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Pleiadi

 
DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 17 DICEMBRE 2021:

DONNE TESTIMONI DI VERITÀ.
MARUSCA RICCI HA SCRITTO E DESCRITTO IL MESSAGGIO CHE NOI ALIENI INCARNIAMO. LA VOCE CHE ESPRIME I VALORI E LA VITA DI UN UOMO INVIATO DAL CIELO È LA VOCE DI UNA VITA AL SERVIZIO DI CRISTO.
LEGGETE ATTENTAMENTE QUANTO MARUSCA HA ASCOLTATO DAL MIO AMICO SERVO G.B.
SONO ADONIESIS E SONO TESTIMONE DELLA VERITÀ DEL MESSIA GESÙ CRISTO, ESPRESSIONE PERFETTA DEL SANTO SPIRITO CHE IN NOI ALBERGA.
PACE!

PIANETA TERRA
17 Dicembre 2021

UMANO E DIVINO NELL’UNITÀ

INCONTRO DI GIORGIO con ARCA SOLE delle PLEIADI

Un’Esperienza

Durante il sonno, verso mattina, ho vissuto questa esperienza. Mi stavo tuffando nel mare, percepivo tutte le sensazioni di questa situazione strana. Stavo andando sott’acqua ed ero cosciente che stavo morendo. Non sentivo angoscia e tristezza, ma anzi gioia e leggerezza, e pensavo “Che meraviglia! Sto ritornando”. Sono entrato in un tunnel di luce, come molti che hanno avuto esperienza premorte raccontano. Dall’alto vedevo la mia compagna che stava dormendo e pensavo: “Quando si sveglierà vedrà che sono morto”. L’unico pensiero che poi mi turbava era la preoccupazione di avvisare mia figlia. La luce in cui ero avvolto, emanava una voce che mi risuonava dentro: “Figliolo ritorna! Questa esperienza che stai vivendo, ti insegna che la vita va verso la morte e la morte va verso la vita. Ciò che conta è la mia eternità”.

Mi sentivo risucchiare indietro, senza panico e paura, anzi con una sensazione gradevole. Vedevo che mi stavo riavvicinando a Sonia, l'ho svegliata e le ho racconto la mia esperienza.
La mia esistenza si dipana su realtà diverse. Talvolta mi sembra che il sogno sia questa realtà terrestre e che la mia vera vita sia quella di convivenza con il Cielo. Ciò che comunque mi rende felice è servire il Signore e i fratelli.

La PAURA

“Chi ha paura muore ogni giorno. Chi non ha paura muore una sola volta”. (Paolo Borsellino)

La paura è strettamente legata all’IGNORANZA.
Noi abbiamo dei concetti sbagliati sulla realizzazione di noi stessi e della nostra vita perché non conosciamo fino in fondo la verità. Noi crediamo di possedere qualcosa, noi crediamo di essere bravi se guadagniamo soldi e diamo il benessere e la comodità ai nostri figli. Da qui l’idea di possesso e benessere, base della paura di perdere questi.

In verità, la realizzazione di noi stessi e della nostra vita deve essere basata sull’amore a una causa, sul credere a una idea che cerchi di portare avanti e realizzare nella vita. Se tu metti te stesso al servizio di questa causa, ti fidi di te stesso, va via la paura.

Tu non hai niente da perdere se lo scopo della tua vita è realizzare un ideale. Io mi sento realizzato se, come padre dei miei figli e di tutti i ragazzi, che considero miei figli, riesco a trasmettere loro questa idea di cambiare il mondo o, almeno, di tentare se riesco a trasmettere l’idea di essere onesto, incorrotto, integro, dando la faccia per cambiare le cose della società. Io mi sento realizzato se do l’esempio e, attraverso le azioni, divento come un simbolo di altruismo e solidarietà per questi giovani, che così sono spinti ad imitarmi. Così la mia stessa vita e persona diventano realizzazione di un ideale.
Io mi sono trovato in situazioni disperate, in cui chiunque si sarebbe sentito un fallito, ma se nel cuore di chi tu ami sei riuscito a far penetrare la tua Idea, la tua Causa, tu VINCI TUTTO e la paura svanisce!

Quando Totò Riina è stato arrestato, tremava dalla paura. Colui che ha compiuto i delitti più efferati era un pusillanime. Ciò significa che lui non credeva in ciò che faceva ed era solo una pedina di un sistema. Purtroppo chi è a capo di questo sistema non ha paura, perché crede in se stesso e in ciò che fa, nel male, naturalmente!

Invece i primi cristiani quando entravano nell’arena per essere sbranati dalle belve cantavano. Loro sono un esempio di fede coraggio e ubbidienza. Si fidavano del loro ideale, sapevano con certezza che sarebbero stati accolti dal Cristo stesso. Avevano offerto, con fede, la loro vita alla Causa e per questo non potevano avere paura.

Quindi la paura si vince credendo in se stessi e per fare questo bisogna avere un grande ideale, la cui realizzazione orienta la propria vita.
Ci sono momenti nella vita in cui siamo nel Getsemani, cioè abbiamo paura della prova e vorremmo fuggire. Gesù ci insegna e dice “Se puoi Padre allontana da me questo calice, ma sia fatta la tua volontà”. Così Gesù vince la paura e vince il mondo! Noi dobbiamo imitarlo.

L’AMORE A SE STESSI

Gesù ha detto “Ama il prossimo tuo come te stesso”, quindi il paragone sull’amore sei tu stesso. La Chiesa cattolica ha concorso molto, attraverso i suoi insegnamenti, all’autofrustrazione e facendo leva sulle debolezze umane e conseguenti errori. Questo in realtà non ha spinto l’uomo verso un cambiamento e una conversione della propria vita verso il bene, ma spesso l’ha chiuso in se stesso, lo ha bloccato nella paura del peccato e nel senso di colpa. In questa situazione, la Chiesa, nei secoli, ha acquisito sempre più potere sulle persone arrivando addirittura a creare una cosiddetta Santa Inquisizione, che aveva il potere di uccidere chi aveva pensieri contrari ai suoi insegnamenti.

Noi siamo sempre estremi, o ci amiamo troppo ed entriamo nell’arroganza, nella presunzione e nell’egoismo oppure siamo frustrati e ci autodistruggiamo. In ambedue i casi questo non è quell’Amore che ci fa come da specchio per amare gli altri e il demonio ci ha vinto.
Di solito nelle Arche le persone hanno talenti e quindi, è più facile che la tentazione sia proprio nell’arroganza e nell’eccesso di amore verso se stessi. Questa tentazione va vinta nel riconoscere che l’amore è servizio. Quindi da una parte devi credere in te stesso, ma dall’altra devi mettere al servizio i tuoi talenti. La tua vera forza sta proprio nel mettere a servizio dei fratelli e della causa te stesso. Le tue azioni devono essere orientate agli altri e alla causa. Quando invece tu fai le cose per possesso, per egoismo, allora si che devi rinnegare te stesso, perché in quel momento tu, in verità, sei il peggior nemico di te stesso.
Invece, in altri momenti della propria vita, il miglior amico di te stesso sei proprio tu.

Dopo che il Signore mi ha parlato e si è rivelato, io rimango solo con me stesso. Talvolta mi assalgono i dubbi riguardo a ciò che faccio e ciò che sono. Mi pongo, io stesso delle domande. Con sincerità, apro a me stesso il mio cuore e comprendo che le mie azioni e la mia vita sono basate sull’amore a Dio, al prossimo e alla causa. Rinsaldo così, la fiducia in me stesso, perché sono stato capace di perseverare nell’amore e nella volontà del Padre. Quindi da una parte la fiducia in se stessi è la base per servire Dio, ma senza la fede e la certezza che il Signore ci accompagna e ci ispira attraverso i suoi messaggeri, non possiamo procedere nel cammino della vita e progredire nel progetto da Lui tracciato.

IL VERO PROFETA

Io ho eletto questo Signore che mi parla come la ragione della mia vita e ho imparato nella mia carne che se l’Ego vince e tu cadi è perché hai disobbedito. Dopo queste lezioni di vita, io faccio qualsiasi cosa che il Cielo mi chiede. Io sono capace di annullarmi per Gesù Cristo.

Io non antepongo mai la mia volontà alla volontà del Padre, anche se talvolta è legittima. Per questo, anche nelle arche, io insisto sull’ ubbidienza. Quando eleggi un maestro a guida, è necessaria l’ubbidienza, l’affidamento, perché quel maestro diventa il messaggero del Signore. Questo fa parte dello spirito di servizio, quello spirito di servizio che ci impedisce di cadere nell’egoismo.

Una delle caratteristiche più importanti dei contattati, di coloro che vedono il Signore, che vedono gli Esseri di Luce, che vedono la Santa Madre, è appunto l’ubbidienza, il fare da parte se stessi per compiere la volontà del Signore; in questo caso perdi la tua autonomia. Quando il Signore mi chiese di lasciare la mia bambina di tre anni e mia moglie per andare dai miei fratelli in Sudamerica, io l’ho fatto nella fede che Lui avrebbe protetto la mia famiglia.

Un’altra caratteristica importante di colui che è vero profeta è dare la faccia per la giustizia, i diritti dei più deboli, la difesa di chi non ha voce. Gesù Cristo ogni giorno era in strada, sfasciava i mercanti del tempio, aveva una parola di ammonimento per i più ricchi, per i potenti e per i corrotti, guariva i poveri ammalati, dava voce ai più deboli; non aveva vita privata, non viveva nel lusso e gridava “Io sono il figlio di Dio” ed è per questo che è stato ucciso.

Quindi il vero profeta deve avere questi due aspetti: da una parte annunciarsi con coraggio come messaggero di Dio, dall’altra difendere i diritti dei più deboli, stare dalla parte dei giusti e non stare dalla parte dei potenti, anzi, deve sfidare il potere. Può vivere in una grotta oppure avere anche la villa con piscina; in ambedue i casi però deve fare attivismo sociale e non può rimanere estraneo alle ingiustizie di questo mondo.Anche per le Arche è così: da una parte parliamo di Cristo, dei valori, dei messaggi di Giorgio, dei segni, degli ufo e questa per noi rappresenta come una nostra messa, un nostro rinvigorirci spiritualmente, ma poi la base, il senso dell’arca è l’attivismo sociale, il dare voce a chi non ha voce, sfidare il potere di questo mondo e gli uomini che lo detengono nominandoli.
La “Cristianizzazione” della nostra attività è questa!

IL MOMENTO ATTUALE

Cristo è stato eletto dal Padre e quando tornerà sarà Lui il capo del mondo e tutto cambierà.
Al momento attuale noi andiamo avanti, conquisteremo le anime in attesa del Nostro Signore Gesù Cristo. Innanzitutto noi dobbiamo credere a quello che facciamo, anche se davanti a noi, non c’è molto tempo. Se i risultati sono mediocri, non dobbiamo scoraggiarci, ma andare avanti. Nella storia umana spesso piccoli gruppi, che incarnano grandi idee, sono riusciti a fare cose straordinarie. Le idee vere, che incarnano uomini veri, vanno avanti e conquistano i popoli.
Sono passati solo sei anni da quando il movimento giovanile è nato, tanto è stato fatto e ancora tanto si farà. Le Arche stanno dando testimonianza per difendere i deboli e sostenere i giusti. La nostra presenza vicino ai magistrati coraggiosi è grande sostegno alla loro opera di giustizia. Le arche, quindi, a livello sociale, stanno diventando un segno importante, un segno di contraddizione che scuote gli animi degli ignavi.

Pur essendo questi tempi difficili noi siamo comunque privilegiati rispetto altri fratelli che stanno vivendo la vera apocalisse. Se noi crediamo in noi stessi e nella causa, in futuro vivremo ogni prova con gioia, inoltre dobbiamo sempre sostenerci a vicenda. Io stesso sono stato il primo privilegiato che ha ricevuto, in un momento molto difficile della mia vita, tanto aiuto dai fratelli.

IL CONTATTO MASSIVO

Quasi sicuramente ci sarà un contatto massivo, nonostante tutta la propaganda ci voglia far credere che gli extraterrestri siano una minaccia. I fratelli cosmici sceglieranno qualcuno di noi per parlare al mondo, non sceglieranno uomini potenti, ma persone comuni che reputano coerenti, oneste, con valori etici, che incarnino la filosofia del bene. Non importa il livello culturale, sarà uno di noi eletto loro rappresentante e tutti i potenti del mondo, capi della finanza, della religione, della politica, dovranno ascoltare ciò che dicono gli extraterrestri tramite una semplice persona. In tutti i dispositivi del mondo sarà trasmesso il loro discorso e dove non ci sono questi strumenti di comunicazione, loro useranno altri mezzi, per esempio potranno proiettare degli ologrammi per spiegare a tutti ciò che vogliono dire, perché, in un modo o nell’altro, tutti dovranno ascoltare. Loro daranno un segno a tutta l’umanità, un segno che sarà a favore dei più deboli, un segno che ti mostrerà la loro buona volontà e i loro scopi di giustizia e pace. Se saranno attaccati, non scapperanno, ma reagiranno e si difenderanno. Il potere cercherà in tutti modi di contrastarli, gettando fango su di loro per farli apparire come minaccia.
Noi saremo fra i pochi che asseriranno il contrario, cercando sempre di divulgare la verità a tutti.

Marusca Ricci
15 Dicembre 2021

 giorgio sante

Allegati:

- 25-03-20 Atti di un cronista:
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2020/8403-30-anni-atti-di-un-cronista-al-servizio-degli-esseri-cosmici.html

- 23-11-21 La danza del volo
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2021/9252-la-danza-del-volo.html

- 6-10-21 Il Contatto
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2021/9208-il-contatto.html

- 12-07-21 Il Ritorno in Italia
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2021/9121-il-ritorno-in-italia.html

- 26-12-20 Io sono spirito eterno
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2020/8801-io-sono-spirito-eterno.html