IL VOSTRO PIANETA È IN CRISI

DAL CIELO ALLA TERRA

Vi abbiamo detto e vi ripetiamo:
IL VOSTRO PIANETA È IN CRISI

Il volto del vostro mondo è destinato a mutare. La muta è inevitabile ed essa comporta, anche, una variazione sostanziale della vostra genetica informativa e, quindi, anche dei valori fondamentali che istruiscono l’ordine esistenziale degli elementi che coordinano gli esseri viventi ed operanti: “uomo compreso”. La muta normale è legata alle vostre opere positive. La muta anormale, caotica, stressata, è legata alle vostre opere negative. È inutile che la vostra scienza si affatichi tanto nel ricercare altrove le cause di questi disastri. Noi vi abbiamo più volte detto che il vostro modo di vivere produce vibrazioni altamente negative. Vi abbiamo anche detto che gli esperimenti nucleari praticati dalla scienza distruttiva e disarmonizzante hanno prodotto disquilibri notevoli, e nell’anello magnetosferico e nell’asse del vostro pianeta, e nel nucleo solare centrale che è al centro di questa cellula macrocosmica “vivente”. Malgrado tutto, continuate in questa nefasta e deleteria opera, senza minimamente ravvedervi, senza suscitare un minimo interesse responsabile, saggio, coerente e intelligente. Cosa volete sperare? Il vostro mondo si difende e, se è necessario, vi distruggerà. Le vostre opere, vi ripetiamo, attentano l’universale equilibrio del Creato. Se non sarete voi a comprenderlo vi sarà chi ha il dovere di farvelo capire, di porvi in ravvedimento, di suscitare la indispensabile coscienza per essere consapevoli di una verità che dovete, assolutamente, conoscere. Ancora la crisi che travaglia il vostro pianeta non ha raggiunto il punto ipercaotico, essa è in fase ipercritica. Quando raggiungerà il punto ipercaotico sarà troppo tardi per poter porre riparo*. Manca amore, manca giustizia, rettitudine spirituale e morale, difetta enormemente l’amore verso la natura, verso gli strumenti che sono l’alito, la linfa della vostra esistenza. Vi abbiamo voluto ancora una volta ripetere. PACE.

Da un extraterrestre in missione sul pianeta Terra

Tramite Eugenio Siragusa

Taormina, 17 settembre 1976. Ore 12.10

Nota: Negli anni ‘80 la fase ipercritica recuperabile è divenuta in fase ipercaotica irrecuperabile.