PERSECUZIONE E LIBERAZIONE DI UN GIGANTE DEL CIELO (Seconda parte)

eugenio siragusa sole

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 24 NOVEMBRE DELL’ANNO DOMINI 2022:

I CONTATTISTI, COSÌ COME NELL’ANTICO PASSATO BIBLICO, EVANGELICO E DEGLI ATTI DEGLI APOSTOLI, VENGONO PERSEGUITATI, DERISI, ARRESTATI, IMPRIGIONATI E UCCISI.
È IL CASO DI EUGENIO SIRAGUSA, ARRESTATO IL 24 NOVEMBRE DEL 1978 CON INFAMANTI ACCUSE: TRUFFA AGGRAVATA, PLAGIO (REATO POI CANCELLATO DAL CODICE PENALE CON UNA LEGGE APPOSITA), ABUSO DELL’ATTIVITÀ MEDICA E VIOLENZA CARNALE. ACCUSE INFAMANTI, DENIGRATORIE, INGIUSTE E CALUNNIOSE.
LA MATTINA DEL 24 NOVEMBRE LA POLIZIA GIUDIZIARIA DI CATANIA VA A CASA SUA PER ARRESTARLO DOPO AVER PERQUISITO L’UFFICIO SALOTTO, DOVE EUGENIO RICEVEVA GRATUITAMENTE LE PERSONE INTERESSATE AL SUO MESSAGGIO, SEQUESTRANO TUTTI I DOCUMENTI E CARTE RIGUARDANTI L’OPERA DEL CENTRO STUDI FRATELLANZA COSMICA, CHIUSO PER COMPIUTA MISSIONE NELL’AGOSTO DELLO STESSO ANNO, E LO PORTANO IN MANETTE ALLA QUESTURA DI CATANIA PER ESSERE INTERROGATO DAL GIUDICE ISTRUTTORE ALDO GRASSI.
LA STAMPA, AVVISATA APPOSITAMENTE DALL’UFFICIO ISTRUZIONE DEL GIUDICE, LO ASPETTA ALL’ENTRATA DELLA QUESTURA, FOTOGRAFANDOLO COME UN LADRONE.
EUGENIO MORTIFICATO, CON LA MOGLIE MIGUELA IN STATO DI GRAVIDANZA, SUBISCE QUESTA INGIUSTA VIOLENZA. L’UOMO SI RENDE DISPONIBILE ALLA MAGISTRATURA, NON ACCUSA NÉ I POLIZIOTTI, NÉ IL MAGISTRATO E DICHIARA CHE È A DISPOSIZIONE DELLA MAGISTRATURA, DELLA GIUSTIZIA, DICHIARANDOSI INNOCENTE E NOMINANDO COME AVVOCATI DIFENSORI EMANUELE MILANA E UN AVVOCATO STORICO, ENTRAMBI PASSATI A MIGLIOR VITA, TOMMASO BONFIGLIO.
EUGENIO SI METTE A DISPOSIZIONE AI VARI INTERROGATORI. VIENE INTERROGATO PIÙ VOLTE DAL GIUDICE ISTRUTTORE CHE, DOPO 48 ORE DI FERMO IN QUESTURA, CONVALIDA L’ARRESTO PERCHÉ A SUO GIUDIZIO CI SONO GRAVI INDIZI PROBATORI PER RINCHIUDERE IN CARCERE IL CONTATTISTA IN QUANTO LO STESSO, SECONDO LA MOTIVAZIONE DELL’ARRESTO, AVREBBE POTUTO INQUINARE LE PROVE. ANCHE QUESTO SI È DIMOSTRATO IN SEGUITO, CON IL PROCESSO E L’ASSOLUZIONE, UN GRAVE ERRORE DEL GIUDICE ISTRUTTORE.
EUGENIO VENNE PORTATO NEL CARCERE DI PIAZZA LANZA DOVE VIENE OSPITATO NELLA CELLA CUBICOLO Nº 5.
DURANTE LA DETENZIONE, CHE È DURATA 72 GIORNI, ALL’INTERNO DEL CARCERE, COME DOCUMENTATO DA MOLTISSIMI ARTICOLI DELLA STAMPA LOCALE E NAZIONALE, CI FURONO 20 MILA CASI DI AVVISTAMENTI UFO. UNA SFERA LUMINOSA ENTRA ADDIRITURA NEL GIARDINO DEL CARCERE, DOVE I DETENUTI TEMEVANO POTESSE ACCADERE QUALCOSA, MA SI FIDANO DEL LORO COMPAGNO DETENUTO IL QUALE DICHIARA CHE SONO ESSERI PACIFICI.
L’ISTRUTTORIA DEL CASO SIRAGUSA, DURANTE LO SVOLGERSI DELLE INDAGINI, SI SMONTA E IL GIUDICE SI RENDE CONTO CHE ALCUNE ACCUSE SONO PRIVE DI FONDAMENTO E NON CI SONO PROVE. CADE IL PLAGIO PER AVVENUTA PRESCRIZIONE, PERCHÉ UNA LEGGE DEPENNA IL REATO, CADE L’ABUSO DELL’ATTIVITÀ MEDICA PERCHÉ EUGENIO NON HA MAI FATTO PAGARE LE SUE INIZIATIVE DI AIUTO, DI SOLIDARIETÀ UMANA ATTRAVERSO LA PRANOTERAPIA, CADE L’ACCUSA DI VIOLENZA CARNALE. LA SIGNORA CHE LO AVEVA DENUNCIATO, UNA DONNA AMERICANA, CHE INSIEME AL MARITO SI ERANO DIMOSTRATI PER MOLTI ANNI FEDELI DI EUGENIO SIRAGUSA, RISULTANO ESSERE AL SOLDO E AL SERVIZIO DELLA CIA, COME INFILTRATI PER POTER SMONTARE E DISTRUGGERE LA COMUNITÀ CREATA DA EUGENIO, CHE VEDEVA MOLTI GIOVANI SALVATI DALLA DROGA, MA SOPRATTUTTO PERCHÉ UNA PERSONA CHE PARLAVA DEGLI UFO E DELLA VISITA EXTRATERRESTRE ALL’EPOCA, STIAMO PARLANDO DI CIRCA 50 ANNI FA, DAVA FASTIDIO E DISTURBAVA IL POTERE. UN COMPLOTTO DUNQUE ESORDITO DALLA MASSONERIA DI LICIO GELLI E DAI SERVIZI SEGRETI.
EUGENIO VIENE PROCESSATO IL 5 APRILE DEL 1982 IN UN’UNICA UDIENZA, CON IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE GIUSTINO IEZZI, E VIENE ASSOLTO. ADDIRITURA IL PUBBLICO MINISTERO, CHE DI FATTO RAPPRESENTAVA L’ACCUSA CONTRO EUGENIO, SI RENDE CONTO DALLE CARTE E DA TUTTA L’INDAGINE CHE EUGENIO NON AVEVA COMMESSO ALCUN REATO.
IL PUBBLICO MINISTERO, IL MAGISTRATO CHE RAPPRESENTA L'ACCUSA, ADDIRITTURA CHIEDE L’ASSOLUZIONE. OVVIAMENTE GLI AVVOCATI DIFENSORI DI EUGENIO CHIEDONO L’ASSOLUZIONE PIENA E L’AVVOCATO SCHIACCIANOCE DEGLI ACCUSATORI CHIEDE LA CONDANNA.
CON UNA MOTIVAZIONE DELLA SENTENZA CHE RIMANE STORICA EUGENIO SIRAGUSA VIENE ASSOLTO CON FORMULA PIENA PERCHÉ NON HA COMMESSO IL FATTO E QUINDI TRIONFA LA GIUSTIZIA.
QUESTA VOLTA, L’INVIATO DEL CIELO NON VIENE UCCISO PERCHÉ IL PADRE LO HA IMPEDITO, NON CI SONO AGNELLI DA SACRIFICARE.
QUESTA È LA STORIA DI EUGENIO, NOI GIOVANI, QUATTORDICENNI, SEDICENNI, DICIASETTENI, INSIEME A MIO FRATELLO FILIPPO E ALTRI, ABBIAMO SOSTATO SOTTO IL CARCERE FACENDO DEI SIT-IN PER PROTESTARE CONTRO L’INGIUSTO ARRESTO.
QUESTA È LA VERITA
IN FEDE
G.B.

PIANETA TERRA
24 Novembre 2022

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