FATIMA 1917. APPARIZIONE DELLA MADRE SANTISSIMA

Madonna Fatima1

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 13 MAGGIO 2021:FATIMA 1917! APPARIZIONE DELLA MADRE SANTISSIMA. SONIA ALEA HA SCRITTO PER VOLONTÀ DEL CIELO.
LEGGIAMO CON AMORE, FEDE E RICORDIAMO I MESSAGGI DEL CIELO ALLEGATI.
REPETITA IUVANT.
IN FEDE
G. B.PIANETA TERRA
13 Maggio 2021

A TE REGINA DEI MARTIRI

A Te, Sublime Madre, che hai partorito Stelle e Galassie, e gli Universi con i suoi mondi infiniti in cui la Vita si esprime in tutte le sue meravigliose forme. A Te scintilla divina che fecondi, e sacro grembo che accogli, nutri e partorisci la vita. A te, dedichiamo questo giorno e tutti i giorni della nostra esistenza. Il tuo incommensurabile Amore, Madre divina, pulsa come un immenso cuore cosmico creando continuamente nuove espressioni di vita in un eterno divenire volto alla evoluzione dei cittadini del Cosmo. Il tuo amore, Regina dei Cieli regge l’armonia del Creato e contiene l’incanto dell’increato. Le tue labbra materne soffiano Armonia e Pace sui nostri Spiriti in cammino, nati dal tuo ventre Cosmico per divenire coscienti in Te. Giustizia è il valore Supremo della tua essenza che tutto coordina e governa.
Ci immergiamo la sera quando la frenesia del mondo si placa a contemplare il tuo sacro manto costellato di stelle, lì nell’immensità e bellezza del firmamento ritroviamo la nostra vera essenza, percepiamo il senso della nostra vita e in quell’attimo eterno sentiamo svanire le ansie e le paure che offuscano la ragione del nostro spirito. Incessantemente parli ai nostri cuori attraverso la bellezza e la generosità di una delle Tue meravigliose cellule che ci ospita donandoci uno sprazzo della Tua sconfinata e sublime bellezza!! Verdi Prati, fragorosi boschi, tumultuosi oceani, scroscianti ruscelli, pacifici laghi, incantevoli monti, dove la flora e la fauna si sbizzarriscono in una miriade di specie meravigliose nell’incessante, dinamico pulsare della vita.
Un paradiso sul quale Tuo figlio il Cristo poggiò il Suo sacro passo, inebriando la terra del Suo regale profumo, rivolgendo il Suo sguardo al cuore dell’uomo e versando per la Sua salvezza il Suo sangue, indicandogli il cammino e facendogli conoscere un Amore sconosciuto, folle, esagerato, incomprensibile. Mi chiedo dove ci siamo persi. Tu, incarnazione di misericordia, di perdono, di accoglienza, pazienza, ci hai teso la mano, una e una volta ancora, ci sollevi, ci richiami, ci assisti. In questo tempo di dolore abbiamo visto riflessa nei Tuoi occhi la sofferenza dell’umanità, abbiamo visto il Tuo cuore sanguinare al grido degli innocenti e abbiamo rivisto nel Tuo volto di madre quella stessa disperazione di duemila anni fa quando sei corsa a sostenere Tuo figlio, il nostro eterno Nazareno, Gesù Cristo il Messia, caduto, sanguinante e stremato, nella via del Calvario sotto il peso della croce. Abbiamo visto lacrime di sangue rigare il Tuo volto mentre correvi ancora infinite volte per soccorrere i Tuoi bambini dilaniati dalle guerre, violentati dalla perversione umana, sottomessi e uccisi da malvagi assassini. L’infinito Amore e la divina abbondanza che avevi elargito agli uomini sono stati dissacrati e il Tuo tempio è stato violato. Nel mezzo dell’inferno di questo mondo il Tuo verbo annuncia oggi il nuovo tempo del Padre e del Figlio e il Tuo braccio è pronto per sollevare gli Oceani, scatenare i Venti e far tremare la Terra per difendere i tuoi piccoli, i giusti e coloro che Ti sono rimasti fedeli nei secoli. Oggi Regina dei martiri, ti vedo negli occhi d’amore e di fuoco e nel grido di passione dei Giovani, delle Donne e degli Uomini che portano scolpita nel petto la rivoluzione di tutti i tempi, quella che prepara il ritorno di Tuo Figlio il Cristo e che forgia la nuova umanità del terzo millennio. Il nuovo mondo che aprirà i confini alle meravigliose civiltà dell’universo e che respirerà all’unisono con l’armonia della Tua divina Creazione.Con amore e devozione infinita
tua e vostra per sempre
Sonia Alea
13 Maggio 2021

DAL CIELO ALLA TERRA

La Madonna Fatima

DAL CIELO ALLA TERRA

LA SANTISSIMA MADRE DI CRISTO È L’ANNUNCIATRICE DELLA VERITÀ CHE LO SPIRITO SANTO HA SPARSO SULLA TERRA.
È LEI LA DONNA VESTITA DI SOLE DELL’APOCALISSE DI GIOVANNI.
È LEI, RIVESTITA DI SPIRITO SANTO, CHE GUIDA E DA ORDINI AL PROFETA ELIA, IL GIOVANNI BATTISTA DI IERI, DI OGGI E DI SEMPRE CHE PRECEDE IL RITORNO SULLA TERRA, CON POTENZA E GLORIA, DI GESÙ-CRISTO, FIGLIO DEL DIO VIVENTE E GENERATO DAL SENO SOLARE DI COLEI CHE FU ED È BENEDETTA TRA TUTTE LE DONNE DELL’UNIVERSO: MIRIAM, CELESTE SIGNORA, MADRE DI TUTTO E DI TUTTI.
IL MESSAGGIO DI FATIMA È L’ULTIMO ACCORATO APPELLO DELL’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI. IL GRIDO DI UNA MADRE IN LACRIME PER LA POSSIBILE PERDITA DI UNA UMANITÀ CHE HA INTRAPRESO IL TUNNEL OSCURO DELLA MORTE SECONDA. UNA MADRE CHE PROMETTE LA CONSACRAZIONE DEGLI ELETTI AL SUO CUORE IMMACOLATO.
ECCO! ECCO MADRE SANTISSIMA.
VESTITI DI SACCO, SIAMO QUI A GRIDARE: GIUSTIZIA! GIUSTIZIA!
SIAMO QUI, SOLDATI DEL TUO INFINITO AMORE, AL SERVIZIO DEL TUO FIGLIO SANTISSIMO GESÙ CRISTO, AL TUO FIANCO, CELESTE MADRE DELL’UNIVERSO, IN ATTESA DELLA SUA VENUTA!
PACE!
IN FEDE
LA VOCE DI COLUI CHE GRIDA NEL DESERTO.
G.B.

PIANETA TERRA
13 Maggio 2020

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 20 AGOSTO 2014:

LA VERITÀ SUL TERZO SEGRETO DI FATIMA. NUOVE IMPRESSIONANTI RIVELAZIONI

“LA VERITÀ PUÒ ESSERE OSTACOLATA, MA MAI FERMATA” (Eugenio Siragusa).“CONOSCERETE LA VERITÀ E LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI, MA LIBERI DAVVERO” (Giovanni cap. 8 vers. 32).ANNO DOMINI 1944 – SECOLO XX. Verso le 16 del 3 gennaio 1944, nella cappella del convento, davanti al tabernacolo, Lucia chiese a Gesù di farle conoscere la sua volontà: “Sento allora che una mano amica, affettuosa e materna mi tocca la spalla”. È ‘la Madre del Cielo’ che le dice: “Stai in pace e scrivi quello che ti comandano, non però quello che ti è stato dato di comprendere del suo significato”, intendendo alludere al significato della visione che la Vergine stessa le aveva rivelato.
Subito dopo – -“ho sentito lo spirito inondato da un mistero di luce che è Dio e in Lui ho visto e udito: la punta della lancia come fiamma che si stacca, tocca l’asse della terra ed essa trema: montagne, città, paesi e villaggi con i loro abitanti sono sepolti. Il mare, i fiumi e le nubi escono dai limiti, traboccano, inondano e trascinano con sé in un turbine, case e persone in un numero che non si può contare, è la purificazione del mondo dal peccato nel quale sta immerso. L’odio, l’ambizione, provocano la guerra distruttrice. Dopo ho sentito nel palpitare accelerato del cuore e nel mio spirito una voce leggera che diceva: ‘nel tempo, una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, Santa, Cattolica, Apostolica. Nell’eternità il Cielo!’. Questa parola ‘Cielo’ riempì il mio cuore di pace e felicità, in tal modo che, quasi senza rendermi conto, continuai a ripetermi per molto tempo: il cielo, il cielo!”.
Così le viene data la forza per scrivere il Terzo Segreto.
QUESTO È IL RACCONTO FEDELE CHE LUCIA DOS SANTOS SCRIVE NEL SUO DIARIO. UNO SCRITTO INEDITO CHE FINO AD OGGI, CON GRAVISSIMA COLPA, IL VATICANO SI ERA RIFIUTATO DI RIVELARE.
DOBBIAMO, PROBABILMENTE, ALLA BUONA VOLONTÀ DI PAPA RATZINGER PRIMA, E PAPA FRANCESCO DOPO, SE FINALMENTE VENGONO ALLA LUCE VERITÀ NASCOSTE SUL TERZO SEGRETO DI FATIMA.
LE SORELLE SPIRITUALI DI LUCIA HANNO DATO ALLE STAMPE QUESTO LIBRO: “Un caminho sob o olhar de Maria” (Edizioni Carmelo). LEGGETELO ATTENTAMENTE.
LE FRASI SOPRA RIPORTATE DA LUCIA SONO L’AVALLO PIÙ GRANDE CHE POTEVAMO RICEVERE ALLA NOSTRA SOLITARIA DIVULGAZIONE SUL SEGRETO DI FATIMA E PRECISAMENTE ALLA MISSIONE CHE HO RICEVUTO IL 2 SETTEMBRE DEL 1989 DAVANTI ALLA QUERCIA DELLA COVA DE IRIA. SONO, NATURALMENTE, ANCHE UN AVALLO AL MESSAGGIO DIVULGATO DA EUGENIO SIRAGUSA SIN DAGLI ANNI 60′ DEL SECOLO SCORSO.
DUNQUE LUCIA VEDE L’ASSE MAGNETICO DELLA TERRA OSCILLARE E VEDE INTERE NAZIONI E POPOLI DISTRUTTE DAL CASTIGO DI DIO.
VEDE POI, OVVIAMENTE, IL TRIONFO IMMACOLATO DI MARIA E IL REGNO DELLA PACE (IL REGNO DI CRISTO IN TERRA).
LUCIA VEDE ANCHE L’APOSTASIA DELLA CHIESA E LA PERDITA DELLA FEDE CRISTIANA.
SONO QUESTI DUE, I TEMI SCOTTANTI DEL TERZO SEGRETO DI FATIMA PER I QUALI IL CARDINALE TARCISIO BERTONE ED ALTRI SERPENTI CHE SI ANNIDAVANO E SI ANNIDANO IN VATICANO HANNO PROIBITO LA LORO PUBBLICAZIONE. A QUESTI DUE NE AGGIUNGIAMO PER RIGOR DI LOGICA ALTRI DUE: LA SECONDA VENUTA DI CRISTO NEL MONDO E IL CONTATTO CON ALTRE CIVILTÀ DELL’UNIVERSO.
DI QUESTE DUE ULTIME RIVELAZIONI NON È STATO RIVELATO ANCORA NULLA, MA NOI SAPPIAMO CON CERTEZZA CHE NEI DIARI DI SUOR LUCIA SONO ESPRESSE CON CHIAREZZA. ASPETTIAMO CON PAZIENZA. INTANTO NESSUNO POTRÀ SMENTIRE QUANTO SOPRA RIVELATO DALLA PASTORELLA DI FATIMA.
L’ANTICRISTO HA PAURA ED INIZIA A TREMARE DI FRONTE ALL’INCALZARE DELLA VERITÀ. INIZIA COSÌ IL RAPIDO ED INESORABILE CAMMINO CHE CI PORTERÀ AL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DELLA MADRE SANTISSIMA.
IN FEDE
G.B.PIANETA TERRA
20 agosto 2014

DAL CIELO ALLA TERRA
Madonna_di_Mejougorie_GiorgioFoto scattata da Giuseppe Tomarchio a Medjugorje il 1 agosto 2009

LUCE DEI MIEI OCCHI

MARIA, LA SANTISSIMA MADRE DEL CRISTO, MIO AMICO, SIGNORE E MAESTRO.
IO CHE TANTISSIMO L’AMO HO ASCOLTATO E SCRITTO.
ECCO! GUARDATE! GUARDATE LA LUCE DEI SUOI OCCHI VIVI!
OCCHI CHE LEGGONO LO SPIRITO DELL’UOMO IMBELLE E CODARDO.
OCCHI CHE CHIAMANO PER NOME TUTTI VOI ABITANTI DELLA TERRA.
OCCHI CHE TENERISSIMAMENTE SUSSURRANO: “IO VI AMO TUTTI FIGLI MIEI. RAVVEDETEVI! PENTITEVI! ASCOLTATE IL MIO SANTO FIGLIOLO GESÙ!
VENITE, VENITE TUTTI CON ME AI PIEDI DELLA CROCE.
VI PREGO, RAVVEDETEVI! IL TEMPO È VENUTO. IL TEMPO CONCESSOVI STA PER SCADERE ED IL BRACCIO DI MIO FIGLIO SARÀ LASCIATO LIBERO”.
GLI OCCHI DI MARIA VIVI CHE ANNUNCIANO LA SECONDA VENUTA DEL CRISTO REDENTORE. È LEI L’ANNUNCIATRICE DELL’APOCALISSE, È LEI L’ULTIMA SPERANZA PER L’UMANITÀ IN FOLLE CORSA VERSO IL BARATRO DELL’AUTODISTRUZIONE, È LEI IL PADRE ADONAY NELL’ESPRESSIONE MATERNA CHE CONSOLA GLI AFFLITTI E GLI ASSETATI DI GIUSTIZIA. ED È LEI CHE VI DICE:
“IL GIORNO DEL GIUDIZIO È PROSSIMO. RAVVEDETEVI!”
PACE!

DAL CIELO ALLA TERRA

PIANETA TERRA
6 Giugno 2011
G. B.

DAL CIELO ALLA TERRA

LA BEATA MADRE DELL’UOMO DIO, MIRIAM.
LA MADRE DELLA DIVINA PIETÀ, DEL CELESTE AMORE.
LA COLOMBA DELLA PACE E MADRE DI TUTTI.

Io, che tantissimo l’amo, ho ascoltato e scritto:

AVETE FATTO UN MONDO DI TRANELLI E DI INCUBI. L’IPOCRISIA PULLULA E LA MALVAGITÀ HA NIDIFICATO NEI VOSTRI CUORI E NELLE VOSTRE ANIME.
SIETE DIVENUTI OSTILI E VIOLENTI VERSO LE BUONE COSE, E NULLA FATE PER MIGLIORARE, PER RENDERE LA TERRENA ESISTENZA PRIVA DI AMAREZZE E DI AFFANNI. NULLA FATE PER EMENDARVI, PER RENDERE LA VITA PIÙ FELICE, PIÙ SANA, PIÙ FECONDA.
I VOSTRI SACERDOTI CHIEDONO A ME AIUTO, ASSISTENZA, SALVEZZA. MA LORO COSA FANNO? COSA FATE TUTTI VOI CHE CREDETE NEL MIO SANTO AMORE?
COSA FATE PER MERITARVI LE MIE GRAZIE?
LA MIA TRISTEZZA È GRANDE PER QUANTO SUCCEDE NEL VOSTRO MONDO. L’ANSIA MIA È GRANDE, DOLOROSA. LO DIMOSTRO E NON CREDETE! EDIFICO TANGIBILI SEGNI E DUBITATE. MI FACCIO ANCHE VEDERE ED ALTRO NON FATE CHE DERIDERE, SCHERNIRE QUANTI IO SCELGO PER FARMI DA TRAMITE TRA LA NATURA DIVINA E LA NATURA UMANA.
LE MIE LACRIME SONO TANTE, TANTE, MA I VOSTRI SACERDOTI, VOI, NON VOLETE INTENDERE IL LORO SIGNIFICATO, NEMMENO QUANDO QUESTE LACRIME SI TRAMUTANO IN PERLE DI SANGUE, BRILLANTI DI DOLORE E DI MATERNO SCONFORTO.
MI PREGATE E NELLO STESSO TEMPO MI DISUBBIDITE, MI GIRATE LE SPALLE, STACCIONATE IL MIO SANTO INVITO AL RAVVEDIMENTO, ALL’UBBIDIENZA A COLUI CHE CONCEPÌ E CHE I MIEI UMANI OCCHI VIDERO IN CROCE COME UN QUALUNQUE MALFATTORE, LUI, LUI, LUI, LA TENEREZZA DELL’AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI; LUI, IL MIO DILETTO FIGLIO, IL SOLE FATTOSI CARNE E SANGUE.
VI HO DETTO E RIPETUTO QUANTO POTREBBE SUCCEDERVI SE NON PONETE FRENO ALLA DEGENERAZIONE, ALLE VIOLENZE, ALLE INGIUSTIZIE E ALLE FOLLIE CHE VI TRAVAGLIANO.
I VOSTRI SACERDOTI TACCIONO E I VOSTRI CUORI SI INARIDISCONO SEMPRE PIÙ PRIVI COME SONO DI TIMORE IN DIO.
MA IL TEMPO VIENE E NULLA POTRO’ FARE PER TRATTENERE IL BRACCIO DI MIO FIGLIO; NULLA POTRÒ FARE PER EVITARE CHE ESSO CADA SU TUTTO IL GENERE UMANO COME UN POSSENTE MACIGNO.ALLORA SARÀ TROPPO TARDI, TROPPO TARDI, TROPPO TARDI.

DAL CIELO ALLA TERRA

Io, che tantissimo l’amo, ho ascoltato e scritto.
Nicolosi 3 maggio 1984.
Ore 11:00
Eugenio Siragusa

Allegati messaggi sulla Madonna di Fatima:

– 12-05-12 Sono la Madre di tutte le madri
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2013/4707-sono-la-madre-di-tutte-le-madri.html– 13-05-11 Maggio il mese della Santa Madre. Fatima
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2011/3535-maggio-il-mese-della-santa-madre-fatima.html

– 11-05-10 Il discorso del papa in Portogallo
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2010/1607-discorso-del-papa-in-portogallo.html

– 13-05-10 La Celeste Madre Maria invita al ravvedimento