La Redazione
All’arrivo ci accoglie Antonio, mentre Simona è impegnata con la bimba Luz De Maria De Guadalupe. Erika approfitta subito per andare a conoscere di persona la bimba. Intanto, velocemente, i tecnici Alberto Garcia e Stefano Ravera, preparano l’attrezzatura per realizzare le riprese e la diretta con il Messico. Fatte le presentazioni iniziali, a cura di Fernando Correa e Carlos Clemente, Maussan passa a ricordare uno dei più incredibili avvistamenti filmati da Antonio Urzi. Si tratta del video che mostra una figura umana praticamente simile alla Santissima Vergine, filmato che Antonio Urzi realizzò il 10 dicembre 2006. Il filmato viene riproposto al pubblico messicano unitamente ai testimoni dell’epoca e, sorpresa del giorno, uno dei più importanti si presenta davanti alle telecamere per ricordare quello che vide all’epoca. Si tratta del giovane, ora diciannovenne, Luca Rizzi, fratello di Simona Sibilla, che nel 2006 aveva nove anni e che ebbe modo di vedere la figura nel cielo con grande chiarezza grazie a dei binocoli. Luca ricorda l’avvistamento molto bene e spiega ai ricercatori la grande emozione e l’effetto che ha avuto sulla sua vita poter essere testimone di un fatto tanto eccezionale. Nel frattempo a Sant’Elpidio a Mare si sono messi in strada altri componenti della redazione di Pier, lasciamo un attimo la penna virtuale a loro:
Il programma va avanti e Maussan invita ad intervenire Ademar Gevaerd, ricercatore e divulgatore brasiliano di caratura internazionale, che esprime le sue considerazioni sull’esperienza di Antonio Urzi, confermandone la serietà e l’importanza. Espone anche le ultime informazioni sulla sua ricerca sul cerchio nel grano apparso in Brasile, vicino alla città di Prundentopolis, il 27 settembre 2016. Grazie alle analisi scientifiche fatte realizzare da Gevaerd sul suolo interessato dal cerchio nel grano, si è potuto verificare che esso non presenta alcun segno di vita microbiologica, cioè l’energia che ha impresso la figura nel campo di grano ha sterilizzato totalmente il terreno senza però apportare alcun danno alle piantine di grano. Un risultato eccezionale che marca una tappa importantissima sullo studio scientifico del fenomeno.
Erika presenta il tema che tratterà durante la conferenza e dopo le viene richiesto di parlare della sua esperienza di stretta collaboratrice di Giorgio Bongiovanni. Con la sensibilità e acutezza spirituale che la contraddistinguono, Erika parla di cosa rappresenti per lei lavorare con Giorgio Bongiovanni e, dietro le sue parole, Maussan coglie l’occasione per raccontare la sua esperienza con Giorgio, l’importanza che ha avuto nella sua vita poterlo incontrare e l’amicizia che a lui lo lega. Intanto è scesa la sera e mentre Fernando Correa continua ad intervistare Antonio Urzi, Carlos Clemente, l’altro ricercatore che accompagna Jaime, prepara una telecamera speciale ad altissima sensibilità che amplifica la luce ben cinquantamila volte. L’ultimo tentativo per filmare qualche UFO nel luogo dove Antonio ha realizzato la maggior parte delle sue riprese più importanti di astronavi extraterrestri. E stavolta qualcosa accade! Verso la fine del collegamento Antonio nota un un oggetto lievemente visibile con la lente speciale, molto trasparente, che si muove in modo erratico, tipico di questi oggetti, tra due degli edifici al di sopra dei quali Urzi ha già filmato molte volte. Anche gli altri ricercatori, compreso Pier Giorgio si avvicina allo schermo e notano lo stranissimo oggetto che deve avere vari metri di diametro. Durante le evoluzioni, improvvisamente, esce velocissima dall’oggetto una sfera di luce che è vista da Urzi, da Clemente e da Pier. Ancora una serie di movimenti erratici e infine aumenta la sua luminosità, diminuendo anche la trasparenza, per poi schizzare velocemente verso la sinistra dello schermo e scomparire. Seppur non si tratti di un avvistamento molto eclatante, l’evento ha suscitato la soddisfazione dei ricercatori che, finalmente, hanno potuto osservare la presenza di questi oggetti dalla casa di uno dei maggiori testimoni della presenza extraterrestre di questo tempo. Terminato il programma, Gevaerd intervista a Pier per il pubblico brasiliano, chiedendogli la sua opinione sui risultati delle analisi in merito al cerchio nel grano di Prudentopolis. I tecnici ritirano l’attrezzatura e tutti insieme ci si avvia verso l’hotel. La serata si conclude con una cena collettiva a cui si uniscono molti dei nuovi arrivati.
– Convegno Internazionale di Ufologia e vita extraterrestre (Lorella Placidi)
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2016/6953-convegno-internazionale-di-ufologia-e-vita-extraterrestre.html
– Convegno Internazionale di Ufologia. A casa del contattato Antonio Urzi (P. G. Caria e Stefano Ravera)
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2016/6957-convegno-internazionale-di-ufologia-a-casa-del-contattato-antonio-urzi.html