IL TREMENDO MESSAGGIO DI FATIMA

DAL CIELO ALLA TERRA

DALLA TERRA A TUTTA L’UMANITÀ.
IL TREMENDO MESSAGGIO DI FATIMA

[…] Satana regna sui più alti luoghi e determina l’andamento delle cose. Egli riuscirà ad introdursi effettivamente sino alla sommità della Chiesa. Egli riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventano le armi con le quali sarà possibile distruggere la metà dell’umanità in pochi minuti. Egli avrà potenti che governano i popoli in suo potere e li spingerà a fabbricare enormi quantità di queste armi. Se l’umanità non dovesse opporsi, io sarei obbligata a lasciare libero il braccio di mio Figlio. Se i grandi della Terra e della Chiesa non dovessero impedirlo, io stessa me ne incaricherei, e domanderei a Dio, il Padre mio, di lasciar cadere sugli uomini il grande castigo. E allora vedrete che Iddio castigherà gli uomini con maggiore severità che Egli non abbia fatto con il diluvio… […]. Questa profezia-ammonimento[…] collima con altre profezie[…], comprese quelle di S. Giovanni Bosco; nei cieli sono a tutti visibili i segni di potenza che ancora per volontà divina ammoniscono prima di intervenire, e con divina pazienza invitano gli uomini a ravvedersi, a […] desistere dal procedere attuale diretto verso la sicura rovina generale, ed accettare l’aiuto divino di salvezza. Ecco l’invito alla salvezza dei Fratelli del cosmo […]. Si mediti! L’importante comunicazione datavi l’8 novembre 1965, è un invito per tutti coloro che già sono Segnati per essere posti in salvo al momento opportuno, come è successo per gli abitanti di Angkor Wat prima del passato diluvio. Le nostre grandissime navi spaziali per l’attuazione di questo piano di salvezza sono da tempo pronte. Verranno portati negli spazi esterni solo 7 milioni di uomini destinati[…] ad ereditare il regno di Dio in Terra. Se l’umanità si ravvedrà[…] ed ascolterà il richiamo di Colui che regna in eterno in tutti i cieli[…] ci sentiremo liberi di aiutarvi ad instaurare una vera pace ricca di immense risorse morali, spirituali, sociali, scientifiche […]. Se ciò […] non si dovesse avverare, saremmo costretti ad attuare il predisposto piano profetizzato per la salvezza dei soli Segnati che già individualmente conosciamo […].

DAL CIELO ALLA TERRA

DALLA TERRA A TUTTA L’UMANITÀ PER GLI EXTRA-TERRESTI

EUGENIO SIRAGUSA

Catania, 13 novembre 1965