DE RERUM DIVINARUM SCIENTIA NOVA (LA NUOVA TEOLOGIA)

DAL CIELO ALLA TERRA
SETUN SHENAR COMUNICA:GLI ESSERI DI LUCE CON I QUALI SIAMO IN CONTATTO CI AVEVANO TRASMESSO CONOSCENZA SULLA SCIENZA DELLO SPIRITO. L’INTERVISTA DI PIER GIORGIO CARIA ALLO SCRIVENTE, LE ANALISI E I COMMENTI DELLA PENNA DI LUCE DI LADY OSCAR (FRANCESCA PANFILI) SONO UNA SINTESI OTTIMA PER POTER COMPRENDERE, MEDITARE E DEDURRE.SETUN SHENAR E LA FRATELLANZA DI ADONIESIS SALUTANO.

PIANETA TERRA
22 Marzo 2023. Ore 17:57

G. B.
LA NUOVA TEOLOGIA DEL 3º MILLENNIO. EVENTI NEL MONDO
Di Francesca Panfili

Dio non è lontano dall’uomo ma cammina insieme all’uomo, si è fatto uomo tramite Gesù di Cristo, Uomo tra gli uomini e nello stesso tempo manifestazione più alta del Santo Spirito. Questo Dio che ha vissuto tra gli uomini ed ha mostrato la Sua umanità, oggi continua a sostare e vivere tra coloro e in coloro che lo amano e che manifestano il Suo messaggio divino e rivoluzionario nel mondo; un messaggio di amore e giustizia, di Verità e conoscenza che le masse, oggi come 2000 anni fa, rifiutano o non approfondiscono preferendo l’adulazione della materia e il servizio al reame della sensorialità.

Oggi come un tempo, la Verità viene osteggiata e, soprattutto, coloro che hanno il coraggio di sbattere in faccia al mondo la Verità vengono fraintesi, ignorati o derisi ma la forza della Verità emerge e si fa strada con lo stesso impeto dell’acqua che fende la roccia nella storia dell’uomo. E così ignoranza, omertà, indifferenza, l’agire criminale che caratterizza il mondo contemporaneo, verrà spazzato via e rinnovato da Colui che fa nuove tutte le cose.

Abbiamo la possibilità di coltivare la trascendenza riconoscendoci come Spiriti Intelligenti incarnati in un abitacolo psicofisico in grado di consegnarci lezioni di realizzazione e conoscenza grazie all’immersione nella materia densa che questa dimensione ci offre.

Abbiamo la grande possibilità di aprire i nostri occhi per volgere lo sguardo oltre la tenebra, guardando il Sole senza paura.

Abbiamo il grande privilegio di agire manifestando i valori del bene che muovono i nostri intenti. Ed infine, abbiamo la possibilità di udire la parola di Dio, del Verbo che si è fatto carne e sangue e che spiega l’insegnamento cristico all’uomo del terzo millennio.

Se realizziamo le grandi Verità che ci vengono trasmesse possiamo prendere parte al Regno Promesso. Questo è uno degli infiniti doni di cui il Padre ci onora.

Non deludiamo i nostri spiriti! Riconosciamoci in Cristo e facciamo la Sua volontà ogni giorno.

Chiediamo a Lui l’aiuto necessario per migliorare e per andare oltre noi stessi, divenendo come Lui ci vuole.

Non è facile distruggere la vecchia casa per costruirne una nuova ma questo è l’atto di volontà che nell’eternità siamo chiamati a compiere fino a che la nostra ascesa al Padre non sarà compiuta.

Non perdiamo questa preziosissima occasione nata dal sangue di un giusto, crocifisso 2000 anni fa per tutti noi. Il Suo preziosissimo sangue continua a lavare i nostri peccati e diviene concime purissimo per edificare il nostro tempio. Non dimentichiamo chi noi siamo e chi sono i divini Maestri che ci guidano nell’ascesa.

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Ecco di seguito i concetti trascritti espressi durante l’intervista fatta dal ricercatore Pier Giorgio Caria a Giorgio Bongiovanni.

SUL SERVIZIO A DIO E IL CORAGGIO DI DIRE LA VERITÀ

Non è semplice servire Dio ma farlo ti dà grandi soddisfazioni.

Il Dio che conosco non è un Ente irraggiungibile o invisibile, troppo grande e superiore per ascoltare le Sue creature. Il Dio che conosco io cammina con noi, è un Dio presente nella mia vita da quando sono nato e si chiama Gesù Cristo, il Messia.

In questi ultimi tempi anche il Padre di Cristo cammina insieme a noi. Questo non significa che io sono un privilegiato. Sicuramente sono privilegiato rispetto al fatto che ricevo conoscenza ma Dio non mi tratta meglio degli altri, apprezza però che gli sono fedele. Non so quante persone fedeli Lui abbia e questo non perché non ci sono devoti di Dio. Ci sono milioni di devoti di Dio sicuramente meglio di me ma, come sapete, ormai la maggioranza dell’umanità si è dimenticata di Dio completamente, anche se ci sono uomini e donne che lo servono. Io sono tra quelli che Lui ha scelto e non perché sono migliore di altri ma per una qualità che penso di avere: il coraggio di dire la Verità. Non sono molti quelli che hanno il coraggio di farlo perché quando si dice la Verità si rischia di perdere qualcosa che ci appartiene come la vita, la moglie, i figli, i soldi, il benessere, se lo hai, ma soprattutto la libertà.

In questo mondo quando si dice la Verità, il potere o la persona a cui dai fastidio, cerca di sopprimere la tua libertà perché la Verità fa male. A me la verità invece mi libera, come diceva Gesù, e quindi penso che il Signore mi abbia scelto perché ho il coraggio di dire una Verità che pochissimi vogliono dire e che molti temono. Magari sono carente nell’amare o nella tolleranza ma amo Cristo e credo di averlo dimostrato da 33 anni, da quando ho i Segni delle stimmate, ma sono certo che ci sono persone che mi superano nell’amore. Sono pochi però coloro che hanno il coraggio di dire la Verità come la dico io.

DIO NON È LONTANO DALL’UOMO

Dio è presente per chi lo cerca, per chi ci parla, lo prega, lo ammira contemplando la Sua dimora che è il Sole, per chi lo prega in una chiesa. Sono poche però le persone che lo cercano. Generalmente coloro che vanno in chiesa irritano Dio perché per la maggior parte sono ipocriti, tranne alcuni missionari e veri devoti.

Quando cerchi Dio e lo vedi nella natura, nelle stelle, nella sua invisibilità, in realtà visibilissima, allora Lui ti si avvicina e addirittura ti parla. Questo Dio di cui vi sto raccontando è un Dio duro ed esigente ma anche generosissimo. Mi chiede cose che sono al di sopra delle mie possibilità, cose che un uomo non può riuscire a fare normalmente e mi sprona dicendomi che se non riesco a farle significa che non ho fede e che non sono degno di Lui.

Nella vita mi accade questo con Dio. Oggi ad esempio mi è accaduto che io stavo male con una crisi ipoglicemica e stavo per farmi portare in ospedale, invece mi sono rialzato e sono partito per venire qui ed ora sto bene.

DIO AMA PIÙ LE PREGHIERE O LE OPERE?

Dio amerebbe più le preghiere se le opere venissero poste in essere da tutti. Se fosse così Dio amerebbe di più la preghiera perché lo troviamo nelle preghiere e c’è sempre. Posto che Dio è dappertutto, nelle opere troviamo il messaggio cristico.

Dio ha il contatto con noi nella preghiera. Visto come sta andando il mondo, oggi Lui si sente irritato da tutti coloro che pregano. Dio continua ad essere sempre presente nella preghiera ma ci rimprovera perché siamo vigliacchi: preghiamo però poi nella pratica non facciamo niente. Lui quindi ci ascolta ma non ci risponde se non facciamo azioni a favore della vita. Quindi Dio oggi apprezza più le azioni e meno la preghiera. Lui addirittura vorrebbe che nessuno mai lo cercasse più pregando ma amerebbe che tutti facessero azioni 24 ore su 24. E allora sarebbe Lui stesso a spostarsi nell’azione. Infatti se aiutiamo i poveri Dio si veste da povero. A me che lo prego poco succede proprio che quando aiuto il barbone in mezzo alla strada Dio mi parla tramite un uomo dicendomi ‘Grazie, Dio è con te figliuolo’. Nella chiesa Dio c’è certamente ma ci vede ipocriti se non operiamo come Lui vuole. Quando vado in chiesa spesso sento che Lui nella Sua mente dice ‘razza di vipere’.

LA GIUSTIZIA LA PIÙ ALTA MANIFESTAZIONE DELL’AMORE DI DIO

Per noi, soprattutto al sud e nei paesi latini, storicamente giustizia significa essere infami, data la nostra mentalità omertosa e la genetica mafiosa che abbiamo. Quindi chi fa giustizia è un infame e un cornuto. Chi invece tollera e perdona tutto, fa come gli avvocati difensori dei criminali che chiedono per loro sconti di pena e assoluzioni e che sono amici dei preti.

Quindi la nostra società adotta questo tipo di mentalità anche nella vita spirituale.

Quando andiamo in chiesa non chiediamo mai giustizia, chiediamo sempre perdono. Penso che siamo pochissimi a chiedere al Signore di fare giustizia. Quanti chiedono vanno in chiesa chiedendo a Dio di fare giustizia contro i criminali che danno lavoro ma facendolo uccidono delle persone? Pochissimi! Solo io insieme a chi segue la mia Opera e pochi altri nel mondo lo facciamo.

La giustizia in realtà è una forma di amore e nella vita spirituale è la correzione fraterna. Gesù chiamava così la giustizia ossia la correzione al fratello che sta sbagliando. E se noi riusciamo a correggere chi sta sbagliando possiamo condurre quella persona dalla nostra parte. E di questo noi ne abbiamo la prova perché alcuni collaboratori di giustizia, feroci assassini nel passato, oggi sono diventati nostri fratelli. La giustizia ha fatto cambiare la loro vita in modo positivo. Oggi hanno compreso e sono cambiati. Per questo vi dico che la giustizia è un atto di amore.

Noi quindi dobbiamo chiedere giustizia e se dovessimo trovare nelle nostre città o nel mondo dei giusti dobbiamo appoggiarli. Coloro che fanno giustizia devono essere appoggiati dalla nostra comunità. Se noi non lo facciamo siamo vigliacchi ed ipocriti anche se portiamo la stella o seguiamo Dio perchè farci gli affari nostri e non seguire i giusti significa essere complici dei mafiosi e dei criminali.

Da questo potete capire che dire la Verità non conviene perché, in questo momento in cui mi state ascoltando, anche se fate parte della nostra confraternita, mi starete odiando dato che vi sto giudicando dicendovi che se non appoggiate i giusti siete assassini, criminali e mafiosi. Adesso nel cuore di molti telespettatori io so che c’è del veleno contro di me ma vi sto dicendo la Verità e la Verità fa male ma è la Verità. Quindi tutti abbiamo il diritto e dovere di appoggiare uomini giusti se ci sono e voi sapete che ci sono.

SE NON C’È GIUSTIZIA NON C’È PACE SOCIALE

Non esiste nessun tipo di civiltà evoluta o democratica senza giustizia. Esiste solo il caos, il fascismo o il totalitarismo in assenza di giustizia. Nemmeno la democrazia è sufficiente. Se la democrazia non ha una costituzione forte, all’interno della quale la giustizia deve prevalere, la democrazia si corrompe. L’antica Grecia, che ha creato il sistema migliore per vivere in modo democratico, ha dato prova poi che la democrazia è corruttibile ed ha fallito così la sua esperienza utopistica di democrazia con la corruzione. Sono i corrotti coloro che impongono il suicidio di Socrate. La prova che la democrazia è fallita in Grecia, madre di tutte le democrazie dell’umanità, è il suicidio-omicidio di Socrate che per noi deve servire da insegnamento.

La nostra democrazia continua a morire perché noi uccidiamo il Socrate di oggi che è la Verità che a nessuno piace.

Senza giustizia non c’è libertà e Verità e quindi non c’è amore.

Noi viviamo in una falsa democrazia. Per onorare la morte di tantissimi partigiani che ci hanno liberato dal nazismo, onoriamo quel poco di democrazia che abbiamo e che ci consente, ad esempio, di parlare liberamente dei nostri temi, ma è una democrazia in sedia a rotelle, continuamente violentata e stuprata dai cittadini che sbagliano corrompendosi. Questa democrazia viene violata dai potenti, da chi oggi siede sugli scranni del potere, da chi dovrebbe amministrare con amore per il popolo. Il nostro Paese, e anche gran parte del mondo, nasce con il germe della delinquenza nel sangue.

I giusti che appaiono sono persone che generalmente vengono da famiglie perbene e oneste che magari hanno sacrificato la loro vita per far emergere il talento dei figli o da famiglie qualsiasi ma sono pochi. Nel sangue dei nostri cittadini c’è il gene della delinquenza che sfocia nella violenza fisica e omicidaria, in alcuni casi, oppure nella corruzione. Si pensa oggi che se freghiamo il prossimo siamo bravi e questo genera un meccanismo di emulazione. Ovviamente ci sono delle eccezioni ma la regola è questa. Quello che vi dico è supportato da fatti oggettivi: nel mondo ci sono guerre, 40mila bambini ogni giorno che muoiono di fame, violenza e corruzione. Se avessi torto il crimine dovrebbe essere un’eccezione, invece in occidente il sistema democratico è pieno di falsità. L’ultimo gesto a cui abbiamo assistito rispetto al discorso che vi sto facendo è stata la violenza perpetuata ai danni di Gianīs Varoufakīs. Lui, che indirettamente abbiamo conosciuto, voleva rimettere in ordine l’economia greca ma è stato pestato a sangue pochi giorni fa in un ristorante. Quindi le nostre non sono democrazie. Oggi sta ritornando il fascismo.

2000 ANNI FA: L’UCCISIONE DI UN GIUSTO

2000 anni fa è stato il popolo a volere la crocifissione del Signore e quello era un popolo corrotto perché solo dei corrotti possono volere la crocifissione di un uomo che aveva dimostrato addirittura di guarire tutti e resuscitare i morti. Solo un popolo corrotto e cattivo poteva fare questo ed oggi la situazione continua a manifestarsi visto come quel popolo si sta comportando con i palestinesi. Quel popolo non ha imparato dalla storia e sta compiendo atti terribili verso una minoranza di innocenti e questo Dio glielo farà pagare. Già lo ha fatto altre volte con gli egiziani e i filistei. Tante volte nella Bibbia è stata punita la disobbedienza del popolo di Israele e ve lo dice un ebreo cristiano quale io sono.

Detto questo ci sono tanti fratelli ebrei che hanno capito e che portano avanti proteste giuste come quella contro Netanyahu. Quello è il popolo di Israele che mi piace e non quello che ha gridato ‘Crocifiggi’ che era stato pagato. La tentazione dei soldi non deve mai prevalere.

Tutto ciò che ho io ad esempio lo spendo per fare del bene. Allora a tutti piacevano i soldi come oggi. E quindi i farisei organizzarono una colletta perché erano miliardari. L’impero romano rimise al popolo la decisione della condanna di Cristo e quindi i farisei comprarono i voti del popolo, come fa anche oggi la politica mafiosa, e distribuirono delle prebende, probabilmente monete di argento o di oro a tutti, a tutti tranne che alla famiglia di Cristo che lo seguiva. Per questo è scritto: “Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli” (Mt 27,25).

Questa è la prova di quanto è accaduto: il popolo si è corrotto ed è il popolo che ha detto ‘Che il sangue di questo giusto ricada su di noi’ e quindi oggi stiamo pagando. Lì c’è un messaggio di giustizia rivolto ai potenti ma anche un messaggio rivolto al popolo. Il popolo ha delle attenuanti, invece i potenti saranno condannati perché non le hanno. Il popolo sarà condannato perché non ha voluto essere libero e si è corrotto con il Dio denaro che il potente gli ha offerto. I poveri anche spesso ragionano così. Io sono stato spesso in paesi dove c’è molta povertà ed ho aiutato tanto ma dovevo scegliere chi aiutare perché c’erano poveri che appena venivano aiutatoi investivano il denaro che gli si dava per uccidere, fare violenza e diventare più potenti. Questo perché i poveri che diventano delinquenti emulano i loro dittatori e i corrotti che li governano e cercano in tutti i modi di raggiungere quel tipo di ricchezza commettendo atti spregevoli. E quindi se uno li aiuta poi si rende anche complice di questi atti. Per questo abbiamo deciso di aiutare solo persone che seguono un certo percorso spirituale che li indirizza verso una certa strada.

Il popolo sarà colpito dal giudizio di Dio ma avrà delle attenuanti perché viene mantenuto nell’ignoranza. I ricchi e i potenti invece non hanno attenuanti e verranno condannati. Anche il popolo deve ravvedersi. Quando il popolo vota ancora certi personaggi collusi con la mafia significa che merita due castighi di Dio, anzi tre.

SU FILIPPO BONGIOVANNI

Voglio ricordare oggi mio fratello Filippo che è scomparso l’11 di ottobre 2022. Lui ha testimoniato la Verità di Eugenio fino alla morte e non ha mai conosciuto fisicamente le due nipotine, appunto perché preferiva usare quelle poche risorse che aveva per diffondere il messaggio piuttosto che andare a trovare le sue nipotine. Questo nessuno riesce a farlo, forse nemmeno io.

IL POPOLO CORROTTO

Prima vi ho fatto l’esempio del popolo che continua a votare politici corrotti. Il popolo quindi sa che questi sono mafiosi e criminali e quindi non ha attenuanti.

Sapete perché il popolo vota ancora i corrotti? Perché pensa che i giudici sono corrotti e che sono venduti. Ci sono giudici corrotti e venduti, ma ci sono anche quelli onesti e noi dobbiamo seguire loro. I giudici che hanno condannato certi personaggi della politica degli ultimi anni sono quella casta di giudici onesti e incorruttibili.

Tutti i giudici che hanno assolto certi personaggi hanno degli scheletri negli armadi.

Il popolo merita una bella lezione da Dio. È successo in Turchia con il terremoto, adesso aspettatevelo in Italia, molto forte. Può anche non accadere subito, per il fatto che Dio è generoso ed aspetta, ma accadrà. Io avevo addirittura nominato la Turchia sei mesi fa e adesso sto nominando l’Italia e quindi succederà.

San Paolo scrive nella lettera ai Romani “È perché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balia di una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia. E pur conoscendo il giudizio di Dio, cioè che gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa”.

Questo passaggio riguarda sia i potenti che il popolo.

I mafiosi che uccidono sono gente del popolo. Sono figli di famiglie comuni, operai, imbianchini, ecc… Il popolo, rappresentato da questi contadini, imbianchini, che sono assassini, pone in essere azioni perverse con i potenti. I potenti chiedono loro di compiere queste azioni in modo che vi sia un do ut des: i potenti danno a loro e loro danno ai potenti. Quello della mafia è un esempio classico della lettera di San Paolo ai Romani. Il popolo fa delle azioni maldestre e perverse al servizio del potere e viceversa.

La mente depravata di cui parla San Paolo è sia del potere che del popolo che si sposa, come un incesto, che partorisce poi il reato ossia il male.

Il popolo, quello che non fa parte di questa perversione, è omertoso e quindi avrà un castigo uguale o peggiore a quello degli attori che sono nella superficie del palcoscenico. Il popolo in sala, che vede che si sta ponendo in essere un reato, in diretta, è complice del reato stesso.

Quindi il giudice punirà l’assassino e punirà gravemente, per complicità e concorso in omicidio, il pubblico in sala. Quindi entrambi avranno l’ergastolo da parte di Dio perché il popolo ha il dovere, secondo la Costituzione, di evitare l’omicidio. Non può assistere passivamente ma deve fare qualcosa, a meno che non ha una pistola puntata, ma se in massa, può fermare l’assassino, che aveva solo un coltello, e non lo fa, verrà processato e condannato per concorso in omicidio, o minimo favoreggiamento. La stessa cosa succede nel Cielo.

Quindi in questo caso la legge umana e la legge divina sono sullo stesso piano. È sempre meglio ovviamente la legge divina, perché sa perché la persona non è intervenuta. La legge umana non può leggere il cuore, mentre la legge divina sì. Quindi la legge divina è più disponibile a concedere delle attenuanti. La legge umana lo è meno perché non legge nel cuore ma si basa solo sui fatti.

La legge divina è personalizzata come la legge umana nel senso che i reati sono individuali e non sono mai collettivi. Nessuno può essere giudicato perché venti persone hanno fatto una cosa. Tutti i reati sono individuali e unici. A parità di reato nella legge divina ci sono attenuanti diverse, perché legge nel cuore, mentre il giudice sulla Terra deve solo attenersi alle carte, ai documenti e ai fatti.

SIMBOLISMI E COSTUMI DI STILE SATANISTA

La gioventù di oggi esprime, in modo erroneo o estremo, questo modo di esibirsi, perché il mondo che l’ha preceduta, perbenista nascondeva violenza, perversione, falsità, ipocrisia, false verità, razzismo e fascismo. Il giovane, che non è educato né è iniziato, è solo utilizzato dalle grandi case discografiche e dal mondo dell’intrattenimento per fare soldi.

Si utilizza la ribellione del giovane, che vuole il cambiamento, solo per fare i soldi che il potere desidera ed è così che si cerca di far ridere o applaudire la gente ossia si cerca di suscitare emozioni e sensazioni. Quindi chi ci guadagna da tutto questo è sempre chi vuole farci soldi. Il giovane si sente bravo o rivoluzionario spaccando dei fiori in un teatro o facendo vedere le proprie parti intime ma in realtà è il giovane stesso che viene solo preso in giro, da scemo qual è. Il pubblico così si diverte e il risultato finale è un copione andato bene in scena.

Ora io non lo so se era meglio quando a Sanremo c’era Gigliola Cinquetti, che aveva la gonna leggermente sopra i talloni e già faceva scandalo da censurare, o quando Adriano Celentano ballava una canzone rock, venendo accusato di oscenità. Non so se quella era una situazione migliore di oggi con quei tabù e quel perbenismo.

Quello che vi posso dire è che queste espressioni sataniche sono frutto meramente di mercato ed irritano anche satana stesso. A lui non piace venire inneggiato così solo al fine di fare soldi. Inneggiandolo così lo stanno prendendo in giro. Quindi oggi l’uomo è più bravo di satana, pensate! Quello di cui satana ora gode è che, malgrado prendono in giro anche a lui, ottiene comunque un risultato ossia che non esiste niente.

Oggi il problema grave è che l’uomo, i giovani, tranne i veri giovani, come i nostri e pochi altri, camminano come zombie senza concepire la trascendenza della vita cioè per loro non esiste la vita spirituale nel male e nemmeno nel bene. Per loro satana è una grande invenzione umana e stupida e Dio peggio ancora, e quindi per i giovani vi è il nulla, solo l’annientamento.

Godiamoci questi venti, trenta, quaranta anni che ci rimangono. Questo è il pensiero dei giovani che faticano anche a pensare che vivranno cinquant’anni. Non ce l’hanno nella mente per come sono frenetici e per come vogliono avere tutto e subito. Corrono come pazzi per ottenere il massimo del godimento e viverlo, poi del resto non gliene frega niente.

Tutto questo non è colpa del giovane ma della grande società dei potenti che ha creato questo giovane. La vittoria di satana è il fatto che nessuno crede più in nulla e quindi il nichilismo assoluto.

Ecco perché le catastrofi sono necessarie, perché comunque anche se non contempli niente, almeno capisci che vale la pena vivere. E così facendo sei solidale con il prossimo e forse ti fai la domanda: “Ma che succede sulla Terra?”. Soprattutto quando accadranno tre terremoti, uno a Sydney, uno a Los Angeles e uno a Berlino che ci distruggono ecco che ti chiederai: “Ma come? Ci dicono che sono eventi casuali e a 50.000 km di distanza? O forse la Terra è un essere vivo?!”

I TERREMOTI PARLANO TRA LORO

Questo disse un esperto quando in Italia c’era stata una serie di terremoti concatenati. E questo accade perché la Terra è un essere vivo. Il nostro Pianeta è un essere vivente, ha un cervello e degli organi che comunicano tra loro. Per la cellula è una infinita distanza di anni luce.

LE ESPRESSIONI SATANICHE PROPOSTE DAL MAINSTREAM SONO IN REALTÀ ESPRESSIONI VUOTE

Avrebbe valso la pena combatterle se fossero state delle iniziazioni, come quelle di Aleister Crowley, colui che inneggiava al 666 e che faceva riti satanici. Io avrei combattuto, fatto campagne giornalistiche contro questo genere di cose così come se avessero fatto dei riti massonici o riti satanici delle sette che erano anche assassine. Allora le avrei combattute perché non lo facevano per soldi ma per inneggiare a quella forza demoniaca che è da combattere a livello spirituale.

Certamente c’è la mano del demonio dietro questi simboli e espressioni pubbliche ma satana è così intelligente che non vuole che si sappia che sono cose vere e desidera invece che passino per essere forme estetiche, provocatorie, nella società moderna, per fare soldi. La gente pensa solo ai soldi! Alla fine tutti vogliono solo pensare al dio denaro, perché questa società te lo impone: non si può fare niente senza i soldi.

ANCHE L’ARIA DIVERRÀ A PAGAMENTO

Tra poco metteranno l’aria a pagamento, è un’altra profezia che vi faccio. Ho visto in una visione delle cabine simili alle vecchie cabine telefoniche grandi, come quelle che ci sono negli aeroporti per fumare, dove verrà data una dose di ossigeno a 3 Euro, migliore dell’aria che sta circolando. Quindi solo i ricchi potranno respirare aria pulita, come al solito. Venderanno anche l’aria.

Adesso già ci sono dei grandi imprenditori, commercialisti, avvocati, finanzieri che a tavolino si stanno organizzando per investire nelle borse le dosi d’aria che toccheranno alle grandi famiglie miliardarie. A noi che siamo cittadini modesti spetteranno le bombole d’ossigeno di quarta categoria perché l’aria diventerà irrespirabile.

In Giappone mi sembra che già stiano iniziando a vendere aria pulita.

Oggi tutto è degenerato, anche la musica per non parlare dei testi, oggi è inascoltabile.

SULL’EGO SUM

In un messaggio del 2009, che fa parte della serie di messaggi sulla giustizia di Dio, è scritto: “VOI AVETE PERSO IL DIRITTO DI POSSEDERE IL LIBERO ARBITRIO. VOI AVETE PERSO IL DIRITTO DI ESISTERE E MANIFESTARE LE QUALITÀ TIPICHE DELL’HOMO SAPIENS”. La scienza pensa che l’homo sapiens sia l’evoluzione di un primate più o meno scimmiesco ma non è così. Allo scienziato dovrei spiegare che la sua scienza va messa in discussione e che è necessario aprire la mente, perché l’homo sapiens non deriva dalla scimmia. Dalla scimmia deriva un altro uomo, sempre terrestre, che non è quello sapiens.

L’uomo viene dal serpente piumato, un serpente marino, un dinosauro marino, ma è troppo lunga la storia. Comunque invito a leggere il sito di Pier Giorgio Caria, dove ci sono i libri che ho scritto con Tino Paglialunga. L’uomo nasce cento milioni di anni fa dall’acqua. Viene prelevato dai Geni Solari, ossia da coloro che dicono: “Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza” e che lavorano per conto dello Spirito Santo, il Padre Eterno, che è sempre uno. E quindi fanno l’uomo con l’EGO SUM, cioè con uno Spirito Individuale.

Quindi lo spirito è il vero uomo, ossia l’Intelligenza, e il veicolo fisico è quello che vediamo e che viene da un serpente marino. La scimmia viene da un altro serpente rispetto all’uomo e prosegue una vita collettiva animale, bellissima, ma non gli viene installata e inserita l’Intelligenza ossia lo Spirito Individuale. Noi proveniamo da quella categoria che si è formata attraverso il serpente piumato dorato.

Questo non significa che gli animali non sono intelligenti o vivi, a volte sono più intelligenti di noi e più vivi di noi, ma non hanno un’identità indipendente. Il gorilla non dice “IO SONO” ma dice “Noi siamo”.

Il branco dei leoni dice “Noi siamo” e quindi rientra in uno spirito collettivo.

Noi siamo invece Spiriti Individuali ma considerando quello che stiamo facendo non meritiamo oggi di avere l’intelligenza Individuale. Dovremmo rientrare nello spirito collettivo dei leoni: i leoni non hanno le bombe atomiche. Sono feroci perché devono mangiare carne, ma non hanno bombe atomiche, missili nucleari, non odiano la terra come fa l’uomo. Ci sono duelli e scontri ma sempre per istinto dalla natura e non di autodistruzione.

Quindi noi possiamo essere privati dellEGO SUM cioè restiamo uomini, ma diventiamo come le scimmie ossia non abbiamo più la capacità di discernere e neppure di creare perché non la meritiamo. Noi creiamo morte e questo solo l’Intelligenza Suprema lo può fare e lo farà.

Se mi dicono di votare per cosa è meglio io direi di togliercelo stasera l’EGO SUM.

Se Dio è Dio, può dare ma può anche togliere.

Il problema non è solo del Pianeta Terra perché ci sono miliardi di altri pianeti nel nostro sistema solare. Noi stiamo mettendo a rischio l’economia, in un certo senso, di una parte del cosmo, ossia di questo sistema solare che gli extraterrestri chiamano Sonas. Se con un conflitto nucleare creiamo delle radiazioni nello spazio tra la Terra e la luna, o tra Marte e Saturno, queste radiazioni mortali diventano nocive anche per gli altri pianeti, mettendo a rischio lo spazio. Quindi non è più un problema solo nostro. Ecco perchè c’è una ‘vigilanza’ extraterrestre che deve intervenire per conto di quel Dio di cui parlavamo per fermare questa follia.

LA CONDIZIONE PER CUI SI PUÒ ENTRARE A FAR PARTE DELLA CONFEDERAZIONE INTERSTELLARE

Io non desidero che quello che vado divulgando da quasi 40 anni, e che prima di me divulgava Eugenio Siragusa, si compia e non mi piacerebbe che la prova definitiva che ci sono questi Esseri di cui parliamo ci sia durante un conflitto nucleare in cui interverrebbero. In quel caso io piangerei amaramente perché quella sarebbe la fine dell’umanità.

Loro si prenderebbero solo pochissime persone. Non pensate che loro intervengano e che ci facciano salire tutti felici sull’astronave. Molta gente, compresi anche noi che ci crediamo, se non diventiamo come loro vogliono, verrà lasciata qui a morire. Questo potrebbe accadere anche a noi e ai nostri figli.

Per questo io a costo di farmi odiare da voi pur di ottenere la vostra salvezza vi dirò la Verità. Se non diventerete nudi, come mamma vi ha fatto, se non possederete nemmeno gli occhiali che avete addosso, non verrete presi dagli Extraterrestri. So che mi odiate quando vi dico questo ma è così.

SOLDI, GUERRA, POTERE E GIUDIZIO DELL’UMANITÀ

La guerra che stiamo vivendo in Europa è solo una questione di soldi. Se un giorno andassimo insieme davanti a una delle fabbriche di armi che ci sono in Italia, troveremmo centinaia di operai, tutti onesti padri di famiglia, che crescono i figli, che vanno in chiesa oppure sono atei, ma che rispettano la vita. Alcuni di loro sono ambientalisti, magari pure vegani. Troveremmo bravissime persone. Non credo che un solo operaio di una delle fabbriche di armi presenti in Italia sia disonesto. Sono tutti esemplari cittadini, che pagano le tasse e che sono corretti rispetto ad altri che sono ladri ma il loro lavoro è fabbricare pallottole, pistole e cannoni.

E se andassimo a cena con il capo del personale di una di queste fabbriche di armi italiane e gli dicessimo che è complice di assassini e che quindi è un criminale che vende la morte, questa persona ci risponderebbe: “Cosa devo fare? Ho una famiglia”. E se anche uno di quelli che ci lavorano domani desse le dimissioni e si ravvedesse questo non cambierebbe nulla. Quella fabbrica continuerebbe a fabbricare armi. Questo ti risponderebbe chi lavora in una di quelle fabbriche che costruisce armi della morte. Se facciamo lo stesso esperimento con gli italiani che con le loro tasse stanno inviando armi nelle zone di guerra, ti risponderebbero nello stesso modo: “Ho famiglia” come si suol dire, perché sono i soldi che reggono la struttura mentale, sentimentale, etica, filosofica e spirituale delle famiglie italiane, come accade per le altre famiglie del mondo.

E allora la domanda da farci è questa: sono i soldi a creare tutti i sistemi perversi presenti sulla Terra, comprese le guerre? E la risposta è: certamente sì! Abbiamo prove certe ormai e definitive rispetto a questo. L’ha detto persino il presidente russo Putin, che non è l’ultimo arrivato, ma nessuno gli ha replicato. Ricordiamo che la guerra ad Hitler l’ha finanziata l’America e l’Inghilterra ovvero ad armare la Germania nazista sono state le fabbriche inglesi, americane e anche i business che appartenevano ad ebrei.

Nessuno ha replicato a Putin su quanto ha detto a riguardo.

Gli ebrei dovrebbero andare a rivedere chi c’era dietro le quinte della storia dell’Olocausto ovvero chi erano i loro imprenditori miliardari ricchi che finanziavano la Germania e che sapevano che Hitler era fascista, xenofobo e razzista. Sapevano ma hanno continuato a finanziarlo perché era una questione di soldi.

E questo sul piano della legge divina comporta delle conseguenze, ossia comporta quello che è accaduto con Noè. Dato che sono credente e credo che nella Bibbia Dio è intervenuto, a noi succederà come è accaduto nell’Antico Testamento o peggio. E vi dico peggio perché nella Bibbia con Noè, Dio ha risolto le cose distruggendo il mondo con l’acqua, nel nostro caso invece pioverà fuoco e con il fuoco non c’è scampo. Con l’acqua in qualche modo puoi trovare una via d’uscita, ma col fuoco no. Dio distruggerà con un diluvio di fuoco gran parte della Terra e l’umanità. Questo succederà, oltre i terremoti che a confronto non sono nulla. Succederà che con l’arrivo di un asteroide l’atmosfera si infuocherà ed è questo ciò che merita al momento il mondo, ovviamente non i giusti e le persone per bene. Io mi fido di Dio. Dio salva le persone vere, oneste e gli altri, i perversi e i criminali no.

Non ho dubbi che se Dio manda un castigo e gli arriva la bustarella da qualche potente di turno, il potente viene risparmiato: se Dio risparmia dei delinquenti è solo per farci castigare! Non prendetevela con Dio se qualche celeberrimo criminale o qualche assassino feroce rimane vivo e impunito. Voi dovete pensare che Dio lo lascia per castigarci ancora di più.

IL DILUVIO DI FUOCO

Quando è scritto che in quei giorni sarà peggio di Sodoma e Gomorra ci si riferiva al fuoco. Gesù dice: “In verità io vi dico che il paese di Sodoma e di Gomorra, nel giorno del giudizio, sarà trattato con meno rigore di quella città” (Matteo 10-15).

Se dice questo Gesù Cristo, che è buono, pensate Dio che cosa farà! Per noi cattolici Dio è sempre stato cattivo perché è giusto. Pensate!

Il profeta Naum nella Bibbia dice: “L’Eterno è un Dio geloso e vendicatore, è pieno di furore. L’Eterno si vendica dei suoi avversari e conserva l’ira per i suoi nemici.” Ovviamente questo passo va interpretato perché per noi il termine vendetta è usato per scopi egoistici come il vendicarci perché nostro figlio è stato ucciso. Ovviamente questa è una reazione umana, ma non è un’azione giusta perché c’è una legge. Quindi io mi reco dal giudice che darà la punizione giusta e farà giustizia. Nel caso di Dio, che non ha bisogno di un giudice, né del legislatore, né di una corte perché Lui è tutto e sarà Dio stesso a dare la risposta giusta. E così accade che Lui compie un’azione unilaterale: questa noi la consideriamo con il nome di vendetta perché non abbiamo altri termini. Quella vendetta io la chiamerei giustizia e quella gelosia di cui parla il profeta Naum la intenderei così: “Voglio che tu sei per me. Io sono il tuo Dio, perché scegli un altro Dio?”.

La gelosia di Dio non significa che Lui non vuole che tu ami la tua donna o tuo figlio. Lui è geloso nel senso che non vuole che tu ami altro più di Lui. In quel senso Dio è un Dio geloso, perché se noi accettiamo la presenza di Dio e ci mettiamo al Suo servizio, non ci possono essere due Dei ma ce ne deve essere soltanto uno.

Se Dio ti dice fai questo ma tu anteponi a ciò che ti dice tuo figlio significa che tuo figlio è un altro Dio. Se tu anteponi a Dio tua moglie significa che tu hai un altro Dio. Ecco che lì scatta la gelosia del tuo Creatore che non è gelosia ma che è la richiesta di compiere il tuo dovere rispetto a Dio, come stabilito dai patti. Dio ci dice: “Se mi hai scelto come Dio, e quindi mi riconosci, Io mi rivelo a te e ti do la prova che sono io ma se poi tu mi replichi perché devi andare con la tua fidanzata, allora la tua fidanzata è un altro Dio? No, Io questo non lo posso accettare!”.

Per questo il profeta parla della gelosia che è una gelosia divina, perché Dio ci sta rimproverando e ci sta richiedendo di fare il nostro dovere, secondo il contratto stabilito. Non critichiamo la gelosia di Dio! Il paradosso che viviamo è che accettiamo la gelosia del nostro datore di lavoro che non ci dà una giornata libera perché è geloso che noi ce ne andiamo e perché poi resta solo e magari fa meno soldi e noi per questo gli diciamo di si e non gli replichiamo dicendogli che è geloso, e poi a Dio replichiamo e giudichiamo la Sua gelosia divina! Capito che siamo messi proprio male?

È come se Dio, che è il mio datore di lavoro, mi dicesse: “Bongiovanni vai alla conferenza!” ed io gli replicassi dicendogli: “Signore, ma io ho mia figlia, mia moglie!”. Allora è solo e sempre una questione di soldi perché al nostro datore di lavoro non replichiamo dato che ci dà la busta paga, mentre a Dio si!

LA VIOLENZA SUGLI INDIFESI

Un aspetto terribile della violenza di questa società è rappresentato dai crimini sui bambini. Il Signore stesso ha delle parole di fuoco per chi violenta i bambini. In Matteo 18 si legge: “Guai, guai a chi provoca scandalo ai bambini o a chi li uccide. Meglio per lui che si metta una macina al collo e si getti in mare”. La violenza sugli indifesi accade perché l’uomo si sente un Dio, vuole imitare Dio che dà e toglie la vita. L’uomo è poi geloso della purezza dei bambini, in modo perverso, infame, diabolico e schifoso. Viene attratto interiormente e sessualmente da quella purezza e quindi vuole stuprare, violentare ed anche uccidere i bimbi perché è geloso nel senso diabolico della loro purezza, bellezza e del loro amore. In sostanza l’uomo con questo gesto, quando violenta o uccide i bambini, fa un gesto nascosto, ipocrita, violento, assassino e vigliacco ed ha il desiderio perverso di uccidere Dio. L’uomo non ne può più di Dio e lo vuole uccidere toccando i suoi bambini, perché toccando loro fa del male a Lui e lo fa soffrire. E allora io dico agli uomini che saranno decimati e che di questa razza non rimarrà nemmeno memoria.

La storia di chi ha fatto violenza sui bambini e di questa umanità non sarà studiata nelle università, sarà cancellata la memoria stessa dell’esistenza di questa umanità. Rimarranno nella memoria solo alcuni eroi e giusti ma Dio non vorrà più ricordare gli uomini perversi così tanto che li farà scomparire dalla memoria di tutte le razze extraterrestri dell’universo.

Quella morte seconda che faranno questi assassini sarà la morte seconda più terribile, perché loro non si rendono conto che sono vivi e vegetano. La vita sarà eterna, ma per loro sarà vegetale per millenni e millenni, finché non inizieranno a percepire il senso della vita, dell’amore, della purezza e della devozione al Creatore.

Personalmente sono a favore della pena di morte per chi tocca i bambini e sono cattolico, cristiano, credente, stimmatizzato, a meno che non vi sia una malattia e in quel caso la persona va curata e sottoposta a delle terapie. Nella maggior parte dei casi però queste persone che fanno del male ai bambini non sono malate. Sono consapevoli di commettere un reato ma lo fanno comunque. Poi ci sono i riti satanici, che lo fanno per chiedere riscatti e altre situazioni.

SULL’IRA DI DIO E LA LIBERAZIONE DEGLI OPPRESSI

L’ira di Dio è intesa come giustizia.

L’ira di Dio è un atto di misericordia per chi ha subito e quindi di giustizia ed è anche un atto di liberazione. Possiamo dire che è solo un atto di liberazione perché Dio è il Libertador venuto per toglierci dall’oppressore e dal tiranno. I faraoni in Egitto che puniscono Israele, i Filistei che fanno lo stesso, l’Impero Romano che viene schiacciato dal Cristianesimo che successivamente si corrompe, sono la prova che Dio libera il popolo sempre attraverso i Suoi interventi di forte giustizia e anche di grande liberazione filosofica. Questo è più raro ma può accadere ed è accaduto. Qualsiasi intervento di Dio, compresso il diluvio universale, è stato compiuto per liberare. Questo è accaduto con Noè e tutte quelle famiglie nel mondo che erano come Noè e che si trovavano in Oriente e che amavano la terra. Dio ha liberato coloro che facevano la Sua volontà e li ha liberati dagli assassini e dai criminali del tempo.

Credo assolutamente che la giustizia vera esista nel nostro Signore Gesù Cristo e nel Padre Eterno e credo anche che la giustizia laicamente esista, perché è nell’istinto umano.

2017: LA FINE DEL POTERE DELL’ANTICRISTO

La profezia mariana dice che a partire dalla fine del 2017 il potere dell’Anticristo si sarebbe andato via via sempre più indebolendo. Ora dal 2017 già si è chiuso un primo ciclo di tre anni e mezzo e ne è iniziato un altro. Il potere dell’anticristo si sta indebolendo e la prova di quello che ha detto la Madonna è che dal 2017 la seconda, o la prima potenza nucleare del mondo, ha fatto saltare il tavolo da gioco del demonio ed ha rotto gli equilibri. Quello che è accaduto è stato un atto di indebolimento perché il presidente Putin non è più quello che era stato fino ad allora.

Putin ora non accetta più il sistema di potere dell’Occidente e vuole imporre un altro tipo di sistema di potere, quello dell’Oriente, della Russia e della Cina.

Fino al 2017 abbiamo vissuto nel pieno potere anticristico capitanato unicamente dagli Stati Uniti d’America. Tutti, compresi i russi, erano piegati agli Stati Uniti, anche la Cina che era costretta a fare affari con l’America e dipendeva dagli USA e dall’Unione Europea. Quest’ultima era la banca e anche la meretrice degli Stati Uniti. In questo modo noi europei ci siamo immersi in un benessere assurdo e il terzo mondo e il quarto mondo hanno continuato a soffrire come accade anche ora.

La Russia ha fatto saltare il tavolo. Le ragioni teologiche di tutto questo le conosciamo: la Madonna di Fatima aveva detto che satana avrebbe iniziato a perdere il potere e questo è iniziato ad accadere a partire dall’interno del suo stesso impero!

Dall’interno dell’impero satanico è uscita fuori la forza che potrebbe addirittura distruggerlo con le armi atomiche.

Dal punto di vista spirituale abbiamo un risveglio giovanile, che prima non c’era. Quindi grandi comunità di giovani si stanno risvegliando e muovendo tramite associazioni, giovani musicisti e artisti che si riuniscono. Il risveglio dei giovani è un’altra perdita, un altro indebolimento dell’anticristo, perché fino a poco fa il vivaio dell’anticristo sono stati i giovani. Oggi questo vivaio sta prendendo altre direzioni e questo è quindi un altro indebolimento. Ci sono poi gli eventi, anche spirituali, che incalzano e risvegliano molte persone. Noi, nel nostro piccolo, come piccola comunità del mondo occidentale, siamo quadruplicati, se non quintuplicati.

C’è qualche traditore che se ne va che io però non chiamo nemmeno come tale, preferendo invece definirlo come pagliaccio. Il traditore infatti ha una certa dignità che va rispettata, mentre il pagliaccio è solo un buffone che fa ridere e quindi al massimo abbiamo avuto qualche buffone che se n’è andato via ma abbiamo triplicato le nostre forze. Anche quello è un segno contro l’Anticristo che si sta indebolendo.

Gli ascoltatori di Pier Giorgio sono migliaia, se non milioni. Ecco che questo è quindi un atto contro l’anticristo perché prima erano poche le persone che seguivano Pier, oggi invece sono migliaia a testimonianza che c’è un cambiamento positivo. Anche in alcune, davvero poche però, forze politiche nuove c’è un cambiamento positivo che va letto a 360°. Quindi, piano piano, il potere dell’anticristo si sta sgretolando ma lui reagirà e dato che la sua sarà una reazione violenta ecco che l’intervento di Dio ci sarà e sarà catastrofico. Per questo anche se lui si sta indebolendo la violenza sta aumentando.

Lui ora è come la tigre ferita che ovviamente non può stare ferma.

Non posso rispondervi su cosa accadrà rispetto al modo in cui l’anticristo si paleserà perché altrimenti scoprirei troppo le carte e lui potrebbe prendere delle difese. Ora vi faccio una metafora: non aspettatevi un uomo in cravatta che vi offre una pillola che allunga a 200 anni la vita. Sarà invece molto complesso ma io vi aiuterò. La storia per cui lui si presenterà come un benefattore è una grande metafora, non è proprio come quello che pensavamo. Certo, dietro di lui ci sono delle persone e lui stesso è un personaggio che esiste ma quello che vi aspettate è una grande metafora.

Vi faccio allora un’allegoria che però non dovete prendere assolutamente alla lettera, perché altrimenti commettereste un errore grave. Ci sarà una moda di qualcosa che piacerà davvero a tutti e che renderà felici tutti… Così sarà la presentazione di qualche cosa che piacerà a tutti, ma che sarà un grande inganno. Ho reso l’idea?

Sarà come una cosa che piacerà a tutti, presentata con un format, che dietro avrà i rappresentanti dell’anticristo. Forse si farà vedere anche lui dato che c’è una grande crisi economica dove lui sta per soccombere. Anche se quello che proporrà piacerà a tutti io vi dirò che è un grande inganno ma voi non mi crederete. Magari resterete nell’Opera perché mi amate, però in quel caso direte: “Giorgio ormai è così stanco… lo capiamo. Ma questa cosa è bene che si usi dato che fa bene a tutti!” e sarete tutti fregati, io però vi metterò con le spalle al muro, perché rivelerò il suo nome e vi dirò: “Se seguite lui, non seguite me!”

Ma è ancora presto. Purtroppo non è in grande difficoltà e ancora regna sovrano. L’anticristo pensa addirittura che farà la festa alla Russia. Quindi secondo me non è più una questione di malattia, ma di un programma del Padre dell’Anticristo che ora lo vuole portare alla morte. L’anticristo è convinto, così come lo sono gli USA ed alcuni pazzi guerrafondai, che l’occidente può vincere la guerra con la Russia ma quest’ultima è imbattibile. Con la Cina ci sono possibilità ma con la Russia no! Per questo secondo me l’anticristo sta andando incontro all’autodistruzione e pensa di battere la Russia perché sta facendo la guerra all’Ucraina per scherzo.

L’occidente vuole allargare il fronte sempre fuori dal suo giardino. Per questo ora assistiamo alle rivoluzioni colorate in Georgia o Bielorussia perché vuole battere la Russia, non ha scelta economica perché la Russia e la Cina già sono alleate economicamente. L’America sta sopravvivendo grazie alla vendita delle armi, ma fra tre o quattro anni cadranno le borse e quando avverrà saremo tutti fregati, o meglio, a noi tutti, che conviviamo con il denaro solo per fare l’Opera, non ce ne fregherà nulla ma chi ha tanti soldi si deve cominciare a disperare. È bene che li metta in luoghi sicuri, perché gli spariranno in meno di 24 ore.

MANGIARE IL PANE DELLA VITA

Credo di aver capito che cosa voleva dirmi Gesù di Nazareth, il Cristo, quando mi ha detto quella frase. Mangiare il pane della vita significa che dobbiamo essere personificati da Cristo, perchè il pane della vita è Cristo: mangiare il pane della vita significa che Cristo entra dentro di te, agisce e ti utilizza. Quindi il Signore con quella frase mi chiedeva la disponibilità totale. Io l’ho capito nel tempo e spero di essere come Lui mi vuole.

Disponibilità totale significa lasciarti andare. Lasciarti andare significa avere la capacità nel tempo che ogni cosa che senti deve essere per Suo volere. Anche se ti propone cose insignificanti e apparentemente assurde, bisogna obbedire.

Oggi il regalo che mi ha dato Dio è che sento le cose che devo fare. Quando vi dico che faccio le cose anche quando non le sento se Dio me le chiede, oggi posso rivelarvi che non è più così per me. Questo insegnamento è per voi oggi. Io sento le cose che Dio mi chiede, le sento. Quindi se mi dice di fare cose assurde o insensate e io non le sento, significa che non vengono da Lui.

Ecco perché in questa fase finale della mia missione è difficile che possa cadere, perché vi assicuro che se non lo sento non c’è Dio, a meno che non si tratti di cose che devo fare per obbedire alla Legge.

Dio ci perdona nelle debolezze, anzi non si intromette ed è così generoso che i nostri, chiamiamoli, peccati, li perdona ma non dobbiamo esagerare però. Queste debolezze devono essere, diciamo, dentro la sopportazione etica.

SU EUGENIO SIRAGUSA

Quando avevo vissuto quell’esperienza con Gesù che mi ha detto di mangiare il pane della vita subito lo dissi ad Eugenio che non mi spiegò il significato della frase ma mi disse: “Certo figliolo dobbiamo mangiare il pane della vita”.

A me interessava solo che lui credesse. Avrei scoperto nel tempo quello che voleva dire quella frase. Quello che mi premeva era che lui mi credesse e mi ha creduto istantaneamente. La persona che ha creduto più di tutti nella mia storia si chiama Eugenio Siragusa.

La provocazione del dolore nei miei riguardi era una volontà di Dio, alla quale non poteva rinunciare nemmeno lui. Eugenio ha però creduto più di tutti a tutto quello che mi è accaduto. Questo è quello che voglio dire a chi pensa che io possa parlare male del mio maestro.

LA CROCE SULLA FRONTE

Un tempo ho avuto visibile questo segno visibile sulla fronte. A Medjugorje la Madonna accolse la mia richiesta di non renderlo più visibile ma mi disse che in determinati momenti riapparirà come è apparsa. È riapparsa nel 2014 l’ultima volta in un anno nodale rispetto ai fatti che stanno accadendo oggi tra Russia e Ucraina perché era l’anno di Piazza Maidan, della strage di Odessa quindi quella croce in quel momento anticipava quello che sta accadendo oggi in Europa.

Adesso vi dico questo messaggio che mi ha dato il Padre: se la croce riapparirà di nuovo, è finita. Arriverà il diluvio di fuoco. Quindi preghiamo che non appaia in queste settimane, in questi mesi, in questi anni. Appena riapparirà è finita. Dovremo scappare e il Cielo ci dirà dove. Questo per me è il Segno per quanto riguarda me e la nostra comunità. Se dovesse riapparire sarà questione di qualche giorno, ore o minuti e il Padre scatenerà la Sua ira. Molti in quel momento non capiranno e mi derideranno.

Voglio dire una cosa che sento: tutto quello che Eugenio ha detto e che io ho detto fino ad adesso è vero. Se poi Giorgio un giorno dovessi cadere, non dovete cercare la scusa per tradire Dio. Dovete dire: “Giorgio è caduto e ha sbagliato! Signore perdonalo! Aiutalo, dagli il castigo che merita!”, ma tutto quello che ho detto è vero e quindi non fatevi mettere alla prova da Dio perché, vedete, se Dio mi fa cadere è perché vuole provare voi, la vostra fede, la vostra fedeltà, la vostra sincera devozione al messaggio. Quando Eugenio apparentemente è caduto, cioè mi ha lasciato, Dio voleva vedere se io ero veramente fedele agli insegnamenti, al di là dell’uomo, Eugenio, che può fare anche una scelta, tra virgolette, sbagliata. Per me non era sbagliata la scelta di Eugenio, ma se fosse stata anche sbagliata è quella la prova se io credevo o meno. Quindi se un giorno Giorgio dice basta e si fa levare dal Padre le stimmate commettendo magari un peccato grave, significa che tutto ciò che ha fatto Giorgio era falso? No, altrimenti se fate quel ragionamento è lì che cadete nelle mani del maligno! Voi dovete andare avanti anche senza di me!

Sento anche di dire questo per legittima difesa: è più facile che il sole spunti a mezzanotte e che ai gatti vengano le ali che Giorgio Bongiovanni possa cadere, ossia cadere nella fede, perché nel peccato umano sono già caduto tante volte, ma nella fede è molto difficile.

SULL’ATTIVITÀ DEGLI EXTRATERRESTRI IN QUESTI ULTIMI MESI

In questa grande tragedia che l’umanità sta vivendo ci sono altri eccellenti protagonisti che sono i nostri Fratelli Celesti, gli esseri che vengono da altri mondi. Senza di loro non c’è nemmeno Dio, così come senza Cristo non c’è Dio. Ultimamente è stata forte la loro attività in Messico e in Uruguay perché quelle sono terre dove atterreranno nel grande contatto massivo, così come anche l’Italia che stanno riservando per l’ultima perché ci siamo noi. Qui faranno un grande spettacolo. Pier dovrà nascondersi perché verrà cercato da tutte le televisioni del mondo. Ci metteremo a disposizione. Ho già sognato quando loro si faranno vedere sui Parlamenti e molti volti noti della tv saranno costretti a rivedere quello che pensavano e ci chiameranno per capire come è la storia.

Ci chiederanno in ginocchio di partecipare ai talk show. Mi cercheranno soprattutto per capire la relazione con Dio che hanno questi Esseri e a Pier Giorgio come ricercatore, così come cercheranno anche Pinotti che se lo merita dato che è da tutta la vita che parla di loro. Noi siamo pronti, ma il Segno che ci dovranno dare sarà con avvistamenti massivi in Italia, con macchine che si fermeranno per strada per vedere e la Rai che li filmerà.

Il grande contatto quindi si avvicina. Questi Esseri hanno evitato la guerra nucleare, tante volte, compresa quella che doveva accadere l’anno scorso, nell’anno del 6, anno dell’Anticristo. È stata fermata con interventi molto seri.

Questi Esseri sono presenti fisicamente in mezzo a noi e vi daranno dei segni: nel bar, nei teatri, nei cinema. Si faranno vedere e riconoscere perché vogliono farci sentire la presenza fisica in quanto c’è un allarme rosso nella Confederazione e loro quando interverranno dovranno prendere le persone con la teleportazione ed essere presenti fisicamente. Parlo dei fratelli della terza dimensione i classici alieni. I Geni Solari si proiettano.

C’è tutta una prassi quindi anche in questo. Molti tra voi li stanno vedendo. Ci sono poi anche degli extraterrestri infiltrati anche nei massimi vertici dei servizi segreti americani e russi e danno suggerimenti per la pace. Loro personificano e chi viene personificato anche tra i generali e i militari non si rende conto ma i servizi segreti si.

Loro sanno bene come gli extraterrestri fanno ed agiscono e hanno studiato questo ma non riescono a porre in essere questo intervento. Se lo facessero sarebbe finita.

Oggi, da un lato c’è una forte presenza extraterrestre, dall’altro una forte resistenza ad ammettere la verità. C’è una grossa battaglia tra i vertici sia ideale che ideologica. Che all’umanità e ai suoi vertici non venga mai in testa di attaccare gli extraterrestri perché altrimenti ci faranno fuori. Il Padre ordinerebbe loro di annientarci.

COME FAR CAPIRE IL NESSO TRA IL MONDO SPIRIUTALE E GLI EXTRATERRESTRI

La chiesa quando ha fatto delle scelte spirituali nella storia si è quasi sempre sbagliata. La chiesa cattolica ha azzeccato solo una cosa: riconoscere Cristo come figlio di Dio e porre in essere i sacramenti, tutti veri, tranne la confessione, che è un’invenzione umana. Quindi dato che ha sbagliato nella storia, si sta sbagliando anche questa volta nel considerare gli Angeli che vivono in un mondo astratto e gli extraterrestri che vivono in un mondo materiale. Bisogna aprire la mente e pensare che il Regno di Dio non è solo questo pianetino insignificante, pieno di guerra, ma è tutto l’universo.

Grandi Santi, come Padre Pio, credevano all’esistenza di Esseri che vivono in altri pianeti. Padre Pio disse che la magnificenza di Dio è grande e che ci sono altri nostri fratelli, magari più buoni di noi in altri pianeti. Dobbiamo uscire dall’ignoranza! Ricordatevi di Galileo, che credevano pazzo, o di Giordano Bruno che fu bruciato vivo per le sue idee. Non ripetete lo stesso errore, accettate che il Regno di Dio è tutto l’universo e che esistono civiltà create da Dio miliardi di anni prima di noi e che sono formate da quei famosi Angeli della Bibbia che noi pensavamo fossero astratti.

GLI EVENTI STRAORDINARI ACCADUTI DI RECENTE NELLA ZONA DI TORINO

La lacrimazione della statua accaduta a Torino è un segno anche per noi. Visto che sono qua a Torino, quel Cristo ha lacrimato lacrime di gioia, perché quest’arca ha resistito agli attacchi del demonio che ha fallito. Mi dispiace per quei fratelli che si sono fatti fregare dal demonio.

Un altro segno importante è stato il fulmine che ha colpito la statua di Cristo a Rio de Janeiro.

Un altro segno del Cielo.

                                                           ————

Con gratitudine e amore

Francesca
22 Marzo 2023

Link intervista: https://www.youtube.com/watch?v=lBpATndK2j8

Allegati:

Altri scritti di Francesca Panfili:
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– 17-03-23 La nuova teologia
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9853-la-nuova-teologia.html

– 12-03-23 Eventi apocalittici nel mondo
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– 21-02-23 Essere diversi ‘alieni’ a questo mondo
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– 27-01-23 Il Rinato del XXI secolo – Discorso escatologico
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– 2-01-23 I discorsi del Santo Natale 2022
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