DAL CIELO ALLA TERRA
DA UN EXTRATERRESTRE IN SERVIZIO SUL PIANETA TERRA:
I nostri ammonimenti sono diretti anche a voi, signori scienziati e collaboratori del fungo atomico. Se ancora non siete disposti a ravvedervi e a porre fine a questa arte deleteria e distruttiva, noi edificheremo ammonimenti più drastici e più drammatici per voi, edificatori di morte per ciò che è destinato a vivere per la letizia del Creatore, dei pacifici, dei giusti e dei mansueti figli diletti ed amati da Colui che vigila con la sua celeste milizia.
I cieli, la terra e i mari sono saturi dell’ira del Signore, ira santa e giusta a causa di coloro i quali, sordi e ciechi, ancora si ostinano a non piegare le loro schiene alla luce della verità universale e al suo sommo bene.
A suo tempo vi comunicammo che le dolorose doglie avrebbero avuto il loro inizio. Siete rimasti scetticamente insensibili al nostro amoroso e fraterno invito e ora non vi rimane che accettare il dolore che purifica e la morte che ridimensiona e sconvolge i piani degli empi.
Noi vi abbiamo più volte pregato, con tutta l’ansia del nostro fraterno amore, di mettere le cose al loro giusto posto in tempo utile, affinché l’ira santa di Dio si placasse; ma voi, stolti, increduli e malvagi di cuore, non vi siete minimamente curati di ascoltarci, anzi avete sorriso con sarcastico scherno, deridendo anche coloro che per noi hanno parlato. Ora non vi resta altro da fare che pregare, pregare affinché Dio abbia pietà di voi e dei vostri spiriti.
Tramite Eugenio Siragusa
Catania, 22 gennaio 1971