DAL CIELO ALLA TERRA
Nicolosi, 23 gennaio 1985
Al Direttore del CORRIERE DELLA SERA Via Solforino, 28. 20100 MILANO
E per conoscenza al Dr. De Broglie, al Dr. Charles Noel Martin, al Sig. Mario Valente, al Sig. Renato Vesco e al Direttore dell’agenzia A.N.S.A., Sergio Lepri.
In relazione all’articolo apparso sul CORRIERE DELLA SERA del 22 gennaio 1985, a pagina 6. [L’articolo affermava che gli UFO sarebbero fenomeni scaturenti dalle esplosioni nucleari. Della serie “oltre il danno, la beffa”. – N.d.R.]
È vero! La fantasia di certi uomini galoppa come un somaro matto. Quando si deve ad ogni costo occultare una verità scomoda, si può ricorrere anche all’assurdo, si può inficiare di mongolismo tutti coloro che hanno visto, udito e toccato gli UFO. I carri di fuoco di biblica memoria, gli scudi argentei e luminosi apparsi nei cieli di questo pianeta nei secoli passati quando le bombe nucleari non si sognavano nemmeno, e la copiosa cronistoria dell’archeologia spaziale, non vengono minimamente presi in considerazione da chi ha solo il compito di voler far credere alle sue tesi, di ampliare la congiura del silenzio, di dissuadere. Evidentemente, costoro sanno quello che dicono e quello che fanno nella speranza che tutti credano alle “bolle blu, gialle, verdi e rosse” scaturenti dalle esplosioni nucleari. Anche i personaggi che sono stati visti uscire ed entrare da questi globi saranno per costoro immagini nate e cresciute nelle bolle. Ma, insomma! Ancora su questo pianeta vi è gente che ragiona e che non è disposta ad essere presa per… il naso. È inutile contrastare la verità! È inutile! Vedremo a chi darà ragione il tempo.
Con distinti saluti, Eugenio Siragusa
