I CHIAMATI E GLI ELETTI SONO SULLA TERRA!

I CHIAMATI E GLI ELETTI SONO SULLA TERRA!

bambininave
    Dipinto di Bruce Pennington
 

DAL CIELO ALLA TERRA

SETUN SHENAR E GLI ANGELI DI ADONIESIS COMUNICANO:

I CHIAMATI E GLI ELETTI SONO SULLA TERRA!
UOMINI, DONNE E BAMBINI CHE POSSIEDONO LA GENETICA G.N.A. SONO TESTIMONI DEL VANGELO E SOLDATI DELLA SANTISSIMA MADRE MARIA, ANNUNCIATRICE DELL’APOCALISSE E DELLA SECONDA VENUTA DI CRISTO SULLA TERRA.
CLAUDIO ALFONSO ROJAS, AMICO, FRATELLO NOSTRO E DELLO SCRIVENTE, SPIEGA CON PROFONDA CULTURA TEOLOGICA LA RIVELAZIONE SOPRA CITATA.
I GIOVANI CHIAMATI ED ELETTI SONO FRATELLI E TESTIMONI DELLA TRIBÙ GIOVANNEA CHE DIVULGA LA NUOVA TEOLOGIA COSMICA!
DE RERUM DIVINARUM SCIENTIA NOVA.
LEGGETE E MEDITATE!
PACE!
SETUN SHENAR E GLI ANGELI DI ADONIESIS SALUTANO.

PIANETA TERRA
7 Dicembre 2020. Ore 14:12
G.B.

I FRUTTI DELL’OPERA DI GIOVANNI SONO ABBONDANTI
Di Claudio Rojas

Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco il tuo figlio!”(Giovanni 19,26). Un atto di tenerezza e pietgiovanià filiale. Gesù non vuole che sua Madre rimanga sola. Al suo posto le lascia come figlio il discepolo che Maria conosce come il prediletto. In questo modo Gesù affida a Maria una nuova maternità e le chiede di considerare Giovanni come suo figlio.

Ma quel gesto solenne di affidamento (“Donna, ecco tuo figlio”), dal cuore stesso del dramma della croce, la sobrietà e il significato racchiuso in quelle parole, che sembrano una formula quasi sacramentale, fanno pensare che, al di sopra delle relazioni familiari, si contempli la prospettiva dell’opera di salvezza in cui la donna-Maria, si impegna presso il Figlio dell’uomo nella missione redentrice. A conclusione di questa opera, Gesù chiede a Maria che accetti definitivamente l’offerta che Egli fa di Se stesso come vittima di espiazione, e che già consideri Giovanni come suo figlio. A prezzo del suo sacrificio materno riceve quella nuova maternità.

Quel gesto filiale, carico di valore messianico, va molto oltre la figura del discepolo amato, designato come figlio di Maria. Gesù vuole dare a Maria una discendenza molto più numerosa, vuole istituire una maternità per Maria che abbracci tutti i suoi seguaci e discepoli di allora e di tutti i tempi. Il gesto di Gesù ha, dunque, un valore simbolico. Non è solo un gesto di carattere familiare, come quello di un figlio che si preoccupa del futuro di sua madre, ma è il gesto del Redentore del mondo che affida a Maria, come “donna”, un ruolo di nuova maternità che riguarda tutti gli uomini, chiamati a riunirsi in una Comunità.

In questo dono concesso a Giovanni e, per mezzo di lui, ai seguaci di Cristo e a tutti gli uomini, è racchiuso il culmine del dono che Gesù fa di Se stesso all’umanità con la sua morte in croce.

“E da quel momento il discepolo la prese (a Maria) nella sua casa” (Giovanni 19, 27). Questo significa che il discepolo rispose immediatamente alla volontà di Gesù: da quel momento, accogliendo Maria nella sua casa, gli ha mostrato il suo affetto filiale, l’ha circondata di ogni tipo di premure, ha agito in modo che potesse godere di intimità e di pace nell’attesa di riunirsi con suo Figlio, e svolgere il suo ruolo nella comunità nascente, sia nella Pentecoste che negli anni successivi.

Quel gesto di Giovanni ha posto in essere il testamento di Gesù rispetto a Maria: ma ha assunto un valore simbolico per ogni discepolo di Cristo, invitato ad accogliere Maria vicino a sé, a riservarle un posto nella propria vita. Per la forza delle parole di Gesù nel momento della morte, ogni vita cristiana deve offrire uno “spazio” a Maria, non può fare a meno dalla sua presenza.

Maria e Giovanni, gli unici che hanno creduto senza vedere e pertanto sono stati tre volte benedetti, gli unici che sono stati ai piedi della croce, partecipano a questa fine dei tempi nell’Opera messianica di Giovanni, quindi sono premiati e guidano la missione più importante della storia dell’umanità degli ultimi 2.000 anni; Maria guida e dirige l’annuncio del ritorno di suo figlio, qualcosa che per noi è molto chiaro; e Giovanni rappresenta i chiamati alla gnosi, i discepoli di Cristo, i chiamati ad essere eletti, i giovani che preparano la nuova umanità e che lottano contro il male attraverso l’arte rinunciando alla loro gioventù, e gli iniziati dell’opera di Giovanni guidati da Giorgio Bongiovanni in questo tempo, che continuano a nascere o ad emergere tramite i seguaci che sono più vicini, più impegnati e pertanto più predisposti ad una sintonia con il cielo e a vivere prodigi nella propria vita.

Apocalisse 14:4-5 dice: “Questi seguono l’Agnello dovunque va. Essi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l’Agnello. Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono senza macchia”.

Se si dimostreranno capaci di mantenere un cuore puro ed un amore genuino verso Dio qualsiasi cosa accada, saranno sempre testimoni di fronte a Lui, questo intende dire Lui quando parla di “essere un vincitore”. Essi sono saldamente onesti e leali a Dio; non mentono e non hanno macchia alcuna. Lavorano e si impegnano nel servire Dio con un cuore puro, liberi da qualsiasi condizionamento o manipolazione. Non pretendono niente da Dio e non chiedono niente in cambio; tutto quello che fanno è ripagare l’amore di Dio. Nell’adempimento dei loro doveri, possono esaltare Dio e dare testimonianza di Lui, essere in sintonia con Lui e portare altri dinnanzi a Lui. Non si lamentano, ubbidiscono a Dio fino al loro ultimo respiro e danno una piena e meravigliosa testimonianza di Dio. Queste persone sono i veri vincitori agli occhi di Dio.

In questo ultimo periodo abbiamo letto grandi scritti… di Francesca, Sandra, Marco, Sante, Matías, Agustín, – solo per citarne alcuni come esempio, anche se può sembrare antipatico perché non menzioniamo tutti gli altri – certamente molto ispirati da intelligenze che non sono di questo mondo, che appartengono a dimensioni elevate, ma ispirano diversi dei nostri fratelli che sono saliti un gradino e hanno accolto la saggezza del cielo per tutti noi. Questa immensa benedizione è ancora un’evidenza che Dio è con noi (l’opera), e che siamo alla fine dei tempi, perché ne è un grande segno. La bibbia ce lo indica chiaramente…

Gioele 2:28 Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni. 29 Anche sui servi e sulle serve, spargerò in quei giorni il mio Spirito.

Fatti 2:17 Avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. 18 Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito, e profetizzeranno.

Loro sono i frutti già maturi, e ci stanno offrendo la dolcezza della saggezza del cielo che è concesso loro per il loro agire e le loro opere.

“Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire” (Giovanni 16, 12-13). Grazie a Dio è già con noi.

Claudio Rojas
5 dicembre 2020

DAL CIELO ALLA TERRA

DE RERUM DIVINARUM SCIENTIA NOVA
PARTE PRIMA

LA NUOVA TEOLOGIA:

• “DE INFINITO UNIVERSO ET MUNDI” (GIORDANO BRUNO)
• “DE CAUSA PRINCIPIO ET UNO” (GIORDANO BRUNO)
• “EPPUR SI MUOVE” (GALILEO GALILEI)
• “LA CASA DEL PADRE MIO È FATTA DI MOLTE STANZE” (GIOVANNI, CAP.14, VERS. 2)
GIÀ NEL 1500 DELL’ERA CHE HA SEGUITO LA VENUTA DI GESÙ-CRISTO SUL PIANETA TERRA, MOLTI GRANDI ILLUMINATI, QUALI GIORDANO BRUNO, GALILEO, INDICARONO ALL’UMANITÀ, COME GIÀ LO AVEVA FATTO GESÙ-CRISTO, LA VIA PER COMPRENDERE CHE NON SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO, CHE L’INTELLIGENZA DIVINA ONNICREANTE, DIO O SPIRITO SANTO, HA CREATO LA VITA IN TUTTO IL COSMO.
OGGI QUESTA TRACCIA VIENE RIPRESA DA COLORO CHE SONO DEFINITI ILLUMINATI, VEGGENTI, CONTATTATI DEL XX° SECOLO.
LA NUOVA TEOLOGIA ABBATTERÀ PER SEMPRE I DOGMI, I RITI, I RAGIONAMENTI ERRONEI E LE LEGGI RELIGIOSE E CLERICALI BASATE SU CONCETTI MOLTO LIMITATI E RAZIONALI. DELLA VECCHIA TEOLOGIA SI POTRÀ, SENZ’ALTRO, RITENERE LA FEDE NELLA VENUTA DI GESÙ-CRISTO E LA MANIFESTAZIONE, NEL VECCHIO TESTAMENTO, DELL’INTELLIGENZA DIVINA CHE PARLA AI PROFETI ED AGLI UOMINI; DELLA VECCHIA TEOLOGIA SI POTRANNO ANCHE RITENERE LE RELAZIONI DELLA STORIA, CIOÈ, I CONTATTI CHE GLI ESSERI DIVINI HANNO AVUTO CON I NOSTRI ANTICHI PADRI; SI DOVRÀ RITENERE LA CRONACA DELLA VENUTA SULLA TERRA DEL MESSIA, GESÙ-CRISTO, MA SOPRATTUTTO SI APPROFONDIRANNO E SI AMPLIFICHERANNO – COME GIÀ SI COMINCIA A FARE – QUEI CONCETTI CHE IN QUESTO MOMENTO NON SONO CHE I PIONIERI DI UNA VERITÀ CHE SARÀ ALLA PORTATA DI TUTTI E CHE SARÀ ALLA BASE DELLA RELIGIONE, DELLA POLITICA E DELLA SCIENZA DEL TERZO MILLENNIO, DELLA NUOVA ERA.
LA NUOVA TEOLOGIA INSEGNERÀ CHE NON SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO, CHE DIO NON È UN ESSERE ASTRATTO, CHE NON È UNA PERSONA, MA CHE È L’INTELLIGENZA ONNICREANTE, L’ENERGIA CHE SI DIFFONDE CONTINUAMENTE NELL’UNIVERSO E CHE LO FA ESPANDERE, LA LUCE CHE CREA INCESSANTEMENTE GALASSIE, SISTEMI SOLARI E DUNQUE SOLI E PIANETI E QUESTO PER UN FINE BEN PRECISO.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGA E DIMOSTRA ALL’INTELLIGENZA UMANA CHE L’UNIVERSO È VITA E CHE L’UOMO TERRESTRE NON È L’UNICO ABITACOLO DELL’INTELLIGENZA-SPIRITO E CHE ANCHE IL REGNO MINERALE, IL REGNO VEGETALE, IL REGNO ANIMALE, LA MATERIA SPARSA NELL’UNIVERSO, DAL PIÙ PICCOLO ATOMO ALLA PIÙ GRANDE GALASSIA SONO ESSERI VIVENTI CHE PULSANO DI VITA.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGA CHE I SOLI, LE GALASSIE, I PIANETI SONO VIVI, CHE POSSIEDONO UN’INTELLIGENZA, QUELLA STESSA INTELLIGENZA CHE SI È, A VOLTE, INCARNATA IN UOMINI, PER PARLARE AGLI UOMINI, PER AIUTARE GLI UOMINI NELLA LORO EVOLUZIONE.
LA NUOVA TEOLOGIA SOPPRIMERÀ, ELIMINERÀ I RITI, IL FANATISMO, L’ESALTAZIONE DEI CONCETTI RELIGIOSI, DEGLI INSEGNAMENTI SPIRITUALI-DIVINI PORTATI DAI GRANDI MAESTRI.
LA NUOVA TEOLOGIA SOSTITUIRÀ AI RITI INUTILI I CONCETTI DELL’INSEGNAMENTO CHE DOVRÀ ESSERE MESSO IN PRATICA DIRETTAMENTE, QUOTIDIANAMENTE, IN OGNI MANIFESTAZIONE DELLA VITA.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGHERÀ IL CONCETTO DI DIO, NON PIÙ CON IMMAGINI PUERILI ED ASTRATTE E NEPPURE PRESENTERÀ LE IMMAGINI DEL PARADISO, DEL PURGATORIO E DELL’INFERNO COME LUOGHI MISTERIOSI CHE SI VEDRANNO SOLO DALL’ALDILÀ. È VERO CHE LA VECCHIA TEOLOGIA PARLA DELL’ALDILÀ, DICENDO ANCHE CHE IL MONDO SPIRITUALE ESISTE, MA È PUR VERO, CERTO E VERISSIMO CHE LA NUOVA TEOLOGIA INSEGNERÀ CHE L’UNIVERSO È IL PARADISO DEL CREATO; CHE L’INFERNO È TUTTO CIÒ CHE L’UOMO SCEGLIE DI NEGATIVO, IN FORZA DEL SUO LIBERO ARBITRIO E CHE IL PURGATORIO NON È ALTRO CHE LA PURIFICAZIONE DEGLI EFFETTI SCATURITI DALLE CAUSE GENERATE DALL’UOMO.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGHERÀ CHE COS’È IL MONDO SPIRITUALE, CIOÈ, SPIEGHERÀ CHE L’UOMO È INTELLIGENTE; CHE IL SUO SPIRITO È ETERNO; CHE ESISTE EFFETTIVAMENTE IL REGNO SPIRITUALE E CHE QUESTO È ETERNO.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGHERÀ CHE LA MORTE NON ESISTE, CHE LA VITA È ETERNA E CHE LO SPIRITO SI EVOLVE ATTRAVERSO IL PROCESSO DELLE REINCARNAZIONI.
LA NUOVA TEOLOGIA SPIEGHERÀ E PROVERÀ CHE LE INTELLIGENZE CHE VIVONO E CHE SI SVILUPPANO NELL’UNIVERSO SONO FRATELLI E SORELLE DI NOI CHE VIVIAMO SU QUESTO PIANETA, PERCHÉ TUTTI, NOI E LORO, POSSEDIAMO LO SPIRITO. TUTTI SIAMO NATI DALLA STESSA FONTE DIVINA; LA DIFFERENZA È CHE ESISTONO CIVILTÀ PIÙ EVOLUTE E CIVILTÀ MENO EVOLUTE DELLA NOSTRA E CHE L’UNICO PROCESSO DI EVOLUZIONE È L’INTEGRAZIONE FRA LE CIVILTÀ, È LO SCAMBIO DELLA CULTURA SPIRITUALE E UMANA CHE, SOLO CON LA PRESA DI COSCIENZA, SOLO CON L’AMORE E IL RISPETTO VERSO TUTTI GLI UOMINI DI TUTTE LE RAZZE, POTRÀ PORTARE ALL’EVOLUZIONE.
LA NUOVA TEOLOGIA NON SARÀ DIVISA FRA RELIGIONI, DOGMI E CONCETTI, TUTTI DIVERSI GLI UNI DAGLI ALTRI, MA UNIRÀ TUTTE LE RAZZE DI QUESTO PIANETA IN UN ACCORDO DI FRATELLANZA CON LE RAZZE E LE CIVILTÀ DI ALTRI PIANETI CHE HANNO GIÀ SPERIMENTATO E REALIZZATO DA MILLENNI LA NUOVA TEOLOGIA.
LA NUOVA TEOLOGIA COMINCIA A PRENDER CORPO TRA I GIOVANI E NELLA CIVILTÀ DI QUESTO PIANETA, GIÀ DA ORA, ALLA FINE DI QUESTO SECOLO E MILLENNIO.
NOI CONTATTATI, VEGGENTI, INVESTIGATORI, RICERCATORI SERI E TESTIMONI DELLA VERITÀ E TUTTI COLORO CHE SI RICONOSCONO NELL’IDEALE DEL NUOVO TESTAMENTO SIAMO FORSE, ANCHE SENZA FORSE, PIONIERI DI QUESTA NUOVA TEOLOGIA O VERITÀ UNIVERSALE VECCHIA DI MILLENNI E MILLENNI.
PER QUESTO MOTIVO È INDISPENSABILE CHE NELLA FASE FINALE DI QUESTO SECOLO SI PRENDA COSCIENZA DELLA REALTÀ FONDAMENTALE CHE CI MOSTRA CHE NON SIAMO SOLI NELL’UNIVERSO; CHE L’INTELLIGENZA DIVINA HA CREATO LA VITA UMANA E LA VITA SPIRITUALE IN ALTRE GALASSIE; CHE IL CONTATTO CON ALTRE CIVILTÀ CAPOVOLGEREBBE LA SITUAZIONE DI CRISI DI QUESTO NOSTRO PIANETA E PROIETTEREBBE L’UMANITÀ VERSO L’INSTAURAZIONE DI UNA SUPER CIVILTÀ, SENZA TRAVAGLI, SENZA CATASTROFI E SENZA CRISI PROFONDE POICHÉ POTREBBERO ESSERE ATTENUATE GRAZIE A QUESTO GRANDE CONTATTO, SE L’UOMO CI SI PREDISPONE. IL CAMBIAMENTO DOVRÀ AVVENIRE INDISPENSABILMENTE PER LEGGE DI EVOLUZIONE. LA NUOVA ERA È ALLE PORTE.
LA NUOVA TEOLOGIA RICONOSCE LA VENUTA SULLA TERRA DEL FIGLIO DI DIO, GESÙ-CRISTO, INTESO COME FIGLIO DELL’INTELLIGENZA DIVINA, COME INCARNAZIONE DELL’INTELLIGENZA DIVINA SOLARE.
LA NUOVA TEOLOGIA RICONOSCE ANCHE LA VENUTA DI ALTRI ESSERI, INVIATI DA QUESTA INTELLIGENZA COSMICA PER AIUTARE L’EVOLUZIONE UMANA E LA VENUTA DI ALTRI ESSERI DISCESI DALLE STELLE O DA MONDI EVOLUTI E CHE HANNO AIUTATO L’UMANITÀ; CRISTO È IL VERTICE DI QUESTA PIRAMIDE.
ABBIAMO ANCHE DEI GRANDI EMISSARI DEI QUALI SI PARLA NEL VECCHIO TESTAMENTO, COME MOSÈ, ABRAMO, ISAIA, EZECHIELE, ECC., NOSTRI ANTICHI PADRI. ANCHE IN ALTRE CULTURE, COME IN ORIENTE, KRISHNA, BUDDA; NELLE ANTICHE SCRITTURE “VEDA” DOVE SI PARLA DEI CONTATTI DI ESSERI DIVINI CON I NOSTRI ANTICHI PADRI. QUESTI MESSAGGERI DIVINI CHE SI SONO INCARNATI SULLA TERRA ERANO IL TRAMITE FRA L’UOMO DI QUESTO PIANETA E GLI ESSERI DIVINI DI LUCE I QUALI ERANO INVIATI DALL’INTELLIGENZA DIVINA STESSA, DA DIO STESSO DUNQUE, PER PARLARE AGLI UOMINI, PER AIUTARLI NELLA LORO EVOLUZIONE.
LA NUOVA TEOLOGIA RICONOSCE DUNQUE L’ESPERIENZA STORICA DELLA VENUTA SULLA TERRA DI ESSERI DIVINI PROVENIENTI DALLE STELLE, MA ANCHE L’INCARNAZIONE STESSA DI MOLTI DI QUESTI ESSERI DIVINI CHE NOI ABBIAMO RICONOSCIUTO, RIPETO, NEI NOSTRI ANTICHI PADRI, NELLA CULTURA ORIENTALE; NEGLI ANTICHI “VEDA”; IN KRISHNA, BUDDA, IN QUETZALCOALT, IL DIO DEGLI INCAS; IN KUKULKAN IL DIO DEI MAYA; IN MANITU IL DIO DEGLI INDIANI D’AMERICA, ECC.
LA NUOVA TEOLOGIA RICONOSCE TUTTO CIÒ, MA APPROFONDISCE, RIDIMENSIONA, IN QUESTO SECOLO, IL CONCETTO DI RITO E DI DOGMA.
LA RELIGIONE È UNA, IL MESSAGGIO È UNO E RACCHIUDE LA VERITÀ ASSOLUTA CHE È IL CONTENUTO ORIGINALE DI TUTTI I MESSAGGI CHE SONO STATI DATI ALL’UOMO NEL CORSO DELLA STORIA DI QUESTA UMANITÀ.
È PER CERTO CHE NELLA NUOVA TEOLOGIA SARANNO ABOLITI I DOGMI E I RITI, TRANNE LA COMMEMORAZIONE DELLA SANTA CENA DEL SALVATORE DELLA TERRA: GESÙ-CRISTO, LA PREGHIERA E LA MEDITAZIONE, PRATICHE, QUESTE DUE, ANTICHISSIME, INSEGNATE ANCHE DAL MAESTRO STESSO.
QUESTE PRATICHE SERVIRANNO AD AMPLIFICARE I VALORI DELLO SPIRITO E A CREARE UNA SINTONIA DIRETTA FRA L’UOMO E DIO, PERCHÉ DIO VIVE ALL’INTERNO DELL’UOMO; COME VIVE IN OGNI PARTICELLA DELL’INTERO UNIVERSO.
LA NUOVA TEOLOGIA SPOSERÀ LA SCIENZA; LA SCIENZA NON SARÀ PIÙ DIVISA DALLA RELIGIONE E TUTTE E DUE SARANNO UNITE IN UN’UNICA COSA.
LO SCIENZIATO AMPLIFICHERÀ E SVILUPPERÀ I PROCESSI TECNOLOGICI A FAVORE DI TUTTA LA SOCIETÀ, BASANDOSI SU UNA LEGGE PERFETTA CHE È LA “LEGGE DELLO SPIRITO”.
LO STESSO SARÀ PER IL RELIGIOSO: EGLI SVILUPPERÀ LA FILOSOFIA SPIRITUALE, SVILUPPERÀ CONCETTI SPIRITUALI CHE SI FONDERANNO CON LO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA. NON ESISTERÀ PIÙ LA DIVISIONE FRA I DUE RAMI: FEDE-RELIGIONE/SCIENZA-RAZIONALISMO, MA LE DUE SARANNO UNA COSA SOLA.
LA NUOVA TEOLOGIA INSEGNERÀ CHE NOI SIAMO UNA SOLA COSA CON L’ESSERE CHE CI CONTIENE, CHE CI IMPREGNA DELLA SUA LUCE CREANTE E VIVIFICANTE, LUCE CHE È DIO, LUCE D’AMORE, E DI GIUSTIZIA, LUCE ONNISCIENTE E ONNIPOTENTE DALLA QUALE TUTTO SCATURISCE E ALLA QUALE TUTTO RITORNA: DIO.
SI INSEGNERÀ CHE GLI UNIVERSI SONO GLI ORGANI VITALI DI QUESTO ESSERE COSMICO; SI INSEGNERÀ CHE GLI ASTRI O SOLI SONO LE SUE GHIANDOLE ENDOCRINE, GHIANDOLE CHE SECERNONO LA VITA; CHE LE COMETE SONO I SUOI SPERMATOZOIDI, PORTATORI DI NUOVE GENETICHE PER MONDI, PER SOLI, PER NUOVI SISTEMI SOLARI I QUALI SONO LE SUE MACROMOLECOLE; CHE LE SUPERNOVE SONO I SUOI OVULI COSMICI DAI QUALI NASCONO SISTEMI SOLARI; CHE L’ETERE È LA SUA LINFA, IL SUO SANGUE, IL SUO TESSUTO CHE SEPARA GLI UNI DAGLI ALTRI I SISTEMI SOLARI E I PIANETI CHE SONO LE CELLULE DEL SUO CORPO, CELLULE DELLE QUALI LE LORO UMANITÀ NE SONO GLI ENZIMI, ENZIMI UMANI CHE DEVONO ELABORARE, COORDINARE LA VITA SULLA CELLULA, IN SIMBIOSI CON LA CELLULA STESSA E IN ARMONIA CON TUTTE LE ALTRE CELLULE COSMICHE.
NELL’ESSERE COSMICO, O MACROCOSMO, CI SONO, COME NEL NOSTRO CORPO CHE È UN MICROCOSMO, GLI ANTICORPI CHE SONO ESSERI CHE VENGONO DAL COSMO, ESSERI ALTAMENTE EVOLUTI, I QUALI CONOSCONO E OBBEDISCONO ALLA LEGGE DIVINA E PER QUESTO POSSONO CIRCOLARE LIBERAMENTE IN ESSO ED ELABORARE QUANTO GLI È NECESSARIO ED ELIMINARE QUANTO GLI È NOCIVO. PER ESEMPIO GLI ENZIMI DEGENERATI CHE ATTENTANO ALL’ INTEGRITÀ E DUNQUE ALL’EVOLUZIONE DELLA CELLULA-PIANETA ALLA QUALE APPARTENGONO (PER ESEMPIO LA TERRA, NDR). CIÒ È MESSO IN ATTO SOLO SE IL SOLE COSMICO O CERVELLO DI QUESTO ESSERE DIRAMA, ATTRAVERSO I SOLI INTERESSATI, L’ORDINE DI AGIRE.
PER QUESTO, A NESSUN “ENZIMA” ESTRANEO ALLA CELLULA È PERMESSO DI PENETRARE IN ESSA SE RAPPRESENTA UN PERICOLO PER LA CELLULA.
È UNA LEGGE, QUESTA, CHE PROTEGGE L’ETERNITÀ DELL’ESSERE COSMICO.
ANCHE LE CELLULE DELL’ESSERE COSMICO SONO DOTATE, COME LE NOSTRE, DELLE LORO AUTODIFESE E QUESTE SONO I QUATTRO ELEMENTI PRIMORDIALI DELLA CREAZIONE, MA ANCHE DELLA DISTRUZIONE, SE È NECESSARIO, PER AMMONIRE L’UOMO E QUESTI ELEMENTI SONO: IL FUOCO; L’ARIA; L’ACQUA; LA TERRA.
È STATO DETTO: “QUELLO CHE STA IN BASSO È SIMILE A QUELLO CHE STA IN ALTO” E ANCORA: “CONOSCI TE STESSO E CONOSCERAI DIO”.
QUESTO È IL CONCETTO DELLA NUOVA TEOLOGIA.

DAL CIELO ALLA TERRA

PIANETA TERRA
2 Marzo 1997
G. B.

DAL CIELO ALLA TERRA

ALI PER EUGENIO

CI PROPONETE UN NUOVO TRATTAMENTO? BENE!

PERSONALE

SE ANDRETE SINO IN FONDO ALLA PERDIZIONE, RIFAREMO UNA NUOVA GENERAZIONE DI PACIFICI IMMUNI DI CORRUTTIBILITÀ.
NOI VI DICIAMO CHE BASTEREBBERO QUESTI DUE GIOVANI PER RIFARE UN NUOVO POPOLO SUL VOSTRO PIANETA.
FAREMO NUOVI E PIÙ SOFISTICATI TRATTAMENTI, SE SI RITENESSE NECESSARIO. PER IL MOMENTO, CI LIMITIAMO A MANIPOLARE UN “CERTO TIPO DI GENETICA”.
GIÀ SULLA TERRA ESISTONO INDIVIDUI DI AMBO I SESSI SCELTI ED INFLUENZATI, CAPACI DI TRASMETTERE L’EREDITARIETÀ AL “NUOVO UOMO”. QUESTO ATTO PREPARATORIO È SOLO L’INIZIO DI UN SERIO E PROFICUO PROGRAMMA GIÀ STABILITO DA CHI PRESIEDE L’EVOLUZIONE DELLA SPECIE.
LA NOSTRA SILENZIOSA ATTIVITÀ È IN PIENO SVILUPPO E LE NOSTRE METE CERTE.
ALI, SEMPRE A TE VICINO, TI SALUTA.

Nicolosi, 2 luglio 1982. Ore 17:00

Messaggi allegati:

– 9-06-20 Gli extraterrestri
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2020/8545-gli-extraterrestri-sulla-terra.html

18-02-19 GNA: 7.465.006
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2019/7921-gna-7-465-006-1.html

– 23-12-18 Gli extraterrestri e i giovani
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2018/7845-gli-extraterrestri-e-i-giovani.html

– 26-11-18 I giovani: l’anima dell’Opera
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2018/7819-i-giovani-l-anima-dell-opera.html

– 18-04-18 Antonio Urzi, gli Esseri di Luce e i giovani della Terra
https://www.giorgiobongiovanni.it/antonio-urzi-sp-538269514/7617-antonio-urzi-gli-esseri-di-luce-e-i-giovani-della-terra-3.html

-10-07-13 Crop Circles e genetica GNA
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2013/4997-crop-circles-e-genetica-gna.html

– Genetica G.N.A. (E. S.)
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/di-eugenio-siragusa/8047-genetica-g-n-a.html