I CROP CIRCLES E GLI ESSERI DI LUCE
I FRATELLI DELLA LUCE COMUNICANO:
SULLA TERRA VIVONO ED OPERANO NOSTRI EMISSARI O MESSAGGERI. ESSI SONO ANCHE AMICI E FRATELLI DI CRISTO. ALCUNI DI LORO, DUEMILA ANNI OR SONO, FURONO DISCEPOLI E APOSTOLI DEL MESSIA GESÙ-CRISTO, FIGLIO DI DIO.
UNO DI QUESTI OGGI SI CHIAMA PIER GIORGIO CARIA, FRATELLO E AMICO FEDELE DEL NOSTRO FRATELLO GIORGIO BONGIOVANNI.
I NOSTRI MAESTRI COSMICI HANNO AFFIDATO AL FRATELLO PIER GIORGIO LA CONOSCENZA E L’INTERPRETAZIONE TEOLOGICA, SCIENTIFICO-SPIRITUALE DEI SEGNI COSMICI CHE NOI MANIFESTIAMO SUL VOSTRO PIANETA. SEGNI CHE VOI NEL VOSTRO LINGUAGGIO DEFINITE CERCHI NEL GRANO, CROP CIRCLES.
IN PRECEDENTI COMUNICATI ABBIAMO SPIEGATO AMPIAMENTE E PROFONDAMENTE CHE SIAMO NOI, ALIENI COME VOI CI DEFINITE, COLORO CHE CREANO CON SFERE DI LUCE COSMICA I CERCHI.
ABBIAMO GIÀ DETTO E RIBADIAMO ANCORA UNA VOLTA CHE I SEGNI NON SONO PER TUTTI, MA SOLO PER COLORO CHE NOI DEFINIAMO INIZIATI, QUINDI UOMINI E DONNE, SCIENZIATI, RICERCATORI, RELIGIOSI, UMANISTI, FILOSOFI E GIORNALISTI CHE HANNO REALIZZATO LA VERITÀ CRISTICA UNIVERSALE E QUINDI NE SONO INTERPRETI PER RISVEGLIARE I FRATELLI DEL MONDO.
ABBIAMO SPERATO CHE QUESTI SEGNI, I CROP CIRCLES, DI ALTO VALORE SCIENTIFICO, FISICO-COSMICO POTESSERO SUSCITARE INTERESSE ED ENTUSIASMO NEI POTENTI DEL MONDO E NEI LORO SCIENZIATI, BEN REMUNERATI PER NASCONDERE LA VERITÀ O MANIPOLARLA CREANDO CON STRUMENTI TERRESTRI COSTOSI E SOFISTICATI CERCHI NEL GRANO FALSI E NON CREATI DA NOI, SUSCITANDO COSÌ SCETTICISMO E RIGETTO ALLA VERITÀ DA PARTE DEI CITTADINI DEL MONDO.
IL TEST È FALLITO.
RIMANE SOLO, PER NOI ESSERI DI LUCE, LA SPERANZA-CERTEZZA CHE I COSIDDETTI SEGNI DEI CERCHI NEL GRANO, UNITI AD ALTRI SEGNI CRISTICI CHE MOLTO PRESTO NOI MANIFESTEREMO NEL MONDO, POSSANO RISVEGLIARE GLI ULTIMI “CHE DIVERRANNO I PRIMI” (Matteo 20, 16).
PACE!
I FRATELLI DELLA LUCE SALUTANO
A TE FRATELLO, IL RISPETTO E LA GRAZIA DI AVER VISTO IL CRISTO
Palermo (Italia)
10 Maggio 2017. Ore 15:57
G.B.
DAL CIELO ALLA TERRA
SETUN SHENAR E I FRATELLI DELLA LUCE:
I PITTOGRAMMI DELLA LUCE COSMICA
LE ONDE PENSIERO DEI NOSTRI CERVELLI, IN COMPLETA SINTONIA CON I NOSTRI SPIRITI RISVEGLIATI DALLA LUCE DIVINA MILIONI DI ANNI OR SONO, SONO LA CAUSA CHE GENERA I FENOMENI DA VOI CHIAMATI CERCHI NEL GRANO. ABBIAMO DEI SINCRONIZZATORI (SFERE DI LUCE) MOLTO SOFISTICATI CHE CI AIUTANO IN TAL SENSO. IN PRECEDENTI COMUNICATI
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2009-2000/2009/916-cerchi-nel-grano-e-comunicazione-extraterrestre.html VI ABBIAMO DATO AMPIA SINTESI DI QUESTO PROCESSO, OGGI DESIDERIAMO ANNUNCIARVI CHE IL FENOMENO DEI PITTOGRAMMI NON È SOLO UN SEGNO DI COMUNICAZIONE TRA CIELO E TERRA, TRA NOI E VOI, MA ANCHE UNO DEI SEGNI PIÙ IMPORTANTI CHE INDICANO LA VIA DEL RITORNO DEL CRISTO SULLA TERRA.
LEGGETE E APPROFONDITE L’ARTICOLO SCRITTO DAL FRATELLO PIER GIORGIO CARIA. SE NE REALIZZERETE IL CONTENUTO POTRETE COMPRENDERE CHE MOLTO PRESTO QUESTO FENOMENO SI MANIFESTERÀ IN TUTTO IL VOSTRO PIANETA A 360 GRADI E SOPRATTUTTO NELLA TERRA DOVE È OPERANTE LA VOCE DI COLUI CHE GRIDA NEL DESERTO.
LA PACE SIA CON VOI!
SETUN SHENAR E I FRATELLI SALUTANO CON AMORE
Palermo (Italia)
20 luglio 2011. Ore 20:32
G. B.
Leggere altri messaggi ricevuti da Giorgio Bongiovanni sui cerchi nel grano
La stagione inglese dei Cerchi nel grano del 2017 è iniziata presto e con un simbolo di tutto rispetto. Il primo pittogramma è apparso, infatti, il 16 aprile 2017 a Cherhill White Horse, nei pressi di Calne, contea dello Wiltshire, e mostra, tra le varie cose, un chiarissimo simbolo di “Unione tra Cielo e Terra”.
Un simbolo che comparve per la prima volta nel lontano 23 maggio 1990 e che diede il via alla comunicazione “dal cielo alla terra” basata sulle immagini-simbolo dei cosiddetti “cerchi nel grano”. Da allora questo simbolo è apparso varie volte nei pittogrammi, l’ultima risale al 13 agosto del 2010 con il magnifico cerchio nel grano a forma di calice della comunione.
La manifestazione del simbolo di “unione tra cielo e terra” nel primo pittogramma inglese del 2017 ha, secondo chi scrive, un valore di alto livello profetico, considerando che quest’anno cade il centenario delle apparizioni di Fatima con tutte le conseguenze profetiche ad esso riferite. Nel terzo segreto di Fatima la Vergine annuncia infatti che “nella seconda metà del XX secolo, esseri cosmici sarebbero venuti da lontani lidi dell’universo nel nome di Dio”, realizzando così, attraverso il contatto cosmico, quella evangelica “unione tra cielo e terra”, annunciata con il calice apparso il 13 agosto 2010. Ricordo anche, semmai fosse necessario, che il 13 maggio del 1917 la Vergine disse ai tre pastorelli: “Sono venuta a chiedervi di venire qui per sei mesi consecutivi, il giorno tredici, a questa stessa ora. Poi vi dirò chi sono e cosa voglio. Quindi, tornerò qui di nuovo una settima volta”. La settima apparizione è avvenuta il 2 settembre del 1989 e ha visto come protagonista Giorgio Bongiovanni che, in quell’occasione, ricevette le stigmate di Cristo sulle mani. Tra le rivelazioni della Santa Vergine affidate a Giorgio, vi è proprio il messaggio relativo al carattere messianico della visita extraterrestre come uno dei segni escatologici che annunciano che siamo nel tempo della Seconda Venuta di Gesù Cristo sulla Terra. Quindi, la relazione tra questa figura, il contatto con gli extraterrestri, la missione di Giorgio Bongiovanni e il messaggio di Fatima, è assolutamente inequivocabile.
Sempre in questo pittogramma si vede con chiarezza che il cerchio di dimensioni maggiori presenta all’interno il simbolo della luna crescente e la prossima luna crescente sarà nella seconda metà del mese di maggio, mese della Madonna. Il giorno 13 è la data in cui ricorre il centenario della prima apparizione di Fatima, si tratta quindi di un ulteriore avallo a quanto spiegato sinora.
Il simbolo può anche essere inteso come una eclissi e la prossima eclissi totale di sole del 2017 sarà il giorno 21 agosto, per cui potremmo, anche da questo, dedurre che siamo in un anno di grandi cambiamenti. Le eclissi infatti sono dei variatori dell’energia del sistema planetario e quindi degli attivatori del cambiamento. Il grande cerchio che racchiude questi simboli rappresenta il sole, la perfezione e il divino, ad indicare che si tratta di accadimenti che fanno parte del compimento profetico del progetto di Dio.
Il simbolo che indica sia la luna crescente che l’eclissi, e quindi la loro importanza, è replicato da un secondo cerchio nel grano apparso il 18 aprile 2017 a Tarlton Down, nei pressi di Cherlington, nel Gloucestershire, a soli due giorni di distanza dal primo crop del 2017.
Che l’umanità e lo stesso pianeta Terra stiano andando incontro a cambiamenti epocali è ben espresso anche nel cerchio nel grano apparso il 22 aprile a Waden Hill, nei pressi di Avebury, Wiltshire. La figura è un vortice a sei braccia con al centro un cubo. Il vortice simboleggia il sole con la sua energia Cristica, sia dal punto di vista fisico che da quello spirituale. Il monogramma di Cristo è infatti rappresentato dalla stella a sei punte.
Il cubo al centro della figura rappresenta invece l’elemento terra che è anche il simbolo della materia, come abbiamo appreso dallo studio dei solidi platonici.
L’interpretazione del messaggio simbolico è la seguente:
il sole sta cambiando la materia attraverso la sua energia. In altri termini il sistema solare sta mutando verso una dimensione superiore e l’artefice del cambiamento è il sole con la sua intensissima emissione energetica, aumentata enormemente a partire dai primi anni duemila. In relazione all’attività solare gli astronomi hanno registrato, negli ultimi anni, delle esplosioni solari centinaia di volte più potenti delle più intense esplosioni solari mai registrate prima.
Da ribadire che alcuni anni fa due magnifici pittogrammi, apparsi rispettivamente il 4 luglio e il 28 agosto 2002, indicavano che il sole stava mutando il DNA umano.
Entrambe le figure rappresentavano la nostra stella con i sei raggi del “monogramma di Cristo” a forma di doppia elica del DNA, quindi è l’energia cristica del logos solare che sta apportando questi cambiamenti che spingono in avanti l’evoluzione dell’intero sistema solare e delle umanità che vi abitano. Nella figura a destra, quella del 28 agosto 2002, i raggi a forma di doppia elica di DNA sono maggiormente evidenti, la figura, infatti, mostra esattamente lo stesso tipo di grafica usata normalmente per indicare la doppia elica del nostro DNA.
L’importanza dei cambiamenti che porterà l’eclissi totale di sole del 21 agosto 2017 è sottolineata ulteriormente dal cerchio nel grano apparso il 24 aprile 2017 a Oliver’s Castle, vicino a Devizes, Wiltshire. Il pittogramma rappresenta un’eclissi totale di sole con l’anello di luce solare che sbuca dal contorno oscuro della luna, anello stilizzato dai piccoli cerchi che ne formano il perimetro.
Questi piccoli cerchi rappresentano i cosiddetti “grani di luce di Baily”, un fenomeno definito così dall’astronomo Francis Baily.
Storicamente fu il famoso astronomo Edmund Halley a notarlo per primo durante un’eclissi solare totale nel 1715. Tuttavia Halley non aveva compreso correttamente di cosa si trattasse. Bisognerà attendere fino al 1836, quando un altro astronomo, Francis Baily, intuì che questi “grani di luce” erano dovuti alla topografia irregolare della superficie della Luna.
Quest’ultima infatti, con i suoi picchi ed avvallamenti, determina l’irregolarità dell’anello di luce che deborda dal suo contorno oscuro durante l’eclissi, formando così dei punti particolarmente luminosi definiti, appunto, “grani di Baily”. Ricordiamo che la topografia lunare è alquanto “mossa” con picchi che raggiungono i 10.000 metri, di quasi 2.000 metri superiori al monte Everest che è il monte più alto della Terra.
L’ultimo cerchio nel grano apparso sinora nella stagione 2017 porta la data del 4 maggio.
Si è formato a Willoughby Hedge, nei pressi di Mere, sempre nella contea dello Wiltshire.
La figura, nello stile grafico tipico dei pittogrammi, indica le due eclissi di sole dell’anno 2017.
La prima è stata l’11 febbraio e la seconda sarà il 21 agosto. Le due eclissi sono quindi, a livello temporale, separate da sei mesi.
Al settimo mese partendo da febbraio (i mesi sono rappresentati dai cerchi in progressione), cioè dal 21 agosto 2017, avremo un allineamento astronomico che il cerchio nel grano così rappresenta: il sole, la luna e la terra al centro, Venere e Giove allineati nella linea dell’equatore celeste ed equidistanti rispetto al punto centrale in cui si trova l’eclissi solare. L’eclissi avrà luogo nel quadrante della costellazione del Leone insieme alla stella Regolo o Alfa Leonis. Giove risiederà nel quadrante della costellazione della Vergine, mentre Venere in quello della costellazione dei gemelli, dove entrerà il 5 luglio per rimanervi 26 giorni. Perciò la data è perfettamente descritta dal pittogramma confermando che si riferisce proprio all’eclisse del 21 agosto 2017.
Pertanto questa ‘forse’ profetica eclissi è reiteratamente messa in evidenza dai cerchi nel grano del 2017 sin dal primo pittogramma apparso il 16 aprile 2017. Tale ridondanza manifestata dai cerchi nel grano è davvero particolare e rappresenta un chiaro invito degli esseri cosmici all’umanità terrestre a prendere in seria considerazione questi fatti e quanto essi sottendono. Andiamo a vedere perché questa eclissi potrebbe essere tanto importante. Esaminando lo sviluppo che avrà possiamo notare che attraverserà gli Stati Uniti d’America dalla costa pacifica a quella atlantica e sarà la prima volta, in oltre un secolo, che gli USA resteranno interamente al buio a causa di un’eclissi. Secondo la scienza degli antichi Maya, la zona di buio interessata dal transito delle eclissi corrisponde anche alla tenebra spirituale. Considerando ciò che gli Stati Uniti d’America stanno mettendo in atto per destabilizzare l’equilibrio mondiale e tentare di abbattere la Russia e la Cina, possiamo bene immaginare cosa potrebbe accadere.
Se riflettiamo inoltre su chi è e cosa rappresenti la personalità che ricopre la carica di Presidente degli USA, sembra che il quadro sia completo. http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2016/6967-elezioni-usa-vince-trump.html
Oltre alla data fatidica del centenario delle apparizioni di Fatima, nel 2017 ci saranno anche altri anniversari la cui coincidenza non reputo casuale. Uno di questi riguarda lo stato di Israele, istituito nel 1947, dopo la Seconda Guerra Mondiale, quest’anno compirà 70 anni, ovvero la durata esatta di una generazione biblica. Conosciamo poi la profezia della fine dei tempi che troviamo in Luca 21, 20 – 22, che riguarda proprio Israele e la sua capitale Gerusalemme in particolare: “20 Ma quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina. 21 Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città; 22 saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia”.
Oggi la capitale dello stato ebraico è realmente circondata dagli eserciti delle maggiori potenze mondiali a causa della guerra nella vicina Siria, perciò il peso profetico di quest’anno è davvero colmo di importanti premesse, come ben sottolineato dal messaggio che gli extraterrestri diedero nel lontano 1967 ad Eugenio Siragusa: http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-eugenio-siragusa/1406-ora-quando-vedrete-gerusalemme-circondata-deserciti.html.
A quanto detto si aggiunge ancora che quest’anno ricorre anche il 70° anniversario della nascita dell’ufologia moderna avvenuto il 24 giugno del 1947 con il noto avvistamento di Kenneth Arnold. Considerando che il primo cerchio nel grano di questo 2017 simboleggia proprio l’unione tra il cielo e la terra, e quindi il contatto cosmico, penso proprio che i prossimi accadimenti saranno di portata epocale. Come i cerchi nel grano con la loro simbologia ci dimostrano ampiamente, il 2017 rappresenta quindi un momento cardine nel compimento escatologico e profetico.
PG Caria – 05.05.2017