSOLUZIONE PER I POVERI DI SPIRITO. PREMIO DI VITA ETERNA PER I PARGOLETTI INNOCENTI, I GIUSTI, I BUONI, I PACIFICI, I MISERICORDIOSI, GLI AMANTI DELLA VITA.
VOI!
VOI, AI QUALI AVEVO DATO POTERE CON INFINITA MISERICORDIA SU TUTTO IL CREATO DELLA MADRE TERRA.
VOI!
AVETE TRADITO!
ORA SONO ASSALITO DALLA MIA SANTA IRA, VOGLIO GIUSTIZIA E GIUSTIZIA SARÀ FATTA!
AVEVO UN SOGNO! UN SOGNO D'AMORE INFINITO CON VOI TUTTI.
LO AVETE INFRANTO!
IL SOGNO D'AMORE LO REALIZZERÒ CON GLI UMILI E GLI ULTIMI DEL MONDO, QUELLI I QUALI IL FIGLIO DELL'AMORE MI AVEVA RACCOMANDATO DI PRESERVARE PRIMA DEL SUO SUBLIME SACRIFICIO.
ECCO, IO HO COMPIUTO!
ADESSO TOCCA A VOI! FRATELLI E AMICI DEI DUE PROFETI CHE HO INVIATO IN MEZZO A VOI PER ADDITARE LA FACCIA DEL MIO FIGLIO MALEDETTO: L'ANTICRISTO.
IL SOGNO NON SARÀ PIÙ INFRANTO PERCHÈ IL RE DEI RE TORNERÀ CON POTENZA E GLORIA. IN LUI MI SONO COMPIACIUTO. SERVITELO E ASCOLTATELO. GESÙ CRISTO, È LUI IL MIO FIGLIO UNIGENITO!
ABBIATE LA MIA PACE!
POIMANDRES, IL SANTO SPIRITO, VI HA PARLATO PER MEZZO DI ADONIESIS.
IL DIO SOLARE.

PIANETA TERRA
28 Agosto 2020. Ore 17:38
G.B.

Allegati:

- Il messaggio del Cosmo, della Terra e dei crop circles
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2021/9001-il-messaggio-del-cosmo-della-terra-e-dei-crop-circles.html

- Armonia e distonia tra l’uomo e la Terra
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2017/7451-armonia-e-distonia-tra-l-uomo-e-la-terra.html

- Io sono
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-2013/5071-io-sono.html

- Tutto è vita e la vita è tutto
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2018/7697-tutto-e-vita-e-la-vita-e-tutto.html